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                          >  > Tutto Cinema - MUSIKANTEN di Franco Battiato  |   
	    
 
	| Autore | 
	MUSIKANTEN di Franco Battiato | 
 
Skizotrois
   Reg.: 12 Nov 2007 Messaggi: 275 Da: Aosta (AO)
  |  Inviato: 21-11-2007 17:18   |  
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 Ho registrato l'altra notte e poi visto il penultimo film di Battiato Musikanten (2005). Quando venne presentato a Venezia venne preso a pomodorate e classificato come operazione pseudo intellettuale presuntuosa e pretestuosa.
 In realtà è un film molto intenso, forse difficile da comprendere, ma terribilmente onesto e sincero.
 Dopo un inizio un pò in sordina il film prende spessore e vigore proprio nella parte dedicata all'ultimo periodo della vita di Ludwig Van Beethoven, dove viene sottolineata la grande distanza tra il genio e gli uomini e gli eventi del suo tempo.
 Un uomo solo devastato dalla incipiente sordità che compone pancia a terra e che ha come unica compagnia quella della musica che gli ronza nella testa. L'interpretazione di Alejandro Jodorowsky è davvero una spanna sopra tutte le altre mentre Sonia Bergamasco risulta un pò impacciata soprattutto nel rientro alla vita normale dopo la reincarnazione nel principe mecenate del Maestro.
 Battiato frammenta e spezzetta la narrazione compiendo continui attentati allo spettatore e presupponendo da lui una capacità critica e rielaborativa andata ormai perduta.
 I fischi e le pernacchie rivelano l'incapacità dello spettatore medio italiano a trasformarsi da semplice fruitore passivo a mente pensante.
 Certi dialoghi soprattutto nella parte iniziale fanno un pò cadere le braccia, gli attori sembrano volutamente recitare un testo teatrale ma gli ultimi tre minuti del film e l'immagina conclusiva fanno venire i brividi.
 Capiamo che l'ossessione e la coerenza morale di un genio in rapporto allo squallore del presente sono l'unico tronco d'albero cui appoggiarsi.
 L'atto d'accusa di battiato, tra surrealismi e sperimentazione formale, è dritto al cuore della nostra società agonizzante.
 Musikanten rappresenta il Fetus musicale che contiene in nuce La Voce del Padrone.
 Può fare sgranare gli occhi ( e le orecchie) ma è un tentativo originale e corraggioso |  
 
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AlZayd
   Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
  |  Inviato: 24-11-2007 01:28   |  
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 Visto anch'io, e concordo con te nella sostanza. Pur con i suoi "limiti" è un buon approccio al cinema "secondo Battiato".., non esattamente organico ma molto immaginifico e con alcuni momenti davvero toccanti, grazie all'arte di quel gran signore del cinema e della cultura che è A. Jodorowski. Non meritava affatto le stroncature di publico e critica al festival di Venezia, dove - forse anche a causa delle "dicerie" che circolavavo - lo persi. Della serie: fidarsi è bene, giudicare in proprio è meglio! (ciò nonostante ogni tanto ci ricasco...)  
  [ Questo messaggio è stato modificato da: AlZayd il 24-11-2007 alle 01:29 ] |  
 
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