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Master & Commander |
Ondina ex "Plumett"
Reg.: 24 Apr 2003 Messaggi: 2205 Da: Padova (PD)
| Inviato: 09-01-2004 21:17 |
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..continuo a pensare che sei meglio della Treccani,Lolly...
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Lollina ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002 Messaggi: 19693 Da: albenga (SV)
| Inviato: 09-01-2004 21:34 |
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quote: In data 2004-01-09 21:17, Ondina scrive:
..continuo a pensare che sei meglio della Treccani,Lolly...
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beh questo è poco ma sicuro!
_________________ Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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Lollina ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002 Messaggi: 19693 Da: albenga (SV)
| Inviato: 03-06-2004 19:09 |
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8 giugno cofanetto megagalattico del film!
_________________ Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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maltese
Reg.: 22 Feb 2004 Messaggi: 361 Da: Borgosesia (VC)
| Inviato: 03-06-2004 19:19 |
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Anch'io l'ho visto ieri è devo dire che mi ha piacevolmente sorpreso.Me lo avevano descritto come un film noioso perchè ambientato tutto su una nave e invece la trama è molto avvincente...in compenso forse il finale non è del tutto soddisfacente
_________________ -Cos'hai fatto in tutti questi anni Noodles?
-Sono andato a letto presto.
C'ERA UNA VOLTA IN AMERICA |
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Lollina ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002 Messaggi: 19693 Da: albenga (SV)
| Inviato: 03-06-2004 19:27 |
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quote: In data 2004-06-03 19:19, maltese scrive:
Anch'io l'ho visto ieri è devo dire che mi ha piacevolmente sorpreso.Me lo avevano descritto come un film noioso perchè ambientato tutto su una nave e invece la trama è molto avvincente...in compenso forse il finale non è del tutto soddisfacente
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beh.... ....TO BE CONTINUED
_________________ Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004 Messaggi: 6056 Da: camerino (MC)
| Inviato: 20-06-2004 10:32 |
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Beh...il finale almeno rivaluta un pò l'immagine dei Francesi che altrimenti sembravano dei coglioni addormentati.
In complesso è un gran film.
Non mi addentro nel commento tecnico però a me è garbato parecchio!
_________________ Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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Lollina ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002 Messaggi: 19693 Da: albenga (SV)
| Inviato: 21-06-2004 11:16 |
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Una domanda :
Allora è uscito il dvd a 2 cd, OK.
Ma non doveva uscire il cofanettone, con 3 o 4 dvd? Ero capitata un po' di tempo fa in un sito, dove parlava appunto dell'uscita di questo mega cofanetto (un po' come la versione rossa del Signore Degli Anelli), ma non ho ancora visto nulla!
_________________ Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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SolidSnake
Reg.: 13 Mar 2003 Messaggi: 10561 Da: San Cesareo (RM)
| Inviato: 21-06-2004 11:56 |
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quote: In data 2004-06-21 11:16, lolly18 scrive:
Una domanda :
Allora è uscito il dvd a 2 cd, OK.
Ma non doveva uscire il cofanettone, con 3 o 4 dvd? Ero capitata un po' di tempo fa in un sito, dove parlava appunto dell'uscita di questo mega cofanetto (un po' come la versione rossa del Signore Degli Anelli), ma non ho ancora visto nulla!
| Ti confermo che per ora è uscita solo l'Edizione con 2 dvd...
Ma poi ma quanti cavolo di extra ci dovrebbero mettere in 3 DVD??? ISDA è una cosa a parte....
_________________ Voi guardate verso l'alto, quando cercate elevazione. E io guardo in basso, perchè sono elevato.
Zarathustra, da COSI' PARLO' ZARATHUSTRA
http://nakash.myminicity.com |
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Lollina ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002 Messaggi: 19693 Da: albenga (SV)
| Inviato: 21-06-2004 12:40 |
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quote: In data 2004-06-21 11:56, SolidSnake scrive:
quote: In data 2004-06-21 11:16, lolly18 scrive:
Una domanda :
Allora è uscito il dvd a 2 cd, OK.
Ma non doveva uscire il cofanettone, con 3 o 4 dvd? Ero capitata un po' di tempo fa in un sito, dove parlava appunto dell'uscita di questo mega cofanetto (un po' come la versione rossa del Signore Degli Anelli), ma non ho ancora visto nulla!
| Ti confermo che per ora è uscita solo l'Edizione con 2 dvd...
Ma poi ma quanti cavolo di extra ci dovrebbero mettere in 3 DVD??? ISDA è una cosa a parte....
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cmq sto cavolo di cofanetto dovrebbe esistere, l'ho visto su un sito italiano!
_________________ Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 05-08-2004 02:21 |
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Aprile 1805. Il Vascello di Sua Maestà britannica 'Surprise' naviga al largo delle coste brasiliane in caccia della nave pirata battente bandiera francese 'Acheron', ma sono questi ultimi a prendere in trappola la nave del comandante Jack "Il fortunato" Aubrey. Nonostante i danni subiti nel primo scontro a fuoco col nemico, la 'Surprise' è ancora a galla e pronta ad inseguire i francesi fino alle isole Galàpagos e oltre, se è necessario.
