eltonjohn
 Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 16-12-2007 12:52 |
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Se avete visto Schindler's list e il Pianista e non avete visto questo film del regista bielorusso Elem Klimov, allora non avete visto nulla.Il film si ambienta in Bielorussia nel 1943, cioè in piena seconda guerra mondiale ed occupazione nazista ed e' la storia di un adolescente a cui i nazisti massacrano la famiglia e che si unisce ad una banda di partigiani. Questa in estrema sintesi la trama.
Le immagini e le scene di questa magnifica pellicola sono un pugno nello stomaco, penso che nessun altro film sulle barbarie delle SS sia più convincente di questo nel mostrare i metodi di estrema brutalità alla quale questi ricorrevano.
In Bielorussia durante la guerra sono stati dati alle fiamme 630 villaggi, residenti compresi. La scena clou è infatti quella del rastrellamento degli abitanti di un villaggio di contadini, donne e bambini piangenti compresi ovviamente, i quali vengono rinchiusi in una chiesa poi data alle fiamme tra urla e suppliche disperate, per non parlare poi di ragazze prese per i capelli e poi stuprate, uomini anziani cosparsi di benzina e poi arsi vivi, SS ridenti e divertite in mezzo a questo inferno luna park e intente a scattare foto e ad ubriacarsi di schnaps.
Nella scena finale il giovane protagonista, indurito e imbruttito nei lineamenti rispetto alle scene iniziali, spara a un ritratto di Hitler mentre una serie di immagini di repertorio riguardanti il fuhrer dei nazisti si susseguono all'indietro fino ad arrivare alla foto dello stesso Hitler da bambino in braccio alla propria madre.
Tutto ciò sembra dire "E' incredibile, ma anche questo mostro è stato un bambino ed è stato cullato in braccio dalla mamma".
La scena del rastrellamento nel suo brutale e confuso delirio, ricorda tantissimo quella del rastrellamento del ghetto in Schindler's list (ed ora ho capito dove Spielberg deve avere ampiamente attinto), la fotografia a tinte sbiadite, accompagnata dalla quasi costante nebbiolina autunnale, rende il tutto ancora più triste e allucinante, un rumore di sottofondo ossessivo di motori di mezzi e aerei aggiunge ulteriore cupezza surreale.
Sono riuscito a vedere questo film (altrimenti introvabile) grazie ad una non facile ricerca su E mule.
Ve lo consiglio
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Perchè non gli hai sparato? Perchè?..Perchè è un mio amico
[ Questo messaggio è stato modificato da: eltonjohn il 16-12-2007 alle 12:57 ] |
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