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John Hughes :-( |
pkdick
Reg.: 11 Set 2002
Messaggi: 20557
Da: Mercogliano (AV)
|  Inviato: 06-08-2009 23:15 |
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| ci lascia a soli 59 anni, un attacco di cuore. |
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TheSpirit
Reg.: 21 Set 2008
Messaggi: 3605
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 07-08-2009 02:24 |
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Terribile. 
Penso che passerò i prossimi giorni a rivedere i suoi film.
[ Questo messaggio è stato modificato da: TheSpirit il 07-08-2009 alle 02:25 ] |
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Janet13
ex "vinegar"
Reg.: 23 Ott 2005
Messaggi: 15804
Da: Cagliari (CA)
| | Inviato: 07-08-2009 08:53 |
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DeadSwan
Reg.: 05 Apr 2008
Messaggi: 1478
Da: Desda (es)
| | Inviato: 07-08-2009 10:21 |
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Che gran peccato
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Dresda, Sassonia, Germania
Se non riesci ad uscire dal tunnel, almeno arredalo |
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HaroldKid
Reg.: 11 Gen 2009
Messaggi: 4589
Da: milano (MI)
| | Inviato: 07-08-2009 13:00 |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 07-08-2009 13:35 |
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Comedy
Reg.: 03 Set 2007
Messaggi: 635
Da: Siracusa (SR)
| | Inviato: 07-08-2009 15:06 |
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quote:
In data 2009-08-07 13:00, HaroldKid scrive:
scusate la rudezza....
ma chi cazz'è sto hughes? mai sentito nominare....
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buuuuuuuuuuuuuuuuu!!!!!!! |
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Janet13
ex "vinegar"
Reg.: 23 Ott 2005
Messaggi: 15804
Da: Cagliari (CA)
| | Inviato: 09-08-2009 09:17 |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 09-08-2009 21:55 |
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HaroldKid
Reg.: 11 Gen 2009
Messaggi: 4589
Da: milano (MI)
| | Inviato: 10-08-2009 01:33 |
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| No davvero, non so chi cazzo sia, e il fatto che tutti diate x scontato il contrario mi mette i brividi... |
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pkdick
Reg.: 11 Set 2002
Messaggi: 20557
Da: Mercogliano (AV)
| | Inviato: 10-08-2009 15:11 |
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| vabbè comunque capisco che sei geneticamente portato allo spam, ma quando non si conosce qualcosa google è generalmente una soluzione più efficace di chiedere lumi in un topic-necrologio |
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TheSpirit
Reg.: 21 Set 2008
Messaggi: 3605
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 13-08-2009 00:59 |
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Un bel ricordo (anche se stringato) su Hughes di Giulia D'Agnolo Vallan, dal Manifesto.
John Hughes, il poeta dell'esistenzialismo teenager anni ottanta
Era il maggior ritrattista della «rabbia giovane» della suburbia americana anni ottanta, il poeta dell'esistenzialismo della teen-middle classe bianca dell'era di Reagan, un esistenzialismo benestante ma per quello non meno sofferto dai fragili outsider che popolavano i suoi film - non tanto ribelli quanto vittime dell'implacabile sistema di caste di un liceo, dei giudizi cattivi delle compagne di scuola, della scarsa sensibilità degli adulti - per esempio una coppia di genitori che si dimenticano del sedicesimo compleanno della figlia.
John Hughes è morto giovedì a New York, colpito da un attacco di cuore mentre stava facendo un passeggiata. Aveva 59 anni. Nato in Michigan e cresciuto a Chicago, città che fa da sfondo a moltissimi dei suoi film e in cui trascorse la maggior parte della sua vita, Hughes era autore per i National Lampoon (e di sketch comici per Rodney Dangerfield e John Candy) prima di debuttare come sceneggiatore/regista con Un compleanno da ricordare, il film che lanciò anche una delle sue attrici favorite, Molly Ringwald. Insieme a Ringwald, il genere di commedia adolescenziale reso popolare da Hughes (film come Breakfast Club, Una pazza giornata di vacanza, La donna esplosiva - ma anche quelli che produceva o scriveva soltanto, come Bella in rosa (Pretty pink) e Un meraviglioso batticuore) mise sulla mappa una generazione di giovani attori, di cui fanno parte Matthew Broderick, Emilio Estevez, Ally Sheedy, Anthony Michael Hall, il cosiddetto «Brat Pack». Ma - forte della sensibilità blue collar del nativo Midwest - tra i suoi interpreti preferiti c'era anche John Candy, l'ugly American oversize e irresistibile che Hughes diresse in classici come Un biglietto per due e Io e zio Buck.
Il suo successo di botteghino più grande (e probabilmente il film che gli permise, dalla metà degli anni novanta, di smettere virtualmente di lavorare e quindi di interagire con una Hollywood che Hughes, nonostante la sua sensibilità mainstream, non amava molto) è stato un film fuori dal «suo» genere, Mamma ho perso l'aereo, la commedia con il bambino terribile Macauley Culkin, del 1990. Ma sono i suoi lavori della decade precedente che hanno lasciato un'impronta più forte nell'immaginario collettivo.
Registi contemporanei che fanno una cinema ben più affilato di Hughes, come Judd Apatow, Kevin Smith e David Gordon Green citano oggi quelle commedie alla saccarina come dei film di formazione. «John Hughes ha scritto alcuni degli migliori personaggi outsider di tutti i tempi. Il mix di trasgressività e sentimentalismo delle commedie che facciamo oggi non è un'idea originale: era già tutto lì, nei film di John Hughes», ha detto l'anno scorso Judd Apatow al Los Angeles Times.
E dal suo New Jersey operaio e iconoclasta, Kevin Smith ha anche definito Hughes così: «Era il J.D. Salinger della nostra generazione».
[ Questo messaggio è stato modificato da: TheSpirit il 13-08-2009 alle 01:02 ] |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 13-08-2009 11:00 |
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83Alo83
Reg.: 26 Mag 2002
Messaggi: 16507
Da: Palermo (PA)
| | Inviato: 13-08-2009 11:46 |
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quote:
In data 2009-08-13 11:00, Deeproad scrive:
Che poi Macauley Culkin l'aveva già usato in "Io e Zio Buck". Ricordo male o di "Mamma ho perso l'aereo" non fu regista?
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sceneggiatore
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Mi contraddico, forse?
Ebbene mi contraddico, ma sono vasto, contengo moltitudini. |
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EricDraven
Reg.: 02 Lug 2005
Messaggi: 22547
Da: genova (GE)
| | Inviato: 13-08-2009 11:52 |
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ciusto.
Dispiace per la perdita, i suoi film erano sacri per la formazione della nostra generazione (e non solo). Penso d'avere tutti i suoi film e tra gli imperdibili (Harold, se non scherzavi prendilo come consiglio) voglio ricordare:
- The breakfast club
- Una pazza giornata di vacanza
- La donna esplosiva
- Un compleanno da ricordare
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Da triste, apro il water
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