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BOOGIE NIGHTS |
ghostdog
 Reg.: 16 Lug 2003 Messaggi: 1 Da: Brescia (BS)
| Inviato: 16-07-2003 20:07 |
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gran film...tenendo conto che è opera prima grandissimo...sempre meglio in magnolia e pure in ubriaco d'amore...poi la cerchia di attori che si porta dietro pt anderson è fantastica,su tutti seymour hoffman..fantastico ciao
[ Questo messaggio è stato modificato da: ghostdog il 16-07-2003 alle 20:10 ] |
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naly01
 Reg.: 26 Nov 2001 Messaggi: 2248 Da: Rignano Sull'Arno (FI)
| Inviato: 16-07-2003 20:19 |
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Molto bello, l'ho visto proprio ieri.
La regia è splendida e il vero punto di forza del film è il cast. Nonostante tratti il tema della pornografia non scade mai in scene volgari e pesanti, ma anzi, analizza bene la cosidetta "Altra Hollywood". Molto ironico, divertente, ma anche con grande tensione e scene drammatiche, un delicato ritratto.
Mark Whalberg è una stata una scelta perfetta, e, nonostante TUTTI diano il meglio di sé (John C. Reilly) i migliori sono inevitabilmente Julianne Moore (in uno dei suoi ruoli più difficili) e Philip Seymour Hoffman, sempre perfetti, sempre intensi, sempre immedesimati totalmente, ma sempre diversi dalle altre loro interpretazioni (e daranno il meglio in Magnolia, un'ottimo film).
Lo consiglio!
_________________ Sono impossibile da dimenticare
e difficile da ricordare.
IOMA 2007 |
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parret
 Reg.: 14 Set 2004 Messaggi: 446 Da: milano (MI)
| Inviato: 12-03-2005 15:10 |
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Come è stato detto un film sulla mediocrità, dove il mondo del porno può pure farsi allegoria delle esistenze piccole piccole come diffusamente vengono vissute oggi, all'ombra magari del consumo e dell'idiozia. Pittoresco, corale, gustosamente grottesco, acido, amarissimo. Moralista? Forse, più che altro di una cattiveria annichilente ma con un velo di poesia che riscatta i personaggi ingenuotti e sognatori, che suscitano comunque simpatia. Che dire... mi sono parecchio rispecchiato. Sotto la prospettiva della dialettica trash espressivo professionale/dignità esistenziale è vicino al di poco precedente Ed Wood. Magnolia, nel suo conciliare intimistico e leccare a dovere lo spettatore-qualunque, portandolo allo scioglimento finale nelle lacrime comuni liberatorie, dà l'impressione di un ripiegamento buonista |
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RickBlaine
 Reg.: 30 Mar 2003 Messaggi: 1868 Da: Collegno (TO)
| Inviato: 03-05-2005 15:50 |
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quote: In data 2003-06-16 14:22, lupin3rd scrive:
Personalmente lo considero un piccolo capolavoro e non ci vedo la denuncia di cui parli. In realtà è molto ispirato alla biografia di John Holmes e mette in scena un argomento che gli americani (e solo loro) considerano un taboo, in maniera molto leggera e divertente.
Voto 8.5
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_________________ Best Always, John Landis |
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