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E' morto Reagan |
mutaforme
Reg.: 25 Lug 2002 Messaggi: 4608 Da: Monte Giberto (AP)
| Inviato: 06-06-2004 01:23 |
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Un presidente che ha fatto la storia.
Cit.
"E dimmi ragazzo del futuro, chi è il Presidente degli Stati Uniti nel 1985?"
"Ronald Reagan!"
"Ronald Reagan? Chi? L'attore? "
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Le favole non esistono, ma i miracoli, sì, forse accadono...! (Marco Masini)
[ Questo messaggio è stato modificato da: mutaforme il 06-06-2004 alle 01:26 ] |
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Marxetto
Reg.: 21 Ott 2002 Messaggi: 3954 Da: Milano (MI)
| Inviato: 06-06-2004 07:54 |
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Beh...aveva anche 93 anni...una bella vita,dai!
Da uomo politico,com'è abbastanza intuibile,non godeva da parte mia di simpatia e apprezzamento.Umanamente,come ovvio,spiace.Senz'altro un personaggio chiave della seconda metà del '900.
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002 Messaggi: 2521 Da: re (RE)
| Inviato: 06-06-2004 12:10 |
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Indimenticabile nella parte del presidente degli Stati Uniti, la sua migliore interpretazione, sembrava vero.
Questo topic non dovrebbe andare in Tuttocinema?
_________________ "Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione" |
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Duskie
Reg.: 08 Apr 2004 Messaggi: 129 Da: Roma (RM)
| Inviato: 06-06-2004 13:10 |
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Di attori mediocri è pieno il mondo, ma non combinano più guai di tanto.
Se avesse continuato a fare l'attore, sarei stato più contento.
Adesso c'è pure gente come Terminator che spera...
Comunque, pace all'anima sua
_________________ "Ho visto tre spolverini proprio come questi tempo fa. Dentro c'erano tre uomini, e dentro agli uomini tre pallottole." |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 06-06-2004 13:20 |
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La notizia, onestamente, non mi addolora né mi esalta.A proposito di presidenti attori, feci un sondaggio su quale attore avremmo visto nelle vesti di presidente italiano.Era chiaramente un discorso accademico, noi siamo più seri, confusionari quanto volete ma mai al punto da confondere politica con il cinema.
Se lo ripesco lo aggiorno!
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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mutaforme
Reg.: 25 Lug 2002 Messaggi: 4608 Da: Monte Giberto (AP)
| Inviato: 06-06-2004 14:41 |
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Mi motivate le vostre critiche a Reagan presidente? Secondo me ha fatto grandi cose!
_________________ One more thing...
Jokerman dance to the nightingale tune,
Bird fly high by the light of the moon,
Oh, oh, oh, Jokerman. |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 06-06-2004 15:12 |
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Beh, grandi cose! Momenti positivi e anche negativi, non dimentichiamocelo.
Mi rifaccio ad una sua biografia.
Virtù:
La sua presidenza verrà ricordata, molto probabilmente, per la sua impostazione ultraliberista sul piano economico - che portò ad una cifra record di occupati, alla riduzione del deficit e al boom economico - e per l'intensa attività di politica estera, in pieno periodo di Guerra Fredda.
Infatti, la politica economica che persegue negli anni 1981-1982 (Reaganomics) è caratterizzata dalla decisione di diminuire le imposte. La convinzione di partenza è che il settore pubblico sia troppo ampio e che la spesa pubblica possa essere ridotta limitando le entrate fiscali.
In campo diplomatico la sua popolarità dipende molto dall'apertura verso l'Urss di Mikhail Gorbacev e dai colloqui con lui allacciati. Nel 1981 c'è il primo incontro, quello che segna l'inizio della distensione nella politica delle due superpotenze, fondamentale per gli accordi che segnarono l'avvio dello smantellamento dell'arsenale missilistico. Sempre ferra rimane, comunque, la sua opposizione al comunismo, realizzata anche sostenendo, in tutto il mondo,i ribelli antiregime.E' anche il presidente Usa che riallaccia rapporti politici e diplomatici con lo Stato della Chiesa.
Pecche:
Reagan crede fermamente che gli Stati Uniti debbano sviluppare fino in fondo una politica degli armamenti, anche attraverso il nucleare. Da un lato un passo necessario per evitare all'origine qualsiasi conflitto, dall'altro un segnale di avvertimento. Annuncia, infatti, un piano di difesa ipermoderno che comprende il famoso "scudo stellare".
