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Papini, il Cristo peccatore, Il Cristo Latino e le carceri volanti (lorianismo papiniano) |
mariano
Reg.: 01 Nov 2003
Messaggi: 2283
Da: san remo (IM)
|  Inviato: 22-08-2004 00:21 |
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credo che sia giusto meditare su come certa destra, in passato, si faceva la cosiddetta cultura da prototipo di intellettuale italiano.
ho già parlato di Papini e della sua arguta veduta sulla "quistione meridionale", ora intendo continuare con altre sue gemme.
Papini nel '13 scrisse un articolo su "Lacerba", un articolo intitolato appunto "il Cristo Peccatore", una sofisticata raccolta di insulse e sforzate ipotesi riprese dai vari vangeli apocrifi.
in suddetto articolo un Papini sgomentato si chiede retoricamente come ma il Cristo con tutte le varie quistioni umani e sociali trattate nei vangeli più o meno ufficiosi (matrimonio, rapporti uomo-donna, povertà,ricchezza, desistenza agli invasori, pratiche di culto e fede religiosa,etc.) si scordi di una delle più rilevanti: la quistione omosessuale.
escludendo a priori che l'omosessualità nn esistesse in tale periodo ("sappiamo bene tutti delle birbonate dell'Alessandro Magno"..), il Papini giunge alla conclusione che Cristo in verità era gay e plausibilmente il suo compagno di sensi erotici doveva essere proprio il più insospettabile: Giovanni Battista, il cugino prediletto.
ora io papini nn lo conosco bene e a perfezione, e nemmeno mi interessa, ma so che la sua vita culturale si divise tra prima e dopo la sua ambigua conversione al cristianesimo-cattolico.
ovviamente nn mi è dato sapere, se il P. con questa sua immensa e volgare scelleratezza volesse rendere servigio alla causa della omosessualità, oppure (come credo) solo riempire di festini e belletti il suo Personale Bazar alla critica del positivismo, stavolta nelle vesti di positivismo cristiano (mi pare di ricordare che papini insieme al suo amico Prezzolini fondarono in principio una loro personale rivista di critica al positivismo, un dogma che P. perseguiterà almeno sino alla discussa "conversione").
pare però che il Papini finì con suo grande terrore inquisito e subì pure un'azione giudiziaria.
sempre Papini, stavolta in un trafiletto denominato "il Cristo Latino" (nel volume "gli operai della vigna"), elogia squisitamente la figura di Giulio Cesare, reclamandolo (addirittura!) come il Messia della razza latina e in prerogativa dei figli unigeniti di Roma:gli italiani.
lo paragona a Cristo e nn esclude che pure Giulio Cesare avesse capacità taumaturgiche e miracolatorie tenute scrupolosamente sommesse x il suo irriprovevole spirito di mestizia italica(!!!).
è cmq certo che anch'egli fosse figlio della Beata Provvidenza (così lui evidentemente declina il proprio personale gnosticismo con una (involontaria) comica baldanza).
ho trovato per puro caso un articolo del Gramsci di rimando al Papini, dove il G. si scompisciava dietro alle spalle dell'intellettuale fiorentino.
ho già citato nel precedente post la gustosa "teoria dell'altimetria" (ve la ricordate vero?).
bene, come ho detto questa "teoria" è stata in principio concepita nella fertile mente di Achille Loria (il lorianismo un movimento intellettuale italiano straordinario dei primi del '900: informatevi!).
pare che il papini renda merito al maestro difendendolo dagli attacchi insensati e pornografici, sull'intuizione delle carceri volanti: il Loria rendeva noto che i delinquenti una volta scontata la pena giudiziaria, uscivano e peccavano di grave recidività criminosa.
ora secondo Loria la solita sinistra antagonista (Loria precursore di Berlusconi?!) errava ad incolpare le condizioni incomplete e disagevoli delle carceri italiane, piuttosto la verità sta nella sua personale "teoria dell'altimetria".
secondo Loria il problema incontestabile è che la carceri sono tutte costruite in pianura e così si viene a meno alla bontà delle virtù celestiali.
Se veramente si è indotti alla pratica fattiva dello spirito caritatevole umano, allora bisognerebbe demolire tutte le carceri esistenti per poi ricostruirle in alta montagna, così da educare i criminali a gente irriprovevole e lavorativa.
Il Loria addirittura suggerisce che se dalla possibilità concreta si volesse ottenere la certezza a portata di mano, le carceri dovrebbero essere supportate da mezzi di volo (biplani, robusti biplani) che sistematicamente percorrerebbero le distese alpine in fine di ottenere “la rieducazione totale ed eterea dei numi celesti”(sue le parole..).
Il Loria conferma la fattibilità e il Papini gravemente gli asserisce dietro “é vero! è vero! Ha ragione lui!”.
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"Ci sono bambini tonti,ottusi e insensibili. Ci sono quelli che sono molto sensibili,ipersensibili. Quelli ipersensibili possono diventare dei disadattati;ma anche degli artisti"
[ Questo messaggio è stato modificato da: mariano il 22-08-2004 alle 00:23 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: mariano il 22-08-2004 alle 00:40 ] |
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Julian
Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
| | Inviato: 22-08-2004 09:57 |
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Quante cazzate.Teorizzare quando non si
ha alcun elemento per farlo è stupido ed
inutile.Se Gesù Cristo fosse gay nessuno
può affermarlo con certezza,e non credo la
cosa abbia importanza.Sulla questione dell'
altimetria poi...  |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
| | Inviato: 22-08-2004 12:07 |
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...ma poi si convertì e scrisse la Storia di Cristo.Una maturazione che giunse attraverso sofferte riflessioni soprattutto sull'impotenza dell'uomo,per quanto geniale ma soggetto alle invitabili catastrofi metamorfiche della vita.Certo che, per lui, così arrogante e presuntuoso, dovette essere una bella sconfitta.
Comunque Papini non mi è mai piaciuto ed essendo una voce minore nell'universo letterario, non ha destato in me curiosità oltre il dovuto.
Ma dove le vai a cercare tutte queste notizie? 
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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