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Amate il cinema di casa nostra? |
Bafalo82
Reg.: 19 Nov 2001
Messaggi: 394
Da: Erbusco (BS)
|  Inviato: 14-08-2002 19:38 |
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In generale prefersico il cinema americano.
Cmq ci sono stati e ci sono grandi registi:
FELLINI,DE SICA,ROSSELLINI,BENIGNI,MORETTI
TORNATORE,SCOLA.E poi mi è piaciuto RADIOFRECCIA di Ligabue |
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GREEDO
ex "ellepi"
Reg.: 06 Nov 2001
Messaggi: 2768
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 14-08-2002 19:46 |
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quote:
In data 2002-08-13 14:31, TINTOBRASS scrive:
E soprattutto, Greedo, molti registi in un certo senso impegnati, dal momento che i loro film non li va a vedere nessuno, si danno alla fiction, ma non a quella originale in cui l'unghiata del regista si fa riconoscere ("Montalbano" o "Il bello delle donne" di Maurizio Ponzi, per esempio), bensì a quella più anonima e di maggior consumo (Leandro Castellani, regista dell'interessante film per il cinema "Don Bosco" con Ben Gazzara e Philippe Leroy, ora è uno dei due registi di "Incantesimo"). Il problema è quindi uno solo: cinema e fiction tv non riescono a convivere, e quindi una delle due parti (presumibilmente la prima) è destinata a soccombere se non la si rinnova.
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speriamo non sia cosi'.
i registi che passano alla tv diventano come dei dipendenti, soldi sicuri ma a scapito della loro liberta' espressiva. sfornano film popolari per la famiglia, quindi addio a certe idee, a certe scene, alla liberta' di espressione.
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TINTOBRASS
Reg.: 25 Giu 2002
Messaggi: 5081
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 14-08-2002 22:46 |
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Certo! Io credo comunque che l'ideale sia di portare avanti entrambe le forme di espressione. Non bisogna sottovalutare il film per la tv: guarda "Maria José - L'ultima regina" di Carlo Lizzani, "Resurrezione" dei Taviani, "Come quando fuori piove" di Mario Monicelli... ci sono moltissimi esempi di fiction di alto livello. E' ovvio che è più sicuro puntare su ciofeche come "Ma il portiere non c'è mai?"... ma così come ci sono brutti film per il cinema, così esistono orride produzioni televisive. Se la gente operasse una netta distinzione fra le due parti, guarderebbe la tv e sarebbe assidua frequentatrice delle sale cinematografiche. Purtroppo non è così... che fare?
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syrbaf
Reg.: 18 Ago 2002
Messaggi: 15
Da: milano (MI)
| | Inviato: 18-08-2002 12:53 |
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| Alcuni film italiani valgono molto più di orribili pellicole americane. Il cinema italiano non ha bisogno di effetti speciali e attori strapagati. Chi apprezza il cinema italiano apprezza il vero cinema. |
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Isabel
ex "CANDICE"
Reg.: 27 Feb 2002
Messaggi: 9043
Da: Santa Severa (RM)
| | Inviato: 18-08-2002 13:15 |
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No 
Concisa..e diretta.
Concordo in gran parte con MissRigth.
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Pappal
Reg.: 12 Feb 2002
Messaggi: 25
Da: Cetara (SA)
| | Inviato: 19-08-2002 20:10 |
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[quote]In data 2002-08-13 12:54, GREEDO scrive:
riprendo il discorso.
oggi il cinema italiano, secondo me,e' in coma profondo...e spero solo che si riprenda, perche' - per quanto ci ha dato in passato - io lo amo.
quali sono le cause della sua crisi?
innanzitotto mancanza di produttori coraggiosi!
tanto e' vero che molti registi ora lavorano esclusivamente per la tv, sfornando soap opera o sceneggiati in ogni caso inferiori a quelli realizzati da grandi registi anni fa.
ricordo I CLOWS di Fellini e LA PRESA DEL POTERE DA PARTE DI LUIGI IX di Rossellini.
