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coffee & cigarettes |
Janet13 ex "vinegar"

 Reg.: 23 Ott 2005 Messaggi: 15804 Da: Cagliari (CA)
| Inviato: 09-05-2006 22:45 |
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Quando l'ho visto mi è venuto un irrefrenabile desiderio di accendermi una sigaretta, ma prima di bermi una tazzina di espresso.
l'episodio con Molina e Coogan è memorabile! |
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Schizobis
 Reg.: 13 Apr 2006 Messaggi: 1658 Da: Aosta (AO)
| Inviato: 26-06-2006 14:38 |
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COFFEE AND CIGARETTES di Jim Jarmusch 2003 (la terra come conduttrice di risonanza acustica)
Film stranissimo questo di Jim Jarmusch, tutto inscatolato in pochi metri quadri, supportato soprattutto da attori veramente al di sopra della media e da dialoghi molto curati e a tratti davvero coinvolgenti. Purtroppo il film soffre di gravi sbilanciamenti tra gli episodi e con l’eccezione dell’episodio di Tom waits e Iggy Pop (irresistibile il medico Tom Waits che fa la tracheotomia con una Bic e cerca le sue canzoni nel Juke Box) tutta la prima parte provoca più di uno sbadiglio e la voglia di spegnere DVD e televisore e farsi una bella fumata o un bel caffè (all’italiana però, non quella brodaglia obbrobriosa che vediamo a litri in pinte per tutto il film). In realtà se si passano le forche caudine dei primi quattro episodi poi ci gustiamo le due cugine dai destini differenti (una bionda e una bruna come in Mullholland Drive) e soprattutto Alfred Molina e Steve Coogan nell’episodio Cugini? Che è interpretato e condotto con una maestria e classe davvero inoppugnabili. Lo dichiaro apertamente: preferisco Smoke di Paul Auster però devo ammettere che il finale mi ha colpito: la musica di Mahler e questa perenne condizione di divorziato dal mondo o meglio condizione di chi “del mondo ha perduto ogni traccia” l’ho trovata molto affine a quest’Uomo decadente che solo tra i paradisi artificiali della caffeina e della nicotina, riesce ancora a provare la sensazione di essere in armonia (o meglio in risonanza magnetica) con l’universo.
Nota di merito per la sensualissima Reneè French, stupenda nei suoi provocanti silenzi.
Cameo di Bill Murray che si fa i gargarismi con l’acqua ossigenata (ahi questa medicina alternativa!!!)
Canzone dei titoli di coda di Iggy Pop (Louie, Louie dall’album American Caesar del 1993) che è diventata il manifesto del film, inno alla pausa godereccia in un mondo poco disposto a fermarsi e a raccogliere i nostri miseri resti. |
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quentin84
 Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 10-11-2008 22:19 |
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L'ho appena visto e mi è piaciuto assai: storie brevi, buffe, divertenti, malinconiche, minimaliste scritte e dirette con classe e sensibilità.
Un gioiellino in puro stile Jarmusch. |
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Janet13 ex "vinegar"

 Reg.: 23 Ott 2005 Messaggi: 15804 Da: Cagliari (CA)
| Inviato: 10-11-2008 22:23 |
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quentin84
 Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 10-11-2008 22:32 |
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quote: In data 2008-11-10 22:23, Janet13 scrive:
Episodio migliore?
Quello con Alfred Molina e Steve Coogan mi è piaciuto molto... anche quello con Benigni e quello con Cate Blanchett
| I tre che hai citato sono certamente i migliori (fantastica la Blanchett nel doppio ruolo!)...ma a me, a dire il vero, son piaciuti più o meno tutti, ricordo Iggy Pop e Tom Waits, la bella Renèe alle prese con un cameriere visibilmente innamorato, Isaach De Bankolè che sembra dispiacersi perchè il suo amico l'ha chiamato solo per vederlo e poi Bill Murray che è sempre un piacere vedere e poi l'ultimo malinconico episodio dei due "divorziati dal mondo" sulle note di Mahler..
Davvero bello.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 10-11-2008 alle 23:02 ] |
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