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Tropic Thunder, l'intelligenza al servizio della godibilità. Grande cinema! |
gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
|  Inviato: 18-07-2008 18:19 |
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Grandissimo film, ricco di trovate sia a livello di regia che di sceneggiatura, inteligentissima parodia (non solo del genere guerra, ma anche dello star system) e riflessione sul cinema (in senso ampio) e l'attore (realtà/finzione).
Straordinario
[ Questo messaggio è stato modificato da: gatsby il 18-09-2008 alle 17:09 ] |
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martalari
Reg.: 11 Mag 2006
Messaggi: 460
Da: roma (RM)
| | Inviato: 18-09-2008 11:45 |
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Tropic - Sacry War Movie - Thunder per chi ama le parodie esagerate
Siamo davanti ad un altro caso Hancock, ne siamo sicuri, la gente come è andata a vedere al buio il film di Will Smith andrà sicuramente a vedere il film di un altro loro idolo, Ben Stiller.
Dobbiamo dire che questa volta Stiller ci ha disorientato, un film sicuramente innovativo per il tipo di linguaggio irriverente e per le scene iniziali dopo i trailer che all'inizio sembrano divertire poi forse sono un pò troppo lontani dalla nostra cultura e vicini alla comicità americana dove il film è andato molto bene
Nel film troviamo tre primedonne - questa la storia - che si trovano a girare un film di guerra per risollevare le sorti della loro carriera "alla frutta", qualcuno del set deciderà di portarli su una vera location di guerra, scene d'azione si mischieranno a scene a tratti esilaranti grazie alla mimica e alle battute di Ben Stiller, del mitico Jack Black e dell'insuperabile Robert Downey Jr (di "colore") ma il film sicuramente girato benissimo nelle scene d'azione (che danno spunto anche anche a battute e scene curiose come Stiller a terra che simula il soldato di Platoon) nella parte centrale annoia molto
La parte centrale del film infatti sembra uno Scary Movie legato ai film di guerra, troppo parodia esagerata, l'ultima mezz'ora diverte grazie ad alcune trovate e ad alcune battute divertenti, ma Stiller circondato da tanti amici (addirittura da
Nick Nolte come lo conosciamo, Tom Cruise spietato produttore del film nel film, figlio di p. e amante della musica rapper, Matthew McConaughey al quale riesce una interpretazione su 20, non questa..e molti altri) esagera un po' - troppo - facendo sorridere, chi lo ama alla follia che comunque troverà un film da Ben Stiller diverso da quello che si aspettava
voto al film 6 (per chi ama le parodie e Ben stiller qualsisi cosa faccia)
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 18-09-2008 17:30 |
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Richmondo
Reg.: 04 Feb 2008
Messaggi: 2533
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 18-09-2008 17:55 |
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quote:
In data 2008-09-18 17:30, gatsby scrive:
martalari, c'è un discorso interno a tutto il film, a partire dai trailer, che non hai colto, non sò se per distrazione o altro, e che rende questo un film dalle mille sfumature. Ma vabbeh, non sò se vale.
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Ennò, non attacca. Siamo davanti ad un altro caso Hancock, non negarlo. E poi loro ne sono sicuri.
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E' meglio essere belli che essere buoni. Ma è meglio essere buoni che essere brutti. |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 18-09-2008 18:35 |
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gegio2
Reg.: 03 Dic 2007
Messaggi: 12
Da: San Michele al Tagliamento (VE)
| | Inviato: 18-09-2008 19:34 |
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Se avessi un multisala vicino, e se avessi due ore da perdere, quasi quasi andrei a vederlo, oppure lo noleggerei: Tom Cruise che rifà Kurtz attira...
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Il cinema non è un pezzo di vita, è un pezzo di torta. (Alfred Hitchcock)
Vi va di partecipare al mio Torneo dei film?
Qui il form (non è un virus...): http://spreadsheets.google.com/embeddedform?key=p8mk30RmJiA3OFsJjj_9HTQ
Qui la classi |
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Richmondo
Reg.: 04 Feb 2008
Messaggi: 2533
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 18-09-2008 20:20 |
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quote:
In data 2008-09-18 18:35, gatsby scrive:
Per Richmond, non capisco a cosa ti riferisci.
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Al pluralia maiestatis di martalari.
