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FilmUP Forum Index > Cinema > Attori, Attrici e Registi > Qual è il miglior regista italiano?   
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Autore Qual è il miglior regista italiano?
Oivalf

Reg.: 18 Giu 2005
Messaggi: 14
Da: Roma (RM)
Inviato: 18-06-2005 14:36  
Il migliore del passato è Fellini, ha girato film a dir poco stupendi(Amarcord, otto e mezzo, solo per citarne due a tra i migliori). Il migliore del presente è Salvatores... a proposito qualcuno ha visto "Quo vadis Baby?" sapreste dirmi com'è?
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"La verità non sta in un solo sogno, ma in molti sogni"

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Noodles132

Reg.: 24 Set 2005
Messaggi: 366
Da: Roma (RM)
Inviato: 29-10-2005 20:20  
SERGIO LEONE

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"Il genio, che cos'è il genio? fantasia,intuizione, velocità d'esecuzione"

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ermejofico

Reg.: 17 Ago 2005
Messaggi: 662
Da: roma (RM)
Inviato: 30-10-2005 01:09  
Del passato Pasolini, attuale Crialese.
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"Che cosa te ne fai di una banca se hai perduto l'amore?"

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Janet13
ex "vinegar"


Reg.: 23 Ott 2005
Messaggi: 15804
Da: Cagliari (CA)
Inviato: 30-10-2005 09:37  
Virzì e Moretti
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"Mi scusi ma... non m'ha già visto in qualche posto?"
"Ricordo il nome ma non la faccia"

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maltese

Reg.: 22 Feb 2004
Messaggi: 361
Da: Borgosesia (VC)
Inviato: 30-10-2005 18:00  
Il maestro Ettore Scola, Mario Monicelli, Pasolini, De Sica e Sergio Leone.
Di più recenti mi piacciono molto Virzì, Moretti, Salvatores e Bertolucci.

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-Cos'hai fatto in tutti questi anni Noodles?
-Sono andato a letto presto.

C'ERA UNA VOLTA IN AMERICA

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Travis83

Reg.: 16 Mag 2003
Messaggi: 101
Da: Afragola (NA)
Inviato: 30-10-2005 19:05  
Stronzetti non avete citato Antonioni. E nemmeno Bellocchio, che tra gli attuali è il migliore (con Garrone, s'intende, ma la sua è ancora la promessa di un grande cinema, non è perfezione raggiunta): non dimenticate che L'ora di Religione è tra i più grandi film italiani di sempre, senz'altro il migliore degli ultimi 6-7 anni.
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You Talkin' To Me?

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TINTOBRASS

Reg.: 25 Giu 2002
Messaggi: 5081
Da: Roma (RM)
Inviato: 02-11-2005 14:25  
quote:
In data 2005-10-30 19:05, Travis83 scrive:
Stronzetti non avete citato Antonioni.


L'abbiamo omesso di proposito.
_________________
"La giovinezza è una conquista dello spirito che si raggiunge solo ad una certa età" (Proust)


Il sito della mia personalissima rivoluzione: http://www.vueling.com

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Writer


Reg.: 21 Set 2005
Messaggi: 59
Da: Italia (GE)
Inviato: 02-11-2005 17:09  
Personalmente, dico Bertolucci.
Ma non è il solo ... Amo Pasolini, Rossellini, DeSica, Monicelli, Risi, Bellocchio, Moretti, Benigni etc. ...
Adoro anche Francesco Rosi ed Ettore Scola.
_________________
"[...] Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza [...]"

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Samvise

Reg.: 12 Ott 2005
Messaggi: 93
Da: Marino (RM)
Inviato: 02-11-2005 22:25  
I grandi del passato:

De Sica, Fellini, Leone, Antonioni, Rossellini, Pasolini, Visconti, Monnicelli, Scola, Bertolucci, Olmi, Risi

Più recenti:
Tornatore, Salvatores, Amelio, Moretti
_________________
Anche l'oscurità deve passare. Arriverà un nuovo giorno, e quando il sole splenderà sarà ancora più luminoso.

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Schizo

Reg.: 16 Ott 2001
Messaggi: 1264
Da: Aosta (AO)
Inviato: 03-11-2005 17:24  
quote:
In data 2005-11-02 14:25, TINTOBRASS scrive:
quote:
In data 2005-10-30 19:05, Travis83 scrive:
Stronzetti non avete citato Antonioni.


L'abbiamo omesso di proposito.




Avete omesso l'Antonioni di L'avventura La Notte Deserto Rosso Blow Up e Professione Reporter?
E per quale motivo?
_________________

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TINTOBRASS

Reg.: 25 Giu 2002
Messaggi: 5081
Da: Roma (RM)
Inviato: 03-11-2005 19:24  
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In data 2005-11-03 17:24, Schizo scrive:
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In data 2005-11-02 14:25, TINTOBRASS scrive:
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In data 2005-10-30 19:05, Travis83 scrive:
Stronzetti non avete citato Antonioni.


L'abbiamo omesso di proposito.




Avete omesso l'Antonioni di L'avventura La Notte Deserto Rosso Blow Up e Professione Reporter?
E per quale motivo?



