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Un vostro giudizio sul cinema italiano odierno |
Claymore
 Reg.: 29 Ago 2003 Messaggi: 1129 Da: detroit (es)
| Inviato: 02-10-2005 02:19 |
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ogni tanto ne sfornano qualcuno interessante per il resto il cinema italiano odierno...
quote: In data 2004-09-16 19:54, sgamp2003 scrive:
Fa SCHIFO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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RICHMOND
 Reg.: 03 Mag 2003 Messaggi: 13089 Da: genova (GE)
| Inviato: 02-10-2005 18:18 |
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quote: In data 2004-09-12 12:11, Ludovico scrive:
Ieri notte ho assistito divertito ad un dibattito fatto dai soliti critici a casa Marzullo. I temi erano i soliti (marzulliani): "MA IL CINEMA ITALIANO GODE DI BUONA SALUTE?", "PERCHE' IL CINEMA ITALIANO NON VINCE MAI, NE IN CASA NE ALL'ESTERO?", "PERCHE' IL CINEMA ITALIANO NON SI RIESCE PIU' AD ESPORTARE?"....
E allora via con le colpe: "la colpa è dei produttori che non esistono più"....
"in Italia abbiamo i migliori sceneggiatori, registi, attori del mondo"....
Ma alla fine sono l'unico che pensa che la stragrande maggioranza dei film italiani degli ultimi anni non hanno successo e non si esportano perchè sono semplicemente poco avvincenti e di bassa fattura.
Ditemi che cosa ne pensate a riguardo, e magari date un bel voto al cinema italiano d'oggi.
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il cinema italiano di oggi ha un sacco di difetti e un pregio abbastanza iportante a mio avviso. Il pregio è quello di essere quasi sempre fatto effettivamente per amore dell'arte. Il cinma italiano è arte, secondo me non è un prodotto che si vende per commercio. Ultimamente sta cambiando, forse, ma è arte. Ma proprio come arte ha un sacco di difetti. Non sa assecondare le richieste di un pubblico sicuramente stufo delle olite storie sentimentali di coppie in crisi. sicuramente il cinma italiano ha un sacco di talenti, e parlo degli attori.
tecnicamente, invece, devo dire che il inema nostrano è abbastanza su bassi livelli, ma parlo proprio a livello di fotografia e immagine. Premesso che abbiamo molti direttori della fotografia che potrebbero sicuramente insegnare il loro mestiere all'estero, tanto sono bravi, ma purtroppo è sempre il solito discorso delle pllicole: non riusciamo a utilizzare l pellicole che usano in america. Le pellicle che usimo in italia, e più o meno in tutta europa, danno sempr quel tocco sfocato che sa di un cinema fuori dai tempi attuali, staccato d quello ch è il presente. Per certi film va bene, ma alla lunga a coa annoia. Mi picrebbe molto vedere un ilm italiano montato e girato su pellicole di un po' più elevata qualità.
_________________ L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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Geppo1

 Reg.: 26 Apr 2005 Messaggi: 79 Da: Novi Ligure (AL)
| Inviato: 10-10-2005 20:39 |
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Una volta facevamo 200 film all'anno e uscivano 10 capolavori!
Ora facciamo 30 film all'anno........mi sembra chiaro xchè ora come ora il cinema italiano non è a livelli eccelsi....... |
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Schizo
 Reg.: 16 Ott 2001 Messaggi: 1264 Da: Aosta (AO)
| Inviato: 11-10-2005 09:09 |
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Dico solo questo:
nel decennio 60-70 questi erano i nomi dei registi che dirigevano film
Federico Fellini
Roberto Rossellini
Vittorio De Sica
Michelangelo Antonioni
Pietro Germi
Francesco Rosi
Pier Paolo Pasolini
Bernardo Bertolucci
Elio Petri
Non so se mi sono capito
_________________
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millio
 Reg.: 06 Gen 2005 Messaggi: 2394 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 11-10-2005 09:33 |
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E' un cinema molto interessante, un pò carente di idee ma ricco di talenti sia in quanto a registi che ad attori. Non riesce ad affermarsi sia per le poche disponibilità economiche, sia per una distribuzione scadente sia forse sopratutto per un patetico pregiudizio di fondo di molti spettatori.