Ma ci vuole più di un po' di fortuna per vincere lo scontro con quella nave pirata: ci vuole un gran marinaio al comando della nave, ed un equipaggio di grandi e fedeli combattenti uniti al suo servizio.
La sceneggiatura di John Collee e dello stesso Peter Weir perde molto del nozionismo marinaresco che caratterizza i due romanzi di O'Brien (Master & commander e Sfida ai confini del mare).
Eppure la pellicola riesce ad immergere lo spettatore nel mondo in cui è ambientato, finendo per essere più che un semplice film d'avventura: è la storia, sentita e almeno a tratti appassionante, di un gruppo di marinai, che naviga l'Oceano Pacifico nei primi anni del XIX° secolo. Master & Commander riesce a ritrarre la vita di mare in modo onesto, senza dimenticarsi di mostrare il dolore, la sofferenza, l'angoscia e anche la noia, la routine.
La splendida fotografia esalta la felicissima regia di Weir.
Poetico l'inizio del film, che ci presenta la nave immersa nella rossastra luce crepuscolare, i marinai che si danno il cambio intravisti come ombre cinesi dietro le vele; ma sono molte altre le scene notevoli ed emozionanti, sia in esterni (dalla poderosa tempesta a Capo Horn fino all'angosciante bonaccia nel Pacifico) che in interni (la mutilazione del giovane ufficiale, la - poco credibile - auto-operazione del medico, il suicidio dell'ufficiale che non riesce a farsi benvolere dall'equipaggio).
Weir ricorda a tutti che per fare un kolossal non sono necessari banali, scontati e contemporaneissimi effetti in CGI (pur presenti ma utilizzati in maniera antimoderna e discreta).
Ma forse il vero pregio di questo lavoro di Weir è un altro: ambientare un film di due ore e venti interamente su una nave e riuscire a non stancare lo spettatore dell'unica ambientazione (la maggior parte degli oltre 135 milioni di dollari del budget sono stati spesi per volontà di Peter Weir per ricreare con il massimo del realismo possibile la nave britannica Surprise), ed inoltre, così facendo, ad interessarlo ad una vicenda in fondo prevedibilissima e a personaggi riusciti ma un po' stereotipati.
Il ruolo del capitano valorizza la fisicità e la (scarsa) espressività di Russel Crowe, che riesce a dare una valida interpretazione di un personaggio che risulta impreziosito dalla sua - chiamiamola così - scarsa espansività.
Ma è soprattutto l'ottimo Paul Bettany a brillare nell'interpretazione del medico e naturalista, un personaggio cui il film deve molto, perché proprio grazie al suo punto di vista "a parte" e al continuo confronto tra il volitvo capitano Aubrey e il suo caro amico emergono risvolti e aspetti interessantissimi della vicenda.
Uno dei kolossal meglio riusciti degli ultimi anni.
Voto 8.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Cheyenne ex "miticooo"
Reg.: 23 Giu 2004 Messaggi: 1340 Da: cosenza (CS)
| Inviato: 05-08-2004 12:22 |
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Beh….per me etichettarlo come colossal forse e’ un po’ troppo comunque sono d’accordissimo con te su tre punti:
1) Sul fatto che Weir e’ riuscito ad ambientare 2 ore 20 di film su di un vascello e, come dici tu, senza neanche far perdere ritmo al film, come se i 50 (?) metri del vascello fossero un intero campo di battaglia, o un grande ospedale, ecc. ecc.!
2) La scarsa espressivita’ di Crowe, e’ vero, non ha (pur rimanendo uno dei + bravi attori attualmente in circolazione) la stessa espressivita’ che si puo’ trovare nel gladiatore o in A Beautiful Mind (dove secondo me, sia come espressivita’ che come interpretazione e’ stato un grandissimo)
3) L’ottima interpretazione di Bettany , che nel (io direi molteplice) ruolo di medico/soldato/naturalista/amico e consigliere del capitano riesce a sfoggiare tutta la sua bravura (vedi la scena al primo rifiuto del comandante di fermarsi alle Galapagos). Ma non sara’ forse un attore sottovalutato?
_________________ Se il Grande Spirito mi avesse voluto bianco,mi avrebbe creato così.Ha messo nei vostri cuori alcuni desideri ed altri nel mio...ben diversi.Non è necessario per un'aquila essere un corvo. |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 05-08-2004 15:22 |
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Guarda, qua in Italia non molto, ma io ero negli USA quando l'hanno lanciato nelle sale, ed aveva quasi gli stessi spazi pubblicitari (in tv, agli ingressi dei cinema, sui cartelloni per le strade,...) de Il ritorno del re.
Poi 135 milioni di $ mi sembrano un bel po'...
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 17-12-2004 20:42 |
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Un film notevole nel suo essere di nicchia con una maestosità che purtroppo infetta sempre più Hollywood,anche nel trattare storie che non necessiterebbero di una tale pompa magna,forse troppo confusionario in certi punti,ma egualmente interessante allorchè si sofferma a sottolineare il rapporto tra Jack e Maturin,orgogliosi arieti sullo stesso terreno,ha qualche sprazzo di vitalità sopra la media....