Abbiamo omesso la produzione di Antonioni da "La Notte" (1961) in poi per un semplice motivo. E' tremendamente invecchiata. Formalmente ineccepibile, ma narrativamente, contenutisticamente ed ideologicamente ammuffita. Ben altro ruolo riveste ancora oggi l'estro creativo di Pier Paolo Pasolini, unico, vero maestro d'incomunicabilità (ripassare "Uccellacci e Uccellini", "Teorema", "Porcile"). Forse perché il poeta friulano non si è mai addentrato nei salotti dell'alta borghesia con il compiaciutissimo pretesto di ritrarne lo sfacelo, o forse perché, al contrario di Antonioni, era un vero intellettuale, un estro di ben altra caratura e sensibilità. Persino Resnais è resistito al tempo. Così come Godard e gli autori più estremi della Nouvelle Vague (Rivette su tutti). Potrei aggiungere anche Reisz, Wajda, Bellocchio, Forman, Cassavetes, il Brass di "Chi lavora è perduto" e "L'urlo": cineasti "estremi", legati imprescindibilmente a quel preciso periodo storico eppure così vicini a noi, alla nostra voglia di libertà, al furore dei nostri scontri ideologici. Ma Antonioni, che sembra appartenere addirittura ad un'altra epoca (compiaciuto e leccato finoa "Deserto Rosso", tremendamente fuori contesto da "Blow Up" in poi), proprio no.

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sghicchi

Reg.: 23 Ago 2005
Messaggi: 20
Da: ancona (AN)
Inviato: 03-11-2005 19:24  
sicuramente tullio giordana, ma anche marco bellocchio!!!

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sghicchi

Reg.: 23 Ago 2005
Messaggi: 20
Da: ancona (AN)
Inviato: 03-11-2005 19:26  
e del passato fellini e leone!

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Schizo

Reg.: 16 Ott 2001
Messaggi: 1264
Da: Aosta (AO)
Inviato: 03-11-2005 19:37  
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In data 2005-11-03 19:24, TINTOBRASS scrive:
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In data 2005-11-03 17:24, Schizo scrive:
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In data 2005-11-02 14:25, TINTOBRASS scrive:
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In data 2005-10-30 19:05, Travis83 scrive:
Stronzetti non avete citato Antonioni.


L'abbiamo omesso di proposito.




Avete omesso l'Antonioni di L'avventura La Notte Deserto Rosso Blow Up e Professione Reporter?
E per quale motivo?



Abbiamo omesso la produzione di Antonioni da "La Notte" (1961) in poi per un semplice motivo. E' tremendamente invecchiata. Formalmente ineccepibile, ma narrativamente, contenutisticamente ed ideologicamente ammuffita. Ben altro ruolo riveste ancora oggi l'estro creativo di Pier Paolo Pasolini, unico, vero maestro d'incomunicabilità (ripassare "Uccellacci e Uccellini", "Teorema", "Porcile"). Forse perché il poeta friulano non si è mai addentrato nei salotti dell'alta borghesia con il compiaciutissimo pretesto di ritrarne lo sfacelo, o forse perché, al contrario di Antonioni, era un vero intellettuale, un estro di ben altra caratura e sensibilità. Persino Resnais è resistito al tempo. Così come Godard e gli autori più estremi della Nouvelle Vague (Rivette su tutti). Potrei aggiungere anche Reisz, Wajda, Bellocchio, Forman, Cassavetes, il Brass di "Chi lavora è perduto" e "L'urlo": cineasti "estremi", legati imprescindibilmente a quel preciso periodo storico eppure così vicini a noi, alla nostra voglia di libertà, al furore dei nostri scontri ideologici. Ma Antonioni, che sembra appartenere addirittura ad un'altra epoca (compiaciuto e leccato finoa "Deserto Rosso", tremendamente fuori contesto da "Blow Up" in poi), proprio no.



Mi sembra molto sbrigativo come giudizio e a tratti sommario.
Ho rivisto proprio da poco Identificazione di una donna e non solo non mi è sembrato datato ma mi è sembrato un film precorritore di tempi. La capacità di Antonioni di suggerire attraverso le immagini la non riproducibilità della realtà è notevole. Difficile identificare una donna, difficile conoscerla, impossibile comprendere la realtà che ci circonda. Possiamo stare al gioco e fare finta che la palla da tennis esista (Blow Up.
Possiamo fare finta che l'ultimo Antonioni non esista. Posso capire la ripetitività di Al di là delle Nuvole e la noia di "Eros",
ma generalizzare e buttare tutto nel cesso è quantomeno ingeneroso.
Nel 1995 Antonioni ha ricevuto l'Oscar alla carriera: dopo Fellini è stato l'ultimo regista italiano a ricevere un oscar alla carriera.
Lunga vita a Michelangelo (è del 1912!!!!)

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TINTOBRASS

Reg.: 25 Giu 2002
Messaggi: 5081
Da: Roma (RM)
Inviato: 03-11-2005 19:46  
quote:
In data 2005-11-03 19:37, Schizo scrive:
Nel 1995 Antonioni ha ricevuto l'Oscar alla carriera: dopo Fellini è stato l'ultimo regista italiano a ricevere un oscar alla carriera.
Lunga vita a Michelangelo (è del 1912!!!!)




Da questo cosa deduco? L'Academy ha ignorato nomi come quelli di Rossellini e Pasolini per decenni.
Comunque trattasi di punti di vista. A me, oggi come oggi, Antonioni non ha più nulla da dire.
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"La giovinezza è una conquista dello spirito che si raggiunge solo ad una certa età" (Proust)


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