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| Autore |
BERLUSCONI ACCUSATO DI CORRUZIONE ! |
superman18
Reg.: 26 Dic 2005
Messaggi: 3231
Da: trevignano (TV)
|  Inviato: 25-12-2007 14:42 |
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E LA TERRA è ROTONDA....
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Quando i giorni sono musica
fermiamoci a sentire.
Se sono muri salta di là
se sono amori abbracciali.
È un ballo che continua
in mille passi brevi. |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 25-12-2007 16:22 |
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c'è già un topic aperto sullo stesso argomento.
cmq:
non ha rilevanza il fatto che berlusconi si sia fatto portatore di raccomandazioni tv.
perchè le raccomandazioni politico-televisive non le fa solo berlusconi e riguardano (benchè lui dica il contrario per difendersi) anche gli ambienti di destra.
e questo sia perchè, alla rai, l'unico canale tv veramente di sinistra è il terzo, sia perchè c'è anche mediaset (che è di berlusconi), sia perchè è venuta fuori una strategia occulta per controllare la rai e mediaset contemporaneamente (con lo scopo addirittura di studiare un certo tipo di fiction da mandare in onda o solo per motivi politici o, come nel caso del film tv sui barbarossa, per accontentare la lega nord, che ci teneva a questo programma per via dell'esaltazione che procurava al passato storico dell'Italia settentrionale).
il fatto è che l'inchiesta ha dimostrato in modo inequivocabile (c'è anche una registrazione telefonica) che berlusconi ha un controllo sulla dirigenza rai (anche nei momenti in cui non è più premier)che utilizza per suoi tornaconti politici (nel caso specifico un voto in favore della cdl espresso da un senatore dell'unione per dare una mano a forza italia a far cadere il governo prodi sulla finanziaria).
in questo caso il favore politico non era solo tra berlusconi e il senatore, ma anche tra berlusconi e saccà, il suo interlocutore telefonico: perchè saccà aveva intenzione di aprire e gestire un'azienda tv privata produttrice di fiction da lanciare su scala nazionale.e per far questo aveva bisogno dell'intervento di berlusconi, che come editore tv esperto del settore poteva dargli una mano, ad esempio fornendogli (come del resto saccà aveva chiesto)un professionista delle produzioni tv mediaset da inserire nell'organico di questo neo progetto.
in secondo luogo sono emerse una serie di offerte di incarichi politici di un certo rilievo che berlusconi ha fatto indirettamente pervenire (attraverso un imprenditore)a qualche senatore dell'unione per ottenere il loro voto contro il governo prodi sempre sulla finanziaria e farlo cadere.
ed è stato lo stesso berlusconi a fornire la prova di tutto questo: a novembre è andato ripetendo più di cento volte che era sicurissimo che il governo sarebbe caduto sulla finanziaria a seguito dei voti contrari di senatori dell'unione. |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 25-12-2007 19:25 |
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quote:
In data 2007-12-25 16:22, dan880 scrive:
c'è già un topic aperto sullo stesso argomento.
cmq:
non ha rilevanza il fatto che berlusconi si sia fatto portatore di raccomandazioni tv.
perchè le raccomandazioni politico-televisive non le fa solo berlusconi e riguardano (benchè lui dica il contrario per difendersi) anche gli ambienti di destra.
e questo sia perchè, alla rai, l'unico canale tv veramente di sinistra è il terzo, sia perchè c'è anche mediaset (che è di berlusconi), sia perchè è venuta fuori una strategia occulta per controllare la rai e mediaset contemporaneamente (con lo scopo addirittura di studiare un certo tipo di fiction da mandare in onda o solo per motivi politici o, come nel caso del film tv sui barbarossa, per accontentare la lega nord, che ci teneva a questo programma per via dell'esaltazione che procurava al passato storico dell'Italia settentrionale).
