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Halloween the beginning |
AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 20-01-2008 22:28 |
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quote: In data 2008-01-20 13:41, stilgar scrive:
Zombie ha fatto un film suo e mi pare che fino a qui siamo tutti d'accordo.
Zombie con la macchina da presa ci sa fare e qui siamo (quasi) tutti d'accordo.
Zombie nei suoi film usa personaggi molto più umani di tanti altri altri registi, non c'è mai niente di sovraumano in loro (il Myers di Carpenter un po' lo era) ed è proprio questo che fa paura. La famiglia de La casa dei 1000 corpi o il suo Myers, potrebbero essere i nostri vicini di casa.
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Ottimo!
Zombie affronta il "genere" per superarlo. Il suo senso dell'horror è quello che prospetti tu, idea anche mia e che ho più volte, con altre parole, ipotizzato, anche nel topic di La casa dei 1000 corpi.
Il Myers di Carpenter era in fondo "rassicurante", nel suo essere, come lasci intendere tu, fuori dal reale, mentre Zombie, anche in Halloween, non fa sconti, lo estrae e riconduce dal/sul piano di una possibile realtà di cui la cronaca fin troppo spesso si occupa.
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 21-01-2008 16:16 |
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non credo sia quello il senso del cinema di zombie, ma anche se lo fosse sai che novità. più che ricondurre ai fatti di cronaca, il cinema di zombie riconduce semmai al modo in cui i fatti di cronaca sono trattati al giorno d'oggi, nella nostra società.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004 Messaggi: 15905 Da: Genova (GE)
| Inviato: 21-01-2008 17:07 |
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quote: In data 2008-01-21 16:16, sandrix81 scrive:
non credo sia quello il senso del cinema di zombie, ma anche se lo fosse sai che novità. più che ricondurre ai fatti di cronaca, il cinema di zombie riconduce semmai al modo in cui i fatti di cronaca sono trattati al giorno d'oggi, nella nostra società.
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E in questo direi che risulta davvero convincente e originale, altro che cazzi. |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 21-01-2008 17:17 |
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su questo poi se ne può parlare.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004 Messaggi: 15905 Da: Genova (GE)
| Inviato: 21-01-2008 17:25 |
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quote: In data 2008-01-21 17:17, sandrix81 scrive:
su questo poi se ne può parlare.
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Macchè, ho altro per la testa ora. |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 21-01-2008 17:31 |
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vabbè figurati se io avevo voglia di stare a parlare di un analfabeta della minchia come zombie.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004 Messaggi: 15905 Da: Genova (GE)
| Inviato: 21-01-2008 17:46 |
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quote: In data 2008-01-21 17:31, sandrix81 scrive:
vabbè figurati se io avevo voglia di stare a parlare di un analfabeta della minchia come zombie.
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Ahhahahaha, mi fai ridere quando dici così.
Analfabeta.
Andava bene quando il cinema aveva un linguaggio prosaico e canonico, ora che il linguaggio si è spostato sul piano della poesia ideologica si fa davvero fatica a stabilire cosa sia davvero comunicativo.
E poi c'è la crisi del soggetto.
Stesso discorso per quanto riguarda Io sono leggenda...
Poi puoi prendere il tutto come una grande boiata eh, mica te lo proibisco, però basta con 'sto alfabeto morse della regia che è sorpassato e doppiato anche dal regista più merdoso.
W Zombie!
_________________ Inland Empire non l'ho visto e non mi piace |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 21-01-2008 17:51 |
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il cinema non ha mai avuto un linguaggio prosaico e canonico.
mi sono sempre guardato bene dal pensarlo; per questo posso parlare di analfabetismo. molto letteralmente: non sa leggere, e non sa scrivere.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004 Messaggi: 15905 Da: Genova (GE)
| Inviato: 21-01-2008 17:53 |
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quote: In data 2008-01-21 17:51, sandrix81 scrive:
il cinema non ha mai avuto un linguaggio prosaico e canonico.
mi sono sempre guardato bene dal pensarlo; per questo posso parlare di analfabetismo. molto letteralmente: non sa leggere, e non sa scrivere.
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Ma cosa non sa scrivere? A me è arrivato tutto fin troppo chiaramente. Forse tu non sai leggere il nuovo cinema?
_________________ Inland Empire non l'ho visto e non mi piace |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 21-01-2008 18:38 |
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quote: In data 2008-01-21 16:16, sandrix81 scrive:
non credo sia quello il senso del cinema di zombie, ma anche se lo fosse sai che novità. più che ricondurre ai fatti di cronaca, il cinema di zombie riconduce semmai al modo in cui i fatti di cronaca sono trattati al giorno d'oggi, nella nostra società.
| Ed io ho infatti parlato di riconduzione sul piano della realtà (naturalmente nel gioco dell'artefizio filmico trasfigurante), e poi (a latere, in seconda battuta) della la cronaca che di quegli orrori quotiani prosaicamente si occupa.
Fai attenzioe, leggi bene prima di rispondere a picche. |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 22-01-2008 12:25 |
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mi sa che ero io di mano.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 22-01-2008 18:08 |
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Ettepareva.
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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