Autore |
Confessioni di una mente pericolosa |
Marxetto
 Reg.: 21 Ott 2002 Messaggi: 3954 Da: Milano (MI)
| Inviato: 04-05-2003 14:31 |
|
Sono perfettamente d'accordo con deep per quanto concerne la trama,mi preme comunque sottolineare l'ottima prova d'esordio di Clooney dietro la macchina da presa.Veramente ben diretto,e a dirla tutta da lui non me lo sarei mai aspettato!
_________________
|
|
Lunatika
 Reg.: 14 Gen 2003 Messaggi: 3310 Da: roma (RM)
| Inviato: 04-05-2003 16:37 |
|
quote: In data 2003-05-04 14:31, Marxetto scrive:
Sono perfettamente d'accordo con deep per quanto concerne la trama,mi preme comunque sottolineare l'ottima prova d'esordio di Clooney dietro la macchina da presa.Veramente ben diretto,e a dirla tutta da lui non me lo sarei mai aspettato!
|
Aggiungo: Julia
_________________ ‡ .:Dalla terra germoglia una lucciola:. ‡ |
|
ilaria78
 Reg.: 09 Dic 2002 Messaggi: 5055 Da: latina (LT)
| Inviato: 07-05-2003 16:09 |
|
a me è piaciuto perecchio,nessuna delusione,piena soddisfazione quando sono uscita dla cinema!
tutti i pregi li avete elencati già voi inutile ripetere le stesse cose,il fatto che non si possa incasellare in un genere lo fa diventare ancora più affascinante!
e l'ho trovato molto molto divertente,anche solo come "filosofia"!
_________________ ...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere... |
|
Dubliner

 Reg.: 10 Ott 2002 Messaggi: 4489 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 08-05-2003 00:21 |
|
quote: In data 2003-05-07 16:09, ilaria78 scrive:
a me è piaciuto perecchio,nessuna delusione,piena soddisfazione quando sono uscita dla cinema!
tutti i pregi li avete elencati già voi inutile ripetere le stesse cose,il fatto che non si possa incasellare in un genere lo fa diventare ancora più affascinante!
e l'ho trovato molto molto divertente,anche solo come "filosofia"!
|
quanto mi piace questa ragazza! |
|
ilaria78
 Reg.: 09 Dic 2002 Messaggi: 5055 Da: latina (LT)
| Inviato: 08-05-2003 00:42 |
|
quote: In data 2003-05-08 00:21, Dubliner scrive:
quanto mi piace questa ragazza!
|
che grande la dubli
_________________ ...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere... |
|
gatsby
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 27-05-2003 14:07 |
|
Il film è veramente particolare.
Un pò come tutti i film biografici, molti punti sono poco analizzati anche se rivestono un'importanza altissima per le scelte che ne conseguono.
Non riesco a capire il problema di doverlo definire in un genere, è quello che è.
Buona la regia, carini i dialoghi molto spesso al limite della parodia.
Forse però rimane troppo distaccato dallo spettatore che non sà se dover vedere il film immedesimadosi, o come attento analista del mondo televisivo e sociale degli anni 70.
A mio parere è grave che alla fine nessuno dica che in verità Barris si sia suicidato, visto che è un evento che certamente aiuta a capire questa personalità così bizzarra.
Comunque buono.
_________________ Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
|
araphoenix
 Reg.: 26 Mag 2003 Messaggi: 27 Da: roma (RM)
| Inviato: 27-05-2003 23:20 |
|
personalmente..me stavo pe addormì!!!skerzo!!il ritmo era decisamente lento, ma la sceneggiatura era notevole, per non parlare poi dell'uso dei colori, i quadri...ecc ecc....Mi ha molto convinto la prova di Sam..ma....Julia..che aveva per la testa?!!!mah!!
_________________ Dalle mie stesse ceneri resusciterò più forte di prima!!!! |
|
emanuele88
 Reg.: 21 Giu 2004 Messaggi: 309 Da: Jesi (AN)
| Inviato: 11-09-2004 09:59 |
|
A me è piaciuto molto e a voi?
