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Autore prevenuti verso i film gay?
pkdick

Reg.: 11 Set 2002
Messaggi: 20557
Da: Mercogliano (AV)
Inviato: 02-11-2002 17:47  
quote:
In data 2002-11-01 16:00, hitman scrive:

Solo perchè sei dietro ad un computer a scrivere, ti puoi permettere di dire tutte le cazzate che ti vengono in mente senza dover avere le palle per sostenerle dal vero.




Senti un pò da che pulpito viene la predica... mi piacerebbe proprio sentirti argomentare le tue "opinioni" dal vivo. Fissiamo un incontro, dai.

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hitman

Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
Inviato: 02-11-2002 18:22  
Io riesco a sopportarli fino a quando non entrano nella mia vita.
A casa propria, tutto è lecito.
Ma fuori, tutti dovrebbero fare le persone normali.
La violenza ingiustificata è sbagliata, ma un istinto primordiale come quello, non sempre può essere frenato.
La violenza è utile solo quando viene usata per una giusta causa.
Vedo che più meno la vediamo allo stesso modo.
Oddio, sterminarli tutti mi sembra parecchio azzardata come affermazione, specialmente in un paese civile, però non bisogna riconoscere nessun diritto a persone del genere.
A casa mia, nel mio paese di bigotti, si nasce o maschi o femmine.
E non vedo perchè dovremmo riconoscere qualsiasi diritto a uomini o donne con dei gusti malati come quelli.
Di trombarsi e amarsi tra loro (in privato) nessuno glielo vieta.
Ma quando si comincia a rompere le palle chiedendo il matrimonio gay... è normale essere ignorati e mandati a quel paese.
Come fa della gente che ogni anno mette in scena uno spettacolo vomitevole come il gay pride (vergognoso), pensare di essere rispettata e presa sul serio da qualcuno?
Lo capite che in questo modo la gente si può infastidire? E portando questo fastidio agli estremi, è normale che ogni tanto qualche gay finisca vittima di pestaggi.
Prima di credere nello stato, credo nella chiesa.
E un buon cristiano non dovrebbe approvare certe manifestazioni sessuali che vanno contro ogni etica e regola.
Col passare degli anni, la troppa libertà sta cancellando il buonsenso e il buoncostume.
Chissà dove andremmo a finire se tutta la gente la pensasse come voi?
Avete ragione nel dire che l'omosessualità è diffusa anche negli animali, ma questo non vuol dire che va accettata.
Ci sono pecore nere in ogni famiglia, da sempre.

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hitman

Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
Inviato: 02-11-2002 18:24  
PDick, se passi a Castiglione delle Stiviere, fammi sapere, così fissiamo un incontro per scambiarci le nostre opinioni.
Non ho nessun problema.

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JesuLover

Reg.: 19 Ott 2002
Messaggi: 23
Da: oooooojjj (es)
Inviato: 02-11-2002 18:27  
quote:
In data 2002-11-02 18:22, hitman scrive:
Io riesco a sopportarli fino a quando non entrano nella mia vita.
A casa propria, tutto è lecito.
Ma fuori, tutti dovrebbero fare le persone normali.
La violenza ingiustificata è sbagliata, ma un istinto primordiale come quello, non sempre può essere frenato.
La violenza è utile solo quando viene usata per una giusta causa.
Vedo che più meno la vediamo allo stesso modo.
Oddio, sterminarli tutti mi sembra parecchio azzardata come affermazione, specialmente in un paese civile, però non bisogna riconoscere nessun diritto a persone del genere.
A casa mia, nel mio paese di bigotti, si nasce o maschi o femmine.
E non vedo perchè dovremmo riconoscere qualsiasi diritto a uomini o donne con dei gusti malati come quelli.
Di trombarsi e amarsi tra loro (in privato) nessuno glielo vieta.
Ma quando si comincia a rompere le palle chiedendo il matrimonio gay... è normale essere ignorati e mandati a quel paese.
Come fa della gente che ogni anno mette in scena uno spettacolo vomitevole come il gay pride (vergognoso), pensare di essere rispettata e presa sul serio da qualcuno?
Lo capite che in questo modo la gente si può infastidire? E portando questo fastidio agli estremi, è normale che ogni tanto qualche gay finisca vittima di pestaggi.
Prima di credere nello stato, credo nella chiesa.
E un buon cristiano non dovrebbe approvare certe manifestazioni sessuali che vanno contro ogni etica e regola.
Col passare degli anni, la troppa libertà sta cancellando il buonsenso e il buoncostume.
Chissà dove andremmo a finire se tutta la gente la pensasse come voi?
Avete ragione nel dire che l'omosessualità è diffusa anche negli animali, ma questo non vuol dire che va accettata.
Ci sono pecore nere in ogni famiglia, da sempre.


ma infatti!io mi considero un buon cristiano e non sopporto certe cose!Sono contronatura!Noi siamo animali superiori,nn c'è da confrontare con le bestie.

