Autore |
Cosa non vi piace dell' America |
gatsby
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 25-05-2007 10:25 |
|
|
musa85
 Reg.: 03 Mag 2007 Messaggi: 521 Da: Italia (TO)
| Inviato: 25-05-2007 11:15 |
|
Lui fa il prepotente perchè pensa di comandare il mondo, perchè comanda l'america..... lo paragonerei al prof. (di "mignolo con prof.") la sua frase la mattina quando si sveglia è: "cosa facciamo oggi?" "quello che facciamo tutti i giorni.... conquistiamo il mondo!!!"
_________________ "L’arte di Creasy è la morte, e lui sta per dipingere il suo capolavoro!" |
|
eltonjohn
 Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 25-05-2007 13:06 |
|
quote: In data 2007-05-25 00:53, sloberi scrive:
vabbè ma non è quello il punto; ti avevo solo chiesto se in qualche modo potevi provare quella che comunque mi pareva fosse solo una tua impressione. Perchè da tanto amici invece ho sentito parlare della "rozzità" e della scarsa cultura che contraddistinguono gli americani, sempre intenti a ricercare l'apparenza.
Per quello mi interesserebbe sapere dove sta la verità; ma per questo servirebbero dati concreti che forse in effetti non esistono. Anche perchè "etichettare" un'intera popolazione mi sembra un po' assurdo.
|
Io ti parlo più che altro degli stati del nord est,dove la gente è tutt'altro che rozza ed incolta,se mi parli degli stati del sud probabilmente è diverso,ma considera che l'America è grande
_________________ Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
|
sloberi
 Reg.: 05 Feb 2003 Messaggi: 15093 Da: San Polo d'Enza (RE)
| Inviato: 25-05-2007 13:36 |
|
boh, su quello dovrei informarmi perchè io della geografia statunitense sono parecchio ignorante...
_________________ E' ok per me! |
|
gatsby
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 25-05-2007 13:46 |
|
|
AlZayd
 Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 25-05-2007 15:01 |
|
L'unica cosa in cui eccelle l'America è la tecnologia, la scienza, l'avanguardia medicale (non sanitaria) che però viene applicata in modo vergognosamente, disumanamente classista.
Nazione profondamente ignorante - fatte salve le immancabili eccezioni -, non ha memoria storica culturale se non negli archetipi - spesso distorti, involgariti - della vecchia Europa, se non nel mito del cow boy, del gangster, del genocidio dei Pellerossa, la primaria grandezza dell'America è nella black music (che ha influenzato profondamente tutta la cultura musicale mondiale, a partire dai primissimi anni del secolo scorso), che però è patrimonio degli schiavi africani, ancora oggi emarginati, sfruttrati, defraudati. I neri hanno creato, le industrie bianche ne traggono, copiando, il maggior, quasi totale, profitto.
Per il resto l'America è una democrazia di facciata, una dittatura militare che esercita l'espanzionismo e colonialismo indiscriminato e criminale.
Trasferitisi i neri, quelli con la pelle e lo spirito veramente scuri e quelli dallo lo spirito nero, in qualche sicuro angolo della terra, insieme a tutta la magnifica fauna ed umanità che la abita, per me l'America potrebbe tranquillamente fare la fine di Atlantide e non me ne accorgei. Anzi, si...
Que viva El Che, Fidel y Cuba!
[ Questo messaggio è stato modificato da: AlZayd il 25-05-2007 alle 15:03 ] |
|
AlZayd
 Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 25-05-2007 15:08 |
|
Ah.., il cinema. Però anche lì, tolto Griffith e qualche altro, la maggior parte dei registi geniali hollywoodiani (Lang, Wilder, Hitchcock, tre nomi per tutti) era di origine europea. Forse anche la storia del cinema avrebbe preso un diverso corso se in Europa non si fosse impiantato il nazi-fascismo.
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
|
quentin84
 Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 25-05-2007 15:14 |
|
Ma io credo che gli Stati Uniti abbiano una capacità di autocritica, per certi versi superiore all'Italia: è un discorso che ho già fatto, ma le loro fiction televisive affrontano argomenti scottanti (aborto, razzismo, corruzione) con una maturità e un coraggio che da noi non c'è.
Non si contano i film americani sul genocidio dei nativi o contro la guerra del Vietnam, mentre non mi risultano film o fiction italiane che parlino delle NOSTRE malefatte (l'invasione dell'Etiopia, ad esempio) invece noi abbiamo solo santi, preti, poliziotti, medici e carabinieri tutti buonissimi e onestissimi.