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E' meglio essere belli che essere buoni. Ma è meglio essere buoni che essere brutti. |
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spoilermac
Reg.: 03 Ott 2008
Messaggi: 17
Da: cremona (CR)
| | Inviato: 04-10-2008 18:14 |
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ben stiller non è certo nuovo a queste critiche...già in passato con zoolander lo aveva fatto al mondo della moda e il risultato mi era piaciuto moltissimo.
non vedo l'ora di vederlo
[ Questo messaggio è stato modificato da: spoilermac il 04-10-2008 alle 18:15 ] |
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kubrickfan
Reg.: 19 Dic 2005
Messaggi: 917
Da: gessate (MI)
| | Inviato: 26-10-2008 18:35 |
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Asssolutamente d'accordo gats!
Trama: Degli spocchiosi attori, divenuti famosi per aver partecipato a filmacci di cassetta ma davvero penosi, vengono reclutati per fare un film sulla guerra del Vietnam. Il responsabile della produzione, dopo l'ennesimo fallimento di una scena clou e i costi del film che raggiungono cifre vertiginose senza risultati, minaccia l'incapace regista di licenziamento. Per evitare il provvedimento, al poveretto viene consigliata una soluzione geniale:mettere gli attori in una zona controllata dalle telecamere all'interno di una vera guerra, dove la minaccia è rappresentata da dei trafficanti di droga che vivono stile vietcong. Credendo di recitare un copione, i figuranti percorrono la foresta inconsapevoli e senza nessuna logica, incapaci di leggere correttamente anche una mappa ...
Commento: Tropic Thunder, ovvero il Vietnam dissacrante (ma fino ad un certo punto) con Ben Stiller, Jack Black, Robert Downey Jr, diretti dallo stesso Stiller, che torna dietro la mdp dopo 7 anni dallo stracult Zoolander. Con questi attori e un budget per gli effetti non certo da poco ci sono in campo tutti gli elementi, uniti a delle miniparticine più o meno lunghe di grande impatto (come quella di un Tom Cruise bravissimo ed incredibile, grasso e pelato) per costruire un film di intrattenimento di spessore che voglia però dire anche qualcosina in più. Su questo valore aggiunto torneremo dopo, partiamo ora con la trama, che vede protagonisti un gruppo di attori pieni di se e poco consci di uno scarso livello recitativo, che sono alle prese con un film improntato sulla guerra del Vietnam(omaggi a valanga per il capolavoro di Coppola Apocalypse Now ma anche per Platoon, ma ne potete trovare un sacco di altri non direttamente sul Viet, come Il ponte sul fiume Kwai o Rambo).
La produzione fornisce un budget faraonico, ma quando il regista (Steve Coogan) incomincia a sprecare troppe risorse stupidamente, il mega magnate Len Grossman (Cruise) si arrabbia e minaccia di licenziarlo, a suon di pugni oltretutto, al tapino dietro la mdp non resta altro che accettare il consiglio del veterano monco delle mani Quadrifoglio Tayback (Nick Nolte), della cui vita il film nel film è una biografia, di mandare i 5 attori a fare un crudele reality war, dove a loro insaputa i proiettili sono veri e i nemici (dei trafficanti di droga) li vogliono morti sul serio. Il gruppo, capitanato da Tugg Speedman (Stiller), si perde nella foresta credendo sia tutto un copione, ma a poco a poco scopriranno l'amara verità. Tutta la loro boria scomparirà insieme ai loro agi, mentre un manager di buon cuore (Matthew McConaughey) farà di tutto per salvarli contro il volere della produzione.
Un film, decisamente geniale. Partendo dai Fake Trailer situati prima del film, con i quali veniamo a conoscere le pellicole di serie Z che hanno fatto famoso il gruppo di attori:Stiller è il protagonista della serie Scorcher (“Torrido”), giunta al capitolo 6 (5 capitoli in un mondo pervaso dalle fiamme e uno dal ghiaccio), Black è il protagonista moltiplicato, stile Eddie Murphy nel Professore Matto, della famiglia grassa e scoreggiona The Fatties, Downey Jr (in un periodo d'oro di carriera dopo la prova convincente di Iron Man) è un frate stile Brokeback Mountain che allunga mani e sguardi su Tobey “Spiderman”Maguire nel film “Satan's Alley”(Il viale di Satana).
