Petrus
Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 10-07-2004 10:48 |
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È il duello senza fine tra un tenente ussaro, Armand D'Hubert, e l'ufficiale Gabriel Férraud. Quest'ultimo è un tipo particolarmente collerico e dopo aver sfidato D'Hubert la prima volta per un futilissimo motivo, lo continua a perseguitare con sfide successive. Finita la guerra, che li ha visti impegnati sugli stessi fronti nelle varie campagne napoleoniche in cui si coprono di decorazioni e promozioni (fino a scalare tutti i gradi della gerarchia militare), D'Hubert se ne torna a casa, ma Férraud, non ancora soddisfatto, trova il modo di farsi nuovamente vivo.
Tratto dalla novella "Il duello" di Joseph Conrad, pubblicata nel 1908, è l'esordio (premio per l'opera prima a Cannes) di Ridley Scott, futuro regista di "Alien" e "Blade Runner". Titolare insieme al fratello Tony di una società pubblicitaria, Scott sperimenta per la prima volta i giochi di illuminazione che hanno reso marcato e inconfondibile il suo cinema successivo. "I duellanti" è la metafora del conflitto tra gli uomini, stilizzato in un duello sempiterno di cui si dimenticano anche le motivazioni e le conseguenze. Raffinato, elegante, impreziosito da due protagonisti eccellenti, e tuttavia forte di un'essenzialità cinematografica sempre più rara nei recenti film del regista.
Stasera, ore 23,55 Rai1
_________________ "Verrà un giorno in cui spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate" |
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