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L'attimo Fuggente |
uppangier
 Reg.: 25 Giu 2007 Messaggi: 720 Da: NAPOLI (NA)
| Inviato: 07-01-2008 17:43 |
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quote: In data 2008-01-07 17:26, quentin84 scrive:
quote: In data 2008-01-07 17:00, uppangier scrive:
Parla di santificazione della religione quel coglione di RICH, ma da quale film l'ha tirata fuori?
Di certo, non da "L'ATTIMO FUGGENTE".
| La scuola che cerca cerca di imbrigliare la poesia, l'arte come la Chiesa cerca di imbrigliare la fede, il senso religioso, a grandi linee (chiedo scusa se ho banalizzato) credo sia questo il senso di ciò che intendeva Rich ed è molto interessante.
Di Weir amo di più altri film come PicNic ad Hanging Rock e Truman Show, ma considero L'Attimo Fuggente una poetica (in tutti i sensi) e commovente (per quanto un po' "furba" in certi punti) denuncia contro l'autoritarismo in nome della libertà di pensiero e della libertà di realizzarsi oltre le convenzioni sociali.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 07-01-2008 alle 17:33 ]
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Pure tu con la Chiesa?
E basta con questo paragone assurdo.
Nel film è inteso come metodo.
Il professore insegna a leggere la poesia senza studiarne la metrica etc., di assaporarla senza comprendere altro se non la bellezza dei versi etc.
Metodo che non si adotta nella realtà ma non per 'imprigionamento'.
Se un poeta usa un certo 'criterio', a saperlo non guasta il gusto.
_________________ Ultime performances di uppangier.
Esibizione del suo artista preferito e uso del 4° linguaggio, quello naturale. |
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Hias84
 Reg.: 15 Mar 2007 Messaggi: 1262 Da: Serravalle Pistoiese (PT)
| Inviato: 07-01-2008 17:46 |
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quote: In data 2008-01-07 17:42, TomThom scrive:
"...E risuona il mio barbarico Yawp sopra i tetti del mondo..."...
L'Attimo Fuggente...Dead Poets Society...Ecco uno di quei rari casi nei quali un film che amavo nell'adolescenza non ha perso di valore, ma negli anni il suo valore è rimasto intatto...E rivederlo è sempre un'emozione grande.
Potrà essere tacciato a volte di ridondanza o di "buonismo" eccessivo, come nel finale bei sentimenti e strappacuorelacrimuccia...
Ma vi sfido a trovare un'altra pellicola che riesca a trattare con la medesima particolare aura di magica poesia il mondo maschile nonché adolescenziale di un college negli anni del secondo dopoguerra...
E' una galleria di personaggi, di situazioni che anche ciascuno di noi, in anni diversi, potrebbe aver vissuto, e ciascuno, a modo proprio, sicuramente si è ritrovato in uno dei personaggi. La rincorsa ad un sogno impossibile, Neil. La propria invincibile timidezza davanti agli altri, Todd. I momenti di estasi amorosa che a volte ci fanno precipitare nel ridicolo involontario, Knox.
John Keating, soprattutto...Ho amato Robin Williams come poche altre volte per la sua interpretazione. Alzi la mano chi non ha sognato almeno una volta di avere un professore come lui...
Weir in tutto questo è sapiente direttore d'orchestra, quasi sembra invisibile e noi riusciamo ad immergerci nella visione sentendoci dentro i cuori e le pulsioni dei ragazzi, con la mdp che sviscera, senza pudore di mostrare emozioni dalla tenerezza quasi infantile, immagini di soave quotidianità adolescenziale, dubbio umano, lucente armonia. Il tutto condito dal superbo commento sonoro di Jarre e del sempre geniale Thomas Newman, straordinario compositore davvero.
Un film sulla giovinezza, sul piacere della poesia, sugli ideali...
Una di quelle pellicole che tutti i ragazzi, e magari pure i loro genitori, dovrebbero vedere almeno una volta.
