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2. "Shining" - La Camera 237 |
denisuccia
Reg.: 14 Apr 2002 Messaggi: 16972 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 14-08-2006 21:43 |
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Che poi vabbè, nel libro è la 217.
_________________ L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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oldboy83
Reg.: 06 Gen 2005 Messaggi: 4398 Da: Mogliano (MC)
| Inviato: 14-08-2006 23:11 |
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e nel libro Danny entra nella stanza proprio a pagina 217.
a proposito del numero, alcune fonti affermano che i proprietari dell’albergo inquadrato al termine delle riprese aeree iniziali, il Timberline Lodge, temevano che i clienti potessero essere spaventati dall’associazione del racconto horror al numero della stanza e pregarono Kubrick di cambiarlo in 237, visto che non esisteva nessuna camera con quel numero.
Ma a questa spiegazione un po’ scontata, Franco La Polla ne fornisce una sua molto suggestiva:
"Secondo Kozmisky (il numero 237) unisce rispettivamente i concetti di “diavolo, intelletto malvagio” (il numero 2), “luce” (il numero 3) e “vincitore sul carro” (il numero 7”. La somma dei suoi componenti forse ancor meno a caso indica fra le altre cose il concetto di “olocausto, vittima” (Cremonini 1999, pg 49)"
_________________ Una sola cosa è certa: da questa vita non ne usciremo vivi. |
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denisuccia
Reg.: 14 Apr 2002 Messaggi: 16972 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 14-08-2006 23:52 |
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quote: In data 2006-08-14 23:11, oldboy83 scrive:
e nel libro Danny entra nella stanza proprio a pagina 217.
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Nel mio a pag 217 è davanti alla porta con la chiave universale in mano.
E la prima volta che si trova davanti alla porta è a pagina 172. Sempre gli stessi numeri!
Olè.
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L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi.
[ Questo messaggio è stato modificato da: denisuccia il 15-08-2006 alle 00:00 ] |
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oldboy83
Reg.: 06 Gen 2005 Messaggi: 4398 Da: Mogliano (MC)
| Inviato: 15-08-2006 00:05 |
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sì, è vero... è nella pagina dopo che entra.
_________________ Una sola cosa è certa: da questa vita non ne usciremo vivi. |
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RoKkEtTaRa
Reg.: 13 Ago 2006 Messaggi: 60 Da: Roma (RM)
| Inviato: 18-08-2006 00:20 |
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quote: In data 2003-12-20 13:50, 13Abyss scrive:
EXTRA - Il Triciclo
Volevo soffermarmi un secondo ad analizzare la figura del triciclo, perchè, nelle ripetute visioni dell'inquadratura appena trattata, mi si è acceso un flash nella mente. Magari è soltanto una cazzata, ma tanto vale scriverla...
Questo giocattolo, sul quale il piccolo Danny sembra passare le giornate, ha la particolarità di essere composto da tre ruote (ma guarda un pò...). Tre. Come tre sono i protagonisti della vicenda. La ruota anteriore, come si può notare, è più grande delle posteriori.
Se dovessimo descrivere una metafora tra il significato delle ruote e i componenti della famiglia Torrance, potremmo assegnare a Jack il ruolo della ruota posteriore. Il padre di famiglia, che sostiene economicamente i suoi e riveste la figura del padrone, di elemento principale delle tre unità, senza il quale la famiglia-triciclo (lo sò, fa ridere...) si troverebbe persa.
Contrariamente a ciò, credo che la figura del piccolo Danny sia la ruota anteriore su cui egli stesso si sostiene. Padrone di un dono che lo aiuterà a salvarsi nel finale. Una figura di bambino che sembra essere più grande, più razionale e funzionale di quella del padre-orco, che riuscirà a proseguire nel suo percorso di vita, lasciando la ruota di scorta - Jack indietro, assassinato dal suo stesso delirio. Il tutto, però, lascerà un segno in Danny, che crescerà con la tragica perdita di un genitore così come il triciclo sarebbe menomato dalla perdita di una ruota posteriore.
Ma forse questi sono soltanto deliri personali...
| Bellissima interpretazione, COMPLIMENTI!
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•°¤*+ SALAGADULA MEGICABULA BIBIDI BOBIDI BU, FA LA MAGIA TUTTO QUEL CHE VUOI TU BIBIDI BOBIDI BU +*¤°• |
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Kubrick5
Reg.: 19 Apr 2006 Messaggi: 5694 Da: San Zeno (BS)
| Inviato: 30-09-2006 17:26 |
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Ragazzi mi state davvero stupendo! Come grandissimo fan di Kubrick devo farvi i complimenti e farmi un MEA CULPA per alcune cose del film a cui non avevo badato! Kubrick è stato davvero bravo ad incutere timore e paura con una porta e un bambino... Davvero incredibile. Ho 1 constatazione anke io da fare: la grandezza dell'Overlook Hotel. Ogni sua stanza o corridoio o cucina o quello che volete è enorme. E ciò mi fa pensare che sia stato tutto studiato, perchè non c'è niente di meglio di corridoi lunghi ed enormi per far viaggiare l'immaginazione dello spettatore, in modo da farci "autoangosciare" con la nostra mente.... Con una semplice locanda questa "paura maggiorata" non ci sarebbe stata.. Questo è sl un mio modesto parere... Secondo voi??
_________________ Anche la follia merita i suoi applausi |
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Thomwitt
Reg.: 29 Dic 2006 Messaggi: 394 Da: Treviso (TV)
| Inviato: 21-05-2007 20:07 |
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quote: In data 2003-12-20 13:50, 13Abyss scrive:
EXTRA - Il Triciclo
Volevo soffermarmi un secondo ad analizzare la figura del triciclo, perchè, nelle ripetute visioni dell'inquadratura appena trattata, mi si è acceso un flash nella mente. Magari è soltanto una cazzata, ma tanto vale scriverla...
