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Arancia meccanica |
sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 03-03-2006 17:17 |
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occacchio, stavolta ho esagerato...
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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pkdick
 Reg.: 11 Set 2002 Messaggi: 20557 Da: Mercogliano (AV)
| Inviato: 03-03-2006 17:24 |
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stavo avendo quasi l'impressione di capirci qualcosa, prima di quella cosa lì! |
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Petrus
 Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 03-03-2006 17:28 |
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 03-03-2006 17:30 |
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ma è anche che sono un dannato pigro e non ho mai voglia di spiegare le cose per bene.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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BadSandrix
 Reg.: 03 Mar 2006 Messaggi: 23 Da: Orgosolo (NU)
| Inviato: 03-03-2006 17:53 |
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O di capirle.
_________________ Se un giorno il mondo intero cadesse giù
mi salverei se solo ci fossi tu |
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NancyKid ex "CarbonKid"
 Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 6860 Da: PR (PR)
| Inviato: 03-03-2006 18:58 |
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quote: In data 2006-03-03 17:28, Petrus scrive:
è che sta parlando di nulla (cit.)
il problema è che ci riesce benissimo da almeno 3 pagine
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dato che mi hanno ucciso il divertimento, ti quoto |
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AlZayd
 Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 03-03-2006 19:01 |
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quote: In data 2006-03-03 17:14, sandrix81 scrive:
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Capita un'emerita ceppa! Ma se c'è una dominante, ci deve per forza stare anche la tonica... mettici il gin, scozetta di lemon, e ... Cuba Libre! (a te ne basta poco pe' mbriacatte, Sandricchio!)
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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AlZayd
 Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 03-03-2006 19:48 |
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quote: In data 2006-03-03 17:14, sandrix81 scrive:
ohibò, se ho ben capito l'intervento (e non è assolutamente detto che sia così), è proprio lì dove stavo cercando di arrivare. il registro narrativo di kubrick è classico, ma nascosto sotto un regime di scrittura che indossa abiti barocchi per speculare sulle possibili vie psico-filosofiche che questi aprono.
il cinema di kubrick è una truffa, un tradimento (o meglio, un raggiro) del patto narrativo.
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Ariecchime, ero un po' impicciato. Fin qui c'ero arrivato. Stupendo! Concordo al cinquantapercento! L'arte è artificio, speculazione, truffa, tradimento, raggiro! Tutta la grande arte lo è. Perchè l'arte non corrisponde a valori morali, etici ed ideali predefeniti.
Di queste cose in ristrettezza se ne occupa la vita.
L'altro cinquantapercento di disaccordo è perchè raggirare il patto narrativo, con quanto sopra detto, equivale a rafforzare, esaltare, rendere ancora più potente e deflagrante e aperta la narrazione stessa. Si dice dell'arte della trasfigurazione e dell'antinaturalismo. Non credo inoltre che il regime di scrittura di K. indossi abiti barocchi. Ma quando mai? La partitura (narrativa) di K. è lineare, solare, dei segni chiari e ben notati, pronti per essere suonati; barocca è la partitura (narrativa) di Godard che è un brogliaccio criptico-improvvisato, da interpretare. Naturalmente tutto questo ... all'apparenza.
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 03-03-2006 20:26 |
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non ho assolutamente intenzione di ampliare il discorso anche su Godard, poiché è già troppo vasto quello su Kubrick, comunque se dovessi scegliere, butterei Godard più dalla parte dell'arte classica che non da quella dell'arte barocca. chiusa parentesi.
tornando a kubrick, sono d'accordo che la sua narrazione - anzi, la sua storia, il suo contenuto. il suo cosa - sia classica. Kubrick racconta delle storie.
ma se poi a pagina 9 di questo topic tre (ottimi) utenti di seguito dicono che il cinema di kubrick non è totalmente asservito alla fluidità narrativa, e se la gente si diverte a "speculare a suo gusto sul significato filosofico e allegorico del film", come lui stesso ha suggerito (metto in corsivo perché è qui che si evidenzia secondo me la truffa), questo può voler dire una sola cosa: la narrativa di Kubrick è composta da una storia e un discorso che si pongono su due registri incompatibili. il come non è adatto al cosa, e questo non per un errore, ma per una precisa scelta volta a mascherare dei contenuti semplici (di cui nessuno avrebbe rimproverato Kubrick) da complesse e articolate riflessioni filosofiche.
ho usato il termine "articolate" non a caso. il linguaggio del cinema si articola nel montaggio, nella successione di inquadrature, nel modo in cui si sceglie di ritagliare e organizzare porzioni di spazio e porzioni di tempo; non nella più o meno penetrabile cripticità iconica dei quadri.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 03-03-2006 20:38 |
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ad esempio, tanto per essere chiari, il ralenty nella scena in cui alex butta gli amici nel canale per affermare la sua leadership, o la scena di sesso con le due ragazze a velocità doppia, sono scelte che non hanno alcun senso, se non quello di creare straniamento in un momento della narrazione che non lo richiede affatto.