Prendendo a spunto vari film e omaggiandoli apertamente (bellici ma anche come i Tre amigos di John Landis), Stiller costruisce uno dei più riusciti demential-satiric movie degli ultimi tempi, dotato di un ritmo sfrenato, una carica adrenalinica fortissima e pieno di battute sagaci. Tra l'altro anche la dose di splatter è ben presente, con arti mozzati e teste impalate su fucili. In alcuni momenti sembra di vedere un film serissimo sul Vietnam, ma poi si vira come su un otto volante senza freno presentando situazioni a dir poco assurde tanto quanto intelligenti. Effetti speciali di grandissimo pregio, come esplosioni e spari, sono il fertile corollario per l'azione che si sviluppa, sospesa tra protagonisti seri e pensatori (a loro modo comunque completamente sbilenchi) come Downey Jr (in versione nera, dopo un operazione alla pelle stile Jackson al contrario) oppure completamente folli nello stile del drogato all'ultimo stadio di Black Jack (in versione biondo e che appare anche in mutandoni). Se ci si riflette non si può non applaudire certe trovate prese da chissà dove (come il soldato Al Pachino o lo straniante capobanda dei trafficanti) mentre la trama ci riserva varie sorprese, non tutte belle per i protagonisti ma di sicuro divertimento per noi (come ciò che accade dopo che Stiller ha commesso un atto contro una cosa da lui amata).
In questo rutilante carrozzone motivato dalla follia e superbia da palcoscenico, il valore aggiunto, di cui si parlava all'inizio, è dato dalle frasi a lama rovente che vengono dette contro l'industria del cinema, come il discorso sul fatto che la pornografia decida i formati dell'home video oppure il fatto che gli attori famosi stanno bene attenti a fare dei pazzi puri ma solo dei diversamente abili “geniali”, viene citato Rain Man, per non incanalare la loro icona in un modello non vincente (Stiller, invece, oltre al torrido, fa anche Sam il sempliciotto, un personaggio che povero di testa, per dirla alla Fellini, lo è e basta). Critica dei sistemi home-video che va oltre, presentando la riscoperta del vhs:le immagini e i film, sono belle ed importanti per chi le ama senza guardare il formato. I comprimari, poi sono addirittura perfetti, partendo da un cattivissimo Cruise che si apre la camicia e fa una danza hip-hop per festeggiare i soldoni guadagnati, un Nick Nolte ancora in forma nonostante l'età sul groppone che salta come un ragazzino, a Conaughey diviso tra il desiderio di un aereo e una crisi di coscienza.
Inutile aggiungere altro, in definitiva un film imperdibile per il divertimento, davvero ben fatto, vero che per lunghi tratti è un omaggio a cult capolavoro (pure il bovino di Apocalypse Now hanno messo), ma non si perde mai in stupidaggini, segue il suo ritmo e la sua linea, utilizza al meglio un trio di istrioni in palla come pochi, incuranti di ogni cosa e che si devono essere divertiti da matti nel rappresentarlo. E dato che hanno ampiamente divertito con intelligenza anche noi, dobbiamo proprio dire che il tuono dopo la visione sa di vittoria.
Alla fine del film, numerosi cammei di attori famosi alla finta serata degli Oscar.
pubblicata su cine zone
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non solo quentin ma nel nome di quentin...quentin tarantino project
QUENTIN TARANTINO PROJECT
[ Questo messaggio è stato modificato da: kubrickfan il 26-10-2008 alle 18:36 ] |
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Small982
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Da: fano (PS)
| | Inviato: 27-10-2008 10:41 |
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E' un film splendido, una comicità matura ed intelligente. Ce ne fossero!
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Tropic Thunder |
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004
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Da: Genova (GE)
| | Inviato: 31-10-2008 18:16 |
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004
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Da: camerino (MC)
| | Inviato: 31-10-2008 18:25 |
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favoloso, solo che il doppiaggio credo rovino molto il personaggio di Downey Jr.
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Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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Deeproad
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Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 01-11-2008 14:09 |
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sandrix81
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Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 01-11-2008 19:10 |
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In data 2008-10-31 18:16, Marienbad scrive:
Bellisshimo
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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TheSpirit
Reg.: 21 Set 2008
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Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 02-11-2008 01:15 |
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| Non eccezionale, ma molto carino davvero. |
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