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> > Spoiler - Brazil-il finale |
| Autore |
Brazil-il finale |
seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
|  Inviato: 02-08-2002 13:33 |
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tro vo che il finale sia una spanna sopra a tutto il resto.
Dunque,la mia interpretazione:
i sogni,i sogni.Sam rimane intrappolato nei suoi sogni e riesce ad evadere dal pianeta "Brazil"
Il suo sguardo perso davanti a un Jack attonito dice tutto.
Che ne pensate?
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
| | Inviato: 28-08-2002 15:17 |
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Brazil non è un pianeta o un mondo a se stante ma la società del futuro.
Come quella di Blade runner, per esempio.
Sam Lawry ha il sogno come unica possibilità di fuga. Si immagina impavido guerriero contro i burocrati dello stato, il Partito che domina la vita degli individui.
Peccato che alla fine finisca lobotomzzato (se non morto).
"E' andato, l'abbiamo perso" dice il medico all'altro alla fine.
Non si può scappare. Sam Lawry non c'è più e nemmeno i suoi sogni.
"Non correva , non schiamazzava più. Era di nuovo nel Ministero dell'Amore, con tutti i suoi peccati perdonati e rimessi, e l'anima candida come la neve. Era sul banco degli accusati , e confessava tutto, e tradiva e comprometteva tutti. Camminava lungo il corridoio dalle pareti bianche , e gli sembrava di camminare alla luce del sole , e aveva una guardia armata dietro le spalle. La pallottola attesa tanto al lungo stava entrandogli nel cervello.
Guardò sù, alla faccia enorme. Gli ci erano voluti quarant'anni per imparare che specie di sorriso era nascosto sotto quei baffi neri. Oh, che equivoco crudele, e inutile! Oh, quale indocile esilio volontario da quell'affettuoso seno! Due lacrime puzzolenti di gin gli sgocciolavano dai lati del naso. Ma ogni cosa era a posto , ora, tutto era definitivamente sistemato, la lotta era finita. Egli era riuscito vincitore su se medesimo. Amava il Gran Fratello.
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E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani. |
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Futurist
Reg.: 30 Giu 2005
Messaggi: 1290
Da: firenze (FI)
| | Inviato: 31-07-2006 23:27 |
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Cosa c'è da capire riguardo la sceneggiatura di questo film se non che la burocrazia e il totalitarismo statalista non hanno futuro.
Particolarmente geniale la figura del libero professionista che si rifiuta di piegarsi all'ordine centralizzato.
Il finale segna la vittoria dell'individuo... i sogni infatti sono propri dell'individuo e non possono essere statalizzati o sottrati dal potere, neanche con la brutalità. I sogni sono il preludio naturale dell'ambizione e dell'individualismo, che mai potrà essere soppresso. Per questo una società che tenta di annullare l'individuo sarà sempre il male, perderà sempre.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Futurist il 31-07-2006 alle 23:35 ] |
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