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Capitolo 1: Il metodo del Decòupage e alcune puntualizzazioni |
Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
|  Inviato: 18-12-2003 12:30 |
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1. Il metodo del Decòupage.
Esistono diversi,infiniti, modi di analisi e più in generale ad un film. chi dice che esiste un metodo per ogni affermazione in effetti è difficile da negare. Esistono, metodi o approcci e così vogliamo chiamarli, che permettono al film in maniera magari poco fruttuosa dal punto di vista critico, di primo acchito, ma sicuramente capaci di sviluppare le immagini da, seppure magari lentamente, riuscire a regalare una visione della messa in scena allo stesso tempo specifica e generale. Avete presente quando passate dalla porticina che nessuno vede sul retro del luogo in cui vorreste essere? questo metodo esattamente come questa piccola porta sul retro. Entrati a disagio. confusi. Dove faccio ciò che sto facendo? Tutte domande che si fanno di soppiatto in un qualsiasi luogo frequentato da grandi ospiti come Ford, Tourneur, Godard. Ok. Nonostante l’impatto ricordatevi che siete gratis. è la vostra serata. Divertitevi.
È ovvio quindi che ogni metodo risulta difficile da usare se non si è uno largamente usato nella cinematografica, può servire molto. E secondo la frase di Proust si consiglia sempre la medicina usata per le possibilità di questo metodo che funziona e possa aiutare tutti maggiormente.
il cinema spesso sono considerati dei meandri troppo complicati o tecnicisti ma che invece si riducono spesso ad essere cose da poco. Vi renderete conto con sorpresa della portata di molti.
Questo perché? Perché è molto complesso, ma non impossibile. Chi vuole farlo, può leggere ricordando sempre di offrirvi la chiave universale, soltanto un aiuto per quanto mi sia possibile. Farò per questo esempi partendo da quelle più complesse. Dalla pura descrizione più attenta.
1.1. Ancora qualche puntualizzazione sul Decòupage.
La analitica che potreste iniziare ad utilizzare passa la descrizione delle inquadrature. Cosa avviene e cosa succede, come sono disposti gli oggetti, lo spazio , i movimenti , le uscite e le entrate.
Tutto deve essere registrato, anche se volete, inizialmente, finalizzata a se stessa.
Ogni singolo elemento della sua presenza genera un senso. E se abbiamo a che fare con Hitchcock o Ford possiamo stare sicuri che ognuno questi elementi hanno un significato preciso perché il cinema è condensazione. È scelta precisa capace di restituire di là del tempo reale la breve durata di un film.
La descrizione è un lavoro snervante e impegnativo.avverto subito Ci sono diversi modi per affrontarla. Dal più libero e meno particolareggiato ha una sua funzionalità ai fini dell’analisi. all’inizio vi potrà sembrare che non porti da nessuna parte vorrei qui avvertirvi che farlo vi aiuterà principalmente a comprendere più segreti della messa. sostanzialmente svilupperà in voi, magari al limite del morboso, ciò che succede nel film a livello registico. è un campo d’azione che si sviluppa in lungo e in largo e in profondità, nel tempo e nello spazio. ciò che avviene è il risultato di scelte ovviamente sempre di grandi registi, grandi narratori, grandi Soap-opera, film dossier e grandi produzioni sono escluse.
1.2. Analizzare è scomporre.
Il cinema racconta. E non solo significa.
mostrare le parole per parlare è facile capire che per iniziare a comprendere il senso di un film bisogna partire dalle unità prime del significato generale.
Ovviamente le inquadrature sono così composte che stabilire queste come unità potrebbe essere solamente stabilire dei limiti d’azione analitica per iniziare a smontare da un preciso punto. Trovare la vite per dividere questa macchina complessa. quindi smontare. Scomporre, dividere il grado zero del senso: ovvero la messa. Quindi tutto ciò che questa veicola.
una delle componenti più importanti del film è spesso grazie all’articolazione delle inquadrature, alla loro durata, alla loro costruzione spaziale e plastica che riesce a raccontare, suggerire, costruire. È ovvio poi che all’interno del film più ‘visibile’ e più semplice la storia, innanzi tutto, serve a seguire in ordine di importanza per lo spettatore comune (o anche il cinefilo), poi, gli attori, gli effetti speciali che seguono parallelamente la storia…
Per studiare più che subire è bene sapere che la messa in scena ovvero tutto ciò che coinvolge il visivo, quindi durata, spazio e ritmo delle inquadrature, montaggio, particolari, movimenti interni ed esterni ecc. è la somma di scelte di senso. Veicolo che riesce a mescolarsi e a integrarsi con il primo mezzo per potersi esprimere in un film. Domande come: perché inquadratura?, perché durata?, movimento?, questo taglio? unità isolate dal contesto del film all’interno di una scena o di una sequenza.
capire quanto profondamente le scelte di un regista riescano a costruire solo il senso del film ma anche narrazione. <<La messa in scena diventa discriminante. decisivo luogo di una tecnica che è scelta. Bazin diceva: “Ogni tecnica rimanda a una metafisica”>>. E una metafisica è precisa. come guardare e intendere il mondo!
Non solo la macchina da presa ma anche cosa e come la macchina da presa decide di riprendere una storia, una narrazione e bisogna arrivare a capire le intenzioni che hanno portato il mondo in un modo piuttosto che in altro. E si descrive per immagini.
[ Questo messaggio è stato modificato da: sandrix81 il 12-02-2008 alle 13:49 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: Tristam il 06-03-2008 alle 15:06 ] |
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LauraX
Reg.: 03 Mar 2004
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Da: Este (PD)
| | Inviato: 03-03-2004 17:53 |
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Cavolo...
io qui sono solo una comparsa... questo è solo il mio terzo messaggio e sono entrata a far parte di questo forum proprio x scoprire l'arte della critica cinematografica... penso ci sarà tanto da studiare!! sai Tristam, sono all'ultimo anno di liceo, e mi piacerebbe molto andare all'università a fare qualcosa che interessi il cinema.. mi appassiona! pero mi sento disorientata..
Intanto grazie x queste lezioni private...
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"Resisto a tutto tranne che alle tentazioni" Oscar Wilde |
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 04-03-2004 03:17 |
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[ Questo messaggio è stato modificato da: Tristam il 21-08-2007 alle 01:18 ] |
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LauraX
Reg.: 03 Mar 2004
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Da: Este (PD)
| | Inviato: 07-03-2004 14:32 |
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grazie tristam...
non esiterò a contattarti se ne avrò bisogno!
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"Resisto a tutto tranne che alle tentazioni" Oscar Wilde |
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prince83
Reg.: 08 Feb 2004
Messaggi: 262
Da: bologna (BO)
| | Inviato: 07-03-2004 20:14 |
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Laura informati sul dams di bologna o sullo iulm di milano!!!!!possono interessarti!!!!io ho un casino di roba se vuoi ti passo qualcosa....ciao ciao
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Ricorda il passato, pensa al presente, guarda il futuro. |
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simboy
Reg.: 20 Set 2002
Messaggi: 1603
Da: grugliasco (TO)
| | Inviato: 20-01-2005 21:33 |
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Fantastico!
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Qualunque impressione faccia su di noi , egli è un servo della legge , quindi appartiene alla legge e sfugge al giudizio umano.
[ Questo messaggio è stato modificato da: simboy il 21-01-2005 alle 12:38 ] |
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