| Autore |
Andreij Tarkowskij |
evilash
Reg.: 17 Gen 2005
Messaggi: 120
Da: bass (es)
|  Inviato: 22-02-2005 18:44 |
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| Cosa ne pensate di questo regista?A me piace molto, soprattutto Stalker.Ho visto anche Solaris e Andreij Rublov.Secondo me è sottovalutato e poco conosciuto.Che ne dite?Ottimi i DVD dei suoi film con inserti speciali molto interessanti soprattutto per Andreij Rublov. |
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Goose76
Reg.: 16 Ago 2003
Messaggi: 224
Da: treviglio (BG)
| | Inviato: 23-02-2005 13:59 |
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Un regista ritenuto uno dei più grandi al mondo non è certo poco conosciuto..
Ai più potrà apparire come "regista pacco" ma consiglio vivamente la visione di almeno 1 film (diciamo Solaris) per poter poi giudicare. E' sufficiente la scena iniziale per rimanere letteralmente affascinati da una fotografia capace di rendere irreale la realtà. Non conosco inoltre nessun altro regista capace di filmare l'acqua (vedi ad esempio stalker o l 'infanzia di Ivan)in modo cosi sublime.
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evilash
Reg.: 17 Gen 2005
Messaggi: 120
Da: bass (es)
| | Inviato: 02-03-2005 21:26 |
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quote:
In data 2005-02-23 13:59, Goose76 scrive:
Un regista ritenuto uno dei più grandi al mondo non è certo poco conosciuto..
Ai più potrà apparire come "regista pacco" ma consiglio vivamente la visione di almeno 1 film (diciamo Solaris) per poter poi giudicare. E' sufficiente la scena iniziale per rimanere letteralmente affascinati da una fotografia capace di rendere irreale la realtà. Non conosco inoltre nessun altro regista capace di filmare l'acqua (vedi ad esempio stalker o l 'infanzia di Ivan)in modo cosi sublime.
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Che film hai visto di Tarkowskij?
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Goose76
Reg.: 16 Ago 2003
Messaggi: 224
Da: treviglio (BG)
| | Inviato: 17-03-2005 12:58 |
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Tutti quelli che sono riuscito ad affittare (solo 3 ):
Solaris
Stalker
L'infanzia di Ivan
Ho la fortuna di avere un proiettore e ti assicuro che l'impatto visivo di qst pellicole su grande schermo vale 1000 effetti speciali. |
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evilash
Reg.: 17 Gen 2005
Messaggi: 120
Da: bass (es)
| | Inviato: 19-03-2005 20:05 |
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| se li compri li trovi quasi tutti i suoi film...poi è meglio averli sempre per poterli riguardare e capirli di più. L'hai visto il rifacimento di Solaris? Io no, ma non penso proprio che fosse il caso di farlo. Tu che dici? |
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Mambotaxi
Reg.: 31 Mag 2006
Messaggi: 46
Da: Sardegna (SS)
| | Inviato: 20-10-2006 16:03 |
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| Quando vidi Solaris rimasi allibito.Tarkowskij è uno dei più grandi registi dell'unione sovietica e forse anche del mondo,di suoerlative capacità tecniche e di gran spessore emotivo,le atmosfere sono sempre cariche di allegorie,Solaris e Stalker sono 2 esempi di film di fantascenza dove l'introspezione è molto piu importante degli effetti speciali,la fotografia è sempre stupenda,lo specchio a mio avviso è bellissimo e di grande impatto visivo oltre che emotivo oltre ai vari L'infanzia di Ivan,Nostalghia ed il capolavoro assoluto Andrej Rublov |
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kagemusha
Reg.: 17 Nov 2005
Messaggi: 1135
Da: roma (RM)
| | Inviato: 20-10-2006 16:15 |
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di T. ho visto anderi rublov solaris e l'infanzia di Ivan
sono tre capolavori ma in particolare Andrei Rublov è, secondo la mia personale classifica ,uno dei 5,6 film più belli della storia del cinema
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dario82
Reg.: 03 Giu 2006
Messaggi: 87
Da: san vito dei normanni (BR)
| | Inviato: 21-10-2006 13:10 |
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io li ho visti quasi tutti i film di Tarkovskij. A mio avviso, non è secondo a nessuno.
Io metterei al primo posto Solaris insieme ad Andrej Rublev. La scena iniziale di Solaris, quella già citata delle alghe, mi ricorda una scena molto simile di Pic-nic alla francese di Renoir.