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Rivole

Reg.: 02 Lug 2002
Messaggi: 729
Da: Londra (es)
Inviato: 02-11-2002 18:28  
quote:
In data 2002-11-02 12:30, hitman scrive:

Rabbrividisco a vedere degli omosessuali che si baciano in pubblico, è uno spettacolo immondo, disturbo alla quiete pubblica. Non a caso in alcuni stati questo è un reato punibile con multe o addirittura carcere.




no no. punibile con multe o addirittura gattabuia, non carcere.
il mantovano e le sue gattabuie sono del resto rinomati in tutta la penisola.

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Welles

Reg.: 18 Ott 2002
Messaggi: 438
Da: La Valletta (es)
Inviato: 02-11-2002 20:22  
Hitman rispondi solo a quello e a chi vuoi tu o a tutte le contestazioni?
in questo caso dimostrami che i giovani sono
di sinistra a grande maggioranza .
e dimmi se non puo' esistere un'amicizia tra un etero e un gay?(non riferito a te, ovviamente, ma in generale).
sei contento di non vivere in una grossa citta', ma non mi sembra che sprizzi gioia da tutti i pori, perche'..dimmi se sbaglio..hai gia' affermato che te ne vai dall'Italia...che ti vergogni di esere italiano...ecc.
se vivessi a Roma o a Milano saresti gia' all'estero...presumo?!?
c'e' un bianco ogni 10 persone.
e magari gay.



_________________
la realta' supera la fantasia

[ Questo messaggio è stato modificato da: Welles il 02-11-2002 alle 20:25 ]

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Welles

Reg.: 18 Ott 2002
Messaggi: 438
Da: La Valletta (es)
Inviato: 02-11-2002 20:23  
quote:
In data 2002-11-02 18:27, JesuLover scrive:
quote:
In data 2002-11-02 18:22, hitman scrive:
Io riesco a sopportarli fino a quando non entrano nella mia vita.
A casa propria, tutto è lecito.
Ma fuori, tutti dovrebbero fare le persone normali.
La violenza ingiustificata è sbagliata, ma un istinto primordiale come quello, non sempre può essere frenato.
La violenza è utile solo quando viene usata per una giusta causa.
Vedo che più meno la vediamo allo stesso modo.
Oddio, sterminarli tutti mi sembra parecchio azzardata come affermazione, specialmente in un paese civile, però non bisogna riconoscere nessun diritto a persone del genere.
A casa mia, nel mio paese di bigotti, si nasce o maschi o femmine.
E non vedo perchè dovremmo riconoscere qualsiasi diritto a uomini o donne con dei gusti malati come quelli.
Di trombarsi e amarsi tra loro (in privato) nessuno glielo vieta.
Ma quando si comincia a rompere le palle chiedendo il matrimonio gay... è normale essere ignorati e mandati a quel paese.
Come fa della gente che ogni anno mette in scena uno spettacolo vomitevole come il gay pride (vergognoso), pensare di essere rispettata e presa sul serio da qualcuno?
Lo capite che in questo modo la gente si può infastidire? E portando questo fastidio agli estremi, è normale che ogni tanto qualche gay finisca vittima di pestaggi.
Prima di credere nello stato, credo nella chiesa.
E un buon cristiano non dovrebbe approvare certe manifestazioni sessuali che vanno contro ogni etica e regola.
Col passare degli anni, la troppa libertà sta cancellando il buonsenso e il buoncostume.
Chissà dove andremmo a finire se tutta la gente la pensasse come voi?
Avete ragione nel dire che l'omosessualità è diffusa anche negli animali, ma questo non vuol dire che va accettata.
Ci sono pecore nere in ogni famiglia, da sempre.


ma infatti!io mi considero un buon cristiano e non sopporto certe cose!Sono contronatura!Noi siamo animali superiori,nn c'è da confrontare con le bestie.




w gli animali superiori.
w Moscardo!!!
_________________
Voglio tutto, lo voglio subito!
Ma anche una poltroncina fra 30 anni mi andrebbe bene lo stesso (Giuliano Ferrara - 1968).

