Autore |
THE KINGDOM-IL REGNO di Lars Von Trier |
mallory
Reg.: 18 Feb 2002 Messaggi: 6334 Da: Genova (GE)
| Inviato: 18-10-2002 14:30 |
|
Nato come una soap-opera horror in quattro episodi,The Kingdom-il regno,manifesta la sua personale rivisitazione sul sentimento dell'inquietudine attraverso una magniloquenza fatta di contrapposizioni tra filosofia e irrazionalità,eticità e immoralità,religione e occultismo;proposti come materiale da stimolazione mentale,confacenti a fornire nodi di connessione tra la realtà e la fantasia.
Il Regno è un limbo dove ogni certezza è labile e ogni dubbio è stabile.
L'ironia richiama l'attenzione dello spettatore per somministrargli uno stato confusionale coerente alla realtà dei dubbi,che,nel lento districarsi della storia si annidano come cellule malate nel precario sistema di autodifesa scettica...
Insomma,l'inquietudine di Trier,nidifica nell'inconscio,corrompendo pazientemente e remissivamente le convinzioni;forse nel macchinoso tentativo di adattare una filosofia ad una sorta di linguaggio allegorico...quel che è certo,è che Trier,non prende una posizione,traspare una notevole dose di disorientamento nel suo prodotto,e questo spiega l'uso dell'ironia che accompagna la trama.
Ma questi sono solo i presupposti di un immaginario ben più complesso,rifiniture allusive di intenti emblematici...
La rappresentazione metaforica si sposta dai dettagli simbolici che sostituiscono acute osservazioni sulle dicotomie vita-morte,bene-male;ad ampie allegorie che ricoprono significati di ordine storico e sociale.
I personaggi e i loro profili caratteriali racchiudono interpretazioni individuali e collettive,rappresentano gli stereotipi prodotti da una società moderna:l'anziana sensitiva,ipocondriaca,che si rifugia dentro il Regno,lontana dal mondo esterno,alla continua ricerca di fantasmi del passato;un medico che si serve dei mezzi più subdoli del regno per sopravvivere;un potente primario razzista che impiega il suo dispotismo nel tentativo di camuffare l'incapacità di adattamento;un giovane apprendista che in modo infantile si disinteressa di ciò che avviene attorno a lui preferendo dedicarsi al sesso e al gioco;un medico che coraggiosamente rischia se stesso,sottoponendosi ad un intervento che gli permetterà di migliorare la qualità della vita,per sottostare alle regole del Regno...
e il Regno,che cosa è,se non il traslato di una società,una società costruita su fondamenta che poggiano su un terreno malsano e paludoso;i sotterranei sono ricchi di infiltrazioni,sintomo di un'instabilità e un imminente cedimento;cosa che non pare preoccupare lo staff medico,che si accanisce a risolvere problemi di ordine inferiore,come l"Aria del mattino",operazione atta a stimolare i rapporti tra medici e pazienti,in una assoluta e costrittiva ipocrisia che funge da tramite di accondiscendenza tra "potenti e popolo"...
L'opera controversa di Trier è una pellicola di grande impatto psicolgico,filosofico e sociale...un'attenta analisi sulla società moderna,priva di ambizione esaustiva e dalla consapevole accettazione dal riflesso ironico...
Quella che può essere accolta come visionarietà,per Lars Von Trier è la convinzione che non esiste certezza che scampi allo sfaldamento,le soluzioni sono due:la pazzia o l'accettazione...e forse,nell'accettazione,la funzione delle regole è quella di tracciarne il sentiero:il Dogma 95.
|
|
Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 18-10-2002 18:24 |
|
Ma quanto fa ridere il personaggio del primario che odia i danesi?? E' straordinario!!
Io sono rimasto di stucco e incollato 4 ore a vedere sta roba...veramente fantastico...
MALEDETTI DANESI!!!
_________________ E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani. |
|
skyjuice
Reg.: 28 Mag 2002 Messaggi: 339 Da: ge (GE)
| Inviato: 18-10-2002 21:32 |
|
mallorina, come sempre tanto di cappello.
ho visto the kingdom anni fa, quando lo davano a puntate su tele più. assurdissimi i brevi e buffi monologhi dopo ogni puntata di un lars von trier in kilt che alla fine faceva sempre le corna....
ricordo con inquietudine invece il "coro" dei ragazzi down lavapiatti...
madonna, un film da brividi...
_________________
|
|
KingFred
Reg.: 15 Set 2002 Messaggi: 24 Da: rufina (FI)
| Inviato: 18-10-2002 22:57 |
|
Veramente bello. Quasi capolavoro. Spaventoso ed esilarante. Solo un genio come Von Trier poteva farlo.
Che mi dite della sequenza finale con l' ispezione ospedaliera nel bel mezzo di una a dir poco caotica nottata? Ha il dono dell' originalità, della freschezza. Non avevo mai visto niente di simile.
Cruccio: io ho la prima serie, 4 ore filate. Ma so che ne è stata fatta un' altra che in Italia è irreperibile. L' avete vista?
Triste constatazione: in Danimarca si producono fiction televisive così. In Italia.. lasciamo perdere..
_________________
|
|
mallory
Reg.: 18 Feb 2002 Messaggi: 6334 Da: Genova (GE)
| Inviato: 18-10-2002 22:59 |
|
grazie scai...
i due lavapiatti tra l'altro hanno una funzione chiave per la lettura completa del linguaggio metaforico de Il Regno.
in linea con la rappresentazione di molteplici antitesi,i minorati mentali posseggono la conoscenza al contrario dello staff medico che rimane all'oscuro di tutto...
emarginati nei sotterranei del Regno,sono in fondo emarginati da una conoscenza limitata(stravolta dallo scetticismo e dalle regole)...
|
|
Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 19-10-2002 12:51 |
|
La seconda parte è uscita dappertutto tranne che in Italia ( i diritti li ha la Rai ma non ha mai trasmesso nulla).
