gongolante
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Da: Cesena (FO)
|  Inviato: 06-11-2003 16:35 |
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Il defunto Henry Van Cleve (Don Ameche) consapevole di non essersi comportato benissimo in vita č tenuto a rendere conto della sua vita al diavolo in persona (Laird Cregar).
Dall'infanzia alla morte vengono ripercorse in flashback successivi i passaggi fondamentali della vita di Henry Van Cleve, dei suoi tanti misfatti, della sua indole da dongiovanni e della sua tormentata ma infinita storia d'amore con Martha Strabel (Gene Tierney)...
Commedia addiritura del '43, di stampo teatrale, garbata, divertente e intelligente che non ha perso un filo della sua freschezza a distanza di 60 anni. Come non appassionarsi alle disavventure di quest'uomo che ha il solo difetto di volersi godere la vita, di non resistere ai piaceri immediati senza magari pensare alle conseguenze a lungo termine (per indole, non per "cattiveria"), di non sopportare di vedersi invecchiare, appassire, con l'anima giovane in un corpo da vecchio...
Arguta, fresca, garbata, romantica a tratti commovente ma soprattutto intelligente e senza tempo, la ritengo una delle commedie migliori che abbia mai visto! Bellissimo.
Voto 9.
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