il fatto è che l'inchiesta ha dimostrato in modo inequivocabile (c'è anche una registrazione telefonica) che berlusconi ha un controllo sulla dirigenza rai (anche nei momenti in cui non è più premier)che utilizza per suoi tornaconti politici (nel caso specifico un voto in favore della cdl espresso da un senatore dell'unione per dare una mano a forza italia a far cadere il governo prodi sulla finanziaria).
in questo caso il favore politico non era solo tra berlusconi e il senatore, ma anche tra berlusconi e saccà, il suo interlocutore telefonico: perchè saccà aveva intenzione di aprire e gestire un'azienda tv privata produttrice di fiction da lanciare su scala nazionale.e per far questo aveva bisogno dell'intervento di berlusconi, che come editore tv esperto del settore poteva dargli una mano, ad esempio fornendogli (come del resto saccà aveva chiesto)un professionista delle produzioni tv mediaset da inserire nell'organico di questo neo progetto.
in secondo luogo sono emerse una serie di offerte di incarichi politici di un certo rilievo che berlusconi ha fatto indirettamente pervenire (attraverso un imprenditore)a qualche senatore dell'unione per ottenere il loro voto contro il governo prodi sempre sulla finanziaria e farlo cadere.
ed è stato lo stesso berlusconi a fornire la prova di tutto questo: a novembre è andato ripetendo più di cento volte che era sicurissimo che il governo sarebbe caduto sulla finanziaria a seguito dei voti contrari di senatori dell'unione.
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http://www.youtube.com/watch?v=UMpiLC1xaeM |
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superman18
Reg.: 26 Dic 2005
Messaggi: 3231
Da: trevignano (TV)
| | Inviato: 25-12-2007 20:56 |
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davvero, non hai notato la sottile ironia di questo topic???
l'altro topic l'ho visto benissimo....
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 25-12-2007 21:28 |
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| no, ho capito l'ironia. quello che ho scritto nel secondo post era un ampliamento del discorso dell'altro topic. |
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Futurist
Reg.: 30 Giu 2005
Messaggi: 1290
Da: firenze (FI)
| | Inviato: 26-12-2007 19:12 |
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quote:
In data 2007-12-25 20:56, superman18 scrive:
davvero, non hai notato la sottile ironia di questo topic???
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Quasi più ironico del cavaliere quando parla dei comunisti accusati di mangiare i bambini... come scoprire l'acqua calda!
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"Verso l'infinito e oltre, per arrivare là dove nessu uomo è mai giunto prima"
"trascendere le limitazioni umane e padroneggiare l'universo" (medaglia Fields) |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 26-12-2007 21:16 |
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quote:
In data 2007-12-26 19:12, Futurist scrive:
comunisti accusati di mangiare i bambini...
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il comunismo non è un fenomeno storico-politico del quale si può parlare genericamente e in maniera così denigratoria e populistico-destrorsa.
il vero comunismo è quello che c'è stato in Italia, attraverso il PCI.
le lotte contadine (anche contro la mafia) e operaie, la difesa dei diritti dei lavoratori, dei salari, del lavoro pubblico, la difesa della democrazia e l'antifascismo, l'appoggio alla stesura della Carta Costituzionale.
i suoi grandi esponenti: antonio gramsci, palmiro togliatti, nilde jotti, giancarlo pajetta, enrico berlinguer, il segretario regionale la torre (vittima della mafia), pietro ingrao. e anche umberto terracini (che tra l'altro fu il primo firmatario della Carta Costituzionale della Repubblica italiana).
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Futurist
Reg.: 30 Giu 2005
Messaggi: 1290
Da: firenze (FI)
| | Inviato: 27-12-2007 16:48 |
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quote:
In data 2007-12-26 21:16, dan880 scrive:
quote:
In data 2007-12-26 19:12, Futurist scrive:
comunisti accusati di mangiare i bambini...
