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Lee Majors telefilm preferito. |
LA GRANDE VALLATA DOVE INTERPRETA HEATH BURKLEY IN FIGLIO ILLEGITTIMO DI BARBARA STANWYCK |
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L'UOMO DA SEI MILIONI DI DOLLARI DOVE INTERPRETA IL COLONNELLO STEVE AUSTIN, IL PRIMO ASTRONAUTA MILITARE ATTERRATO SULLA LUNA |
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PROFESSIONE PERICOLO DOVE FA COLT SEAVERS LO STUNT-MAN DEI DIVI CHE LAVORA, PART-TIME, PER IL TRIBUNALE CONSEGNANDO CRIMINALI ALLA LEGGE |
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Autore |
Lee Majors telefilm preferito. |
Marcos
Reg.: 10 Lug 2003 Messaggi: 3463 Da: Tarquinia (VT)
| Inviato: 15-04-2008 17:23 |
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Fra i tre che fece fra i '60 e gli '80, mi piace di più lo stuntman Colt Seavers di "PROFESSIONE PERICOLO" perché a) è grasso e vecchio quanto Giampiero Galeazzi; b) ironizza sugli eroi che fece in passato (il cowboy Heath Burkley e l'astronauta Steve Austin de "L'UOMO DA 6 MILIONI DI DOLLARI"); c) vive, nella finzione, con una delle più belle attrici degli anni'80, Heather Thomas; d) incontra un sacco di attori famosi, come Richard Burton e James Coburn!
Marcos
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roccomedia
Reg.: 15 Lug 2005 Messaggi: 3829 Da: Bergamo (BG)
| Inviato: 15-04-2008 21:06 |
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Lee Majors è l'uomo da sei milioni di dollari! |
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Marcos
Reg.: 10 Lug 2003 Messaggi: 3463 Da: Tarquinia (VT)
| Inviato: 17-04-2008 11:14 |
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quote: In data 2008-04-15 21:06, roccomedia scrive:
Lee Majors è l'uomo da sei milioni di dollari!
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Questo lo so anch'io (tant'è vero che, fra gli anni'80/90, Lee Majors è tornato ad interpretarlo per in tre film tv), anche se, ai tempi, preferivo "LA DONNA BIONICA" con Lindsay Wagner, forse perché più fragile e...donna!
Marcos
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Marcos
Reg.: 10 Lug 2003 Messaggi: 3463 Da: Tarquinia (VT)
| Inviato: 17-04-2008 11:29 |
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Sapete che reputo "LA GRANDE VALLATA" un telefilm western molto adulto, ricco di guest stars (fra cui Richard Dreyfuss e Charles Bronson), dove più che le spartorie e le risse da saloon era imperniato sulla psicologia dei personaggi ? Se Lee Majors era, all'epoca, un giovane ricco mandriano amato dalle donne, la matriarca Barbara Stanwyck era protagonista di disavventure al limite della follia. Infatti, conoscendo il suo talento, gli sceneggiatori erano capaci di tutto, persino di sbatterla in manicomio, o in prigione con, o senza la figlia (una giovane Linda Evans)! Lee Majors era il terzo di quattro figli, tre maschi e una femmina, anche se erano più importanti l'avvcato e il mandriano più anziano! Mi rammento che il suo Heath Barkely era protagonista di episodi dove conquistava le donne, a volte buone, a volte no, o dove si cercava di ricostruire il suo passato, essendo figlio illeggitimo della matriarca! Concordate ?
Marcos
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andrea70
Reg.: 10 Mar 2007 Messaggi: 565 Da: frosinone (FR)
| Inviato: 19-04-2008 20:03 |
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quote: In data 2008-04-17 11:29, Marcos scrive:
Sapete che reputo "LA GRANDE VALLATA" un telefilm western molto adulto, ricco di guest stars (fra cui Richard Dreyfuss e Charles Bronson), dove più che le spartorie e le risse da saloon era imperniato sulla psicologia dei personaggi ? Se Lee Majors era, all'epoca, un giovane ricco mandriano amato dalle donne, la matriarca Barbara Stanwyck era protagonista di disavventure al limite della follia. Infatti, conoscendo il suo talento, gli sceneggiatori erano capaci di tutto, persino di sbatterla in manicomio, o in prigione con, o senza la figlia (una giovane Linda Evans)! Lee Majors era il terzo di quattro figli, tre maschi e una femmina, anche se erano più importanti l'avvcato e il mandriano più anziano! Mi rammento che il suo Heath Barkely era protagonista di episodi dove conquistava le donne, a volte buone, a volte no, o dove si cercava di ricostruire il suo passato, essendo figlio illeggitimo della matriarca! Concordate ?
