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la ragazza dall'orecchino di perla |
archer84
Reg.: 26 Gen 2004 Messaggi: 4249 Da: catania (CT)
| Inviato: 21-02-2004 21:27 |
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quote: In data 2004-02-21 21:09, lolly18 scrive:
quote: In data 2004-02-21 19:52, Aykroyd85 scrive:
La Johansson è molto brillante, come attrice. Vi consiglio vivamente "Lost in Translation", in cui x i primi secondi appaiono i glutei dell'attrice.
Apparte gli scherzi, promette bene.
Andrea,
your Ghostbuster
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Non la conosco moltissimo come attrice, anche se mi ha fatto una buona impressione in "L'uomo che sussurrava ai cavalli"
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peccato il film...
_________________ ...(cit.) |
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Lollina ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002 Messaggi: 19693 Da: albenga (SV)
| Inviato: 21-02-2004 21:34 |
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quote: In data 2004-02-21 21:27, archer84 scrive:
quote: In data 2004-02-21 21:09, lolly18 scrive:
quote: In data 2004-02-21 19:52, Aykroyd85 scrive:
La Johansson è molto brillante, come attrice. Vi consiglio vivamente "Lost in Translation", in cui x i primi secondi appaiono i glutei dell'attrice.
Apparte gli scherzi, promette bene.
Andrea,
your Ghostbuster
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Non la conosco moltissimo come attrice, anche se mi ha fatto una buona impressione in "L'uomo che sussurrava ai cavalli"
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peccato il film...
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... a me è piaciuto molto il film, anche se il libro è più bello ancora... ma devo rispettare i tuoi gusti
_________________ Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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lemona
Reg.: 07 Gen 2002 Messaggi: 819 Da: ferrara (FE)
| Inviato: 22-02-2004 01:12 |
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quote: In data 2004-02-21 13:02, Aykroyd85 scrive:
compra il libro.
Andrea,
your Ghostbuster
| gia letto e mi ha fatto schifo quindi non c'e niente da slvare |
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lemona
Reg.: 07 Gen 2002 Messaggi: 819 Da: ferrara (FE)
| Inviato: 22-02-2004 01:14 |
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una dei piu brutti film dell'anno |
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leonessa
Reg.: 09 Ago 2002 Messaggi: 5315 Da: Abbiategrasso (MI)
| Inviato: 22-02-2004 08:58 |
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Ho appena cominciato a leggere il libro e mi ha molto appassionato. Spero di riuscire a terminarlo in settimana così settimana prossima sarò pronta per il confronto faccia a faccia!
1bix8
_________________ I'm impossible to forget but hard to remember |
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MalloryK
Reg.: 28 Lug 2003 Messaggi: 1246 Da: Prato (PO)
| Inviato: 22-02-2004 13:44 |
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il film è... boh. l'ho visto ieri sera e ancora sono perplessa.
però Scarlett è bellissima, con quelle labbra carnose che spuntano dalla cuffia, e intensa, anche se è meglio quando parla che quando ansima.
_________________ Whatever it is, I'm against it! |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003 Messaggi: 15093 Da: San Polo d'Enza (RE)
| Inviato: 24-02-2004 00:37 |
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Olanda del '600. Il maestro Vermeer sta per dare alla luce quello che sarà il suo capolavoro più rinomato: "La ragazza con l'orecchino di perla"; la ragazza ritratta altri non è che la sua servetta Griet, l'unica in casa capace di comprendere le luci e i colori allo stesso modo del suo padrone. E per questo causa di feroci gelosie all'interno dell'abitazione.
Questa è grosso modo la trama del film, tratta dal best seller di Tracy Chevalier. Anzi, non grosso modo, la trama è tutta lì. Questo, a mio avviso, è il limite principale della pellicola; la storia infatti è eccessivamente minimalista e rende il lavoro di Webber lento e a tratti noioso. Probabilmente nel libro che ha ispirato il regista questa pesantezza viene attutita dalle minuziose descrizioni dell'autrice, ma sullo schermo il problema, cui si aggiunge a mio avviso la scarsissima caratterizzazione e introspezione dei personaggi, rende il tutto di una piattezza talvolta imbarazzante.
Abbastanza inutile sembra anche il rapporto tra Griet e il figlio del macellaio, che frammenta la pellicola e non da nulla: da una parte non ci dice nulla di più sulla protagonista e dall'altra non aiuta la storia a decollare. Sarei curioso di vedere se nel libro questa parte ha un suo magiore senso.
