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2046 di Wong Kar Wai |
Leonardo
 Reg.: 26 Mar 2002 Messaggi: 2398 Da: Capri (NA)
| Inviato: 10-11-2004 19:31 |
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finora il CAPOLAVORO dell'anno
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anthares
 Reg.: 21 Set 2004 Messaggi: 14230 Da: Trento (TN)
| Inviato: 11-11-2004 13:58 |
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quote: In data 2004-11-09 23:46, ines49 scrive:
Bella la recensione di CarbonKid, ma forse perchè non ho visto In the mood for love, questo film non mi ha trasmesso nessuna profonda emozione. Al di la della splendida confezione esteriore, della bellissima scelta delle musiche, confesso che nel tepore della bella multisala , con il fatto che ci fosse poca gente che assisteva allo spettacolo mi sono assopita varie volte. (non mi capita mai)Capisco che forse lo devo rivedere.......
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quoto questo intervento perchè alla visione del film ho avuto lo stesso problema di chi l'ha scritto.
forse per apprezzarlo completamente è necessario avere una conoscenza maggiore di cinema, saper cogliere le sfumature, magari anche non andare a vederlo quando si è stanchi.
mi riprometto di rivederlo.
_________________ ci vuole intelligenza.. per capire di essere idioti. |
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Marco82
 Reg.: 02 Nov 2003 Messaggi: 924 Da: Lodi (LO)
| Inviato: 13-11-2004 15:58 |
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Visto!!!
Sono andato a vederlo ieri sera da solo perché nessuno voleva venire con me…ma ho fatto benissimo e anzi mi permetto di consigliarlo a tutti
Film stupendo soprattutto per la sua struttura, a me è piaciuto tantissimo il fatto che sia tutto alternato fra flashback e quello che è 2046 (il libro che sta scrivendo Chow), rappresentato da attori veri (quindi quasi un film nel film) il tutto sempre con la voce fuori campo che racconta la storia…veramente bellissimo!
Soprattutto poi il contrasto fortissimo che c’è fra questi due “mondi” (o realtà come qualcuno accennava prima), 2046 dove tutto è futuristico (sia nelle scenografie sia proprio come mondo, abitato da androidi dall’intelligenza artificiale ormai quasi uguale alla mente umana) e invece quello che è il vero e proprio film, cioè quello girato un po’ a Singapore e un po’ a Hong Kong il tutto alla fine degli anni 60.
Anche la regia poi è ottima, sempre attenta a inquadrare i “particolari” (a differenza invece delle commedie o dei drammatici nostri in cui la regia potrebbe benissimo essere quella dello stesso che fa Vivere o 100 vetrine…) di ciò che è in scena…come non ricordare per esempio la scena in cui la figlia maggiore del “capo” dell’hotel prova la sua parlata giapponese, inquadrata per tutto il tempo evidenziando il suo “girovagare” per la stanza (la stessa scena con un primo piano non avrebbe avuto senso) o la cura per le lacrime che scendono dai volti degli attori così come il rubinetto che perde acqua (con tanto di goccia che cade) oppure ancora il misterioso guanto della giocatrice di carte…alternando tutto questo invece a momenti di vero e proprio silenzio in cui non succede nulla e viene tutto lasciato all’espressività degli attori (e quei momenti sarebbero noiosi? Io ero estasiato!!)
E poi appunto gli attori….tutti bravissimi e le donne tutte BELLISSIME (è proprio vero che le donne più belle sono quelle orientali), in primis l’attore che fa Chow che mi ha ricordato tanto Sean Connery in 007 (affascinante e sicuro di sé, conscio di piacere alle donne) e poi Zhang Ziyi, che sinceramente cominciavo a temere di essere solamente una bella ragazza e null’altro e invece qua dimostra di essere veramente brava (sia nei momenti più “frivoli” sia nei momenti drammatici) e più in generale a tutti quelli che hanno fatto qualche parte, anche quelle più piccole (il mitico amico di Chow che voleva incontrare Zhang ihihi)
Insomma proprio un bel film, uno di quelli che ti fanno alzare dalla poltroncina del cinema pienamente soddisfatto di esserci stato (sensazione che non ricordavo quasi più purtroppo ehehe), soprattutto pensando agli altri film visti ultimamente (almeno io con resident evil) che con quintali di dollari in più di budget non riescono neanche lontamente a tenere il passo di un film com questo…veramente notevole Voto: 8emmezzo!
_________________ "1..2..3..4..5..e 6...sei...numero perfetto..."
"ma non era 3, il numero perfetto?"
"sì, ma io ho sei colpi quì dentro..." |
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Tenenbaum
 Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 10848 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 13-11-2004 16:03 |
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quote: In data 2004-11-10 18:38, Estenava scrive:
Un film interessante, un ottimo cast di attrici e un discreto protagonista.