Ogni volta che la pigrizia sta per vincermi, nella mia testa risuona il monito di Keating: "Siamo solo concime per vermi, ragazzi. Cogliete l'attimo..."...E in quel momento, il mio barbarico yawp lo urlo a me stesso: Carpe diem.
Più che un film, una lezione di vita, sulla vita.
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Quoto in pieno, condivido parola per parola.
_________________ Formula della mia felicità: un sì, un no, una linea retta, una meta... (F.W.Nietzsche) |
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utopia

 Reg.: 29 Mag 2004 Messaggi: 14557 Da: Smaramaust (NA)
| Inviato: 07-01-2008 18:00 |
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quote: In data 2008-01-07 17:26, quentin84 scrive:
quote: In data 2008-01-07 17:00, uppangier scrive:
Parla di santificazione della religione quel coglione di RICH, ma da quale film l'ha tirata fuori?
Di certo, non da "L'ATTIMO FUGGENTE".
| La scuola che cerca cerca di imbrigliare la poesia, l'arte come la Chiesa cerca di imbrigliare la fede, il senso religioso, a grandi linee (chiedo scusa se ho banalizzato) credo sia questo il senso di ciò che intendeva Rich
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_________________ Tutto dipende da dove vuoi andare... Non importa che strada prendi!
Happiness only real when shared. |
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quentin84
 Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 07-01-2008 19:27 |
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quote: In data 2008-01-07 17:00, uppangier scrive:
Io voglio definire "Truman Show" 'voyeuristico': per me, è adatto!
| Forse intendevi dire che è un film sul voyeurismo?
Ma se intendevi questo..mi sembra un'interpretazione riduttiva.
In realtà credo che Truman Show si riallacci come tematica proprio all'Attimo Fuggente: un' altra denuncia contro il conformismo, contro le imposizioni per una vita libera e autentica.
Una denuncia mascherata da "polemica contro i mass media", forse meno esplicita, ma credo anche più profonda che nell'Attimo Fuggente.
Il mondo di Truman è una gabbia dorata dove tutto è perfetto, non esiste la malvagità (almeno in apparenza), ma è anche tutto falso, finto e rigidamente controllato dal demiurgo Christof (attenti al nome!Anche qua la religione fa capolino!).
Un sempre più consapevole Truman si ribella a questa falsità che impedisce una vita vera come si ribellano gli studenti di Keating e come forse si ribellano anche, in maniera "istintiva", le studentesse di Hanging Rock.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 07-01-2008 alle 19:59 ] |
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eltonjohn
 Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 07-01-2008 19:31 |
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quote: In data 2008-01-07 17:46, Hias84 scrive:
quote: In data 2008-01-07 17:42, TomThom scrive:
"...E risuona il mio barbarico Yawp sopra i tetti del mondo..."...
L'Attimo Fuggente...Dead Poets Society...Ecco uno di quei rari casi nei quali un film che amavo nell'adolescenza non ha perso di valore, ma negli anni il suo valore è rimasto intatto...E rivederlo è sempre un'emozione grande.
Potrà essere tacciato a volte di ridondanza o di "buonismo" eccessivo, come nel finale bei sentimenti e strappacuorelacrimuccia...
Ma vi sfido a trovare un'altra pellicola che riesca a trattare con la medesima particolare aura di magica poesia il mondo maschile nonché adolescenziale di un college negli anni del secondo dopoguerra...
E' una galleria di personaggi, di situazioni che anche ciascuno di noi, in anni diversi, potrebbe aver vissuto, e ciascuno, a modo proprio, sicuramente si è ritrovato in uno dei personaggi. La rincorsa ad un sogno impossibile, Neil. La propria invincibile timidezza davanti agli altri, Todd. I momenti di estasi amorosa che a volte ci fanno precipitare nel ridicolo involontario, Knox.
John Keating, soprattutto...Ho amato Robin Williams come poche altre volte per la sua interpretazione. Alzi la mano chi non ha sognato almeno una volta di avere un professore come lui...