Non tutto è da buttare naturalmente. Anzi, per il resto sono molte le cose apprezzabili. Innanzitutto per quasi tutta la durata del film la regia, sebbene a tratti sembri un po' documentarisitica, ci da l'impressione di essere continuamente di fronte ad un quadro fiammingo. Dalle nature morte della cucina dominata dalla finta burbera Tanneke, a quelle dell'intoccabile studio di Vermeer, ai ritratti di serve e padroni di casa.
Questo è reso possibile grazie all'ausilio della fantastica fotografia di Eduardo Serra, i cui giochi di luce coprono e scoprono a meraviglia gli elementi ripresi, proprio come Vermeer riusciva a fare coi suoi quadri.
Di notevole impatto sono anche costumi e scenografia, che permettono una totale e perfetta immersione nell'Olanda seicentesca; non per niente il film concorre per gli Oscar in queste 3 categorie tecniche di cui ho appena parlato.
Webber è stato poi bravo e fortunato nella scelta dei due protagonisti, eccellenti nelle rispettive parti. La Johansson risalta sullo schermo come la ragazza nel quadro ed è brava sia nella prima parte, in cui si esprime quasi senza l'aiuto di parole, che nella seconda quando la maggiore confidenza col suo padrone le permette di esprimersi più frequentemente. Così come fa con Vermeer, man mano che passa il tempo la dolce servetta riesce a sedurre anche gli spettatori.
Dalla sua il fascinoso Firth ha il "fisic du rol" ed è abile nelle improvvise apparizioni e nei cambiamenti di umore che contraddistinguono il suo personaggio.
In definitiva il film, che per certi versi è dunque ben fatto, non riesce per nulla a coinvolgere e rimane molto al di sotto di quella cinematografica trasposizione artisitica che probabilmente era intento del regista.
_________________ E' ok per me! |
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archer84
Reg.: 26 Gen 2004 Messaggi: 4249 Da: catania (CT)
| Inviato: 24-02-2004 00:51 |
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quote: In data 2004-02-21 21:34, lolly18 scrive:
quote: In data 2004-02-21 21:27, archer84 scrive:
quote: In data 2004-02-21 21:09, lolly18 scrive:
quote: In data 2004-02-21 19:52, Aykroyd85 scrive:
La Johansson è molto brillante, come attrice. Vi consiglio vivamente "Lost in Translation", in cui x i primi secondi appaiono i glutei dell'attrice.
Apparte gli scherzi, promette bene.
Andrea,
your Ghostbuster
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Non la conosco moltissimo come attrice, anche se mi ha fatto una buona impressione in "L'uomo che sussurrava ai cavalli"
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peccato il film...
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... a me è piaciuto molto il film, anche se il libro è più bello ancora... ma devo rispettare i tuoi gusti
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scusa non volevo essere offensivo...
_________________ ...(cit.) |
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Lollina ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002 Messaggi: 19693 Da: albenga (SV)
| Inviato: 24-02-2004 20:34 |
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quote: In data 2004-02-24 00:51, archer84 scrive:
quote: In data 2004-02-21 21:34, lolly18 scrive:
quote: In data 2004-02-21 21:27, archer84 scrive:
quote: In data 2004-02-21 21:09, lolly18 scrive:
quote: In data 2004-02-21 19:52, Aykroyd85 scrive:
La Johansson è molto brillante, come attrice. Vi consiglio vivamente "Lost in Translation", in cui x i primi secondi appaiono i glutei dell'attrice.
Apparte gli scherzi, promette bene.
Andrea,
your Ghostbuster
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Non la conosco moltissimo come attrice, anche se mi ha fatto una buona impressione in "L'uomo che sussurrava ai cavalli"
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peccato il film...
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... a me è piaciuto molto il film, anche se il libro è più bello ancora... ma devo rispettare i tuoi gusti
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scusa non volevo essere offensivo...
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ma infatti non mi hai offeso
_________________ Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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Pazzina
Reg.: 16 Feb 2004 Messaggi: 40 Da: Genova (GE)
| Inviato: 24-02-2004 23:00 |
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Ho visto il film sabato sera...
Che..tristezza...
Il libro mi è piaciuto molto, ma la resa nel film dello stesso l'ho trovata pessima ed estremamente riduttiva.
