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Il personaggio musicale del secolo |
Julian
Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
|  Inviato: 25-11-2007 13:33 |
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Secondo me la storia dei Pistols "incapaci" è stata una grande trovata di McLaren.
Insomma, i Pistols dovevano pisciare su tutto quanto era venuto prima di loro, su pailettes, machismo ed isterismo da stadio, virtuosismo, album che narrano di fate, maghi e castelli incantanti.
Ci riuscirono. Ovvio che dovettero presentarsi come ignoranti al punto giusto, ma ciò non significa che lo fossero.
Sicuramente non erano virtuosi dello strumento (ma da quanto la validità della musica, concetto che secondo me rimane quasi esclusivamente soggettivo, si misura in base alle presunte capacità con lo strumento?), ma ciò non toglie che riuscirono a realizzare un album significativo e dall'impatto storico devastante.
Rotten, poi, con i PIL dimostrerà di essere tutt'altro che uno sprovveduto anche dal punto di vista compositivo, avvicinandosi addirittura a certe forme d'avanguardia e proponendo soluzioni originalissime, anche perchè circondato da musicisti importanti.
Insomma, piano con certe affermazioni.
I concerti di alcuni gruppi hardcore-punk americani poi sono rimasti nella leggenda, altro che incapaci. Che poi non siano mai diventati rock star, anche e soprattutto per scelta (l'hardcore-punk vedeva le rock star e l'universo pop da classifica come il male del mondo e come il nemico da combattere), non significa che fossero meno bravi, meno comunicativi, o che abbiano inciso meno nella storia del rock di tanti fra i nomi che io stesso ho fatto in questo sondaggio. |
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Julian
Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
| | Inviato: 25-11-2007 13:34 |
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| Comunque, riflettendoci, al di là di ogni merito musicale credo che i due veri, autentici e maggiori "miti" della storia della musica pop e rock siano assolutamente Elvis Presley e Bob Dylan. |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 25-11-2007 14:20 |
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quote:
In data 2007-11-25 13:33, Julian scrive:
Sicuramente non erano virtuosi dello strumento (ma da quanto la validità della musica, concetto che secondo me rimane quasi esclusivamente soggettivo, si misura in base alle presunte capacità con lo strumento?)
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Ma infatti è irrilevante, tant'è che mi piacciono comunque, al di là del discorso tecnico, che si può fare come non fare. Per affermare tuttavia che tecnicamente fossero piuttosto seghe basta ascoltarli. Se poi lo fossero effettivamente o lo sono stati solo per una decisione presa a tavolino in fondo è irrilevante anche questo. Tieni comunque presente che il discorso tecnico è ininfluente fino a un certo punto. Nel momento in cui questo dovesse limitare gravemente le capacità espressive di un artista non si può non tenerne conto. Ma come dicevo questo non mi pare il caso dei Pistols che, come ho già detto, trovo musicalmente molto espressivi, nonostante (e anzi oserei dire proprio in virtù) della loro tecnica scadente.
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Attenzione! I contenuti e le ideologie espresse da questo utente
non riflettono necessariamente la loro immagine allo specchio.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Deeproad il 25-11-2007 alle 15:14 ] |
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
| | Inviato: 25-11-2007 18:39 |
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quote:
In data 2007-11-25 13:33, Julian scrive:
Secondo me la storia dei Pistols "incapaci" è stata una grande trovata di McLaren.
Insomma, i Pistols dovevano pisciare su tutto quanto era venuto prima di loro, su pailettes, machismo ed isterismo da stadio, virtuosismo, album che narrano di fate, maghi e castelli incantanti.
Ci riuscirono. Ovvio che dovettero presentarsi come ignoranti al punto giusto, ma ciò non significa che lo fossero.
Sicuramente non erano virtuosi dello strumento (ma da quanto la validità della musica, concetto che secondo me rimane quasi esclusivamente soggettivo, si misura in base alle presunte capacità con lo strumento?), ma ciò non toglie che riuscirono a realizzare un album significativo e dall'impatto storico devastante.