Weir in tutto questo è sapiente direttore d'orchestra, quasi sembra invisibile e noi riusciamo ad immergerci nella visione sentendoci dentro i cuori e le pulsioni dei ragazzi, con la mdp che sviscera, senza pudore di mostrare emozioni dalla tenerezza quasi infantile, immagini di soave quotidianità adolescenziale, dubbio umano, lucente armonia. Il tutto condito dal superbo commento sonoro di Jarre e del sempre geniale Thomas Newman, straordinario compositore davvero.
Un film sulla giovinezza, sul piacere della poesia, sugli ideali...
Una di quelle pellicole che tutti i ragazzi, e magari pure i loro genitori, dovrebbero vedere almeno una volta.
Ogni volta che la pigrizia sta per vincermi, nella mia testa risuona il monito di Keating: "Siamo solo concime per vermi, ragazzi. Cogliete l'attimo..."...E in quel momento, il mio barbarico yawp lo urlo a me stesso: Carpe diem.
Più che un film, una lezione di vita, sulla vita.
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Quoto in pieno, condivido parola per parola.
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Io invece penso che cogliere l'attimo senza prima rifletterci bene possa anche portarci verso l'annegamento in qualche mare di merda.Non è sempre "coglibile" il cosidetto attimo fuggente, ciò non toglie che ho detestato profondamente la figura di quel padre che costringe il figlio ad iscriversi a Medicina, pur essendo quest'ultimo desideroso di intraprendere la carriera d'attore, sinceramente ho trovato il ricorso al suicidio del ragazzo eccessivo e semplicistico, un tizio con tutta la vita davanti che si toglie la vita di fronte al primo ostacolo (il padre rompicoglioni e autoritario), bel modo di cogliere l'attimo...
_________________ Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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uppangier
 Reg.: 25 Giu 2007 Messaggi: 720 Da: NAPOLI (NA)
| Inviato: 07-01-2008 22:19 |
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quote: In data 2008-01-07 19:27, quentin84 scrive:
quote: In data 2008-01-07 17:00, uppangier scrive:
Io voglio definire "Truman Show" 'voyeuristico': per me, è adatto!
| Forse intendevi dire che è un film sul voyeurismo?
Ma se intendevi questo..mi sembra un'interpretazione riduttiva.
In realtà credo che Truman Show si riallacci come tematica proprio all'Attimo Fuggente: un' altra denuncia contro il conformismo, contro le imposizioni per una vita libera e autentica.
Una denuncia mascherata da "polemica contro i mass media", forse meno esplicita, ma credo anche più profonda che nell'Attimo Fuggente.
Il mondo di Truman è una gabbia dorata dove tutto è perfetto, non esiste la malvagità (almeno in apparenza), ma è anche tutto falso, finto e rigidamente controllato dal demiurgo Christof (attenti al nome!Anche qua la religione fa capolino!).
Un sempre più consapevole Truman si ribella a questa falsità che impedisce una vita vera come si ribellano gli studenti di Keating e come forse si ribellano anche, in maniera "istintiva", le studentesse di Hanging Rock.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 07-01-2008 alle 19:59 ]
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Quentin,
l'ho spiegato perché ho usato questo termine.
Come vedi, ho usato un solo vocabolo per ogni film che ho citato.
Essendo questo film come il Grande Fratello, noi pubblico che osserviamo il pubblico nel film che osserva Truman che si osserva allo specchio, è uno spia-spia continuo!
Col sesso ho già detto che non c'entra, ok, vediamo:
Picnic (enigma);
Greencard (spassoso);
L'Attimo fuggente (noir) [e qui si aprirà un nuova polemica pragmatica];
Truman (spionistico, occhio indiscreto in azione incessante).
Vediamo se sarete più elastici, mentalmente!
