| Autore |
Giornata contro l'AIDS, ma l'Italia non dà i fondi |
joeblack
Reg.: 23 Set 2004
Messaggi: 12354
Da: Roma (RM)
|  Inviato: 30-11-2004 13:48 |
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Questo il titolo di un articolo comparso sul sito del Corriere della Sera:
articolo
Sembra confermato che "nel 2004 l'Italia non sarà in grado di versare la sua quota annuale al Global Found per la lotta all'Aids.. nonostante l'Italia sia tornata ad essere un Paese a rischio di crescita dell'epidemia".
Ecco un altro effetto della Finanziaria: dovendo risparmiare meglio farlo sulla pelle di chi ha già la vita appesa ad un filo.. quello sottilissimo della speranza.
Ma costa troppo... meglio tagliarlo!!!
Sono senza parole... |
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anthares
Reg.: 21 Set 2004
Messaggi: 14230
Da: Trento (TN)
| | Inviato: 30-11-2004 14:05 |
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....anch'io.
purtroppo i tagli vanno sempre a discapito dei poveracci.
in questo caso si colpiscono i malati di AIDS e tenendo conto che le cure sono costosissime, si toglie a molti di loro quel pò di speranza di vita rimasta.
in altri casi si sono diminuiti i finanziamenti alle comunità di recupero tossicodipendenti, tante versano adesso in gravi difficoltà finanziarie.
e sono costrette a rifiutare i ragazzi che si rivolgono a loro per disintossicarsi.
lasciandoli in balia di se stessi a rischiare di diventare futuri malati di AIDS.
ma qualcuno, non qui, mi ha risposto che se sono drogati, si scambiano le siringhe, e si ammalano di AIDS, peggio per loro.
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ci vuole intelligenza.. per capire di essere idioti. |
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joeblack
Reg.: 23 Set 2004
Messaggi: 12354
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 30-11-2004 14:30 |
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quote:
In data 2004-11-30 14:05, anthares scrive:
ma qualcuno, non qui, mi ha risposto che se sono drogati, si scambiano le siringhe, e si ammalano di AIDS, peggio per loro.
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Purtroppo non sono in pochi a pensarla così... viviamo in un mondo dominato dall'egoismo e dall'indifferenza: certa gente meriterebbe di viverle in prima persona queste situazioni per poter aprire gli occhi .. ma è una cosa che non augurerei neanche al mio peggior nemico.
Avevo un amico che è morto per AIDS, e non era neanche tossicodipendente... solo chi gli è stato vicino poteva immaginare la sofferenza che aveva dentro, tanto da preferire la morte...
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Quand je m'examine, je m'inquiète,
mais quand je me compare,
je me rassure |
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anthares
Reg.: 21 Set 2004
Messaggi: 14230
Da: Trento (TN)
| | Inviato: 30-11-2004 14:39 |
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si.
ho visto come muoiono.
un pò ogni giorno.
e la maggior parte di amici e congiunti che avevano prima intorno quasi sempre sparisce.
di solito restano i genitori, se li hanno, qualche rarissimo amico, i servizi sociali che fanno quello che possono, sempre scarsi di persone e di mezzi.
ridurre i finanziamenti sulla pelle di questa gente è grave.
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ci vuole intelligenza.. per capire di essere idioti. |
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Michi81
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 3120
Da: Lugano (es)
| | Inviato: 30-11-2004 14:46 |
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quote:
In data 2004-11-30 14:30, joeblack scrive:
Avevo un amico che è morto per AIDS, e non era neanche tossicodipendente...
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Ehm, ehm.. Formulazione opinabile. Soprattutto da parte tua che ti fai paladino di una forma di socialità molto onesta e eticamente corretta. Cmq scusami, non voglio cercare il pelo nell'uovo.
Da parte mia posso dire che sono d'accordo con questo:
quote:
In data 2004-11-30 14:39, anthares scrive:
ridurre i finanziamenti sulla pelle di questa gente è grave.
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ma anche che da qualche parte bisogna pur risparmiare. È tutto questione di strategie.
Inoltre il fatto che l'Italia non sarà in grado di versare la sua quota annuale al Global Found per la lotta all'Aids non significa che non si spendano soldi per la prevenzione e per la cura interna. Forse se bisogna tagliare è meglio tagliare gli aiuti a livello extranazionale che nazionale.
