amosgitai
 Reg.: 25 Ago 2003 Messaggi: 17 Da: Roma (RM)
| Inviato: 15-11-2007 02:05 |
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Trama
Dopo aver giocato nel Newcastle per un solo anno, Santiago Muñez passa al Real Madrid dove oltre al suo amico Gavin Harris, in piena crisi di goal, si troverà a giocare con campioni come Ronaldo, Beckham e Zidane. Ma a causa del trasferimento a Madrid, avrà notevoli problemi con la sua ragazza che rimane in Inghilterra per non lasciare il suo posto di infermiera all'ospedale di Newcastle. Santi così si adatta male alla sregolata vita madrilena rischiando di perdere quello che davvero vale.
Recensione
Esce il secondo episodio della trilogia “Goal” e subito si nota la mancanza di freschezza del primo episodio. Il ragazzo è ormai già un giocatore affermato ed il salto di qualità in una squadra che possiede già un gran numero di campioni non regala particolare coinvolgimento. Se lo “scopo del gioco” è quello di vincere la Champions League, allora non c’era bisogno di Muñez per vincerla: “Vivere un sogno” manca della sofferenza tipica delle pellicole di ambientazione sportiva (in primis Rocky). Nel film si cerca di sfruttare al massimo le realtà sportive, come l’acquisto di Owen da parte del Newcastle che nel film diventa uno scambio con Muñez. Alcune partite reali vengono utilizzate insieme a fotogrammi girati dalla troupe. Il risultato è pregevole per realismo, anche se i goal realizzati da Muñez sembrano usciti dagli episodi di “Holly e Benji”.
Al di là dell’aspetto calcistico, il film brancola nel buio. La storia d’amore è stucchevole ed a tratti davvero fastidiosa per quanto è prevedibile, mentre la storia della madre ritrovata è scritta peggio di una soap opera.
Il voto finale è la media perfetta tra il 7 se il calcio è il vostro pane quotidiano ed il 4 se la Domenica preferite farvi una gita fuori porta, lontani dalle urla da stadio.
Voto: 5,5
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