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CINEMA GIALLO; Hitchcock? |
mallory
 Reg.: 18 Feb 2002 Messaggi: 6334 Da: Genova (GE)
| Inviato: 29-02-2004 16:34 |
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Prego
Sono davvero topic interessantissimi, io li ho appena riletti, fatelo anche voi!
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Luke71
 Reg.: 06 Ago 2003 Messaggi: 3997 Da: pavia (PV)
| Inviato: 29-02-2004 16:38 |
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Ma a parte gli scherzi, strano non ci siano topic sù GLI UCCELLI per me rimane uno dei suoi film migliori con effetti speciali per l'epoca assolutamente straordinari.
Poi è anche uno dei pochi film che si distacca leggermente dalle tematiche care ad Alfred. |
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 29-02-2004 16:53 |
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Vero! "Gli uccelli" è sottovalutato, inversamente a quanto accada per film come "La finestra sul cortile", SECONDO ME di livello nettamente inferiore.
La grande qualità di questo regista era di saper mettere paura come gli horror ma girando dei gialli, e i suoi due capolavori sono il già citato "Gli uccelli" e ancora di più "Psycho".
Hitchcock se n'è andato tre giorni dopo la morte di Mario Bava. Che settimana triste, per il cinema del terrore!
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Marxetto
 Reg.: 21 Ott 2002 Messaggi: 3954 Da: Milano (MI)
| Inviato: 29-02-2004 23:35 |
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Che Dire di Hitchcock?Innanzitutto che condivido molte delle cose scritte da Arianna e Ilaria.Poi che è senz'altro tra i cineasti da me prediletti.Se non in assoluto il mio preferito,senza dubbio quello che più riesce a lasciarmi senza parole,anche dopo decine di visioni dei suoi film,o meglio,il regista che più di tutti è in grado di farmi/farci riflettere sui particolari,anche quelli che potrebbero essere considerati più banali e superflui.Sì,perchè nel cinema di Hitchcock non esiste nulla che sia lasciato al caso.Una penna caduta da una scrivania,una piccola chiazza di sangue inquadrata in una determinata maniera,con le musiche e i colori di contorno del caso,uno scambio di sguardi,tutto assume un significato ben preciso,che va a impreziosire i risvolti narrativi e a rendere uniche e irripetibili le sue pellicole.Sono già stati citati parecchi dei titoli che amo di questo genio immarcescibile del '900.Ma mi permetto di fare qualche ulteriore aggiunta.Sono legatissimo a "Io ti salverò",ad esempio,ad "Il sospetto",o ancora "Frenzy".Ognuno di questi(sottolineo che ho avuto modo di approfondire quasi tutto nella sua immensa filmografia,me ne mancheranno forse una decina per avere una panoramica totale)lascia qualcosa,per settimane,per mesi,per anni,per decenni,definirei il suo stile registico addirittura disarmante per larghi tratti.Pur non essendo un ferreo conoscitore di nozioni tecniche in questa materia specifica,mi sento di affermare che pochi,come lui,siano stati in grado di tratteggiare sullo schermo le paure,le contraddizioni,gli istinti più o meno deprecabili insiti in ognuno di noi.Il Freud della celluluoide forse?Certamente un paragone in tal senso è fattibile,di richiami alla branchia psichiatrica nei suoi film ve ne sono in quantità industriale,richiami dipinti talvolta con cinismo,morbosità,che sconfinano persino in moralismi non troppo velati,ma contenuti,analizzati,messi in discussione,comunque sempre in funzione dell'opera filmica e non viceversa.Grandioso Hitch!
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"Il comunismo non è uno stato di cose che debba essere instaurato,un ideale al quale la realtà dovrà conformarsi.Chiamiamo comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente"
[ Questo messaggio è stato modificato da: Marxetto il 29-02-2004 alle 23:41 ] |
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13Abyss
 Reg.: 20 Lug 2003 Messaggi: 7565 Da: Magliano in T. (GR)
| Inviato: 01-03-2004 00:20 |
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Inizio a pensare che di Hitchcock non si può parlare per film, ma per sequenze, almeno in principio...
Ne metto qualcuna di quelle che stentano a togliersi dalla mente dello spettatore:
La scena del pavimento trasparente in "The Lodger".
Per "Psycho" verrebbe da dire quella della doccia, ma la geometria perfetta della scena dove Norman sposta la mammina in cantina è tutta da gustare ripetutamente. Sintesi e perfezione.
E poi la scena della chiave e quella del bacio, forse unico momento in cui gli attori sono riusciti a prevaricare Hitchcock, in "Notorius".
Lo spiritato Grant e l'allampanato bicchiere di latte in "Sospetto".
L'inseguimento dell'aereoplano e quello sul monte Rushmore in "North by Northwest".
Il tavolino "da buffet" di "Rope".
La carrellata mista a zoom di "Vertigo", quella testa che cade...
E poi...
E poi non si finirebbe mai.
_________________ Rubare in Sardegna è il Male. |
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pilade

 Reg.: 07 Mar 2004 Messaggi: 192 Da: Rubiana (TO)
| Inviato: 10-03-2004 21:17 |
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Nessuno di voi, mi pare, ha ricordato due titoli memorabili: "Delitto per delitto" (forse insieme con "Psyco" il film più torbido e ambiguo di tutta la sua carriera) e "L'ombra del dubbio" (uno straordinario Joseph Cotten; un'unica pecca: il più brutto doppiaggio della storia del cinema):
_________________ "Noi, i viventi, io lo vedo, non siamo che fantasmi e vane ombre" |
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LothLaurel
 Reg.: 25 Feb 2004 Messaggi: 1261 Da: Scafati (SA)
| Inviato: 10-03-2004 22:17 |
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gli uccelli
_________________ Clive Owen mi fa sbroccare!!!!!!!!!!!!
E smettetela di dire che sono un uomo! |
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