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Il cinema e la violenza |
Isabel ex "CANDICE"
 Reg.: 27 Feb 2002 Messaggi: 9043 Da: Santa Severa (RM)
| Inviato: 05-07-2002 09:19 |
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Ci sono talvolta quei casi di cronaca in cui, molto spesso, viene attribuita in piccola parte come causa delle proprie azioni, l'influenza che il cinema può avere su un ragazzo.
Come dimenticare quel ragazzo che uccise la sua fidanzatina a Sesto San Giovanni con un temperino.
I giornali scrissero e attribuirono la colpa del suo comportamento violento, al fatto che il giorno prima il ragazzo aveva visto al cinema "Hannibal" ( ).
Adesso la domanda che mi pongo io è: può il cinema influire sulle nostre azioni?
La risposta è che il cinema può si, in una piccola parte avere influenza di alcune nostre azioni, ma se hai un indone violenta, non puoi attribuire al cinema o alla società (che secondo me è sicuramente l'esempio peggiore che possa guidare un ragazzo verso la retta via..), la completa colpa delle tue azioni.
Mia madre non ama tanto per fare un esempio, che io guardi un genere di film, perchè mi ritiene già una persona piuttosto aggressiva, incazzosa ed impulsiva, e teme perciò, che tutta questa violenza influisca negativamente sulla mia persona.
Come già detto non sono del parere che la violenza di un film, influisca sull'indone di un ragazzo, ma che purtroppo, nel caso quest'ultima non sia del tutto sana, possa aiutarla a svilupparsi.
Adesso mi chiedo cosa ne pensiate voi.
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marcomond
 Reg.: 25 Nov 2001 Messaggi: 1968 Da: varese (VA)
| Inviato: 05-07-2002 10:02 |
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Holly, ti dirò...siamo un popolo che segue pochissimo l'idea di emulare le gesta dei film...negli States, (ma più sconcertante, a Londra)i film, x questo fatto sono quasi tutti vietati a miniri di anni 18. Ti invito ad andare in un blockbuster...vai nel reparto "original language" e prendi in mano diverse copertine...GUARDA SOTTO, UN BOLLINO CON NUMERO...QUELLA è LA CENSURA!!! Film che da noi sono "x tutti" e da loro magicamente V.M.18...sconcertante! Questo xchè i film, là, influiscono molto...ma poarliamo di noi...i miei genitori, da piccolo: "Puoi vedere tutto, tranne..." Tranne cosa? Ovvio, i porno...ma vedermi stasere Freddy Krueger, il giorno dopo Van Damme, e pochi giorni dopo Il silenzio degli innocenti...bhe, ne facevo di coktail...(a 3 anni, LA COSA, di John Carpenter)...bisogna abituarsi a vedere di tutto, e talvolta con qualcuno che ti spiega anche qualcosa sul film che hai visto...i bambini di oggi, ad esempio li vedo male...tutto cartoni animati e videogiochi...i nostri eroi erano Robocop (violentissimo), Van Damme (arti marziali), avevamo il genere Horror (Nightmare, Jason, Halloween e via...)...anche gli eroi più moderati erano Schwarzy, Stallone, Seagal, e tanto inventario anni '80 x nulla leggero (cazzo ma vi ricordate Mad Max, Cobra, Kickboxer,Fuga da New York e i Guerrieri della notte, ecc ???)...insomma di porcherie se ne vedevano di più, secche, aspre, e con la voglia progressiva di esorcizzare certe paure e certe visioni di violenza nei film...oggi i bambini hanno paura di Independence day, e i film d'orrore sono quelli tipo Scream (capirai...)No, nessuna influenzea negativa secondo me...sono film...Hannibal cosa farebbe, spinge un bambino nel tentativo di mangiarsi la sorellina? é successo eh...un bambino una volta ha tentato di "aprire" la sorellina xchè voleva "vedere se anche lei era fatta come il suo pupazzo" dello Scienziato pazzo...roba da matti...e quello era un giocattolo, figuriamoci un film...non penso...al massimo qualche esaltato vede Van Damme o Jet Li e va a fare i corsi di kung fu, ma questo è niente...ora devo chiudere, ma presto torno... |
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seanma
 Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 05-07-2002 11:11 |
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di fronte aciò che ha detto marco,il mio intervento può sembrare superficiale,ma te lo propongo ugualmente...