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hitman

Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
Inviato: 02-11-2002 20:53  
I giovani che non hanno fortunatamente ancora diritto al voto, sono tendenzialmente di sinistra o anarchici. E questo è un dato di fatto. Basta entrare in un qualsiasi istituto superiore per averne la conferma.
Per nuove generazioni, intendo i nostri liceali, ragazzi plagiati dalla disinformazione della sinistra (e non venitemi a dire che non si tratta di questo).
L'amicizia tra un gay e un etero può anche esistere.
La cosa che però infastidisce la maggiorparte della gente che non la pensa come voi, è il comportamento di questi.
Perchè per farsi notare, diventano esibizionisti e fastidiosi.
Chi nasce uomo, si comporti da uomo fuori dal letto, che sia etero o gay. Idem per le donne.
E' normale che gente che si comporta in modo inopportuno, vergognoso e ridicolo, venga presa di mira.

Ho detto che mi vergognavo di essere italiano riguardo all'argomento dell'invio degli alpini in Afganistan, ben altro discorso.
Mi piace ancora il nostro paese. Non solo la mia cittadina di Bigotti.

Inoltre ho detto che me ne andrei dall'Italia solo se venisse approvato il matrimonio e l'adozione per i gay, cose vergognose.

Perciò, vediamo di precisare il contesto in cui vengono dette le cose, per favore.

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missGordon

Reg.: 03 Gen 2002
Messaggi: 2327
Da: Roma (RM)
Inviato: 03-11-2002 02:06  
Io continuo a sperare che la tua sia solo una provocazione. Non saprei a quale scopo, ma continuo a sperarci, oerchè altrimenti mi sentirei male al pensiero che possa esistere una persona tanto gretta, ottusa e reazionaria.

Prima di tutto non credo tu possa permetterti di dirmi di stare zitta, questo forum è un "luogo " pubblico ed è concesso a tutti esprimere le proprie opinioni (purtroppo anche a gente come te) Ho sostenuto e continuo a sostenere, non che i fatti raccontati da Black Hawk Down non siano veritieri, ma che l'ottica con cui vengono raccontati sia completamente falsata e di parte, ma di questo continueremo a parlare nel topic preposto.
Per quanto riguarda la "querelle" di questo topic su una cosa siamo d'accordo, anche a me piacerebbe che non dovvesse più esserci bisogno di un "gay Pride" perchè questo vorrebbe dire una totale integrazione degli omosessuali nella nostra società e il riconoscimento a tutti gli effetti dei loro diritti di cittadini (vorrei ricordarti che come te rispettano le leggi e pagano le tasse dello stato Italiano, stato laico e democratico, almeno sulla carta). Purtroppo ci sono ancora troppe persone che la pensano come te e la visibilità è una dellepoche armi che abbiamo contro di voi perbenisti bigotti privi di intelligenza e insicuri delle vostre piccole e misere certezze.


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Darlene

Reg.: 30 Nov 2001
Messaggi: 1184
Da: Parma (PR)
Inviato: 03-11-2002 09:08  
Immagino che sia un'invenzione di qualche genio che è sul forum. Ne avete fatta di strada,nelle due settimane in cui non ci sono stata.
Comunque,se questi tizi omofobi fossero veri, me ne fregherei:sono loro che hanno un problema e che non vivono bene. I gay certo a loro non si interessano e continuano ad amarsi con o senza la loro approvazione. Comunque uno che scrive "credo prima alla chiesa che allo stato" deve essere per forza fittizio, cazzo, è più indietro di Cavour!
_________________
-Il sonno della ragione produce mostri-

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pkdick

Reg.: 11 Set 2002
Messaggi: 20557
Da: Mercogliano (AV)
Inviato: 03-11-2002 10:04  
Sinceramente credo sia a questo punto chiaro quanto sia inutile fare ulteriori discussioni riguardo il “caso Hitman”, e questo perché lui stesso, invece di alimentarle rispondendo ai vari commenti, non fa che ribadire, con prolissi giri di parole, gli stessi concetti. Mi sembra utile però fare un punto della situazione, in modo da stabilire i capisaldi dell’Hitman-pensiero - limitandomi però all’argomento principale, tralasciando quindi gli altri fantastici spunti di discussione, quali il caso Giuliani, la droga, le considerazioni sui comunisti:

-I gay, sostiene il nostro amico, sono la feccia della società. Perché fanno qualcosa di anormale, perverso, contronatura, contrario ai valori e ai principi della gente “perbene”, insomma si comportano in un modo che può essere classificato come sbagliato a priori. E non è che siano nati così: è una “malattia voluta”, sono stati loro a decidere. Ed infatti la società, con le sue regole, deve osteggiare tali comportamenti, ad esempio vietando il riconoscimento delle loro immonde unioni; per non parlare dell’adozione, per carità! Travierebbero la giovane mente del bimbo con le loro menti distorte! Nell’eventualità di ritrovarsi con un figlio omosex, bisognerebbe ammazzarlo di botte e scacciarlo di casa, perché ha scelto la strada sbagliata.

-Tuttavia il nostro Hitman non esclude che gli omosessuali possano arrivare a provare sentimenti sinceri, pur se sbagliati. In vena di concessioni, sostiene di essere pure capace di tollerarli; certo, di fronte agli altri devono assolutamente nascondere la loro condizione ed evitare ogni forma di dimostrazione pubblica; le facciano tra le mura di casa loro, quelle cose. Addirittura ne assumerebbe uno, se si dimostrasse un buon lavoratore e si comportasse da UOMO in ufficio.

Il fatto è, caro Hitman, che ognuno di questi punti mi lascia un dubbio, che fino a questo momento non sei ancora riuscito a togliermi:

-La domanda ti è stata posta varie volte, ma ogni volta hai schivato l’interrogativo: CHI ha stabilito che essere gay è sbagliato, anormale? Quando è stato tracciato con tale chiarezza il confine tra normalità e anormalità? Ti è stato fatto presente che l’omosessualità è sempre esistita, che esiste anche in natura nelle altre specie sessuate; ogni volta hai bellamente evitato di controbattere questo punto. Ti prego, svelami una volta per tutte la fonte delle tue sicurezze.

-Sinceramente, mi sembra proprio che il secondo punto dimostri una certa incoerenza con le tue precedenti affermazioni. Se essere gay è una condizione sbagliata, immonda, e per di più voluta, come è possibile che possa venire tollerata? Non andrebbe debellata? Non dovrebbero essere tutti sbattuti in “gattabuia”, come fanno in Texas? Anche i terroristi prendono volontariamente una strada che noi riteniamo sbagliata, eppure vengono perseguiti a norma di legge… caro Hitman, non ci siamo proprio. O la società li accetta - e allora perché non legalizzare la loro unione? - o li condanna. Non mi sembra ci siano vie di mezzo.

Spero tu voglia rispondere ai miei quesiti. E scusami se ho scritto solo un mucchio di “baggianate”, ma sai com’è, “ogniuno” è libero di esprimere le sue opinioni.

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hitman

Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
Inviato: 03-11-2002 13:54  
L'ha stabilito la stragrande maggioranza della popolazione, che ha ancora un minimo di buonsenso.
La normalità viene decisa dalla maggioranza.
E loro, essendo una minoranza, dovrebbe capire di non calcare troppo su questo punto.
Anche la chiesa non riconosce i gay. IO e molti altre persone, diamo una certa importanza a quello che dice la chiesa.
Ma non vedo che problema ci sia. Se anche non si sposano, possono amarsi e farsi tutto quello che vogliono.
Se poi vogliono sposarsi, che se ne vadano all'estero.
E' una questione di principi morali. A molte persone questa gente da estremamente fastidio, e perciò dovrebbero astenersi da strani comportamenti.
Quando si è in minoranza, o ci si piega o ci si spezza.
Il nostro stato è laico per convenzione, perchè infondo è giusto così, ma è radicato nel cristianesimo da sempre.
E anche se vi sembra così buffo, io reputo sia più importante la chiesa rispetto allo stato, che è solo un istituzione.
Non dico che siano la feccia della società. La maggiorparte di loro sono brave persone.
Ma che abbiano qualcosa di estremamente strano, questo non si può mettere in dubbio.
Gli stati stranieri che adottano il matrimonio gay non hanno alcun valore radicato nella loro terra.
Accettano tutto. Non hanno più alcuna regola morale.
Se uno vuole andare a puttane, a comprare droga, a sposarsi uno del proprio sesso, liberamente e legalmente, dove va? In Olanda, o in altri paesi senza alcun principio. Paesi dove tutto è concesso e nulla, o quasi, è vietato.
E secondo me questo è sbagliato.
La normalità la decide ogni singola persona per se, ma quando si parla di un argomento che interessa tutta la popolazione, è la maggioranza che stabilisce cosa serve al paese, cosa è giusto e cosa è sbagliato, dato che siamo ancora una democrazia.
Ripeto ancora che se indissero un referendum su questi argomenti, ci sarebbe una vittoria schiacciante di quelli contro il matrimonio gay...
Il fatto è che solo a una minuscola parte della popolazione interessa fare un referendum su questo, e perciò non si riesce neanche a farlo approvare.
Saremo un paese di bigotti, ma finchè la maggioranza è composta da tali, il resto del popolo si adegua.
Perciò non ci sarebbe neanche il bisogno di parlarne.
Penso che il comportarsi in maniera composta in pubblico, sia una regola che non andrebbe male nè ai gay nè agli etero.
Il fatto è che una persona intelligente dovrebbe saper riconoscere dove può fare una determinata azione e dove no.
Se vedo due gay in una piazza che si baciano senza nessun senso del pudore, io e molti altri, proviamo fastidio.
Turbare la quiete pubblica è un reato, e in quanto tale andrebbe punito a norma di legge.
C'è chi accetta di tutto, e chi no.