Rotten, poi, con i PIL dimostrerà di essere tutt'altro che uno sprovveduto anche dal punto di vista compositivo, avvicinandosi addirittura a certe forme d'avanguardia e proponendo soluzioni originalissime, anche perchè circondato da musicisti importanti.
Insomma, piano con certe affermazioni.
I concerti di alcuni gruppi hardcore-punk americani poi sono rimasti nella leggenda, altro che incapaci. Che poi non siano mai diventati rock star, anche e soprattutto per scelta (l'hardcore-punk vedeva le rock star e l'universo pop da classifica come il male del mondo e come il nemico da combattere), non significa che fossero meno bravi, meno comunicativi, o che abbiano inciso meno nella storia del rock di tanti fra i nomi che io stesso ho fatto in questo sondaggio.
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I Sex pistols sono stati gli unni del Rock, hanno fatto a pezzi la pomposità decadente e autocelebrativa del progressive aprendo nuove strade , soprattutto facendo capire a tantissimi "kids" che si poteva mettere su un rock band senza essere necessariamente dei virtuosi come Steve Howe o Keith Emerson.Inoltre hanno avuto il pregio non da poco di reintrodurre l'immediatezza e la semplicità di base del rock n'roll che gruppi come Yes, Genesis, Gentle giant, Van der Graaf generetor ecc. avevano mandato in malora....
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Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 25-11-2007 19:16 |
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e quindi, evviva i Gentle giant e i Van der Graaf!
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
| | Inviato: 25-11-2007 21:54 |
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quote:
In data 2007-11-25 19:16, sandrix81 scrive:
e quindi, evviva i Gentle giant e i Van der Graaf!
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E Dio benedica i Pistols, i Clash e i Ramones 
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Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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Hias84
Reg.: 15 Mar 2007
Messaggi: 1262
Da: Serravalle Pistoiese (PT)
| | Inviato: 25-11-2007 22:50 |
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pierzizou5
Reg.: 23 Feb 2007
Messaggi: 1637
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 25-11-2007 23:09 |
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si ma non avete nominato gigi d'alessio...non capite proprio niente.... 
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Volete dire allora che per esempio,non so se mi spiego,che il mondo,no?,il mondo intero proprio,dico col mare,col cielo,con la pioggia,le nuvole...è la metafora di qualcosa? |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 26-11-2007 12:32 |
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Hias84
Reg.: 15 Mar 2007
Messaggi: 1262
Da: Serravalle Pistoiese (PT)
| | Inviato: 26-11-2007 13:00 |
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quote:
In data 2007-11-26 12:32, Deeproad scrive:
quote:
In data 2007-11-25 22:50, Hias84 scrive:
Ma diciamo pure che, finchè non si ingabbiano nella ripetitività e nella mancanza di innovazione, vanno bene tutti...
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Ah beh, i Ramones sono la ripetitività tradotta in musica, eppure salverei tutta la loro interminabile discografia, dal primo all'ultimo album.
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Ho un ricordo felice dei Ramones dai tempi del liceo... forse era del tutto fuori luogo, ma mi mettevano allegro. Oggi però non li ascolto più...
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Formula della mia felicità: un sì, un no, una linea retta, una meta... (F.W.Nietzsche) |
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
| | Inviato: 26-11-2007 13:54 |
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quote:
In data 2007-11-25 23:09, pierzizou5 scrive:
si ma non avete nominato gigi d'alessio...non capite proprio niente....
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Quel camorrista faccia da cazzo, ma chi compra i suoi dischi da Pescara in su?!
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Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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Julian
Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
| | Inviato: 26-11-2007 14:04 |
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quote:
In data 2007-11-25 14:20, Deeproad scrive:
quote:
In data 2007-11-25 13:33, Julian scrive:
Sicuramente non erano virtuosi dello strumento (ma da quanto la validità della musica, concetto che secondo me rimane quasi esclusivamente soggettivo, si misura in base alle presunte capacità con lo strumento?)