Peccato veramente, perchè questo è veramente un progetto originale,molto riuscito che nasconde sotto ad una trama apparentemente sballata tutti quei significati che Mallory ha messo in evidenza (tra cui anche il problema etico della scienza sul fatto se sia giusto sperimentare sulla gente allo scopo di curare- il caso del dottore che si fa trapiantare un organo malato rappresenta il punto massimo di un conflitto che va avanti da secoli).
Lars Von Trier prende una situazione e la porta agli estremi, facendola diventare un paradosso.
Per questo in "Dancer in the dark", altro film memorabile, Selma non fa assolutamente nulla per scagionarsi dall'accusa , non fa nulla per difendersi ma sembra accettare la morte e l'ingiustizia.
Negli Usa i poveri non hanno una difesa adeguata e spesso si verificano sentenze arbitrarie e basate solo sul fatto che l'imputato non è in grado di difendersi adeguatamente per ovvie ragioni economiche.
Ecco quindi che Selma è destinata alla morte senza battere ciglio, lei povera immigrata e sfigata per volere di un sistema sbagliato.
_________________ E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani. |
|
OneDas
Reg.: 24 Ott 2001 Messaggi: 4394 Da: Roma (RM)
| Inviato: 23-10-2002 15:38 |
|
Un film da brivido. Il brivido dato dalla consapevolezza di stare assistendo ad un'opera che ha il dono della completezza, la rasserenante sensazione di aver visto e sentito tutto quello che c'era da sentire e da vedere.
Dopo averlo visto si ha una sensazione di soddisfacente sazietà.
P.S. Maallory, ottima prolusione
_________________ tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore ? |
|
Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 30-01-2003 10:04 |
|
|
gongolante
Reg.: 06 Feb 2002 Messaggi: 3054 Da: Cesena (FO)
| Inviato: 30-01-2003 10:16 |
|
quote: In data 2003-01-30 10:04, Quilty scrive:
@@@
|
Grazie mille!
Ho detto.
_________________ Cinematik - il fantacinema!
In fase di lettura: LE ETICHETTA DELLE CAMICIE di Tiziano Sclavi
Ultimo film: UN BACIO APPASSIONATO di Ken Loach |
|
Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 30-01-2003 10:33 |
|
|
mallory
Reg.: 18 Feb 2002 Messaggi: 6334 Da: Genova (GE)
| Inviato: 30-01-2003 13:10 |
|
ottimo...
_________________
|
|
nagini
Reg.: 24 Dic 2002 Messaggi: 54 Da: palermo (PA)
| Inviato: 01-02-2003 19:19 |
|
quote: In data 2002-10-18 18:24, Quilty scrive:
Ma quanto fa ridere il personaggio del primario che odia i danesi?? E' straordinario!!
Io sono rimasto di stucco e incollato 4 ore a vedere sta roba...veramente fantastico...
MALEDETTI DANESI!!!
| e perchè la loggia dei medici???
prego nuovo anatroccolo!!!! |
|
HistoryX
Reg.: 26 Set 2005 Messaggi: 4234 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 23-03-2006 18:05 |
|
quote: In data 2002-10-19 12:51, Quilty scrive:
La seconda parte è uscita dappertutto tranne che in Italia ( i diritti li ha la Rai ma non ha mai trasmesso nulla).
Peccato veramente, perchè questo è veramente un progetto originale,molto riuscito che nasconde sotto ad una trama apparentemente sballata tutti quei significati che Mallory ha messo in evidenza (tra cui anche il problema etico della scienza sul fatto se sia giusto sperimentare sulla gente allo scopo di curare- il caso del dottore che si fa trapiantare un organo malato rappresenta il punto massimo di un conflitto che va avanti da secoli).
Lars Von Trier prende una situazione e la porta agli estremi, facendola diventare un paradosso.
|
Già...un paradosso,
*SPOILER*
il dottore che studia il cancro alla fine passa però il limite della ragione: vuole far crescere il tumore dentro di se e farlo diventare il più grande esistente, per poi esporlo a suo nome.
**
Per il resto devo ammettere che non mi aspettavo 4ore di film, ignaro e ignavo me lo sono goduto/sorbito sino alle 2e30 di notte.
Nella sua complessità era affascinante, è riuscito comunque a tenermi incollato, anche se il finale mi ha un po deluso...anzi, la scena finale.
A tratti mi pareva un pò l'ispettore derrick, a tratti un capolavoro, nel complesso sono rimasto soddisfatto...propongo quindi a tutto il forum di intasare di mail la rai per trasmettere la seconda serie. |
|
Bettty70
Reg.: 23 Feb 2006 Messaggi: 619 Da: Roma (RM)
| Inviato: 23-03-2006 18:30 |
|
Visto qualche anno fa.Un capolavoro.Inquietante. |
|
bunch311
Reg.: 20 Gen 2005 Messaggi: 430 Da: roma (RM)
| Inviato: 26-01-2008 12:40 |
|
ieri mi sono sparto 4 ore e mezza del film di von trier.uscito nel 1994,ha un seguito nel 1997 che mi sembra sia introvabile qui in italia.Opera girata per la televisione,ormai un vero e proprio cult,mischia horror satira momenti da telenovela attraverso i soliti momenti di macchina e soprattutto il montaggio allucinante che poi lo contraddistinguerà sempre di più |
|