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"Mi esposa era al fiume, a lavare, un gringo l'aggredì e la voleva.." |
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Michi81
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 3120
Da: Lugano (es)
| | Inviato: 30-11-2004 14:48 |
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quote:
In data 2004-11-30 14:46, Michi81 scrive:
È tutto questione di strategie.
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Ossia di priorità, di come si decide di gestire la res pubblica. E in ogni caso e per ogni decisione ci sarà sempre chi obietta e chi si trova d'accordo.
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"Mi esposa era al fiume, a lavare, un gringo l'aggredì e la voleva.." |
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joeblack
Reg.: 23 Set 2004
Messaggi: 12354
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 30-11-2004 15:01 |
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quote:
In data 2004-11-30 14:46, Michi81 scrive:
quote:
In data 2004-11-30 14:30, joeblack scrive:
Avevo un amico che è morto per AIDS, e non era neanche tossicodipendente...
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Ehm, ehm.. Formulazione opinabile. Soprattutto da parte tua che ti fai paladino di una forma di socialità molto onesta e eticamente corretta. Cmq scusami, non voglio cercare il pelo nell'uovo.
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No, hai ragione forse non mi sono espresso nel migliore dei modi.. ma era quasi una reazione spontanea al post precedente, non perchè ritenga che chi si scambi siringhe infette sia meno sprovveduto (e quindi più colpevolizzabile) di chi non usa il preservativo, ma solo perchè era un ragazzo senza troppi grilli per la testa e questa cosa gli è caduta addosso all'improvviso come un macigno...
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Quand je m'examine, je m'inquiète,
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je me rassure |
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anthares
Reg.: 21 Set 2004
Messaggi: 14230
Da: Trento (TN)
| | Inviato: 30-11-2004 15:09 |
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quote:
In data 2004-11-30 14:46, Michi81 scrive:
Ehm, ehm.. Formulazione opinabile. Soprattutto da parte tua che ti fai paladino di una forma di socialità molto onesta e eticamente corretta.
ma anche che da qualche parte bisogna pur risparmiare. È tutto questione di strategie.
Inoltre il fatto che l'Italia non sarà in grado di versare la sua quota annuale al Global Found per la lotta all'Aids non significa che non si spendano soldi per la prevenzione e per la cura interna. Forse se bisogna tagliare è meglio tagliare gli aiuti a livello extranazionale che nazionale.
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la svista di Joeblack l'ho rilevata anch'io, ma penso fosse in risposta al mio post, che parlava di tossicodipendenti.
che da qualche parte bisogna risparmiare sono daccordo, si potrebbe cominciare dai soldati in Iraq, magari, e non dai malati.
e per quanto riguarda la riduzione dei finanziamenti interni per questi problemi, ti posso solo dire che non ho link da sottoperti, ma esperienza al riguardo.
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REWIND
Reg.: 19 Apr 2004
Messaggi: 604
Da: roma (RM)
| | Inviato: 30-11-2004 15:17 |
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Lo stato non caccia i soldi? Bene diamo qualcosa noi cittadini in beneficienza...ogni tanto faccio qualche piccola donazione(quello che posso permettermi) per vari enti che si occupano di malati e malattie, se lo facessero tutti forse qualcosa si smuoverebbe.
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MI ALZO DAL LETTO E PENSO AL POVERO MIO FEGATO FEGATO FEGATO SPAPPOLATO!!! |
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joeblack
Reg.: 23 Set 2004
Messaggi: 12354
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 30-11-2004 15:19 |
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quote:
In data 2004-11-30 14:46, Michi81 scrive:
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ma anche che da qualche parte bisogna pur risparmiare. È tutto questione di strategie.
Inoltre il fatto che l'Italia non sarà in grado di versare la sua quota annuale al Global Found per la lotta all'Aids non significa che non si spendano soldi per la prevenzione e per la cura interna. Forse se bisogna tagliare è meglio tagliare gli aiuti a livello extranazionale che nazionale.
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A parte il fatto che, secondo me, 'la prevenzione e la cura interna' sono un aspetto della lotta all'AIDS importanti tanto quanto la ricerca, anzi direi complementari perchè uno non avrebbe senso senza l'altro (e di certo la ricerca non può essere "nazionalizzata" ma sicuramente progressi in tal senso ottenuti all'estero avrebbero i loro effetti benefici anche in Italia); comunque non parlerei tanto di strategie quanto di interessi...
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