Ho avuto la possibilità straordinaria di vedere quasi tutti i suoi film al cinema, nel corso di una retrospettva a lui dedicata. L'impatto visivo è straordinario. Tutto è studiato alla perfezione, i lenti e infiniti movimenti di macchina sono una peculiarità del suo cinema lento e spirituale. Un cinema agli antipodi rispetto a quello hollywoodiano. Un cinema profondo e misterioso, che offre infinite possibilità di letture, ma tutte parziali ed ipotetiche. Un cinema che nasconde segreti, bello da percepire, difficile da spiegare.
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 22-10-2006 16:29 |
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Mi stavo perdendo quest'isola serena e felice, le vostre belle parole e pensieri su un poeta del cinema. Di un cinema immortale e irripetibile. Respiro un po' d'aria pura e e poi vado, e magari torno per lasciare un commentino. I miei film preferiti sono Andreij Rubliov, Stalker, Nostalghia.., tutti. La "Zona" sempre ricorrente nelle opere di T.; potremmo parlare della "Zona"...
Lascio un fotogramma "emblematico"
un monaco e un nudo di donna sullo sfondo. Conservo ineffabile memoria - che cerco di rinverdire spesso - di una festa pagana notturna, illuminata da fuochi e fiaccole, corpi nudi, nel bosco, lungo e dentro il fiume.., con suoni e musiche "subcoscienti", misteriosi mormorii.., vibrazioni della Terra, come provenienti dal sogno... film intensamente onirico, idealmente riconducibile alla Sagra della Primavera (quadri della Russia pagana) di Igor Stravinskij. La scena iniziale del "volo" umano è di una bellezza mozzafiato. Uno dei migliori film sul medioevo oscuro e luminoso, religioso e pagano, casto e sensuale, artistico e prosaico.
Un cinema irripetibile. Raccatto le mie "nostalghie" e vado.
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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kagemusha
Reg.: 17 Nov 2005
Messaggi: 1135
Da: roma (RM)
| | Inviato: 23-10-2006 13:05 |
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quote:
In data 2006-10-22 16:29, AlZayd scrive:
Mi stavo perdendo quest'isola serena e felice, le vostre belle parole e pensieri su un poeta del cinema. Di un cinema immortale e irripetibile. Respiro un po' d'aria pura e e poi vado, e magari torno per lasciare un commentino. I miei film preferiti sono Andreij Rubliov, Stalker, Nostalghia.., tutti. La "Zona" sempre ricorrente nelle opere di T.; potremmo parlare della "Zona"...
Lascio un fotogramma "emblematico"
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splendida immagine del momento più splendido di uno splendido film
alzayd sarai felice di sapere che le tue(vostre) parole mi hanno spinto a intraprendere la visione dei film di T. che mi mancano
e sarai meno felice di sapere che Nostalghia (visto ieri sera) mi ha alquanto deluso
c'è forse un limite massimo all'ermetismo, al ricorso ai simboli e alle metafore, alla ricerca ossessiva della poesia, che un film non deve superare per non incominciare ad irritarmi
e purtroppo devo dire che Nostalghia quel limite lo ha superato
diciamo che faccio mea culpa e la responsabilità la do a me (un vero amante del cinema non dovrebbe porre limiti) e non al film
però Nostalghia rispetto ai primi tre capolavori di T. mi sembra molti gradini sotto
mi rimangono cmq nella memoria alcuni splendidi momenti, e alcune immagini straordinarie e all'altezza delle aspettative
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 23-10-2006 15:00 |
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Si, oltre le metafore astruse (è vero, ma T. non è mai "eslicito") resta un impianto figurativo straordinario, emozionante. Ed è quel che conta. Non è magnifica la sequenza della neve che cade dentro la chiesa di san Galgano priva di tetto, e quelle ambientate nella "piscina" di Bagno Vignoli, sempre in una Toscana stupendamente "fototografata"? Basti pensare a Greenaway (lo so che non ti piace, ti esorterei a guardarti con più attenzione i suoi film) che ha immortalato in maniera inedita l'antico respiro delle pietre di Roma, gli stranieri hanno saputo cogliere il palpito metafisico delle nostre contrade a volte meglio degli autori nostrani.
