Petrus
Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 23-11-2004 21:58 |
|
Sicilia, anni 50. I fratelli La Marca, fondatori di una casa di produzione cinematografica, incoraggiati da un alto prelato che vede nel cinema il mezzo per una nuova evangelizzazione, provano a realizzare un'opera ambiziosa che li faccia conoscere nel mondo intero e permetta loro di ristabilirsi economicamente. Ingaggiano quindi una star hollywoodiana, Erroll Douglas, che però è in declino. Per portare a termine il loro progetto i due non esitano a infilarsi in loschi traffici mafiosi.
Sempre più acuminati e bravi (il film appare molto più costoso di quanto sia realmente), Daniele Ciprì e Franco Maresco sono l'altra faccia del nostro cinema impegnato, lo specchio nel quale si riflette Segreti di Stato di Paolo Benvenuti, del quale raccontano una storia praticamente identica, solo più stracciona, approssimativa, "artigianale", forse più uguale all'Italia (di allora e di oggi), che fa molto ridere nella prima parte e che, subitaneamente, agghiaccia, con il brusco cambio di registro finale, quando entra un nuovo personaggio, un nano lynchiano maestro di cerimonie che, muovendo le inquadrature come quinte, ci racconta la vera Storia. Un film italiano raro, molto colto e infiammato di ironica passione, desolato e vivissimo.
domenica 28
ore 23.15
sky autore
_________________ "Verrà un giorno in cui spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate" |
|