_________________ L’Inferno è l’impossibilità della ragione(Platoon)
Che te lo dico a fare......(Donnie Brasco)
1,2,3 Freddy viene per te.......(Nightmare on Elm street) |
|
Plissken86
 Reg.: 10 Apr 2004 Messaggi: 2240 Da: Reggio Calabria (RC)
| Inviato: 11-09-2004 10:01 |
|
A me non è piaciuto x niente. Cmq credo che questa non sia la sezione + adatta x un topic di questo genere.
_________________ www.cinematik.it
Il più grande gioco italiano di cinema virtuale. |
|
sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 16-09-2004 13:03 |
|
In archivio non l'ho trovato. Se c'era prego i moderatori di spostare questo post.
Confessioni di una mente pericolosa
di G. Clooney, USA, 2002
Il film ci racconta la vita di Chuck Barris (Sam Rockwell), prolifico ideatore di show televisivi (Il gioco delle coppie, La corrida, Tra moglie e marito,...) e, a tempo perso, agente segreto con licenza di uccidere della CIA.
Costantemente in bilico tra commedia, noir e thriller, il primo film di George Clooney ci scorre davanti agli occhi offrendoci diversi spunti interessanti ed originali dal punto di vista della sceneggiatura, che risulta quindi piacevole anche se a tratti un po' imprecisa.
Tra i momenti più significativi e divertenti, va sicuramente menzionata la scena in cui scorrono le scene romantiche della vita di Chuck e Penny (Drew Barrymore) sulle note (stonate) del finto Elvis della Corrida invece che su una "solita" melodia sdolcinata, e subito dopo questa stravaganza Clooney ci sbatte in faccia l'articolo di giornale: "Chuck Barris è il declino della società moderna". E' il culmine di tutto l'aspetto critico che ha il film nei confronti della società di quel tempo, che stava cambiando nettamente in peggio, navigando alla deriva verso il consumismo e una serie di valori che lasciano il tempo che trovano.
L'unica pecca della trama è che, proprio nel momento in cui Byrd (George Clooney) dice a Barris: "Ora devi solo scovare la talpa e farla fuori." si capisce già chi sia la talpa.
Tutto il film, dal punto di vista tecnico, sembra in evoluzione continua e totale: all'inizio tutto il cast (sia tecnico che artistico) sembra impacciato, alle prime armi (e in effetti per Clooney si tratta dell'esordio dietro la macchina da presa), poi piano piano, provando e sperimentando, tutti cominciano a prendere confidenza con il proprio compito, raggiungendo un livello più che soddisfacente.
La fotografia è un po' disordinata, a tratti anche fastidiosa, sembra che ci sia un bambino che si diverte con i colori, e risulta troppo marcato il contrasto tra i colori caldi (di quasi tutti gli interni) e i colori freddi (degli esterni nell'est Europa).
Per quanto riguarda la regia, il film mi è parso divisibile in tre parti: 1) la prima mezz'ora, in cui la mdp è lenta, macchinosa, sembra pesante, si muove a fatica; numerose dissolvenze incrociate rendono la narrazione ulteriormente goffa e lenta. 2) Dopo questa prima parte, che sembra quasi di riscaldamento, per i successivi venti minuti è come se qualcuno ordinasse di buttare giù le zavorre, e la mdp si alleggerisce troppo, traballa, si muove troppo spesso a casaccio, sembra che l'operatore ne perda il controllo; qui come nella prima parte, il regista insiste troppo nel ricercare a tutti i costi l'inquadratura sensazionale o almeno originale, con risultati spesso fastidiosi, a volte curiosi, ma mai completamente interessanti; molte scene sono girate in piani sequenza, ma tutti piuttosto anonimi, senza uno stile proprio, Clooney sembra voler prendere un po' da Scorsese, un po' dall'amico Soderbergh (la cui collaborazione, seppur minima, è evidente già nella presenza di Julia Roberts e, addirittura come comparse, di Brad Pitt e Matt Damon), ma quello che ne viene fuori è appunto l'assenza di un proprio dettàme registico, di una propria ricerca personale. 3) Nella seconda metà del film, come per magia, tutto sembra iniziare ad andare al proprio posto e per il verso giusto: la linea registica prende confidenza con le emozioni dettate dalla sceneggiatura, e quindi con quello che prova il pubblico, che così si ritrova finalmente coinvolto appieno nelle vicende del protagonista. Su tutte, la trovata più indovinata mi è parsa il piano sequenza, con la mdp che ruota a 360° intorno a Rockwell, nella scena in cui Barris ha un momento di follia durante la trasmissione, follia colta e sottolineata proprio dal movimento vorticoso e dalla forza centrifuga dell'inquadratura.