_________________ IOMA |
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ameliep

 Reg.: 12 Set 2005 Messaggi: 133 Da: venezia (VE)
| Inviato: 11-10-2005 13:52 |
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... all'inizio siamo stati un punto di riferimento per il cinema mondiale...
il neorealismo è esploso perchè l'Italia aveva bisogno di ritrovare la sua identità... la gente aveva voglia di rinascere... di riscoprire la bellezza della vita dopo i tremendi orrori della guerra ... è stato fin dall'inizio un cinema impegnato.
a parte qlc geniale figura il cinema degli anni '70-'80 ha sfornato pellicole davvero trash ... il cinema è sprofondato in una oscura voragine.
intanto l'america consumista sfornava i suoi bei polpettoni ... ma anche dei splendidi capolavori...
e gli effetti speciali e il digitale hanno preso il sopravvento...
il cinema italiano negli anni novanta ha cercato di rinascere ...
ottimi registi si sono maturati ...
e hanno ripreso le radici di quel cinema impegnato drammatico che è stato il cinema subito dopo le guerre (vedi ladri di biciclette)...
nuovi attori e registi stanno crescendo... lasciamoli crescere.
abbiamo il genio di Benigni, abbiamo Bertolucci, abbiamo lo splendido Salvatores, abbiamo Giordana, Bellocchio, Tornatore, Olmi, Castellito, abbiamo l'adorabile Verdone, abbiamo dei bravissimi e stupendi attori come Kim Rossi Stuart e Luigi LoCascio, Margherita Buy, Valeria Golino, Giovanna Mezzogiorno...
come possiamo lamentarci???
poi c'è il dibattito se il cinema debba essere puro divertimento oppure debba essere impegnato (non per questo solo rigorosamente triste... vedi la vita è bella ... ma "purtroppo" quando il cinema analizza questioni profonde diventa intrinsecamente un film drammatico... quando andiamo a scavare le sensazioni intime della mente umana non possiamo non cadere nel baratro della tristezza...) penso sia come diceva un filosofo che ho studiato al liceo... la gente ha paura di rimanere ferma a riflettere su di sè e si costruisce così una vita frenetica... fa mille cose pur di non rimanere sola in silenzio.
per il cinema secondo è la stessa cosa...
c'è un rifiuto generale di certe categorie di film proprio perchè la gente non vuole soffrire.
certi film sono come uno specchio... ti vedi riflesso...
la gente sceglie un altro genere: dal divertente comico all'azione thriller horror
(l'horror ti mostra il lato oscuro dell'animo unmano ma non con quella vena di tremenda tristezza dei film drammatici...)
tutto qst per dire che ...
visto che il cinema italiano ci sta offrendo solo film drammatici...
non mi stupisco della diffidenza generale che c'è ...
ed è per questo che sono altri i film sbancano i botteghini...
io vedo forse troppi film drammatici...
forse è il mio genere preferito...
ed è forse x qst che adoro il cinema itliano di oggi...
avrei molte e molte altre cose da dire ma mi fermo qui.
_________________ è una povera vita, questa, se, tra mille affanni, non abbiamo il tempo di stare a guardare. W.H.Davies |
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mario54
 Reg.: 20 Mar 2002 Messaggi: 8838 Da: nichelino (TO)
| Inviato: 11-10-2005 15:58 |
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Il cinema itaiano e anche estero sopratutto in questi ultimi anni è sommerso dal fatto che la televisione ripropone gli stessi film a distanza di poco tempo. Inoltre non tutti sono interessati dal cinema consumistico moderno ed in alternativa a ciò a queste persone eè più gradito il cinema del passato, anche quello rigorosamente sellettivo in bianco e nero : (che tra l'altro stanca meno la vista di quello a colori)
_________________ Vivien Leigh - Non voglio realismo, voglio magia! |
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Schizo
 Reg.: 16 Ott 2001 Messaggi: 1264 Da: Aosta (AO)
| Inviato: 11-10-2005 16:13 |
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"abbiamo il genio di Benigni, abbiamo Bertolucci, abbiamo lo splendido Salvatores, abbiamo Giordana, Bellocchio, Tornatore, Olmi, Castellito, abbiamo l'adorabile Verdone, abbiamo dei bravissimi e stupendi attori come Kim Rossi Stuart e Luigi LoCascio, Margherita Buy, Valeria Golino, Giovanna Mezzogiorno...
come possiamo lamentarci???