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Ma infatti è irrilevante, tant'è che mi piacciono comunque, al di là del discorso tecnico, che si può fare come non fare. Per affermare tuttavia che tecnicamente fossero piuttosto seghe basta ascoltarli. Se poi lo fossero effettivamente o lo sono stati solo per una decisione presa a tavolino in fondo è irrilevante anche questo. Tieni comunque presente che il discorso tecnico è ininfluente fino a un certo punto. Nel momento in cui questo dovesse limitare gravemente le capacità espressive di un artista non si può non tenerne conto. Ma come dicevo questo non mi pare il caso dei Pistols che, come ho già detto, trovo musicalmente molto espressivi, nonostante (e anzi oserei dire proprio in virtù) della loro tecnica scadente.
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[ Questo messaggio è stato modificato da: Deeproad il 25-11-2007 alle 15:14 ]
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Sì sì sono d'accordo (fra l'altro, a me i Pistols piaciucchiano ma non più di tanto).
L'aspetto formale nella musica è ovviamente di importante centrale, così come ovviamente conta anche l'abilità con lo strumento.
Solo che anche io non lo ritengo un requisito imprescindibile ai fini della validità della musica: se valesse l'equazione complessità=bellezza, suonare, comporre ed anche ascoltare musica secondo me sarebbe molto meno interessante e significativo.
Poi è ovvio che di norma un gruppo che vanta maggiori potenzialità compositive, espressive, maggiori conoscenze, maggiore varietà, di norma sarà in grado di proporre una musica di maggior qualità e bellezza (per quanto secondo me questi siano parametri in buona parte soggettivi).
Però non credo si possa applicare regolare matematiche.
E credo invece che il ruolo di un gruppo vada contestualizzato: gli ELP sono spesso criticati perchè "pomposi", ma quella era una caratteristica del genere di riferimento, di cui la complessità ed il virtuosismo strumentale erano una componente fondamentale anche se spesso per molti fine a sè stessa.
I Pistols furono invece gli alfieri di una rivoluzione-regressione verso sonorità più primitive, ed la qualità anche tecnica della loro musica va valutata anche sulla base di questi criteri: "dovevano" essere così. |
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VxVendetta
Reg.: 18 Lug 2007
Messaggi: 34
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 28-11-2007 16:13 |
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Topper
Reg.: 04 Giu 2004
Messaggi: 6779
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 28-11-2007 22:19 |
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quote:
In data 2007-11-24 18:02, AlZayd scrive:
Nel '78 ero a Londra, periodo natalizio. Il 30 dicembre ci fu quel che - si dice - fu l'ultimo concerto dei Sex Pistols, poco noti in Italia, all'epoca. E fu così che noi del gruppetto di 4 amici ci dividemmo. Io a vedere con P. (mortacci sua!) il balletto dello Schiaccianoci di Tchaikowsky.., peraltro in un pessimo allestimento... Gli altri due ci favoleggiarono di una serata di indimenticabili squinternatezze! Uno dei rimpianti della mia vita!
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Non voglio crederci!
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pierzizou5
Reg.: 23 Feb 2007
Messaggi: 1637
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 28-11-2007 22:39 |
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quote:
In data 2007-11-26 13:54, eltonjohn scrive:
quote:
In data 2007-11-25 23:09, pierzizou5 scrive:
si ma non avete nominato gigi d'alessio...non capite proprio niente....
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Quel camorrista faccia da cazzo, ma chi compra i suoi dischi da Pescara in su?!
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se dipendesse per me non li farei comprare neanche alla sua famiglia
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Volete dire allora che per esempio,non so se mi spiego,che il mondo,no?,il mondo intero proprio,dico col mare,col cielo,con la pioggia,le nuvole...è la metafora di qualcosa? |
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