Voto medio :5
[ Questo messaggio è stato modificato da: Pazzina il 24-02-2004 alle 23:03 ] |
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LothLaurel
Reg.: 25 Feb 2004 Messaggi: 1261 Da: Scafati (SA)
| Inviato: 25-02-2004 15:15 |
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Sono ansiosa di vedere come hanno reso il romanzo di Chevalier. Il fatto che le scene sembrino quadri, penso sia un effetto voluto, e comunque anche nel libro si dà molta importanza al risalto delle immagini, è una sorta di prosa pittorica. |
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aralis
Reg.: 18 Ott 2003 Messaggi: 3151 Da: bolzano (BZ)
| Inviato: 25-02-2004 17:08 |
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Una piccola curiosità aggiuntiva. Il quadro a cui si è ispirato il romanzo e di conseguenza il film si chiama in realtà "la ragazza col turbante", è questo ed è esposto al Museo Mauritshuis dell'Aia.
All'epoca fece scalpore perchè posare con le labbra sensualmente dischiuse era inaudito per la morale vigente.
Da chi ha letto il libro vorrei sapere se è vero che lì la ragazza si fora l'orecchio da sola, mentre nel film lo fa il pittore, forse per rendere la scena più erotica. |
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missGordon
Reg.: 03 Gen 2002 Messaggi: 2327 Da: Roma (RM)
| Inviato: 26-02-2004 00:08 |
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la questione è:
belle le scene che sembrano quadri, perchè sono di grande effetto scenico i quadri di Vermeer con manierati effetti di luce e quel gusto dei particolari che ha reso celebre la pittura fiamminga.
ma dov'è la regia? bravissimo lo scenografo e in generale le maestranze che si occupano delle ricostruzioni storiche, fantastico il direttore della fotografia, ma la regia potevo farla anch'io e molti di voi l'avrebbero fatta meglio di Webber. Dov'è il film? dove sono le emozioni che scaturiscono dalle immagini? le Riflessioni nate da una scelta di inquadrature? il porre l'accento su determinati stati d'animo? tutto teso a ricostruire i quadri il film risulta alla fine piatto, noioso, senza emozioni. Per restare in tema di pittura manierato e manierista. Se a volte si intuisce un certo trascorso dei personaggi e parte della loro psicologia, probabilmente grazie alla buona base del libro (che però non ho letto) questo aspetto non viene mai ne esplicitato ne tanto meno evidenziato.
Comperatevi un catalogo ben commentato, gli originali sono sempre meglio delle copie (fatte le dovute eccezioni).
_________________ "...Vivere è offrire se stessi, pensava; ed egli offrì se stesso..." E. Galeano |
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leonessa
Reg.: 09 Ago 2002 Messaggi: 5315 Da: Abbiategrasso (MI)
| Inviato: 28-02-2004 10:35 |
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quote: In data 2004-02-25 17:08, aralis scrive:
Da chi ha letto il libro vorrei sapere se è vero che lì la ragazza si fora l'orecchio da sola, mentre nel film lo fa il pittore, forse per rendere la scena più erotica.
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Sì, è vero: si fora lei i lobi (lui gli chiede infatti di indossare entrambi gli orecchini) e addirittura le provocano infezione.
1bix8
_________________ I'm impossible to forget but hard to remember |
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leonessa
Reg.: 09 Ago 2002 Messaggi: 5315 Da: Abbiategrasso (MI)
| Inviato: 28-02-2004 10:42 |
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Un bel quadro, non c'è che dire. Peccato che quello che io sia andato a vedere sia un film. Le immagine sono molto evocative a partire dalla resa di Deft per arrivare all'antica preparazione dei colori. Scarlett Johanasson ci mette tutta la sua buona volontà per interpretare la fantesca Griet ma due begli occhi grandi, una bocca turgida e una somiglianza incredibile alla donna del quadro non riescono comunque a risollevare il film che si protrae noiosamente per più di un'ora e mezza. E dire che il libro era intenso, sofferto e sensuale. Neppure il bel Colin Firth riesce coi suoi occhioni neri a farci spasimare... Peccato!
1bix8
N.B. il finale del libro è molto + affascinante e sicuramente meglio riuscito di quell'abbozzo che ne fanno nel film.
_________________ I'm impossible to forget but hard to remember |
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