Marcos
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Ricordo di averne visti parecchi episodi, erano ben fatti considerando gli anni in cui furono girati, ma la matriarca Barbara Stanwyck, pur molto brava, faceva un personaggio che mi stava abbastanza sulle palle.
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Marcos
Reg.: 10 Lug 2003 Messaggi: 3463 Da: Tarquinia (VT)
| Inviato: 21-04-2008 19:24 |
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quote: In data 2008-04-19 20:03, andrea70 scrive:
quote: In data 2008-04-17 11:29, Marcos scrive:
Sapete che reputo "LA GRANDE VALLATA" un telefilm western molto adulto, ricco di guest stars (fra cui Richard Dreyfuss e Charles Bronson), dove più che le spartorie e le risse da saloon era imperniato sulla psicologia dei personaggi ? Se Lee Majors era, all'epoca, un giovane ricco mandriano amato dalle donne, la matriarca Barbara Stanwyck era protagonista di disavventure al limite della follia. Infatti, conoscendo il suo talento, gli sceneggiatori erano capaci di tutto, persino di sbatterla in manicomio, o in prigione con, o senza la figlia (una giovane Linda Evans)! Lee Majors era il terzo di quattro figli, tre maschi e una femmina, anche se erano più importanti l'avvcato e il mandriano più anziano! Mi rammento che il suo Heath Barkely era protagonista di episodi dove conquistava le donne, a volte buone, a volte no, o dove si cercava di ricostruire il suo passato, essendo figlio illeggitimo della matriarca! Concordate ?
Marcos
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Ricordo di averne visti parecchi episodi, erano ben fatti considerando gli anni in cui furono girati, ma la matriarca Barbara Stanwyck, pur molto brava, faceva un personaggio che mi stava abbastanza sulle palle.
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Beh, Barbara Stanwyck non era un'attrice che interpretava ruoli semplici e si faceva più odiare che amare, nei film!
Marcos
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Marcos
Reg.: 10 Lug 2003 Messaggi: 3463 Da: Tarquinia (VT)
| Inviato: 21-04-2008 19:30 |
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Quando, nei primi tempi, parlo del 1980/1982, "L'UOMO DA SEI MILIONI DI DOLLARI" veniva trasmesso solo nelle tv locali, si poteva fregiare anche di una sigla italiana personale cantata da Nino Bonocore, intitolata "SE...":
Tutto normale quassù
Tutto bene, tutto bene
Dille di andare
Il presidente che fa...
Sta con lei, sta con lei
Sorriso grande
Joe... tra poco non ti sentirò più lo so...
Porta in giro i bimbi per me
Io passo... prega per me...
Se volando verso il Sole farò
Più grande l'uomo allora bene ci sto
Ma la mia vita vale molto di più... e poi
Io non conosco bene la mia città...
Se volando verso il Sole farò
Più grande l'uomo allora bene ci sto
Tutto il coraggio ma morire non so
Ancora non conosco bene la mia città
La mia città...
Nessun intoppo quassù
Tutto bene, tutto bene
Ma niente di bello
il Presidente non c'è
Non ci sto, non ci sto
Paura grande
Joe... non mi rimproverare non puoi... non puoi
Non voglio stare ancora quassù
Io passo... non è per me!
Se volando verso il Sole farò
Più grande l'uomo allora bene ci sto
Ma la mia vita vale molto di più... e poi
Io non conosco bene la mia città...
Se volando verso il Sole farò
Più grande l'uomo allora bene ci sto
Tutto il coraggio ma morire non so
Ancora non conosco bene la mia città
Se... Se... Se... Se... Se... Se... Se...
Bella, no ? E pensare che da quando "L'UOMO DA SEI MILIONI DI DOLLARI" arrivò, nel 1983, su Italia uno, l'emittente berlusconiana sfumava questo motivo!
MarcoS
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