[ Questo messaggio è stato modificato da: uppangier il 07-01-2008 alle 22:49 ] |
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Marco82
 Reg.: 02 Nov 2003 Messaggi: 924 Da: Lodi (LO)
| Inviato: 07-01-2008 22:44 |
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io cmq dico che sto attimo fuggente è un po' una merda. ammetto di averlo visto tutto dall'inizio alla fine solo qualche giorno fa quando l'hanno passato in tv, alla fine mi sono veramente chiesto come potesse aver avuto così tanto successo
_________________ "1..2..3..4..5..e 6...sei...numero perfetto..."
"ma non era 3, il numero perfetto?"
"sì, ma io ho sei colpi quì dentro..." |
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Skualo
 Reg.: 01 Mag 2005 Messaggi: 758 Da: Venezia (VE)
| Inviato: 07-01-2008 23:31 |
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quote: Elton John scrive:
Io invece penso che cogliere l'attimo senza prima rifletterci bene possa anche portarci verso l'annegamento in qualche mare di merda.
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quote: Marco82 scrive:
io cmq dico che sto attimo fuggente è un po' una merda.
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Hai colto l'attimo.
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uppangier
 Reg.: 25 Giu 2007 Messaggi: 720 Da: NAPOLI (NA)
| Inviato: 07-01-2008 23:34 |
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quote: In data 2008-01-07 19:31, eltonjohn scrive:
quote: In data 2008-01-07 17:46, Hias84 scrive:
quote: In data 2008-01-07 17:42, TomThom scrive:
"...E risuona il mio barbarico Yawp sopra i tetti del mondo..."...
L'Attimo Fuggente...Dead Poets Society...Ecco uno di quei rari casi nei quali un film che amavo nell'adolescenza non ha perso di valore, ma negli anni il suo valore è rimasto intatto...E rivederlo è sempre un'emozione grande.
Potrà essere tacciato a volte di ridondanza o di "buonismo" eccessivo, come nel finale bei sentimenti e strappacuorelacrimuccia...
Ma vi sfido a trovare un'altra pellicola che riesca a trattare con la medesima particolare aura di magica poesia il mondo maschile nonché adolescenziale di un college negli anni del secondo dopoguerra...
E' una galleria di personaggi, di situazioni che anche ciascuno di noi, in anni diversi, potrebbe aver vissuto, e ciascuno, a modo proprio, sicuramente si è ritrovato in uno dei personaggi. La rincorsa ad un sogno impossibile, Neil. La propria invincibile timidezza davanti agli altri, Todd. I momenti di estasi amorosa che a volte ci fanno precipitare nel ridicolo involontario, Knox.
John Keating, soprattutto...Ho amato Robin Williams come poche altre volte per la sua interpretazione. Alzi la mano chi non ha sognato almeno una volta di avere un professore come lui...
Weir in tutto questo è sapiente direttore d'orchestra, quasi sembra invisibile e noi riusciamo ad immergerci nella visione sentendoci dentro i cuori e le pulsioni dei ragazzi, con la mdp che sviscera, senza pudore di mostrare emozioni dalla tenerezza quasi infantile, immagini di soave quotidianità adolescenziale, dubbio umano, lucente armonia. Il tutto condito dal superbo commento sonoro di Jarre e del sempre geniale Thomas Newman, straordinario compositore davvero.
Un film sulla giovinezza, sul piacere della poesia, sugli ideali...
Una di quelle pellicole che tutti i ragazzi, e magari pure i loro genitori, dovrebbero vedere almeno una volta.
Ogni volta che la pigrizia sta per vincermi, nella mia testa risuona il monito di Keating: "Siamo solo concime per vermi, ragazzi. Cogliete l'attimo..."...E in quel momento, il mio barbarico yawp lo urlo a me stesso: Carpe diem.
Più che un film, una lezione di vita, sulla vita.
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Quoto in pieno, condivido parola per parola.
|
Io invece penso che cogliere l'attimo senza prima rifletterci bene possa anche portarci verso l'annegamento in qualche mare di merda.Non è sempre "coglibile" il cosidetto attimo fuggente, ciò non toglie che ho detestato profondamente la figura di quel padre che costringe il figlio ad iscriversi a Medicina, pur essendo quest'ultimo desideroso di intraprendere la carriera d'attore, sinceramente ho trovato il ricorso al suicidio del ragazzo eccessivo e semplicistico, un tizio con tutta la vita davanti che si toglie la vita di fronte al primo ostacolo (il padre rompicoglioni e autoritario), bel modo di cogliere l'attimo...