ma mentre prima erano esperienze "una tantum" ora si e' proprio creata la categoria dei registi(ex cinema) televisivi.
nuovi registi ne spuntano, fanno- se ci riescono- un film che ha un certo successo e poi o vivono di rendita su quello o spariscono nell'oblio.
gira che ti rigira il c.d. cinema italiano campa sempre grazie ai soliti nomi.
gia' si parla di rivincita per la prossima stagione perche' usciranno il Pinocchio di Benigni e il nuovo film di A G e G.
e se non ci fossero i loro film???
il panorama e' grigio , in tutti i sensi.
si continuano a sfornare commedie, comiche o drammatiche.
e' mortificante vedere che il maggior successo della scorsa stagione e' il solito film di Neri Parenti!
anche tra gli attori, non e' che ci sia ampia scelta,...vedi l'impiego costante e massiccio del solito Accorsi!
pochi soldi(il teatro ne riceve il triplo dallo Stato), scelte sbagliate, pochi produttori, pochi registi, pochi attori.
i problemi sono tanti, ma voglio credere in una ripresa del ns cinema...anche se all'orizzonte..nulla si muove!
Sono d'accordo
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scream
Reg.: 21 Nov 2001
Messaggi: 46
Da: villa verucchio (RN)
| | Inviato: 27-08-2002 22:50 |
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Finchè continueranno ad uscire due o tre films all'anno dei fratelli Vanzina, non credo che il cinema italiano avrà molta credibilità. Stessa cosa per le nostre attrici Italiane (cos' vengono definite)io molte ancora le devo vedere recitare.
Prendiamo la Cucinotta ha fatto due P...E con il fatto che ha girato cinque minuti di JAMES BOND (non credo dica neanche una battuta)e con stà storia ci ha campato almeno due anni...
non parliamo poi della Ferilli e della Carabiniera Arcuri (più che una stazione dei carabinieri sembrava un bordello) |
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ronier9
Reg.: 22 Lug 2002
Messaggi: 1228
Da: Rho (MI)
| | Inviato: 27-08-2002 22:55 |
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gli unici film italiani che mi piacciono sono quelli di Benigni e Aldo Giovanni e Giacomo!!
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DanIke
Reg.: 18 Ago 2002
Messaggi: 124
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 27-08-2002 23:48 |
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Devo ammettere che in genere neanch'io impazzisco per il cinema nostrano!
Nonostante ciò, le pellicole che mi stanno più a cuore sono proprio quelle italiane: "La vita è bella" di Benigni; "La stanza del figlio" di Moretti (anche se lui recita da cani!); "Come te nessuno mai" di Muccino; "Le fate ignoranti" di Ozpetek; ultimamente Ligabue con i suoi 2 mini-capolavori ("Radiofreccia" e "Da zero a dieci"). Quindi non me la sento di condannarlo...
Inoltre ritengo che i nostri attori non sono male...forse alcuni anche migliori di quelli statunitensi tecnicamente...(v. Sophia Loren, Stefano Accorsi, Luca Zingaretti, Laura Morante, Sandra Ceccarelli, Luigi Lo Cascio, Virna Lisi, ecc.); altri ancora da tenere più in considerazione (Libero De Rienzo per "Santa Maradona"; Pierfrancesco Favino per "Da zero a dieci"; Marco Cocci per "Ovosodo").
Insomma...tutto sommmato credo che il "problema" del cinema nostrano sia la non costanza di qualità...tutto qui...perchè ha tutte le carte in regola per controbattere quello d'oltreoceano. 
P.S. E' inutile citare De Sica, Boldi ecc.
Non siamo gli unici a realizzare lungometraggi demenziali (v. i vari "Scary Movie" e "Shriek").
Bye bye
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...DanIke...
[ Questo messaggio è stato modificato da: DanIke il 28-08-2002 alle 19:34 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: DanIke il 31-08-2002 alle 21:43 ] |
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