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il comunismo non è un fenomeno storico-politico del quale si può parlare genericamente e in maniera così denigratoria e populistico-destrorsa.
il vero comunismo è quello che c'è stato in Italia, attraverso il PCI.
le lotte contadine (anche contro la mafia) e operaie, la difesa dei diritti dei lavoratori, dei salari, del lavoro pubblico, la difesa della democrazia e l'antifascismo, l'appoggio alla stesura della Carta Costituzionale.
i suoi grandi esponenti: antonio gramsci, palmiro togliatti, nilde jotti, giancarlo pajetta, enrico berlinguer, il segretario regionale la torre (vittima della mafia), pietro ingrao. e anche umberto terracini (che tra l'altro fu il primo firmatario della Carta Costituzionale della Repubblica italiana).
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Mi sono commosso... peccato che la mia fosse solo una battuta un po' sarcastica. Lo sappiamo tutti che Togliatti non mangiava i bambini. Piuttosto si limitò a macchiarsi le mani del sangue di 70000 italiani giustiziati dall'URSS, con il suo benestare.
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 27-12-2007 17:44 |
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quote:
In data 2007-12-27 16:48, Futurist scrive:
si limitò a macchiarsi le mani del sangue di 70000 italiani giustiziati dall'URSS, con il suo benestare.
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menzogne calunniose.
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Futurist
Reg.: 30 Giu 2005
Messaggi: 1290
Da: firenze (FI)
| | Inviato: 28-12-2007 13:08 |
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quote:
In data 2007-12-27 17:44, dan880 scrive:
quote:
In data 2007-12-27 16:48, Futurist scrive:
si limitò a macchiarsi le mani del sangue di 70000 italiani giustiziati dall'URSS, con il suo benestare.
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menzogne calunniose.
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Ma non lo dico io, lo dice Fassino, che nella sua ultima missione diplomatica in Russia ha voluto rendere omaggio alle tombe di oltre mille italiani morti nei gulag. Certo, io mi riferivo ai 70000 soldati italiani che ebbero la brutta idea di patteggiare la resa con Stalin (la cui responsabilità di togliatti è nota, anche se indigesta alla sinistra). Ma anche la storia di questi 1000 è interessante: immigrati dopo la guerra in russia, sotto la propaganda comunista che la descriveva come il paradiso terrestre, morti invece sotto i lavori forzati nelle cave siberiane. E Togliatti sapeva di mentire, aveva vissuto a Mosca, e sapeva di condannare a morte e sofferenza i migranti, come oggi tutta la sinistra con raziocinio riconosce.
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 28-12-2007 13:41 |
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"io non sostengo affatto che i prigionieri di guerra si debbano sopprimere".
questa frase la scrisse togliatti nel gennaio 1943, in una lettera inviata al dirigente del P.C.I. vincenzo bianco, proprio in merito alla vicenda della morte dei prigionieri italiani in russia per mano del regime di stalin.
in quegli anni, il p.c.i. fu costretto a doversi barcamenare tra il modello italiano e le pressioni sovietiche: la guerra mondiale volgeva al termine, ma gia si sapeva che avrebbe subito avuto inizio una seconda guerra, la guerra fredda.
e la contrapposizione tra est e ovest sarebbe stata micidiale. il p.c.i. era una grande forza politico-sociale a difesa dei lavoratori e dei contadini, quindi contro il capitalismo Usa.
non poteva schierarsi con l'occidente (il quale infatti appoggiava il partito di andreotti, fornendo finanziamenti e tramando assieme a vari centri di potere, nostri e loro, per bloccare con ogni mezzo l'avanzata della sinistra al governo).
dimostrare attaccamento alla causa sovietica comportava dei duri prezzi, come il conoscere quelle realtà e doverle allo stesso tempo minimizzare o respingere nelle discussioni.
fu un grave sbaglio. che io per primo ritengo non condivisibile. ma non ci fu mai nessun ordine e mai nessuna partecipazione diretta del partito ai fatti militari di sangue che riguardavano quel regime.
in seguito il p.c.i. ebbe anzi la forza di staccarsi definitivamente dall'influenza sovietica e di imporre una nuova politica, sempre più matura, a conferma della democrazia e sostenitrice di una politica sociale che vantava già da 50 prima un grande e valoroso passato, iniziato con antonio gramsci e proseguito fino a oggi, attraverso rifondazione comunista e comunisti italiani. due partiti che sostengono anche un forte pacifismo.