Insomma, Clooney parte col freno tirato, ma si riprende e supera abbondantemente l'esame di regia.
Voto: 6,5.
(scusate se è scritto un po' da cani, ma vado un po' di fretta. Poi magari rileggo e aggiusto un po'. )
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
|
emanuele88
 Reg.: 21 Giu 2004 Messaggi: 309 Da: Jesi (AN)
| Inviato: 16-09-2004 13:22 |
|
Il film a me è piaciuto,bravo clonney alla regia.troppo grande nache in dal tramonto all'alba...
_________________ L’Inferno è l’impossibilità della ragione(Platoon)
Che te lo dico a fare......(Donnie Brasco)
1,2,3 Freddy viene per te.......(Nightmare on Elm street) |
|
ilaria78
 Reg.: 09 Dic 2002 Messaggi: 5055 Da: latina (LT)
| Inviato: 16-09-2004 13:56 |
|
l'ho visto tempo fa e ricordo che mi piacque.
in effetti per un debutto non c'è male, per chi non sa nulla di regia, se non le parole che gli dicono quando deve recitare è un film discreto.
il fatto che ci siano i contrasti nella fotografia tra interni e esterni "europei" potrebbe essere una cosa voluta, come pure il diverso "stile registico" dopo tutto un film non si gira scena per scena secondo il procedere della trama, quindi attribuire certi errori della prima parte all'inesperienza e notare una maggiore padronanza man mano che il film va avanti, può trarre in inganno.
in effetti ci potrebbero essere anche motivazioni "narrative" (anche se vogliamo un po' spicciole)gli inizi di carriera, sia in televisione che come spia, furono difficili, invece il momento di maggior successo le cose procedevano a gonfie vele, e la parte finale di "presa di coscienza" ha una regia in un certo senso più intimista. però potrei prendere una gran cantonata perchè il film l'ho visto tempo fa qundi non lo ricordo nei particolari.
cosa certa è che non fu niente male
_________________ ...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere... |
|
sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 16-09-2004 19:19 |
|
quote: In data 2004-09-16 13:56, ilaria78 scrive:
il fatto che ci siano i contrasti nella fotografia tra interni e esterni "europei" potrebbe essere una cosa voluta,
|
Beh, me lo auguro!
Volevo dire che secondo me questi contrasti non hanno ragione d'essere, sono messi lì senza che se ne capisca un motivo, ammesso che un motivo ci sia.
quote: In data 2004-09-16 13:56, ilaria78 scrive:
come pure il diverso "stile registico" dopo tutto un film non si gira scena per scena secondo il procedere della trama, quindi attribuire certi errori della prima parte all'inesperienza e notare una maggiore padronanza man mano che il film va avanti, può trarre in inganno.
in effetti ci potrebbero essere anche motivazioni "narrative" (anche se vogliamo un po' spicciole)gli inizi di carriera, sia in televisione che come spia, furono difficili, invece il momento di maggior successo le cose procedevano a gonfie vele, e la parte finale di "presa di coscienza" ha una regia in un certo senso più intimista.
|
Sulla regia effettivamente avevo un grosso dubbio mentre scrivevo, legato proprio al fatto che le scene non vengono girate in ordine di sceneggiatura. Ma siccome non riuscivo a darmi una risposta, ho scritto comunque le mie impressioni e buonanotte, sperando in qualche illuminazione da parte vostra.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
|
Dubliner

 Reg.: 10 Ott 2002 Messaggi: 4489 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 16-09-2004 19:21 |
|
|
Davil89
 Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 6581 Da: Soliera (MO)
| Inviato: 16-09-2004 19:58 |
|
a me è piaciuto molto. Come prima regia clooney ha fatto centro
_________________ "Non smettere mai di sorridere, nemmeno quando sei triste, perché non sai chi potrebbe innamorarsi del tuo sorriso" |
|
|