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il protagonista è fantastico altro che discreto
talento e fascino come se ne vedono raramente
_________________ For relaxing times make it Suntory time |
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Leonardo
 Reg.: 26 Mar 2002 Messaggi: 2398 Da: Capri (NA)
| Inviato: 13-11-2004 17:38 |
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quote: In data 2004-11-13 15:58, Marco82 scrive:
Visto!!!
Sono andato a vederlo ieri sera da solo perché nessuno voleva venire con me…ma ho fatto benissimo e anzi mi permetto di consigliarlo a tutti
Film stupendo soprattutto per la sua struttura, a me è piaciuto tantissimo il fatto che sia tutto alternato fra flashback e quello che è 2046 (il libro che sta scrivendo Chow), rappresentato da attori veri (quindi quasi un film nel film) il tutto sempre con la voce fuori campo che racconta la storia…veramente bellissimo!
Soprattutto poi il contrasto fortissimo che c’è fra questi due “mondi” (o realtà come qualcuno accennava prima), 2046 dove tutto è futuristico (sia nelle scenografie sia proprio come mondo, abitato da androidi dall’intelligenza artificiale ormai quasi uguale alla mente umana) e invece quello che è il vero e proprio film, cioè quello girato un po’ a Singapore e un po’ a Hong Kong il tutto alla fine degli anni 60.
Anche la regia poi è ottima, sempre attenta a inquadrare i “particolari” (a differenza invece delle commedie o dei drammatici nostri in cui la regia potrebbe benissimo essere quella dello stesso che fa Vivere o 100 vetrine…) di ciò che è in scena…come non ricordare per esempio la scena in cui la figlia maggiore del “capo” dell’hotel prova la sua parlata giapponese, inquadrata per tutto il tempo evidenziando il suo “girovagare” per la stanza (la stessa scena con un primo piano non avrebbe avuto senso) o la cura per le lacrime che scendono dai volti degli attori così come il rubinetto che perde acqua (con tanto di goccia che cade) oppure ancora il misterioso guanto della giocatrice di carte…alternando tutto questo invece a momenti di vero e proprio silenzio in cui non succede nulla e viene tutto lasciato all’espressività degli attori (e quei momenti sarebbero noiosi? Io ero estasiato!!)
E poi appunto gli attori….tutti bravissimi e le donne tutte BELLISSIME (è proprio vero che le donne più belle sono quelle orientali), in primis l’attore che fa Chow che mi ha ricordato tanto Sean Connery in 007 (affascinante e sicuro di sé, conscio di piacere alle donne) e poi Zhang Ziyi, che sinceramente cominciavo a temere di essere solamente una bella ragazza e null’altro e invece qua dimostra di essere veramente brava (sia nei momenti più “frivoli” sia nei momenti drammatici) e più in generale a tutti quelli che hanno fatto qualche parte, anche quelle più piccole (il mitico amico di Chow che voleva incontrare Zhang ihihi)
Insomma proprio un bel film, uno di quelli che ti fanno alzare dalla poltroncina del cinema pienamente soddisfatto di esserci stato (sensazione che non ricordavo quasi più purtroppo ehehe), soprattutto pensando agli altri film visti ultimamente (almeno io con resident evil) che con quintali di dollari in più di budget non riescono neanche lontamente a tenere il passo di un film com questo…veramente notevole Voto: 8emmezzo!
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caro amico visto il tuo entusiasmo per i bei film immagio sarai già iscritto al sito degli
IOMA (www.ioma.3go.it)
no???
fallo subito?
sono praticamente gli Oscar online italiani!!!
considera 2046 anche per 2 meravigliosi non-protagonisti
la fantastica (faye wong figlia dell'affittacamere e robot con emozioni differite) e Kimura Takuya (il fidanzato respinto)
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Leonardo
 Reg.: 26 Mar 2002 Messaggi: 2398 Da: Capri (NA)
| Inviato: 20-11-2004 11:49 |
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Marco82
 Reg.: 02 Nov 2003 Messaggi: 924 Da: Lodi (LO)
| Inviato: 20-11-2004 12:28 |
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quote: In data 2004-11-20 11:49, Leonardo scrive:
e allora???
| ti riferisci a me?
io provai a mandarti un pm...non l'hai mai ricevuto?
al massimo provo a rimandartelo
_________________ "1..2..3..4..5..e 6...sei...numero perfetto..."
"ma non era 3, il numero perfetto?"