Sulla corsa agli armamenti, però, già i suoi avversari politici avevano detto tanto. Ad esempio, Walter Mondale lo aveva accusato di "continuare a fare politica su di un problema che grava sul Paese e sul mondo invece di affrontarlo", aggiungendo che "il problema vero è che la politica reaganiana ha contribuito ad una corsa agli armamenti sempre più pericolosa".
Lo scandalo conosciuto come Iran-Contra (1985) coinvolge l'amministrazione Reagan colpevole di aver venduto armi agli iraniani, in cambio della liberazione di ostaggi, contravvenendo ai trattati internazionali. Questo è il periodo più buio della sua presidenza.
Dicamo anche che Reagan, ha avuto la fortuna di governare in un periodo critico si, ma mai quanto quello di oggi, non vedo, dunque, per questa ragione, le sue grandissime qualità e soprattutto la sua politica non si discostò molto dai suoi colleghi guerrafondai.
Le sue caratteristiche sono più o meno somiglianti a quelle di Bush padre e di Bush figlio.
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 06-06-2004 15:16 |
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Non dimentichiamo un'altra cosa importante, sui rapporti tra Russia e America,l'apertura verso l'allora URSS, secondo me furono dovuti più alla buona volontà di Gorbaciov che alla sua.
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002 Messaggi: 2521 Da: re (RE)
| Inviato: 06-06-2004 19:03 |
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Oltre a quello che ha già detto Ginestra, c'è da aggiungere che la sua politica estera prevedeva il finanziamento a dittatori vari sparsi per il mondo o a vari gruppi armati come i sanguinosi Contras nicaraguensi. Finanziòe a addestrò anche i mujaidin afghani che comabattevano l'invasione sovietica: in questo caso nulla di sorprendente o di scandaloso per quei tempi, però col senno di poi...
Capitolo a parte meriterebbero poi i suoi tentativi di far fuori Gheddafi (il Saddam di allora) alla luce del sole (leggi:bombe dal cielo) o via servizi segreti (leggi: Ustica): off-topic e memorabile fu uno striscione dell'Ultras Ghetto in curva una domenica pomeriggio "Grazie Reagan, bombardaci Parma".
In politica interna la sua visione ultraliberista (che influenzò le scelte di molti paesi del Sudamaerica fra l'altro, e i risultati magri o disastrosi si possono osservare anche oggi) portò certo ad una diminuzione della pressione fiscale, a un aumento dell'occupazione e ad una crescita economica di cui solo certe fasce della popolazione (indovinate quali?) beneficiarono però. Meno tasse, meno entrate: si lasciò dietro uno stato sociale mai così debole e una moria di piccole imprese a scapito dei grandi gruppi industriali.
_________________ "Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione" |
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Hellboy
Reg.: 22 Ago 2003 Messaggi: 4287 Da: Rio Bo (es)
| Inviato: 06-06-2004 20:06 |
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moxfurbona
Reg.: 04 Mar 2003 Messaggi: 1194 Da: lucca (LU)
| Inviato: 07-06-2004 00:28 |
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Noi ragazzi dell'80 siamo cresciuti con l'idea che Reagan era un mito e un brav'uomo per il semplice fatto che 'grazie a lui' era finita la guerra fredda.Poi un giorno mi danno da leggere un libro sulla guerra fredda e scopro che non solo la guerra è finita grazie a Gorbaciov (reagan ebbe un ruolo quasi da spettatore...) ma i reaganomics sono stati un disastro clamoroso.Cioè avranno anche fatto bene all'americano medio ma il neoliberismo suo e della tatcher di sicuro hanno fatto 'male' come modello di sviluppo economico-sociale.
Poi scopro che grazie alla sua presidenza il debito dei paesi del 3o mondo esplose con i numeri e la drammaticità con cui la conosciamo oggi.Coi reaganomics erano anni prosperi e gli interessi sul debito dei paesi africani etc...iniziarono a decuplicare il debito in sè.
Dulcis in fundo saltano fuori lo scandalo dei Contras in Nicaragua e Irangate,meno conosciuto.Per far liberare gli ostaggi dell'ambasciata di teheran che erano costati la presidenza a Jimmy Carter,trattò in segreto coi terroristi.
Insomma Reagan è certo una delle personalità più importanti del secolo,però secondo me è stato decisamente sopravvalutato come eroe positivo. |
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