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Harry Potter e l'Ordine della Fenice |
ZoraGhost
 Reg.: 15 Feb 2005 Messaggi: 2383 Da: House Domina (es)
| Inviato: 29-07-2007 12:48 |
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Esattamente.
_________________ Ho visto troppa crudeltà in questa casa, per volerne infliggere. |
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Ascanio
 Reg.: 26 Gen 2004 Messaggi: 1277 Da: Arosio (CO)
| Inviato: 29-07-2007 15:57 |
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quote: In data 2007-07-29 09:33, TomThom scrive:
Personalmente non ho mai potuto soffrire Fotter e tutta la schiera dei suoi proseliti, cartacei e in carne ed ossa, libri ampiamente sopravvalutati e schiere di adolescenti affascinati da un faccia da pirla occhialuto, maghetto nerd. Serie che attinge al repertorio d'antan con una gran dose di paraculaggine.
La Rowling è sicuramente una volpe, mi piacerebbe vederla scrivere qualcos'altro che non siano babbanate così potrei giudicarla con più serenità ed onestà intellettuale.
Ma sono uno stronzo prevenuto, lo ammetto.
Lei mi ricorda un pò Zucchero, una sorta di abile stregona del copiaincolla con risultati risibili, molto spesso, una prostituta arricchita dal giogo contrattuale potteriano.
Preferisco leggere dieci volte Il Signore Degli Anelli o La Spada Di Shannara, Lo Hobbit e Il Silmarillion piuttosto che una sola pagina di Harry (molto meglio Erri De Luca, ed è tutto dire...).
Dei Potter ne ho letti un paio per curiosità ma alla fine non mi hanno lasciato nulla se non un gusto di indifferenza, Silente. Non l'ho mai raccontato in giro perché parlare di Potter mi irrita.
Ovviamente siamo nel campo della soggettività più pura e non vorrei attirarmi le insolenze da parte di qualche superfan del maghetto.
Tralascio il discorso filmico, perché dei Fotter ho visto solo l'ultimo (trascinato per la collottola e tanto per vedere Oldman, che è uno degli attori che preferisco e non lo si vede quasi mai...), e mi è bastato per uscire dal cinema semi-disgustato e per togliermi l'idea di vedere i precedenti anche solo per divertimento.
Harry Potter mi sa tanto di plastificato ed è una sensazione che non mi scrollerò mai di dosso.
Il discorso di Utopia è carino e se fossi adolescente in questo momento riaprirei il mio cassetto dei sogni e dei trucchi in onore di Potter. Avrei alternative? Forse no...o forse sì. Basta cercare dove non si dirige la massa, è sempre quella la strada più interessante e che dà più soddisfazioni.
Di libri magici pullula il mondo, ma sono ben nascosti e bisogna scovarli, molto spesso non sono lanciati da campagne milionarie con party in hotel a 6 stelle con la créme (o la mer(d)?) di Hollywood.
Harry mi regala fantasia e dolce sensazione di veracità in questo mondo di plastica nella misura in cui lo stesso Potter è plastica trita e ritrita. Potter è finta magia in un finto pianeta, è figlio del suo tempo.
W Gandalf, w gli Hobbit della Contea e la vera lotta tra bene e male.
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Sai che il tuo discorso mi sembra un abbaiare senza senso??Grandi paroloni, peccato che sono stati messi insieme con la colla senza un discorso logico come sfondo.. |
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TomThom
 Reg.: 07 Giu 2007 Messaggi: 2099 Da: Mogliano Veneto (TV)
| Inviato: 29-07-2007 16:33 |
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quote: In data 2007-07-29 15:57, Ascanio scrive:
Sai che il tuo discorso mi sembra un abbaiare senza senso??Grandi paroloni, peccato che sono stati messi insieme con la colla senza un discorso logico come sfondo..
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Concordo pienamente.
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andrea70
 Reg.: 10 Mar 2007 Messaggi: 565 Da: frosinone (FR)
| Inviato: 29-07-2007 16:45 |
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quote: In data 2007-07-29 03:43, Janet13 scrive:
quote: In data 2007-07-27 09:56, utopia scrive:
Io comunque credo che, in un'epoca in cui i cartoni animati non esistono più e le bambine sognano di essere modelle super fighe piuttosto che principesse, Harry Potter sia uno degli ultimi appigli cui possa aggrapparsi la fantasia, quella sana. E' come se ci fosse un ritorno alla vecchia scuola, dove si desidera, per una volta, afferrare una bacchetta e fare una magia, grazie ad un pò di immaginazione. Ed è proprio con questa saga che l'immaginazione allo stato puro ha ritrovato se stessa ed il pubblico, secondo me.