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Futurist
Reg.: 30 Giu 2005
Messaggi: 1290
Da: firenze (FI)
| | Inviato: 28-12-2007 19:50 |
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quote:
In data 2007-12-28 13:41, dan880 scrive:
attraverso rifondazione comunista e comunisti italiani. due partiti che sostengono anche un forte pacifismo.
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A sì, anche il PCI presentava l'URSS come una forza pacifista che si contrapponeva agli USA... tutto perchè impantanato nelle logiche della guerra fredda come dici te. Ma se mentivano prima, in nome di squallide logiche propagandistiche, cosa dovrebbe far credere che non mentono tuttora per lo stesso motivo? E' vero, la guerra fredda è finita, ma esiste ancora lo stereotipo imperialista, l'antiamericanismo, l'ostilità incompresibile alla globalizzazione che potrebbero spingere il PRC a inventarsi frottole, incurante delle conseguenze politiche, pur di racimolare qualche simpatia e appoggio. Difatto una forza politica che propone il ritiro delle truppe dagli scenari internazionali di conflitto non è definibile pacifista, solo irresponsabile.
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 28-12-2007 21:04 |
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prova a chiederlo ai precari, ai disoccupati e ai lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato se la globalizzazione è o no una frottola inventata per fare secondo te della propaganda.
in quanto all'antiamericanismo (che è un luogo comune destrorso inventato per denigrare la sinistra): la sinistra non è contro il popolo americano, contro la nazione Usa.
la sinistra contrasta la politica economica e militare americana. che è diverso dall'antiamericanismo.
è una politica disastrosa che ha prodotto una europa fotocopia del sistema economico Usa (mercato, privatizzazioni, centralizzazione dell'aziendalismo- della produttività-della competitività anche nei settori di non competenza come quelli del lavoro pubblico, differenze sociali molto forti tra i cittadini).
un sistema economico che anche nella sua patria sta mostrando falle enormi: basta vedere la vicenda dei mutui subprime che ha investito anche i mercati e le borse europee, con somme gigantesche finite nella merda. e il dollaro che ha perso molto sulla quota di valore.
e nel campo militare ha trascinato molti Paesi in guerre fatte solo per interessi di potere.
in quanto alla tua opinione sull'irresponsabilità: penso che chi come te sostiene la guerra (perchè quella è guerra, mista a guerriglia locale)non si può lamentare di certo.
l'esercito italiano, in afghanistan-libano e kosovo, c'è ancora, per la vostra felicità.
proprio oggi il consiglio dei ministri ha prolungato l'intervento militare nei 3 Paesi e prodi continua a ripetere che è indefinibile una data di ritiro, per tutte e tre le vicende (ovvio: deve aspettare il segnale dei potenti che reggono tutto, altrimenti non si smuoverebbe mai).
intanto si contano i morti (si sono contati eccome anche in iraq, anche tra gli italiani), non si capisce bene che tipo di intervento concreto pacifista hanno lì apportato i nostri eserciti e soprattutto non capisco quali miglioramenti effettivi ci sono stati da quando queste vicende che hanno visto la presenza dei nostri contingenti militari lì hanno avuto inizio.
la sinistra chiede sì un ritiro da quei territori degli eserciti, ma contemporaneamente vuole che l'europa si faccia veramente carico di una soluzione politica per porre fine in maniera definitiva a questi scenari. istituendo una forza internazionale che contribuisca a riportare ordine con elezioni e ripristino di regimi democratici istituzionali.
così da permettere agli eserciti di poter lasciare quelle zone e alle popolazioni locali di tornare a respirare libertà.
e questo è molto responsabile.
ma questo non succederà mai perchè quelle guerre sono in realtà solo un grande affare economico per tutti i potenti che manovrano segretamente certi scenari. soprattutto per i petrolieri, ora che alcune riserve sono a secco. gli intenti pacifici di certe operazioni di occupazione militare sono solo la facciata ufficiale. |
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