Beh se togli Bellocchio, Tornatore e parte di Salvatores
non c'è da divertirsi
poi definire adorabile Verdone mi sembra un pò eccessivo
Sono d'accordo sulla Buy e sulla Mezzogiorno ma il resto è buio
Sarò pessimista ma mi lamento
_________________
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martha72
 Reg.: 08 Ago 2005 Messaggi: 6235 Da: san lorenzo isontino (GO)
| Inviato: 11-10-2005 16:23 |
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" stupendi attori come Kim Rossi Stuart e Luigi LoCascio, Margherita Buy, Valeria Golino, Giovanna Mezzogiorno... "...
Bang....
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mario54
 Reg.: 20 Mar 2002 Messaggi: 8838 Da: nichelino (TO)
| Inviato: 11-10-2005 16:34 |
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quote: In data 2005-10-11 16:13, Schizo scrive:
"abbiamo il genio di Benigni, abbiamo Bertolucci, abbiamo lo splendido Salvatores, abbiamo Giordana, Bellocchio, Tornatore, Olmi, Castellito, abbiamo l'adorabile Verdone, abbiamo dei bravissimi e stupendi attori come Kim Rossi Stuart e Luigi LoCascio, Margherita Buy, Valeria Golino, Giovanna Mezzogiorno...
come possiamo lamentarci???
Beh se togli Bellocchio, Tornatore e parte di Salvatores
non c'è da divertirsi
poi definire adorabile Verdone mi sembra un pò eccessivo
Sono d'accordo sulla Buy e sulla Mezzogiorno ma il resto è buio
Sarò pessimista ma mi lamento
| Possibile che tu ti sia iscritto al forum nel 2001 ed abbia solo cosi pochi messaggi da te postati in tutto questo tempo.
Hai forse tenuto il tuo nick in naftalina
_________________ Vivien Leigh - Non voglio realismo, voglio magia! |
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Franz69
 Reg.: 07 Ott 2005 Messaggi: 226 Da: Roma (RM)
| Inviato: 12-10-2005 16:52 |
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Io proprio non riesco ad appassionarmi al cinema italiano, che ormai quasi evito (ma non sono il solo!!!!!!!!!!!!). Sarà una certa dose di esterofilia, sarà che i temi trattati nei film italiani non mi interessano... non so neanch'io il motivo esatto...
Un autore che mi piaceva un casino era Soldini... a parte il mediometraggio "Giulia in ottobre" del 1985, che non ho visto, la trilogia "L'Aria Serena dell'Ovest", "Un'anima divisa in due" (il più bello... un finale straziante e azzeccatissimo!!!!!!!!), il parzialmente meno riuscito "Le Acrobate", sono comunque un trio di film di tutto rispetto...
Poi arrivò il successo travolgente di "Pane e Tulipani" che riuscì a tenere in bilico, davvero ammirevole, bellezza e successo... poi si è smosciato... "Brucio nel vento" era troppo ambizioso e fuori fuoco, l'ultimo "Agata e la tempesta" (Soldini è fissato con i film che cominciano per "A"!!!!!!!!!!) è solo una brutta copia di "Pane e Tulipani"... speriamo che si riprenda con i prossimi!!!!!!!!!
A parte Soldini il panorama italiano è desolante... almeno per me!!!!!
Basta guardare al cinema francese e a due grandi come Loach o Leigh per diventare verdi di vergogna!!!!!!!!!!!
Sono troppo drastico?!?!?!?