Questo giocattolo, sul quale il piccolo Danny sembra passare le giornate, ha la particolarità di essere composto da tre ruote (ma guarda un pò...). Tre. Come tre sono i protagonisti della vicenda. La ruota anteriore, come si può notare, è più grande delle posteriori.
Se dovessimo descrivere una metafora tra il significato delle ruote e i componenti della famiglia Torrance, potremmo assegnare a Jack il ruolo della ruota posteriore. Il padre di famiglia, che sostiene economicamente i suoi e riveste la figura del padrone, di elemento principale delle tre unità, senza il quale la famiglia-triciclo (lo sò, fa ridere...) si troverebbe persa.
Contrariamente a ciò, credo che la figura del piccolo Danny sia la ruota anteriore su cui egli stesso si sostiene. Padrone di un dono che lo aiuterà a salvarsi nel finale. Una figura di bambino che sembra essere più grande, più razionale e funzionale di quella del padre-orco, che riuscirà a proseguire nel suo percorso di vita, lasciando la ruota di scorta - Jack indietro, assassinato dal suo stesso delirio. Il tutto, però, lascerà un segno in Danny, che crescerà con la tragica perdita di un genitore così come il triciclo sarebbe menomato dalla perdita di una ruota posteriore.
Ma forse questi sono soltanto deliri personali...
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Se hai presente un triciclo vedrai che di norma ha sempre tre ruote...non stiamo parlando di una bicicletta o di una macchina...La tua ultima frase è la più azzeccata, ogni tanto si farebbe bene a non cercare spiegazioni così astruse. Bella fantasia comunque
_________________ “...Ogni istante dei nostri incontri lo festeggiavamo come un’epifania, soli a questo mondo...Quando il destino ci seguiva passo a passo, come un pazzo col rasoio in mano. ” |
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Skualo
Reg.: 01 Mag 2005 Messaggi: 758 Da: Venezia (VE)
| Inviato: 22-05-2007 23:07 |
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Oh Thom, ci sono in giro dei pazzi più bacati di me......hehehehe
Tu Comunque sei di un pragmatismo unico... gli stoici te fanno un baffo .
Oh, va bene essere razionali, ma ogni tanto...concedi un po' di spazio alla tua fantasia ed immaginazione!
_________________
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[ Questo messaggio è stato modificato da: Skualo il 22-05-2007 alle 23:07 ] |
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Thomwitt
Reg.: 29 Dic 2006 Messaggi: 394 Da: Treviso (TV)
| Inviato: 23-05-2007 10:24 |
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quote: In data 2007-05-22 23:07, Skualo scrive:
Oh Thom, ci sono in giro dei pazzi più bacati di me......hehehehe
Tu Comunque sei di un pragmatismo unico... gli stoici te fanno un baffo .
Oh, va bene essere razionali, ma ogni tanto...concedi un po' di spazio alla tua fantasia ed immaginazione!
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[ Questo messaggio è stato modificato da: Skualo il 22-05-2007 alle 23:07 ]
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Buondì Skualo...Se mi definisci razionale mi conosci ancora poco...anzi, sono di una fantasia pure troppo bacata...ma qui si vanno a cercare interpretazioni un pò troppo forzate, anche se conoscendo Kubrick non nego potrebbe aver caricato di simbolismi pure una siepe del labirinto al di fuori dell'Overlook...
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Skualo
Reg.: 01 Mag 2005 Messaggi: 758 Da: Venezia (VE)
| Inviato: 23-05-2007 23:49 |
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Su questo puoi stare certo. Ce ne sono di simbolismi stra-voluti nelle opere di Kubrick!
E ti dirò, che al di là degli scherzi, il tema del simbolismo-allegorico legato alle tre ruote del triciclo l'avevo già letto tempo fa in un saggio, ma non ricordo quale.
Cmq. in genere tutto il Cinema contiene un'essenza di ambiguità che va appunto interpretata. E di solito i migliori registi amano inserire volutamente segni e codici che aiutino appunto nell'interpretazione.
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13Abyss
Reg.: 20 Lug 2003 Messaggi: 7565 Da: Magliano in T. (GR)
| Inviato: 30-05-2007 13:19 |
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quote: In data 2007-05-21 20:07, Thomwitt scrive:
Se hai presente un triciclo vedrai che di norma ha sempre tre ruote...non stiamo parlando di una bicicletta o di una macchina...La tua ultima frase è la più azzeccata, ogni tanto si farebbe bene a non cercare spiegazioni così astruse. Bella fantasia comunque
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anche qui sei venuto a rompere le palle?
ma guarda se ti togli un pò dal cazzo, zecca. |
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Thomwitt
Reg.: 29 Dic 2006 Messaggi: 394 Da: Treviso (TV)
| Inviato: 30-05-2007 13:43 |
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Non ti alterare...ti stavo prendendo per il culo in allegria...rilassati Keanu!!
_________________ “...Ogni istante dei nostri incontri lo festeggiavamo come un’epifania, soli a questo mondo...Quando il destino ci seguiva passo a passo, come un pazzo col rasoio in mano. ” |
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carol26
Reg.: 04 Dic 2008 Messaggi: 2 Da: milano (MI)
| Inviato: 04-12-2008 14:58 |
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ciao...ho una domanda forse un'po particolare..qualcuno mi saprebbe dire perche la macchina di Jack Torrance è gialla? Kubrick non fa mai nulla per caso indi un motivo ci dev essere ma non riesco a trovarlo |
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