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la stella che non c'e' |
gatsby
![](/forum/images/star_modx.gif) Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 02-10-2006 14:21 |
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Cronenberg
![](/forum/images/star_06a.gif) Reg.: 02 Dic 2003 Messaggi: 2781 Da: GENOVA (GE)
| Inviato: 02-10-2006 14:22 |
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Grazie Diario
_________________ La ragione è la sola cosa che ci fa uomini e ci distingue dalle bestie
René Descartes |
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quentin84
![](/forum/images/star_06a.gif) Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 13-02-2007 18:58 |
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Appena visto.
Davvero molto bello: intenso,pudico, essenziale come tutti i film di Amelio.
La tenacia di Vincenzo Buonavolontà nel cercare l'acciaieria mi ha ricordato quella di Lamberto Maggiorani nel cercare la bicicletta. In Ladri di biciclette si trattava di sopravvivenza qui si tratta di dedizione al proprio lavoro (e proprio il valore del lavoro e di chi lavora potrebbe essere uno dei temi del film) che spinge Vincenzo fino in Cina, Paese di cui scopre le contraddizioni e l'"altro lato" dello sviluppo economico. Lo sguardo di Amelio è apparentemente timido, prudente, ma riesce comunque a dire (magari sottotraccia) cose importanti sulla Cina e sul mondo industrializzato.
Dite che sono state tagliate molte scene che riguardavano Castellitto e la giovane cinese, ma non penso che il film ne sia rimasto penalizzato: la nascita del sentimento tra loro è una cosa delicata, pudica e molto vera.
Un film italiano che riesce ad uscire dai confini nazionali e a raccontare una cultura diversa senza stereotipi.
Ho l'impressione che Amelio stia diventando sempre più bravo nel delineare i personaggi femminili: i protagonisti sono sempre maschi, ma Tai Ling è una bellissima e fragile figura femminile dopo il personaggio forte e altrettanto affascinante di Charlotte Rampling ne Le chiavi di casa .
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 13-02-2007 alle 19:36 ] |
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ermejofico
![](/forum/images/star_05a.gif) Reg.: 17 Ago 2005 Messaggi: 662 Da: roma (RM)
| Inviato: 18-02-2007 15:37 |
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Tecnicamente pregevole e significativo il lungo piano sequenza poco dopo l'inizio. Con lenti movimenti di macchina, Amelio chiude in un unico cerchio quelli che saranno i tre "poli" della narrazione: il protagonista, l'altiforno, la delegazione cinese, per tornare infine su Castellitto.
_________________ "Che cosa te ne fai di una banca se hai perduto l'amore?" |
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