"sì, ma io ho sei colpi quì dentro..." |
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Leonardo
 Reg.: 26 Mar 2002 Messaggi: 2398 Da: Capri (NA)
| Inviato: 21-11-2004 10:22 |
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quote: In data 2004-11-20 12:28, Marco82 scrive:
quote: In data 2004-11-20 11:49, Leonardo scrive:
e allora???
| ti riferisci a me?
io provai a mandarti un pm...non l'hai mai ricevuto?
al massimo provo a rimandartelo
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no, ma vai sul sito
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Luke71
 Reg.: 06 Ago 2003 Messaggi: 3997 Da: pavia (PV)
| Inviato: 21-11-2004 16:34 |
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Bellissimo......non ci sono altri aggettivi,un'altra perla di questo grande autore,un film forse per pochi (ma mi auguro di no),quasi onirico che si apre e si chiude con dialoghi che si ripetono,come in un circolo chiuso........frasi che sono sempre le stesse perchè non ci sono altri modi di pronunciarle e non si può tornare indietro.
Personalmente l'ho trovato anche più bello di IN THE MOOD FOR LOVE,sembrano entrambi film europei, quasi francesi questo mi ha ricordato L'UOMO CHE AMAVA LE DONNE di Truffaut e in alcuni momenti Wong Kar Wai me lo ricorda anche se il suo è un cinema più universale perchè tratta di sentimenti senza contaminazioni,perchè il suo cinema inventa un tempo quasi statico che imprigiona lo spettatore,inventa uno spazio in cui due mani che si sfiorano,due occhi che si incrociano squotono con una classe e una grazia ormai orfana da molto cinema attuale.
Forse una delle poche certezze del cinema di oggi,Wong Kar Wai non inventa nulla di nuovo ma ci ricorda perchè amiamo il cinema....e al giorno d'oggi è moltissimo.
_________________ No hay banda,non c'è una banda
è tutto..tutto registrato
No hay banda...eppure
Noi sentiamo una banda |
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liliangish
 Reg.: 23 Giu 2002 Messaggi: 10879 Da: Matera (MT)
| Inviato: 21-11-2004 23:11 |
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ho finito di vederlo due ore fa.
veramente bello. esteticamente, visivamente, concettualmente.
_________________ ...You could be the next. |
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 22-11-2004 12:37 |
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Visivamente sublime (altro che The Passion), stimolante e coinvolgente (altro che Hero), ben sceneggiato, soprattutto ben diretto.
Ottimi cast, scenografie e costumi.
Un solo enorme difetto (che tralaltro avevo riscontrato, seppur in modi diversi, anche in In the mood for love, visto poche ore prima nello stesso cinema): il montaggio.
Il film risulta eccessivamente lungo; non è ovviamente un giudizio legato esclusivamente alla dimensione temporale, ma che cerca di tenere conto quelle che erano le esigenze narrative imposte dal soggetto e dalla sceneggiatura.
Insomma, a mio avviso si sarebbe dovuto tagliare di più.
Il cinema è fatto di spazi e di tempi, e ho avuto l'impressione (dopo aver visto solo due suoi film) che Kar-Wai abbia qualche problema con i secondi.
Mi riprometto comunque di rivederlo, perché non vorrei che la mia fosse un'impressione dettata dalla stanchezza (ma comunque non mi è "venuto l'abbiocco", ho seguito tutto il film con notevole interesse), dato che 2046 è stato il quarto film consecutivo visto ieri al cinema.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Leonardo
 Reg.: 26 Mar 2002 Messaggi: 2398 Da: Capri (NA)
| Inviato: 25-11-2004 18:34 |
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forse è un tantino prolisso. può sembrare. ma in realtà è un film che va assaporato molto lentamente |
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 25-11-2004 18:40 |
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quote: In data 2004-11-25 18:34, Leonardo scrive:
in realtà è un film che va assaporato molto lentamente
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cioè?
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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liliangish
 Reg.: 23 Giu 2002 Messaggi: 10879 Da: Matera (MT)
| Inviato: 25-11-2004 22:35 |
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per come la vedo io, ogni istante in più di silenzio e inquadratura fissa sul soggetto è un passo nell'anima del personaggio...
_________________ ...You could be the next. |
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pkdick
 Reg.: 11 Set 2002 Messaggi: 20557 Da: Mercogliano (AV)
| Inviato: 25-11-2004 23:36 |
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quote: In data 2004-11-25 22:35, liliangish scrive:
per come la vedo io, ogni istante in più di silenzio e inquadratura fissa sul soggetto è un passo nell'anima del personaggio...
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è così anche per me. Con i tempi "giusti" citati da sandrix presumibilmente avremmo visto qualcosa di completamente diverso, non necessariamente meno valido, ma probabilmente meno aderente a ciò che si intendeva rappresentare e trasmettere.
_________________ Quattro galìne dodicimila |
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