bè,francamente credo ,riferendomi soprattutto al caso citato da Holly,che "quel bravo ragazzo"nn aveva un minimo di cervello,poichè trovo inconcepibile che un ESSERE RAZIONALE come l'uomo arrivi a simili livelli di emulazione,che nn è più emulazione,bensì AUTOMATIZZAZIONE:uno mette il cervello sul cesso e se ne va tranquillo ad uccidere un'altra persona,imitando(o dicendo di imitare)Hannibal.Per i bambini il discorso è più complesso,ma il principio è lo stesso:alla base ci vuole un minimo di ragionevolezza nell'agire,anche se parliamo di un bambino,per il quale naturalmente questa base deve venir dall'educazione,che come ha fatto notare Marcomond,nn è la censura.
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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DrCalamaro
 Reg.: 14 Giu 2002 Messaggi: 2077 Da: ge (GE)
| Inviato: 05-07-2002 12:24 |
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Che cos'è la censura ? Un divieto dettato da un imperativo morale o da dei codici etici , il non rendere fruibile un prodotto , artistico nel caso di un film ad una fascia di popolazione ( i minorenni ) ritenendo l'esposizione di questo pernicioso , per vari motivi ( giusti o sbagliati , comunque ritenuti giusti ) , e pericoloso per la psiche il comportamento , le turbe ecc.. ecc
Detto questo , alzi la mano chi non ha mai visto un film vietato in età vietata .
Questa è una considerazione importante perchè rivela la vera natura della censura , cioè di filtro maldestro ed indicativo .
Mi spiego : il Calamaro è in linea di massima favorevole alla "censura" di film come ad esempio Arancia Meccanica e non certo per il tasso di sesso e violenza ( ritengo questo tipo di censura francamente ipocrita ) : ma è proprio per la godibilità del film , per la capacità critica che IN LINEA DI MASSIMA( e sta qui il punto) può avere un minorenne ed io , da buon censore , applico il bollino VM18 sul capolavoro in questione , consigliando al minorenne sbavante di rimandarne la visione
a quando certi messaggi del film possano risultare più comprensibili , anche su un'esperienza di vita più lunga ; avrei paura da buon censore che il mio minorenne si soffermi e percepisca solo la violenza in sè esplicita ( il lato dannatamente invitante della violenza ) del film senza scorgere le metafore , senza contestualizzare un discorso molto più ampio e dai risvolti appunto complessi .
Maq come fai a dire Calamaro che uno a 16 anni non può capire il film e invece magari lo capisce molto meglio meglio meglio di te , stupido cefalopode che ti sbatto in pentola con due olive e tre cipolle ?
Vero , verissimo......la censura di cui parlavo è indicativa , ed è anche indicativa di fatto : infatti ripeto , chi si vuol vedere un film in età proibita lo riesce a fare con facilità , no ? Non penso che giustamente persone mature e profonde come la nostra Pollianna che a soli 14 anni scrive robe che io alla sua età ....lasciamo stare.....non debbano vedere il film . Anzi sicuramente l'avrai visto , Pollianna , e ti sarai informata con spirito critico e lo avrai compreso magari meglio di un maggiorenne ( questo sicuramente ) .
E che in linea di massima i coetanei di Pollianna non sono così , certo anche loro potrebbero vedere il film , ma che cazzo ne capiscono ? "ehehehehehehe che sballo hai visto quando picchiano il barbone ? e quando si bevono il latte + ? " o roba del genere .
Ed è male , e non perchè poi vanno a picchiare il barbone o mettono la cocaina nel latte al mattino al posto del Nesquik, ma perchè si bruciano un capolavoro .
C'è anche da dire che la società civile deve dare delle indicazioni di massima , dei valori di riferimento , che uno può condividere o meno , e sono questi poi alla fine ( anche nella loro ipocrisia )i responsabili della censura . Non penso che qualcuno di voi sia contrario a togliere il VM 18 ai film porno , nonostante quasi tutti ne abbiate visto almeno uno in età proibita ( eh eh eh maiali ) e quindi di fatto essendo contrari , ma anche favorevoli , dove 'sta il senso della trasgressione sennò ?
