dan880
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Da: napoli (NA)
|  Inviato: 16-04-2007 08:46 |
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trasformazioni in atto nell'unione, e devo dire che da elettore di sinistra non ne sono piacevolmente convinto.
dopo il congresso dello sdi è emerso che entro l'autunno rinascerà, chiamandosi nuovamente così, il partito socialista italiano.
lo dovrebbe guidare sempre boselli ma incredibile a dirsi(e quì sta la novità) rimetterà insieme ai socialisti dell'unione i socialisti di de michelis che stavano nella Cdl e fino a pochi mesi fa facevano una guerra feroce agli alleati di bobo craxi.
non solo, boselli auspica di portare nel futuro, nuovo psi anche alcuni componenti dei democratici di sinistra scontenti di stare in quel partito.
avrà sicuramente pesato, per prendere la decisione di questa svolta, la riforma della legge elettorale, benchè i due poli sono ancora tutt'altro che d'accordo su come studiarla e modificarla: la riforma della legge elettorale fa paura ai piccoli partiti, che corrono il rischio di essere spazzati via.e quindi corrono ai ripari in tempo, allargandosi di più.
l'altra novità è il partito democratico: finalmente poteva essere l'occasione per liberarsi del leader di comodo romano prodi e invece ieri in televisione massimo d'alema ha già dichiarato che il futuro leader del partito democratico sarà quasi sicuramente prodi.
socialisti di destra e sinistra nuovamente insieme, prodi che farà il leader anche del pd, che spazzerà via inizialmente un partito che aveva ancora il nome sinistra. il rischio è che il pd, di pari passo, mangi tutti i partiti dell'unione: è lo scopo auspicato proprio da prodi.
dinanzi a questo scenario gli elettori di centro-destra ritengono ancora che la coalizione opposta a quella di berlusconi è di sinistra?
secondo me, come già dissi una volta, tra poco anche loro potranno votare per l'unione.
romano prodi non viene puntualmente riconfermato come leader perchè sia politicamente in gamba: viene riconfermato leader perchè è la persona di fiducia di banchieri, capitalisti, imprenditori.
con lui alla guida del centro-sinistra i poteri forti sono sicuri che la coalizione mai farà programmi totalmente e veramente di sinistra.
e l'unione, per non affondare, accetta di nascondersi dietro questo ex manager del mondo economico italiano della prima repubblica.
tra poco ci sarà solo un grande centro di vecchio stampo. |
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