non è questione di rispettare o meno delle convenzioni, ma di rispettare o meno un patto di onestà. se decido di raccontare a qualcuno che oggi sono andato a fare la spesa e ho incontrato mia zia, non lo dirò come se stessi recitando un monologo scespiriano davanti a una platea.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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AlZayd
 Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 03-03-2006 21:14 |
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quote: In data 2006-03-03 20:38, sandrix81 scrive:
ad esempio, tanto per essere chiari, il ralenty nella scena in cui alex butta gli amici nel canale per affermare la sua leadership, o la scena di sesso con le due ragazze a velocità doppia, sono scelte che non hanno alcun senso, se non quello di creare straniamento in un momento della narrazione che non lo richiede affatto.
non è questione di rispettare o meno delle convenzioni, ma di rispettare o meno un patto di onestà. se decido di raccontare a qualcuno che oggi sono andato a fare la spesa e ho incontrato mia zia, non lo dirò come se stessi recitando un monologo scespiriano davanti a una platea.
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Credo, al contrario, che l'estraneamento di quelle sequenze sia una trovata geniale e spiazzante, proprio perchè "il momento narrativo non lo richiede affatto", che per me vuol dire andare oltre il prevedidile. Un'ellissi narrativa geniale che non interrompe il flusso logico e coerente, semplice, lineare, comprensibile, della narrazione. Fatti salvi i "significati" di cui al mio precedente post, quello lungo, per i quali invece, qui rispondo al tuo messaggio col grassettato - le vie delle "speculazioni" sono meravigliosamente infinite. Abbiamo dunque una doppia dimensione i cui elementi sono perfettamente armonizzati: ciò che appare (la vavola di cappuccetto rosso come ce la raccontava la nonna), e i significati che la sottendono (che non ce li raccontava la nonna perchè era coa buona, giusta, sana e fonte di salvezza che fossimo noi a "ricercare", a fronte di una molteplicità di emozioni, suggestioni, riferimenti colto-culturali, della sfera pscichica, vigile e sognate.
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" L. Buñuel
[ Questo messaggio è stato modificato da: AlZayd il 03-03-2006 alle 21:19 ] |
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AlZayd
 Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 03-03-2006 21:16 |
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quote: In data 2006-03-03 20:38, sandrix81 scrive:
non è questione di rispettare o meno delle convenzioni, ma di rispettare o meno un patto di onestà. se decido di raccontare a qualcuno che oggi sono andato a fare la spesa e ho incontrato mia zia, non lo dirò come se stessi recitando un monologo scespiriano davanti a una platea.
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Ma fantastico, evviva! Questo è il cinema che voglio, quello che "tradisce", le certezze me le aspetto dalla mia banca... Questo è una delle ragioni per cui amo Bunuel, et similia...
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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stevie
 Reg.: 26 Feb 2004 Messaggi: 2135 Da: viterbo (RM)
| Inviato: 03-03-2006 21:24 |
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Ma quanto è fico Alzayd???? Mi incanto a leggerlo e non è la Caipirinha , giuro.
_________________ Save the cheerleader, save the world |
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Petrus
 Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 03-03-2006 22:00 |
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quote: In data 2006-03-03 21:16, AlZayd scrive:
quote: In data 2006-03-03 20:38, sandrix81 scrive:
non è questione di rispettare o meno delle convenzioni, ma di rispettare o meno un patto di onestà. se decido di raccontare a qualcuno che oggi sono andato a fare la spesa e ho incontrato mia zia, non lo dirò come se stessi recitando un monologo scespiriano davanti a una platea.
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Ma fantastico, evviva! Questo è il cinema che voglio, quello che "tradisce", le certezze me le aspetto dalla mia banca... Questo è una delle ragioni per cui amo Bunuel, et similia...
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massì
quando Sandro diventerà regista rispetterà tutti i patti di onestà che si vorrà imporre
fino ad allora non ha nessun senso quello che dice
_________________ "Verrà un giorno in cui spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate" |
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 03-03-2006 22:07 |
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per me l'arte è comunicazione, non magia.
un atto comunicativo si fa tra un emittente e un ricevente, e non mi sembra accettabile che il primo raggiri il secondo.
quello che ho chiamato "patto di onestà" non se lo impone il regista, è imposto dalla natura stessa dell'atto. cinematografico, artistico, comunicativo.
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Non vorrei mai appartenere ad un forum che accettasse tra i suoi moderatori uno come me.
[ Questo messaggio è stato modificato da: sandrix81 il 03-03-2006 alle 22:09 ] |
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