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Se l'attimo aspetta (a) te, diventa eternità!
_________________ Ultime performances di uppangier.
Esibizione del suo artista preferito e uso del 4° linguaggio, quello naturale. |
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hollyday77
 Reg.: 19 Ott 2007 Messaggi: 104 Da: Reggio Calabria (RC)
| Inviato: 08-01-2008 08:23 |
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quote: In data 2008-01-07 19:27, quentin84 scrive:
quote: In data 2008-01-07 17:00, uppangier scrive:
Io voglio definire "Truman Show" 'voyeuristico': per me, è adatto!
| Forse intendevi dire che è un film sul voyeurismo?
Ma se intendevi questo..mi sembra un'interpretazione riduttiva.
In realtà credo che Truman Show si riallacci come tematica proprio all'Attimo Fuggente: un' altra denuncia contro il conformismo, contro le imposizioni per una vita libera e autentica.
Una denuncia mascherata da "polemica contro i mass media", forse meno esplicita, ma credo anche più profonda che nell'Attimo Fuggente.
Il mondo di Truman è una gabbia dorata dove tutto è perfetto, non esiste la malvagità (almeno in apparenza), ma è anche tutto falso, finto e rigidamente controllato dal demiurgo Christof (attenti al nome!Anche qua la religione fa capolino!).
Un sempre più consapevole Truman si ribella a questa falsità che impedisce una vita vera come si ribellano gli studenti di Keating e come forse si ribellano anche, in maniera "istintiva", le studentesse di Hanging Rock.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 07-01-2008 alle 19:59 ]
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Quello che mi fa veramente incazzare di voi saccenti, di voi menti elette che continuate a insozzare il Forum e a renderlo inaccessibile alla vera maggioranza degli utenti, è che fate passare per dogmi della fede delle sacrosante stronzate.
Solo le vostre menti depravate e in malafede possono creare questo clima di intolleranza e razzismo.
Un appello ai moderatori: bannate l'intellighenzia (gli Schizzati, i quentini, gli hiassi, i tomtom,i richinni i sandrixile marienschif) hanno reso questo forum un LAGER.
Uppangier ha solo detto un aggettivo.
Ed è stata crocefissa per questo.
Non si può andare avanti COSI' |
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quentin84
 Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 08-01-2008 10:29 |
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Chiariamo una cosa: non intendevo crocifiggere nessuno, tantomeno Uppangier, anzi sono stato uno dei pochi utenti che non l'ha insultata (nonostante lei mi abbia dato dell'egoista incapace di amare gli altri nel topic di Matrimonio alle Bahamas).
Ho sempre mantenuto la discussione in toni civili e pacati. |
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Skizotrois
 Reg.: 12 Nov 2007 Messaggi: 275 Da: Aosta (AO)
| Inviato: 08-01-2008 13:43 |
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quote: In data 2008-01-08 08:23, hollyday77 scrive:
quote: In data 2008-01-07 19:27, quentin84 scrive:
quote: In data 2008-01-07 17:00, uppangier scrive:
Io voglio definire "Truman Show" 'voyeuristico': per me, è adatto!
| Forse intendevi dire che è un film sul voyeurismo?
Ma se intendevi questo..mi sembra un'interpretazione riduttiva.
In realtà credo che Truman Show si riallacci come tematica proprio all'Attimo Fuggente: un' altra denuncia contro il conformismo, contro le imposizioni per una vita libera e autentica.
Una denuncia mascherata da "polemica contro i mass media", forse meno esplicita, ma credo anche più profonda che nell'Attimo Fuggente.