_________________ La carne è grassa, lo spirito è lieto. |
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Isabel ex "CANDICE"
 Reg.: 27 Feb 2002 Messaggi: 9043 Da: Santa Severa (RM)
| Inviato: 05-07-2002 12:30 |
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_________________ http://charmecontradiction.splinder.it |
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marcomond
 Reg.: 25 Nov 2001 Messaggi: 1968 Da: varese (VA)
| Inviato: 05-07-2002 12:47 |
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Il guaio, Calamaro, è che da un capolavoro come Arancia è facile imitare e prendere in considerazioni le gesta del protagonista...implica qualcosa di reale, che succede, che può succedere, alla portata di tutti i giorni...comunque il discorso è Violenza nei film = pericolo? Sì e no. Sì, dove la società (come quella inglese) è attaccata a moltissimi dei modelli tv, film e quant'altro (del tipo rogrammi, figurine, posters, tazze da te e filmati documentari e infine film sui serial killer...questo "quasi divizzarli" è deleterio...se è nei confronti di killer reali, pensa allora emulare un personaggio violento di un film...facile no?)...penso però che Holly stesse parlando di noi, popolo italiano...secondo me non abbiamo tutte queste carenze psicologiche...tra un po' torno... |
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DrCalamaro
 Reg.: 14 Giu 2002 Messaggi: 2077 Da: ge (GE)
| Inviato: 05-07-2002 13:27 |
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Violenza nei film = pericolo ?
Il Calamaro non pensa sia una questione semplice. Proviamo a ragionare .
Di cosa si ha il timore nel porsi questa domanda ? Evidentemente che il film violento , o un certo tipo di scena ( mi riferisco ad esempio a quel film - porcata
Americano dove alcuni ragazzi si accucciavano in una scatola di cartone di notte in mezzo alla strada sulla linea divisoria delle carreggiate , che tanto fece scalpore ) istighi o faccia da ispirazione a determinati comportamenti ritenuti inaccettabili e pericolosi .
Allora non devo fare più film violenti , o evitare di proposito certe scene , o censurarli ?( e abbiamo visto l'efficacia della censura , soprattutto con Internet poi ) . O al contrario , me ne batto il cazzo , tanto non si può fare niente , o comunque non lo ritengo un problema rilevante ? ( i casi di ispirazione "assassina" reali dovuti alla visione di un film o di un videogioco sono rarissimi anzi , trascurabili , in termini statistici , rispetto alla totalità di persone che hanno visto/giocato lo stesso prodotto) .
Il problema è che in una società c'è sempre una certa percentuale di adulti o ragazzi " a rischio" ( o cosiddetti tali ) la cui miccia "violenta" può essere accesa con più facilità rispetto alla media . La causa scatenante ( e quasi mai la vera causa ma la classica goccia che fà traboccare il vaso )
può essere una risposta data male , una notizia al Tg , il pianto continuo di tuo figlio , un film , un libro , un urto dato per sbaglio o quello che volete . Il problema non è la scena violenta o il film violento , ma l'interpretazione della stessa in un contesto mentale disordinato se non proprio malato . Attribuire la causa di un evento tragico alla visione di un film è falso , evidentemente ( Mica siamo nel Seme della follia che anzi è eloquente da questo punto di vista ) . Non è che quando non c'erano i film non c'era un determinato tipo di violenza , ma questo è banale . Il problema è culturale ed educativo , di ascolto e prevenzione e nella prevenzione metto la visione critica guidata di un film non la sua censura o il suo ritiro dal commercio .