PDick, mi sembra di avere risposto ampliamente alla tua domanda.

Ora te ne vorrei fare qualcuna:
-Non credi che se un bambino venisse adottato da una coppia gay, andrebbe incontro a una serie incalcolabile di problemi riguardanti la propria psiche?? Non credi che quella strana condizione familiare gli creerebbe una confusione mentale?? Come vedrebbe la diversità dei propri genitori adottivi, rispetto a quelli di una qualunque altra famiglia?
-Non credi che se il nostro paese non ha intenzione di approvare il matrimonio gay, questa piccolissima minoranza dovrebbe adeguarsi o andarsene all'estero per sposarsi? Ti ricordo che siamo ancora in una democrazia.

Il termine "baggianate" te lo permetto, perchè anch'io riconosco le tue parole come tali.

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Leonardo

Reg.: 26 Mar 2002
Messaggi: 2398
Da: Capri (NA)
Inviato: 03-11-2002 14:02  
Caro Hitman,
se guardi sul vocabolario scoprirai che gay e esibizionsita non sono la stessa cosa...

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aguirre

Reg.: 07 Ott 2001
Messaggi: 8325
Da: Reggio Calabria (RC)
Inviato: 03-11-2002 14:03  
IO e molti altre persone, diamo una certa importanza a quello che dice la chiesa.
...
in tutto questo tuo discorso non ho solo capito perchè metti io maiuscolo.
_________________
"Se io non ci fossi
mi mancherei un casino"
Aguy

http://ondedinchiostro.splinder.com/

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hitman

Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
Inviato: 03-11-2002 14:12  
Darlene, vedo che l'educazione non è di casa.
C'è chi considera i laici come della gente senza senso. Pensaci, dato che sei un paese dove 3 persone su 4 sono cattoliche e credono nella chiesa.
Su una cosa ti do ragione: perchè i gay, felici e contenti, liberi di amarsi, dovrebbero fregarsene di certa gente bigotta?
Perfetto! E allora che non vengano a rompere i cosidetti con le loro richieste e con le loro manifestazioni da censura. Saremmo contenti tutti, no?

MissGordon, mi sembra che tu abbia una mentalità piuttosto ridotta.
Che ha per essere di parte Black Hawk Down?
Spiegami.
Invece di continuare con le tue affermazioni che, in teoria dovrebbero offendermi, argomenta le tue idee (sulla pagina riferita al film. Su questo hai ragione.).
Se non si defiscono i soldati americani come una massa di drogati, costretti ad andare a guerra, uccidendosi tra loro e diventando pazzi, tu non sei soddisfatta, vero?
C'è ancora gente che va in guerra per sostenere i propri ideali, per fare del bene e per difendere la propria nazione.
Non ho nulla contro film come Platoon (oltretutto un gran film) che definiscono l'esercito americano come una massa di coglioni, senza un minimo di cameratismo, che non riesce a capire neppure verso chi deve sparare.
Non metto in dubbio che sia una descrizione veritiera di una parte dell'esercito, ma perchè bisogna "demolire" film che definiscono l'esercito come qualcosa di buono.
Che male c'è nel pattriotismo? E' forse una finzione cinematografica?
MissGordon, devi capire che esiste anche gente diversa da te, e non sono solo io.

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