Ciao!!!!
Franco
_________________ Loach, Truffaut, Rohmer e Reitz...
I miei preferiti... |
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Franz69
 Reg.: 07 Ott 2005 Messaggi: 226 Da: Roma (RM)
| Inviato: 12-10-2005 16:56 |
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Ah, dimenticavo... per non parlare del ruolo di m...a di solito affibbiato alle attrici italiane... o sono cretine o sono isteriche o sono entrambe!!!!!!!!!!!
Anche qui basta andare dai nostri cugini d'oltralpe per vedere ruoli ben più complessi e belli per le donne!!!!!!!! E così ci sono pure attrici come Huppert, Bonnaire, Béart e autrici/attrici come Agnès Jaoui... non so se mi spiego!!!!!!!!
Ciao!!!!!!!!
Franco
_________________ Loach, Truffaut, Rohmer e Reitz...
I miei preferiti... |
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sgamp2003

 Reg.: 21 Ago 2004 Messaggi: 11260 Da: Roma (RM)
| Inviato: 12-10-2005 17:11 |
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Diciamo che il cinema italiano odierno gode di alti e di bassi.
Vi sono ottimi registi come Nanni Moretti, Bernardo Bertolucci, Ermanno Olmi, ma esistono anche registiocome Muccino e Salemme che sarebbe meglio che cambiassero mestiere.
Lo stesso vale per gli attori...ve ne son di ottimi come Sergio Castellitto, Luca Zingaretti, Giovanna Mezzogiorno, Margherita Buy, Virna Lisi ma anche pessimi come Silvio Muccino, Kim Rossi Stuart, Raoul Bova.
Io credo che ovunque sia così, anche ad Hollywood, ove abbondano i mediocri e scarseggiano i grandi, ma ciò non vuol dire che il cinema di quella nazione sia in decadenza e lo stesso discorso vale per il nostro Paese.
Il cinema italiano è ancora ottimo(quando permettono ai grandi di lavorare) e pessimo quando lavorano i mediocri.
_________________ tesserò i tuoi capelli come trame di un canto,
conosco le leggi del mondo e te ne farò dono...
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dende83
 Reg.: 26 Giu 2004 Messaggi: 235 Da: La Maddalena (SS)
| Inviato: 12-10-2005 17:40 |
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ma chi se ne frega del contenuto (ovviamente enfatizzo)guardiamo anche al contenitore....
Se un problema c'è (c'è eccome) nel cinema italiano va ricercato prevalentemente nella qualità tecnica... qualche post fa un'utente spiegava brevemente la differenza tra diciamo il mezzo tecnico Usa e quello europeo più precisamente italiano....Se guardate un film americano, anche un aschifezza di film, magari girato in italia sicuramente un suo punto forte e la qualità dell'immagine la pulizia di quest'ultima e la valorizzazione delle scenografie o delle locations come le nostre belle città d'arte, a memoria d'uomo non si ricorda un prodotto valido sotto questo punto di vista italico...forse l'unico film e io non ho paura, ma nulla di speciale sia ben chiaro..
Adesso non conoscendo approfonditamente il mezzo tecnico non posso sapere se questo gap "visivo" nasce dall'esigenza di utilizzare materiale inferiore per problemi di budget o da inettitudine di registi, scenografi e direttori di fotografia che lavorano in italia..
ripeto il contenuto è in secondo piano in questo preciso momento storico (mi riferisco alla situazione generale del cinema mondiale ed allargando ancora gli orizzonti alla societa globale)ciò che veramente conta è il contenitore.... viva le paiette e i lustrini
[ Questo messaggio è stato modificato da: dende83 il 12-10-2005 alle 17:44 ] |
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dende83
 Reg.: 26 Giu 2004 Messaggi: 235 Da: La Maddalena (SS)
| Inviato: 12-10-2005 17:43 |
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mi sa che ho battuto il mio regord personali in fatto di lunghezza di post..
[ Questo messaggio è stato modificato da: dende83 il 12-10-2005 alle 17:45 ] |
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