_________________ La carne è grassa, lo spirito è lieto. |
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seanma
 Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 05-07-2002 13:35 |
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Perfetto,cefalo( )perfetto!!!in due interessantissimi post hai allargato il mio pensiero...è proprio vero è questione di comprensione,di usare il cervello,nn di censura(intesa nel senso classico del termine)
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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marcomond
 Reg.: 25 Nov 2001 Messaggi: 1968 Da: varese (VA)
| Inviato: 05-07-2002 13:36 |
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Ok...dicevo, noi in Italia abbiamo i nostri casi assurdi legati alle influenze delle tv, ad esempio, dove le ragazzine diventano anoressiche x assomigliare a qualche cazzuta di diva, dove ora abbiamo accuse x la starfottuta quantità du nudo che viene mostrato pubblico, che seguiamo alle volte le mode della tv spazzatura (Grande Fratello & company).Ma fortunatamente i casi di violenza riconducibile all'abuso di "filmacci" che danno cattivi esempi sono pochi. Il caso emblematico fu quello di The Program, quel film del Football, dove x allenare i riflessi ci si metteva la notte sulla srada sdraiati ed evitare le macchine. Una cazzata che costò la vita a sei coglioni (è brutto dire così, ma la loro fine fa ridere!)...nel resto del mondo casi del genere succedono costantemente, ma rimaniamo in Italia. Da noi (come invece è successo in USA) nessuno ha pensato di organizzare furti d'auto dopo avere visto Fuori in 60 secondi. Non tutti vedono Snipes, come mito cacciavampiri da imitare...Hollywood inoltre è cambiata, e le baracconate da pop corn aumentano, in dipendenza del bisogno di non mostrare violenza gratuita. Ma se da una parte può far bene, dall'altra enormemente male. Anche il film più scombussolato può offrire un po' educazione...i bambini già sono oggi straviziati, e confronto a noi guardano più cartoni animati che film: tra questi, neppure i caroni animati nostri che mostravano un minimo di "realtà" cruenta (Ken Shiro, Lupin, G.I.Joe, Robocop, Supercops, l'uomo tigre ecc..);oggi è solo Pokemon, Digimon, Dragon Ball...a questo vi si aggiunga poi tutto l'armamentario tecnologico quale Playstation, gameboy,ninyendo, x-box ecc.) Dico conosco bambini che a soli 9 anni sono lì a ingurgitare videogiochi e a guardare quei tre cartoni animati fissi. Io a 9 anni guardavo i cartoni, ma anche i film, film anche violenti, e andavo a giocare con gli ometti del Wrestling, i G.I.Joe, masters...insomma, con i pupazzi imitavo le gesta di quegli eroi quali Schwarzy, Van Damme ecc. visto che erano loro i protagonisti di film +/- violenti. Ora i bambini stanno immersi in troppi artefatti...dobbiamo quindi preoccuparci NON A NON FARGLI VEDERE IL FILMETTO SEMI-VIOLENTO...MA A PREOCCUPARCI DI FARGLI VEDERE QUALCOSA, UNO SPETTACOLO VICINO ALLA REALTà, QUALCOSA CHE TRA UNA CAZZATA DI ARTI MARZIALI E UNA SPARATORIA E UN FILM IMPEGNATO E SERIO (e per fortuna i miei mi facevano vedere anche film di un certo stile, e non mi rimpilzavano solo a suon di Freddy Krueger o Stallone) GLI FACCIA UN MINIMO CAPIRE MEDIANTE APPUNTO I FILM, COSA LI CIRCONDA. "Ma quello è violento lì", "ma quell'altro con tutto il sangue"...non abbiamo paura di mostrare qualsiasi pellicola...certo un bambino di 10 anni che vede Arancia cosa ci capisce? io l'ho visto a 13, consigliato da mia madre, ma non c'avevo azzeccato un cazzo...inutile fargli vedere pellicole quali Irreversible o Killing Zoe...ma neppure isolarli nel loro mondo "finto", tra film super tagliati in tv e cartoni digitali come Shrek o Monsters &Co...per carità attenzione sempre e costantemente a quello che i bambini vedono e sentono (erotici e porno, ad esempio non potranno mai "fare bene" in tenera età)...ma neppure pensare che la violenza di Willis, del Soldato Ryan e di Shindler's List porti un bambino o adolescente a rivarsare altra violenza in lui...non dobbiamo avere paura e i film di sicuro non danno tutto questo impulso ad agire come persone violente...tra un po' torno, xchè voglio trattare l'altra faccia della medaglia... |
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marcomond
 Reg.: 25 Nov 2001 Messaggi: 1968 Da: varese (VA)
| Inviato: 05-07-2002 13:40 |
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Scusa Calamaro, devi aver risposto mentre scrivevo...hai ragione certo, è quello che ho cercato di spiegare anch'io, anche se con un tripudio di esempi...infatti penso che noi, in Italia, non subiamo così tanto l'influenza dei film...è l'ordine simbolico che ci si è creati attorno a determinare certi impulsi, le situzioni, le loro ambiguità e tutto il resto...ma poi ne parliamo... |
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seanma
 Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 05-07-2002 13:40 |
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tu invece,marcomond,hai sottolineato la seconda parte del mio discorso,sui bambini,e anche qui complimenti.Ma scusa,quale sarebbe l'altra faccia della medaglia?
