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Una pura formalità |
seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
|  Inviato: 30-05-2003 20:20 |
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Eccomi!
Allora devo dire che l'ho visto 2 anni fa quindi non ricordo tutto benissimo....
però da quello che ho capito io è sicuramente una metafora sullo scrivere-bellissima la scena dove Depardieu cerca invano di scrivere e tutte le penne non vanno-ma è anche un tentativo di ricostriure il proprio passato attraverso un incalzante e ossessivo interrogatorio,usato come un modo per ritrovare se stessi. Alla fine Onoff ringrazierà il commissario per avergli fatto ricordare il suo passato,ad aver superato la sua crisi mistica. La prima scena del film è una soggettiva su un uomo che fugge,preceduta da uno sparo. Onoff quando si cambierà i vestiti nel cesso della stazione di polizia li avrà insanguinati. il corpo che vede traspostare dai poliziotti non è che un sacco di materiale di casa sua,foto,ricordi,tutto ciò che lui ha dimenticato e rimosso dalla sua mente(è psicanalisi)perchè troppo spiacevole,cioè che lui voleva suicidarsi,senza riuscirci,e l'interrogatorio serve come catarsi per il suo stato d'animo.
Oppure il suo è semplicemente un incubo,non è facile distinguere la realtà da quello che è falso. Sicuramente è un film sulla scrittura,sulla costruzione di una sceneggiatura,di una storia...Tornatore non ci lascia vedere quello che veramente è accaduto,le immagini della serata di Onoff sono quasi incomprensibili,scorrono talemnte veloci che non possiamo coglierne il significato. non c'è un cadavere,non c'è omicidio,ma solo un povero uomo solo in crisi. Questo film mi ricorda il successivo I soliti Sospetti,col fatto che il film di Tornatore è più bello ,più ricco di spunti. Bellissima la fotografia,le immagini da incubo che pervadono tutto il film,insomma una pellicola sottovalutata rispetto a certe puttanate di Tornatore che invece vengono esaltate senza motivo. Questo è il suo film più bello,se è un capolavoro non lo so però è bellissimo.
Riporto il pensiero di Quilty e subito di seguito il mio...
Per dirla chiara:Onoff o se volete Biagio Febbraio si è ucciso e l'interrogatorio che vive è sì una catarsi,ma NELL'ALDILA'!!Racconta la sua vita per espiare i suoi peccati prima di abndare probabilmente all'Inferno col pullmino blu.Tantochè uscito lui ce ne un altro che fa le stesse sue cose e Tano Cimarosa gli dice:Nessuno lo sa quando arriva qui,neanche il commissario lo sapeva.Le penne non funzionano perchè non esistono,così come i verbali e quello che Onoff vede portare è in EFFETTI il SUO cadavere.
Non viene meno quindi la stupenda lezione sullo scrivere che è comunque il perno del film.Uno scrittore fallito che ammette il suo essere talel'essere stato costruito da altri(il professore,il barbone)e l'essere veramente una nullità.
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 02-09-2003 10:57 |
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Un bel film sulla difficoltà di rapportarsi con gli altri, di trovare una propria dimensione in un mondo fatto di tempi precisi, di esigenze, di rispetto delle regole.
Onoff non riesce a trovare il proprio ruolo nel mondo che lo circonda, e per questo non sopporta gli interrogatori che richiedono precisione e attenzione nei particolari.
Per questo si rifugia nella scrittura e nei numeri(la citazione che fa sulle rette parallele che si incontrano solo all'infinito è emblematica in tal senso),per questo alla fine si suicida.
Le continue gocce che cadono nella questura, simboleggiano la mente di Onoffo che a poco a poco si apre e ricorda.Quando avrà finito di capire ci sarà bel tempo.
Si arriva all'epilogo solo grazie all'introspezione del personaggio, e più che una metafora sullo scrivere credo che Tornatore cerchi di farci capire come ci sia incompatibilità tra la realtà e la fantasia.
Un bel film sicuramente, con una chiave trhiller bella e riflessiva.
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Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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pantofole
Reg.: 27 Ago 2003
Messaggi: 4742
Da: milano (MI)
| | Inviato: 02-09-2003 12:36 |
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scusate se m'impiccio, ma quel film io l'ho trovato veramente bellissimo! non mi sono mai spiegata come mai non sia molto noto...
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[ Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere e tutto quel che segue vorresti che l'autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti gira. ] |
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