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> > Attori, Attrici e Registi - AKIRA KUROSAWA |
| Autore |
AKIRA KUROSAWA |
Samvise
Reg.: 12 Ott 2005
Messaggi: 93
Da: Marino (RM)
|  Inviato: 22-10-2005 17:37 |
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Innanzitutto: Stai calmino!!!
E comunque, certo che lo so fare, ma non c'è un bel niente. Mi sa che ti sei sbagliato a farlo!
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Anche l'oscurità deve passare. Arriverà un nuovo giorno, e quando il sole splenderà sarà ancora più luminoso. |
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Noodles132
Reg.: 24 Set 2005
Messaggi: 366
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 22-10-2005 17:42 |
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AH, PROPRIO COSì, SFRONTATO!
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"Il genio, che cos'è il genio? fantasia,intuizione, velocità d'esecuzione" |
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Samvise
Reg.: 12 Ott 2005
Messaggi: 93
Da: Marino (RM)
| | Inviato: 22-10-2005 17:44 |
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Basta, stiamo infangando questo topic con le nostre cavolate. KUROSAWA NECESSITA RISPETTO!
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Anche l'oscurità deve passare. Arriverà un nuovo giorno, e quando il sole splenderà sarà ancora più luminoso. |
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karmapaolo
Reg.: 14 Mar 2005
Messaggi: 1607
Da: Rovato (BS)
| | Inviato: 22-10-2005 18:15 |
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Credo che Kurosawa sia uno dei più grandi registi della storia del cinema.
Purtroppo (o per fortuna) alcuni suoi bellissimi film non sono stati tradotti in italiano tipo Rashomon che, personalmente considero il suo film migliore.
Akira dopo il suo bellissimo film d'esordio Sugata Sanshiro ha avuto una interruzzione forzata della sua creatività verso la fine della guerra per una politica di stato giapponese che gli impose un cinema di "propaganda" tipo I costruttori del domani o Non rimpiango la mia giovinezza o ancora Una meravigliosa domenica. Riprese la sua classe, secondo me, con L'angelo ubriaco (con il quale iniziò il connubbio con Mifune), ottimo film davvero. Seguirono altri tipo Cane randagio fino ad arrivare al primo dei suoi due film più imponenti: era il 1950 ed uscì nelle sale Rashomon (un film fantastico) che vinse il Leone d'oro a Venezia e dopo pochi mesi l'oscar come miglior film straniero, premio che non esisteva fino ad all'ora. Come già scritto in questo topic Antonioni disse di questo film: "Ogni immagine di questo film reca l'impronta del genio" ed ancora Bergman disse a proposito del suo film La fontana della vergine: "Una miserabile imitazione di Rashomon". Dopo di questa splendida pellicola, Kurosawa diresse L'idiota e Vivere per poi nel 1954 consacrarsi totalmente al mondo cinematografico per "l'imperatore" che era girando il film che, secondo me, a segnato più di tutti il cinema futuro: "I sette samurai" il suo capolavoro più grande, ripreso da un'infinità di registi successivamente. Seguirono altri film di livello come I bassifondi, La fortezza nascosta, La sfida del samurai e Anatomia di un rapimento, dopo di che ci fu una crisi nel suo genio dovuta per lo più ad una questione economica (anche Mifune se ne era andato). Nel 1975 si riprese girando un film di produzione russa "Dersu Uzala, il piccolo uomo della grande pianura" con cui vinse l'oscar come miglior film straniero. Dopo cinque anni girò Kagemusha, altro film epico (ed il suo primo colossal) in cui i colori anno un'importanza notevolissima nella trama. Seguirono Ran, Sogni, Rapsodia d'agosto (con Gere, un film molto commovente) ed il suo ultimo Il compleanno. L'imperatore morì il 6 settembre del 1998 dopo una malattia che gli impedì di portare su celluloide altri suoi progetti.
Un saluto affettuoso e tanto di cappello all'Imperatore del cinema mondiale....
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there is not way to happiness
happiness is the way
Paolo |
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Samvise
Reg.: 12 Ott 2005
Messaggi: 93
Da: Marino (RM)
| | Inviato: 22-10-2005 18:39 |
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Grande Karmapaolo. Condivido in pieno.
Solo un paio di cosette... (non per criticare, per parlare semplicemente)
Innanzitutto, dici "per fortuna" perché il doppiaggio italiano dei suoi film vecchi fa a dir poco ridere? Se no, allora perché?
Se è per via del doppiaggio, sono d'accordo, perché è veramente scarso, anche se le immagini (sia fisiche che morali) che offrono i film di Kurosawa superano qualsiasi frontiera di lingua!
Poi, riguardo ai suoi film propagandistici, è vero, lo stato giapponese gli impose questo obbligo: tu hai citato Non rimpiango la mia giovinezza, I costruttori del domani. Verissimo, ma hai dimenticato quello che probabilmente è il più propagandistico: Lo spirito più elevato. Quello è davvero incredibile, da questo punto di vista.
La categoria del miglior film straniero apparve nel 1956: il primo fu "La strada" di Fellini. Antonioni disse quella frase riferendosi a "I sette samurai".
Poi Kagemusha non è veramente il suo primo kolossal: in effetti I sette samurai si può considerare tale, e anche Il trono di sangue.
Ti prego, considera queste puntualizzazione non come critiche (non pensare che io sia un bastardo), ma solo precisazioni perché sono felice che ci sia una persona che conosce così bene quanto te la carriera di Kurosawa.
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karmapaolo
Reg.: 14 Mar 2005
Messaggi: 1607
Da: Rovato (BS)
| | Inviato: 22-10-2005 18:52 |
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Riguardo al doppiaggio ritengo che vederli in giapponese (lingua che amo) sottotitolati (in alcuni casi solo in inglese) sia molto meglio.