Sacrificio, del 1986, il suo ultimo film che non rivedo da molto tempo, mi sembrò un po' pesante, quello si.., di una lentezza esasperante, forse troppo costruito, con simbolismi ed esoterismi vari forse in eccesso. Ma dovrei rivederlo.
Al riguardo vorrei riportare alcune righe che trovai tempo fa in rete
"L'ultima opera è Sacrificio, girato in Svezia nell'estate del 1985 e montato durante l'improvvisa malattia che lo coglie sul finire dello stesso anno. L'incurabilità del male diagnosticato permette l'espatrio del figlio Andrej, rimasto sino ad allora in Russia come ostaggio del regime. Nell'ultimo anno di vita riesce a ultimare anche il libro Scolpire il tempo. Muore esule a Parigi il 29 dicembre 1986. Il funerale religioso viene celebrato nella cattedrale ortodossa di Parigi, accompagnato dalla musica di Bach, suonata da Mstislav Rostropovic. Il corpo di Andrej Tarkovskij, per sua decisione, riposa nel cimitero ortodosso di Sainte-Géneviève-desBois, vicino a Parigi."
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 23-10-2006 15:04 |
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Ah.., "Scolpire il tempo" di Tarko, che non ho ancora letto, dicono sia bellissimo.
Forse me lo vado ad accattare oggi.., che parlando viene l'appettito. 
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 23-10-2006 15:11 |
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quote:
In data 2006-10-23 15:00, AlZayd scrive:
Il funerale religioso viene celebrato nella cattedrale ortodossa di Parigi, accompagnato dalla musica di Bach, suonata da Mstislav Rostropovic..."
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Arivorrei dire che in Lo Specchio c'è una lunga, bellisima panoramica sulla "natura" brumosa, alternato sulla figure/volto della protagonista (e sulla di lei figliola?), che è un ipnotico "sondare" intimo/lirico le profondità misteriose ed ancestrali dell'animo umano, ancor meglio evocato dalle metafisiche note della Passione secondo Matteo di Bach.
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel
[ Questo messaggio è stato modificato da: AlZayd il 23-10-2006 alle 15:12 ] |
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kagemusha
Reg.: 17 Nov 2005
Messaggi: 1135
Da: roma (RM)
| | Inviato: 23-10-2006 15:26 |
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quote:
In data 2006-10-23 15:00, AlZayd scrive:
Si, oltre le metafore astruse (è vero, ma T. non è mai "eslicito") resta un impianto figurativo straordinario, emozionante. Ed è quel che conta. Non è magnifica la sequenza della neve che cade dentro la chiesa di san Galgano priva di tetto, e quelle ambientate nella "piscina" di Bagno Vignoli, sempre in una Toscana stupendamente "fototografata"? Basti pensare a Greenaway (lo so che non ti piace, ti esorterei a guardarti con più attenzione i suoi film) che ha immortalato in maniera inedita l'antico respiro delle pietre di Roma, gli stranieri hanno saputo cogliere il palpito metafisico delle nostre contrade a volte meglio degli autori nostrani.
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Parli del ventre dell'architetto?
non l'ho visto
Il mio giudizio su greenaway è un pò deviato dall'ultimo film suo che ho visto: 8 donne e mezzo che ho trovato veramente insostenibile
sul piano delle immagini è comunque un regista inattaccabile questo si
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Mambotaxi
Reg.: 31 Mag 2006
Messaggi: 46
Da: Sardegna (SS)
| | Inviato: 23-10-2006 15:53 |
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Eh si,dovresti almeno vedere I misteri dei giardini di Compton house ed Il cuoco il ladro sua moglie e l'amante,sono sicuro ti piaceranno. Nominando Greenaway nel topic d T. mi viene in mente ke aprii un topic che ebbe poco successo intitolato il cinema della nuova generazione dove accostavo l'erede o cmq un grande avviato appunto da Tarkowsky,Sokurov a Greenaway e Kim ki Duk come 3 grandi registi di tecniche e tendenze differenti,distanti anche geograficamente tra loro ma uniti dalla passione per l'arte e che risquotono sicuramente poco successo nonostante il grande talento,molto si parla di Tarantino,di Kusturica,Kitano ecc,ma volevo rendere omaggio a questi 3 grandi che approssimativamente dagli anni '80 stanno sfornando perle per noi cinefili
[ Questo messaggio è stato modificato da: Mambotaxi il 23-10-2006 alle 15:55 ] |
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