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Un applauso...davvero! bel commento.
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Mi unisco all'applauso, davvero una bella spiegazione sui motivi del successo di Potter.
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utopia

 Reg.: 29 Mag 2004 Messaggi: 14557 Da: Smaramaust (NA)
| Inviato: 30-07-2007 01:02 |
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quote: In data 2007-07-29 09:33, TomThom scrive:
Preferisco leggere dieci volte Il Signore Degli Anelli o La Spada Di Shannara, Lo Hobbit e Il Silmarillion piuttosto che una sola pagina di Harry (molto meglio Erri De Luca, ed è tutto dire...).
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Allora, premetto che io di Harry Potter non ho letto un solo libro, a differenza di Tolkien di cui ho letto LOTR, il Silmarillon e le Avventure di Tom Bombadil, e di Terry Brooks, di cui ho letto la trilogia di Shannara. Quindi, un paragone sul piano puramente letterario non posso farlo, anche se non posso che porre su un trono con tanto di scettro il papà di Frodo & co., data la cultura ed il modo con cui ha saputo riproporla nei suoi testi (ad esempio, non so se la Rowling abbia scritto da sè le formule in latino; invece dietro a LOTR c'è un lavoraccio fatto dallo stesso autore).
Per quanto riguarda la cinematografia, LOTR è un film che ti manda in estasi, pieno di effetti speciali e ricostruzioni al pc: il cibo della Terra di Mezzo è la computer grafica, nonostante il paesaggio della Nuova Zelanda abbia contribuito non poco. Ma io comunque non faccio testo, perchè adoro il Signore degli Anelli in entrambe le versioni, ovvero su carta e su pellicola; quindi non posso fare un paragone per stabilire quale sia il migliore, perchè ti risponderei senza pensarci su due volte.
Tuttavia, non posso che dirti che il discorso che fai non lo condivido: Harry Potter è nato come libro per ragazzi ma ha riscosso successo anche fra gli adulti; LOTR ha seguito invece un percorso inverso. Questo possiamo riscontrarlo anche nella lettura originale dei due testi: la Rowling usa un linguaggio fresco e chiaro, fatto di periodi brevi e frasi non ricercatissime, da quello che ho potuto notare dedicando un'oretta, l'anno scorso, all'Ordine della Fenice in lingua originale grazie al punto di lettura della Feltrinelli; difatti, per me che l'Inglese lo adoro ma che purtroppo non è materia di studio nè di lavoro, non ho trovato molta difficoltà nel comprendere quelle poche pagine a cui ho prestato attenzione.
Tolkien, invece, ha scritto un libro elaborato, intriso di vecchie tradizioni e termini arcaici, dove spende anche dieci pagine per la descrizione di un paesaggio; la lettura in lingua originale non è stata assolutamente facile per me... Qualche volta ho avuto l'impressione che fosse un pò come leggere Shakespeare perchè di intere frasi non capivo una beneamata mazza o massimo due/tre parole (giusto gli articoli...).
quote: In data 2007-07-29 09:33, TomThom scrive:
Il discorso di Utopia è carino e se fossi adolescente in questo momento riaprirei il mio cassetto dei sogni e dei trucchi in onore di Potter.
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Se vogliamo poi porla sul piano della fantasia, tu dici che il mio discorso potrebbe andar bene se avessi una certa età... Ma chi te lo dice? Chi è che non vorrebbe rivivere anche un solo giorno della sua adolescenza? E poi, sinceramente, ragazzina o no, a me una bacchetta in mano non dispiacerebbe prenderla.
Ovvio che in giro ci saranno migliaia e migliaia di libri più interessanti ed entusiasmanti... Ma Potter c'è, e chi vuole se lo tenga. |
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ZoraGhost
 Reg.: 15 Feb 2005 Messaggi: 2383 Da: House Domina (es)
| Inviato: 06-08-2007 16:19 |
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Il prossimo che paragona Harry Potter al Signore degli Anelli, me lo scopo.
_________________ Ho visto troppa crudeltà in questa casa, per volerne infliggere. |
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