Lo spirito più elevato purtroppo non l'ho visto per cui non l'ho citato e se ce l'hai ti pregherei di girarmelo così colmo una mia falla.
Per l'oscar al miglior film stranero mi sono espresso male nel mio discorso ed adesso rileggendolo concordo con la tua obiezzione, intendevo dire che non esisteva la categoria in quell'anno e per lui era stato assegnato un premio extra.
Riguardo alla frase di Antonioni mi sa che sei in errore tu  .
Considero Kagemusha come suo primo kolossal perchè è il primo con un budget elevato rispetto tutti gli altri.
Non preoccuparti, non considero le tue indicazioni come critiche anzi ben venga informazione ulteriore su una delle figure più imponenti del cinema.
Ciao
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Paolo |
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Samvise
Reg.: 12 Ott 2005
Messaggi: 93
Da: Marino (RM)
| | Inviato: 23-10-2005 11:16 |
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Ciao, Karmapaolo.
Riguardo al doppiaggio, hai ragione, ma solo per quelli prodotti dalla Mondo Cinema, quelli che stanno rifacendo ultimamente! Intendevi questo? Perché Dersu Uzala, Kagemusha, Ran, Sogni, Rapsodia in Agosto e Il compleanno furono doppiati al tempo in cui uscirono e sono perfetti! Ti ricordi la voce di Luciano De Ambrosis in Dersu (era il capitano Arseniev)?
Per l'Oscar, ti chiedo scusa, perché ho riletto quello che avevi scritto ed effettivamente ad un secondo sguardo mi è sembrato chiaro quello che volevi dire! Pardon! Sì, già dagli anni 40 esisteva questo "premio speciale", cmq.
Riguardo ad Antonioni credo che quelli che scrivono sui siti internet fanno un sacco di confusione, e possono aver scritto questa frase riferendosi sia a Rashomon che ai Sette Samurai. Cmq c'è un sito dove ho letto molto di lui che conferma la mia idea, solo che non so se si può scrivere il nome di un sito qui. Si può? Se me lo dici, io te lo mando.
Va beh, ma alla fine chi se ne frega.
Sono contento di aver trovato un buon dialogatore su Kurosawa.
Prima che tu rispondessi, avevo posto un sacco di domande sull'Imperatore. Ti va di rispondere?
Non so, potremo parlare più approfonditamente dei suoi film che preferiamo.
Ad esempio, che ne pensi si Dersu Uzala? O di Dodes'ka-den, che io trovo meraviglioso?
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 23-10-2005 11:22 |
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quote:
In data 2005-10-21 22:59, Samvise scrive:
D'accordo con Kieslowski. Beh, di meastri orientali ce ne sono a bizzeffe: Kenji Mizoguchi, Yamamoto, Kon Ichikawa e poi, ovviamente, Akira! Fra i più recenti ci sono Zhang Yimou e Wong Kar-wai (cinesi), Kim Ki-duk e Park Chan-wook (coreani).
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se poi mi fate il piacere di non dimenticare Ozu Yasujiro, che forse è davvero "il più giapponese" dei registi di ogni epoca, ve ne sarei grato.
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Samvise
Reg.: 12 Ott 2005
Messaggi: 93
Da: Marino (RM)
| | Inviato: 25-10-2005 21:37 |
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Semplicemente perfetto Kagemusha, un capolavoro sorretto da precise regole geometriche nelle sequenze di guerra. Un film colossale, in cui temi tanto cari a Pirandello, temi dell'identità, dell'essere e dell'apparire, sono sapientemente intrecciati da Kurosawa.
Un grande film.
Qualcuno concorda?
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 26-10-2005 00:17 |
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quote:
In data 2005-10-22 18:15, karmapaolo scrive:
alcuni suoi bellissimi film non sono stati tradotti in italiano tipo Rashomon
tanto di cappello all'Imperatore del cinema mondiale....
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Volevi dire doppiati. Rashomon io ce l'ho in cassetta, non ricordo ora registrata da quale canale, doppiatissima.
Diciamo che era il Samurai del cinema(citando il titolo della sua interessantissima autobiografia: L'ultimo Samurai). Suona più umano...
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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karmapaolo
Reg.: 14 Mar 2005
Messaggi: 1607
Da: Rovato (BS)
| | Inviato: 26-10-2005 08:34 |
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quote:
In data 2005-10-26 00:17, AlZayd scrive:
quote:
In data 2005-10-22 18:15, karmapaolo scrive:
alcuni suoi bellissimi film non sono stati tradotti in italiano tipo Rashomon
tanto di cappello all'Imperatore del cinema mondiale....
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Volevi dire doppiati. Rashomon io ce l'ho in cassetta, non ricordo ora registrata da quale canale, doppiatissima.
Diciamo che era il Samurai del cinema(citando il titolo della sua interessantissima autobiografia: L'ultimo Samurai). Suona più umano...
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Ovviamente volevo dire doppiati. Rashomon non l'ho mai visto doppiato ma al massimo con i sottotitoli in italiano...
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Paolo |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 05-03-2006 23:51 |
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quote:
In data 2006-03-05 23:45, DottorDio scrive:
quote:
In data 2006-03-05 23:39, sandrix81 scrive:
posso dirlo? lo dico:
Kurosawa mi annoia.
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Un po' mi annoia anche a me (e a me mi si dice).
Però con la sfida del samurai non mi sono annoiato minimamente, prova a guardarlo...poi a te che piace Leone (ti piace, vero?)
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La sfida del samurai è stato il primo Kurosawa che ho visto, forse quello che mi è piaciuto di più dopo Rashomon. eppure neanche quest'ultimo mi ha entusiasmato.
ah, Leone non mi piace, ma Bob Robertson sì.
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