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Autore L'EUROPA UNITA
ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 12-03-2004 09:39  
L'idea dell'Europa unita che aveva già animato umanisti e pacifisti del XIX e del primo XX secolo, è diventata un'esigenza sentita e diffusa in tutti i paesi europei, in tutti gli strati sociali, di fronte alle tragedie e distruzioni causate dalla seconda guerra mondiale, in cui non si combatteva più sui campi di battaglia, ma si combatteva dalla e contro la società civile, dove ogni uomo, ogni bambino,ogni vecchio, ogni donna era un nemico.Una guerra che ha segnato un'involuzione della coscienza civile e umana degli europei.Di fronte a queste rovine materiali e morali, in molte persone maturò la convinzione che, per evitare tragedie simili,era necessario riunire i popoli europei in un unico progetto, obbligarli a lavorare insieme alla ricostruzione della nuova Europa.Abbiamo innanzi, un lungo processo, di cui stiamo vedendo qualche effetto.Un Parlamento unico, una moneta unica,un Consiglio,una Commissione, una Corte di giustizia e una Corte dei conti, la Banca centrale europea.
Abbiamo altro? Una lingua? Usi e costumi?
Qualche sera fa ascoltavo Giordano Bruno Guerri che faceva un'osservazione che mi ha fatto riflettere.Egli diceva che il processo di trasformazione sta avvenendo troppo in fretta, quanto invece richiederebbe più tempo, proprio perché gli stati europei sono molto diversi tra loro e che una probabile unione, sotto tutti gli aspetti, si potrebbe verificare tra almeno cent'anni.Ed a questo proposito, il pensiero mi è corso alla Francia, a come i francesi siano gelosi custodi delle loro usanze e della loro lingua.Una delle ultime notizie, infatti, sentite al telegiornale, parlava di come si voglia incrementare la lingua francese, e del fatto che siano stati promossi dei corsi gratis,aperti a tutti, per imparare il francese.Ora, io mi chiedo,quando si arriverà ad ufficializzare una lingua comune a tutta l' Europa,(perché questo sarà inevitabile) cosa accadrà? Non ci sarà la lotta a far prevalere la propria lingua, almeno tra quelle più parlate nel mondo? E come reagiranno proprio la Francia e l'Inghilterra? Voi che dite?

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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

[ Questo messaggio è stato modificato da: ginestra il 12-03-2004 alle 09:41 ]

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Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 12-03-2004 10:04  
secondo me non ci sarà mai una lingua comune.
Anzi c'è già l'inglese ma non è necessario imporlo a nessuno.
_________________
For relaxing times make it Suntory time

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moxfurbona

Reg.: 04 Mar 2003
Messaggi: 1194
Da: lucca (LU)
Inviato: 14-03-2004 22:07  
Io credo che l'Europa esista DI FATTO.Non è vero che non ci unisce nulla a parte la moneta ed il mercato.Io credo che gli universitari di tutta europa si assomiglino da matti,così come gli operai di tutta europa,i manager di tutta europa etc...Così come i parametri di Maastricht odiati da tutti gli europei hanno fatto sì che il bagno di un bar di Venezia,Parigi o Amsterdam sia fatto nello stesso identico modo,senza creare traumi.
Sulla lingua c'è poco da dire,per comodità tutti impariamo l'inglese non c'è bisogno di dichiararla lingua ufficiale.
Per me l'Europa c'è già e le differenze di costume e usi (es.cenare alle 18 in olanda e alle 22 in spagna...) sono implicite,contemplate per restare perchè l'UE non significa omologazione di popoli.Secondo me è l'Italia che non ci sarà neanche fra un secolo,perchè sono troppi gli italiani che credeno in un qualunque istituzione che stia al di sopra dei singoli cittadini.

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pietro2004


Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
Inviato: 15-03-2005 10:02  
Usare differenti lingue è una ricchezza, non un limite. E penso allo spagnolo,lingua parlata nel più gran numero dei paesi del mondo come lingua ufficiale.

L'Europa sarà forte se seguirà la Francia nella difesa delle proprie caratteristiche. La Francia non è assolutamente "nazionalista", ma difende la diversità culturale, che è una cosa molto diversa.

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greenday2

Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
Inviato: 15-03-2005 12:14  
Se anzichè seguire qualcuno, ritrovassimo un po di nazionalità....sarebbe molto meglio. Sinceramente, meno cose ho da spartire con i francesi, e meglio è.

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pietro2004


Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
Inviato: 15-03-2005 12:17  
quote:
In data 2005-03-15 12:14, greenday2 scrive:
Se anzichè seguire qualcuno, ritrovassimo un po di nazionalità....sarebbe molto meglio. Sinceramente, meno cose ho da spartire con i francesi, e meglio è.



i nazionalismi per fortuna sono destinati a sparire, e sono comunque perdenti.

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greenday2

Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
Inviato: 15-03-2005 12:20  
quote:
In data 2005-03-15 12:17, pietro2004 scrive:
quote:
In data 2005-03-15 12:14, greenday2 scrive:
Se anzichè seguire qualcuno, ritrovassimo un po di nazionalità....sarebbe molto meglio. Sinceramente, meno cose ho da spartire con i francesi, e meglio è.



i nazionalismi per fortuna sono destinati a sparire, e sono comunque perdenti.



Io ho parlato di nazionalità e non di nazionalismo....

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honecker

Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
Inviato: 15-03-2005 12:42  
L'idea di unire i popoli su una base comune è antica e nobile.
L'Unione europea così come è strutturata non è altro che un gigantesco apparato burocratico al servizio di obiettivi imperialisti. A scadenze regolari siamo chiamati a votare un parlamento che di fatto non ha potere di determinare la politica estera dell'Unione o la politica di difesa comune. Di fatto non detiene nemmeno pieni poteri legislativi.
731 deputati eletti e a decidere è l'oligarchia che siede in Commissione europea: la farsa democratica.

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pietro2004


Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
Inviato: 16-03-2005 09:49  
L'Europa Unita è l'idea di una super-nazionalità.

Come se durante l'unità d'Italia ci fosse stato qualcuno che diceva di difendere i valori della Toscana..

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pietro2004


Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
Inviato: 16-03-2005 09:54  
Torna ad essere presente la traduzione in lingua italiana nelle conferenze della Commissione europea

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