Loro hanno ER noi "Medicina Generale" o (peggio!) Il medico in Famiglia! |
|
Buttercup
 Reg.: 08 Gen 2005 Messaggi: 5694 Da: Nova (MI)
| Inviato: 25-05-2007 15:46 |
|
quote: In data 2007-05-24 16:57, AtIpIcA scrive:
forse dipende da dove siamo stati..
due esempi banali (ma c'è di peggio):
a san valentino tutti (TUTTI) si dicono "I love you" come se dicessero buon natale o buona pasqua. a me l'ha detto il postino quando gli ho aperto la porta.
il primo giorno di college un sacco di ragazzi mi sono venuti intorno dicendomi "oh, ma dai vieni dall'Italia? ma che bello!" tempo 10 minuti sono tornati a parlare tra di loro e non mi hanno mai + cagata.
|
Boh...anche io ho frequentato una scuola lì, ma ho fatto amicizia con diverse persone...figurati che il PRIMO giorno che ero lì, ho conosciuto un tipo della scuola che mi ha subito invitato ad una festa a casa sua (non ci sono andato però...)
_________________
|
|
Buttercup
 Reg.: 08 Gen 2005 Messaggi: 5694 Da: Nova (MI)
| Inviato: 25-05-2007 15:49 |
|
tornando in topic, comunque, volevo aggiungere alle cose che avete detto che loro hanno una cosa che in Italia non vedremo mai, ovvero un regime lavorativo meritocratico...se sei bravo bene, vai avanti, se sei una schiappa rimani lì.
Qui da noi basta essere figlio di, nipote di, amante di, e campi di rendita per anni
_________________
|
|
denisuccia
 Reg.: 14 Apr 2002 Messaggi: 16972 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 25-05-2007 16:01 |
|
quote: In data 2007-05-25 15:01, AlZayd scrive:
L'unica cosa in cui eccelle l'America è la tecnologia, la scienza, l'avanguardia medicale (non sanitaria) che però viene applicata in modo vergognosamente, disumanamente classista.
Nazione profondamente ignorante - fatte salve le immancabili eccezioni -, non ha memoria storica culturale se non negli archetipi - spesso distorti, involgariti - della vecchia Europa, se non nel mito del cow boy, del gangster, del genocidio dei Pellerossa, la primaria grandezza dell'America è nella black music (che ha influenzato profondamente tutta la cultura musicale mondiale, a partire dai primissimi anni del secolo scorso), che però è patrimonio degli schiavi africani, ancora oggi emarginati, sfruttrati, defraudati. I neri hanno creato, le industrie bianche ne traggono, copiando, il maggior, quasi totale, profitto.
Per il resto l'America è una democrazia di facciata, una dittatura militare che esercita l'espanzionismo e colonialismo indiscriminato e criminale.
Trasferitisi i neri, quelli con la pelle e lo spirito veramente scuri e quelli dallo spirito nero, in qualche sicuro angolo della terra, insieme a tutta la magnifica fauna ed umanità che la abita, per me l'America potrebbe tranquillamente fare la fine di Atlantide e non me ne accorgei. Anzi, si...
Que viva El Che, Fidel y Cuba!
|
Concordo assolutamente, soprattutto per quanto riguarda la ricerca in campo medico. Purtropppo l'Italia, in questo caso, ha il problema del Vaticano, che blocca tantissimo.
La memoria storica americana poi, lasciamola stare.
_________________ L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
|
sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 25-05-2007 16:10 |
|
a me questo tipo di discorso sembra di una superficialità colossale.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
|
denisuccia
 Reg.: 14 Apr 2002 Messaggi: 16972 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 25-05-2007 16:20 |
|
Quale?
_________________ L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
|
sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 25-05-2007 16:45 |
|
quello sulla cultura, la storia, il razzismo.
tutte le storie nazionali sono storie di barbarie, gli americani devono essere inferiori solo perché la loro storia è cominciata duemila anni dopo la nostra?
e i negri sono fichi perché poveri e sfruttati, e i rossi lo sono ancora di più perché in fondo se ne stavano tranquilli nella loro terra, e i bianchi sono una merda perché dominatori. devono essere inferiori solo perché sono più ricchi?
ci sono dei retaggi culturali, specie in alcune zone, clamorosamente retrogradi, questo non lo nega nessuno, ma a nostro modo non abbiamo anche noi i nostri?
il problema sarebbe facilmente risolvibile, basta mettere a comandare quelli intelligenti, e tenere i cowboy e gli schiavisti a fare storia cultura e folclore, a fare i gladiatori e i pulcinella meidinùsa. ma essendo una democrazia, questo è difficilmente realizzabile, lì come ovunque.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
|
sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 25-05-2007 16:49 |
|
ho divagato un po' ma il nocciolo rimane la prima domanda che ho fatto. si rimprovera agli usa di non avere memoria storica e di non avere cultura, dimenticando volutamente che si parla di un popolo eterogeneo appena nato.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
|
|