Il mondo di Truman è una gabbia dorata dove tutto è perfetto, non esiste la malvagità (almeno in apparenza), ma è anche tutto falso, finto e rigidamente controllato dal demiurgo Christof (attenti al nome!Anche qua la religione fa capolino!).
Un sempre più consapevole Truman si ribella a questa falsità che impedisce una vita vera come si ribellano gli studenti di Keating e come forse si ribellano anche, in maniera "istintiva", le studentesse di Hanging Rock.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 07-01-2008 alle 19:59 ]
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Quello che mi fa veramente incazzare di voi saccenti, di voi menti elette che continuate a insozzare il Forum e a renderlo inaccessibile alla vera maggioranza degli utenti, è che fate passare per dogmi della fede delle sacrosante stronzate.
Solo le vostre menti depravate e in malafede possono creare questo clima di intolleranza e razzismo.
Un appello ai moderatori: bannate l'intellighenzia (gli Schizzati, i quentini, gli hiassi, i tomtom,i richinni i sandrixile marienschif) hanno reso questo forum un LAGER.
Uppangier ha solo detto un aggettivo.
Ed è stata crocefissa per questo.
Non si può andare avanti COSI'
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Certo che tra tutti quelli da quotare vai proprio a scegliere Quentin!
Tu e Downagra avete un evidente problema di socializzazione che si associa ad un cretinismo endemico che vi azzera le capacità di auto critica.
Nel caso non foste fakes, la vostra stupidità vi limita qualsiasi possibilità di dialogo e interazione con il prossimo.
Un Forum presuppone la capacità di argomentare le proprie opinioni: voi al primo contraddittorio passate invariabilmente alle mani.
Quentin cerca di tendervi la mano e voi come i cani rabbiosi l'azzannate, anche perchè è un bersaglio facile. Scambiate la sua civiltà per debolezza e attaccate.
State diventando dei pagliacci, delle maschere buffe, una sorta di scherzo della natura da prendere a fischi e pomodorate.
Il divertimento è assicurato...
Ma la vostra dignità è un pò sotto le scarpe.
Nel caso invece foste dei fakes, beh allora divertiamoci pure, però alla fine dovrete dichiararvi...
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eltonjohn
 Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 08-01-2008 14:12 |
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quote: In data 2008-01-08 10:29, quentin84 scrive:
Chiariamo una cosa: non intendevo crocifiggere nessuno, tantomeno Uppangier, anzi sono stato uno dei pochi utenti che non l'ha insultata (nonostante lei mi abbia dato dell'egoista incapace di amare gli altri nel topic di Matrimonio alle Bahamas).
Ho sempre mantenuto la discussione in toni civili e pacati.
|
Io ho l'impressione che più le si da spago e più quella "ci fà", quindi cercate di cagarla quel minimo indispensabile....
_________________ Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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AlZayd
 Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 08-01-2008 15:13 |
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quote: In data 2008-01-08 13:43, Skizotrois scrive:
Quentin cerca di tendervi la mano e voi come i cani rabbiosi l'azzannate, anche perchè è un bersaglio facile.
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Ritengo però che la pacatezza e civiltà di Quentin sia un bersagio tutt'altro che facile da attaccare.
Comunque, sono chi ha già detto che 'sto film è una merda. Ruffiano, ridicolo, filosie d'accatto vendute a buon mercato. |
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AlZayd
 Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 08-01-2008 15:17 |
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quote: In data 2008-01-08 14:12, eltonjohn scrive:
quote: In data 2008-01-08 10:29, quentin84 scrive:
Chiariamo una cosa: non intendevo crocifiggere nessuno, tantomeno Uppangier, anzi sono stato uno dei pochi utenti che non l'ha insultata (nonostante lei mi abbia dato dell'egoista incapace di amare gli altri nel topic di Matrimonio alle Bahamas).
Ho sempre mantenuto la discussione in toni civili e pacati.
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Io ho l'impressione che più le si da spago e più quella "ci fà", quindi cercate di cagarla quel minimo indispensabile....
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Quello che insomma dovrebbe essere fatto con te.
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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