Un film comunque trascurabile,nonostante un sempre inimitabile Crowe,unico mostro della Hollywood odierna quando si tratti di ruoli di questo genere,e un sorprendente Paul Bettany,posato ma energico,sapiente ma vitale nella caratterizzazione del solido Dr.Maturin.
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 17-12-2004 20:55 |
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quote: In data 2004-08-05 02:21, sandrix81 scrive:
Aprile 1805. Il Vascello di Sua Maestà britannica 'Surprise' naviga al largo delle coste brasiliane in caccia della nave pirata battente bandiera francese 'Acheron', ma sono questi ultimi a prendere in trappola la nave del comandante Jack "Il fortunato" Aubrey. Nonostante i danni subiti nel primo scontro a fuoco col nemico, la 'Surprise' è ancora a galla e pronta ad inseguire i francesi fino alle isole Galàpagos e oltre, se è necessario.
Ma ci vuole più di un po' di fortuna per vincere lo scontro con quella nave pirata: ci vuole un gran marinaio al comando della nave, ed un equipaggio di grandi e fedeli combattenti uniti al suo servizio.
La sceneggiatura di John Collee e dello stesso Peter Weir perde molto del nozionismo marinaresco che caratterizza i due romanzi di O'Brien (Master & commander e Sfida ai confini del mare).
Eppure la pellicola riesce ad immergere lo spettatore nel mondo in cui è ambientato, finendo per essere più che un semplice film d'avventura: è la storia, sentita e almeno a tratti appassionante, di un gruppo di marinai, che naviga l'Oceano Pacifico nei primi anni del XIX° secolo. Master & Commander riesce a ritrarre la vita di mare in modo onesto, senza dimenticarsi di mostrare il dolore, la sofferenza, l'angoscia e anche la noia, la routine.
La splendida fotografia esalta la felicissima regia di Weir.
Poetico l'inizio del film, che ci presenta la nave immersa nella rossastra luce crepuscolare, i marinai che si danno il cambio intravisti come ombre cinesi dietro le vele; ma sono molte altre le scene notevoli ed emozionanti, sia in esterni (dalla poderosa tempesta a Capo Horn fino all'angosciante bonaccia nel Pacifico) che in interni (la mutilazione del giovane ufficiale, la - poco credibile - auto-operazione del medico, il suicidio dell'ufficiale che non riesce a farsi benvolere dall'equipaggio).
Weir ricorda a tutti che per fare un kolossal non sono necessari banali, scontati e contemporaneissimi effetti in CGI (pur presenti ma utilizzati in maniera antimoderna e discreta).
Ma forse il vero pregio di questo lavoro di Weir è un altro: ambientare un film di due ore e venti interamente su una nave e riuscire a non stancare lo spettatore dell'unica ambientazione (la maggior parte degli oltre 135 milioni di dollari del budget sono stati spesi per volontà di Peter Weir per ricreare con il massimo del realismo possibile la nave britannica Surprise), ed inoltre, così facendo, ad interessarlo ad una vicenda in fondo prevedibilissima e a personaggi riusciti ma un po' stereotipati.
Il ruolo del capitano valorizza la fisicità e la (scarsa) espressività di Russel Crowe, che riesce a dare una valida interpretazione di un personaggio che risulta impreziosito dalla sua - chiamiamola così - scarsa espansività.
Ma è soprattutto l'ottimo Paul Bettany a brillare nell'interpretazione del medico e naturalista, un personaggio cui il film deve molto, perché proprio grazie al suo punto di vista "a parte" e al continuo confronto tra il volitvo capitano Aubrey e il suo caro amico emergono risvolti e aspetti interessantissimi della vicenda.
Uno dei kolossal meglio riusciti degli ultimi anni.
Voto 8.
| L'anticonformismo appassionato di Weir(nella sua "way of e l'indefesso impegno di tutta una troupe,comprensiva di attori,tecnici e consuklenti vari,nell'intento di rendere piacevole e coinvolgente oltrechè comprensibile una vicenda che altrimenti rischiava di diventare attraente solo per gli appassionati di marina,non bastano certo a fare di questo film un prodotto indimenticabile.Un kolossal come lo intendo io,deve avere un sostrato epico o qualcosa di analogo su cui basarsi.Se questo c'è in una narrazione spesso cosi raffazzonatamente episodica e collettiva come quella di M-C,non lo si vede certo chiaramente.Un film che forse punta tutto,sbagliando,sugli istinti più solleticabili dello spettatore,quali l'emotività istintiva,lasciando completamente perdere un indagine anche solo minimamente più profonda.
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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Starsky
Reg.: 19 Gen 2005 Messaggi: 121 Da: Formia (LT)
| Inviato: 23-01-2005 19:01 |
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A me il film è piaciuto molto. Russel Crowe sa sempre dare smalto ai suoi personaggi come ha già dimostrato in "IL GLADIATORE".
_________________ Ivan il Deppiano |
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