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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Bafalo82
 Reg.: 19 Nov 2001 Messaggi: 394 Da: Erbusco (BS)
| Inviato: 05-07-2002 20:15 |
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COndivido in linea di massima quello che avete detto:credo cmq che un film possa aiutare una persona con qualche problema,
con una personalità instabile ed insieme
aggressiva ,a dare forma alla sua aggressività:forse può essere quasi un modello,ma certo nn crea violenza di per sè.
Anche perchè,la stessa violenza dei film
è un prodotto della società |
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marcomond
 Reg.: 25 Nov 2001 Messaggi: 1968 Da: varese (VA)
| Inviato: 06-07-2002 14:21 |
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Infatti, si parla di società: prendete Fast and Furious: confusione emblematica x i tempi (così ha detto anche il Mereghetti). Idealismo fasullo, richiami al razzismo ed eroi sopra la legge, nonchè qualche scemo fresco di patente che ha cercato di emulare le gesta al volante dei protagonisti. E' la cos' detta "seduzione del male" che fa di un film un esempio cattivo. Mostrare cattivi emblematici, carismatici, dal pugno facile,dalla pistola svelta e dalla morale aspra e tiotalmente rivoluzionaria...ed ecco qualche poveraccio che "instabilmente" presume di prendere a modello certi personaggi, violenti, certo e partire con l'emulazione. SCARFACE (al Pacino), BLOW (Johnny Deep), De Niro nei suoi tanti film di mafia, Nightmare, con un Freddy Krueger che è diventato negli anni '80 l'icona del male (sorpassando il Michael Myers di Halloween), nonchè un personaggio simbolo, amato dai fan (che subito hanno dimenticato la vera essenza del personaggio, uno stupratore pedofilo, assassino che fu bruciato dai genitori delle vittime)...la linea tra personaggio del film e modello di riferimento per i propri pensieri più malati è molto labile...in una società (America e Inghilterra), dove il fenomeno "NATURAL BORN KILLER" va sempre di moda (lì i protagonisti erano Mickey e Mallory Knox, osannati dai media e dal pubblico), è facile farsi prendere la mano dalle ideologie e dalle estetiche dei film...tanto più se questi sono violenti (e intanto ho trovato qualche bel deficiente da noi che diceva "bhe, ma Alex (Arancia Meccanica) alla fine è un grande"...ovviamente l'idiozia e l'ignoranza di questo povero deficiente andrebbe punita con 10 frustate quotidiane al giorno almeno x un mesetto intero (e va bhe...)...insomma, i calcoli stanno a combaciare con il nostro ordine simbolico sociale, con i nostri rituali, le nostre discrepanze tra norme e regole, tra situazioni quotidiane e mondo esterno...e torno a dire che in Italia su questo siamo fortunati, non abbiamo una presa così facile per farci influenzare così tanto dai film, tanto che propongo: bambini abituatevi a vedere un po' di tutto, con calma, con qualcuno che vi spieghi, con temperamento guidato e senza troppi fronzoli diretti solo a cartoni animati e finterie varie...un minimo di violenza nei film da propinargli è accettabile (oggi una commedia, domani un cartone animato, domani anche un film con Ben Affleck che spara e scazzotta un po') può a modo suo creare conoscenze, se guidate dai genitori al momento giusto... |
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