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Autore 25 aprile: 60 anni per ricordare
KARLMARX87


Reg.: 12 Apr 2005
Messaggi: 313
Da: SIENA (SI)
Inviato: 29-04-2005 16:24  
quote:
In data 2005-04-27 20:38, DottorDio scrive:
La morte di una persona non è mai giusta e mi fa schifo sentir dire che i morti fascisti dovevano essere di più che tanto selo meritavano.
Con questi discorsi si potrebbe giungere a dar ragione a Hittler che, dal suo punto di vista, potrebbe dire gli ebrei selo meritavano di muorire!
I morti fascisti necessitano di rispetto in quanto morti, anche se per idee che in molti riteniamo sbagliate.
Molti fascisti son morti perchè obbligati a combattere per quello schifo di regime, non dimentichiamocelo.
Ciononostante il 25 aprile si festeggia la liberazione dell'Italia da un regime (provatemi che non era un regime!) e si ricordano i morti che hanno combattuto per liberarci dal fascismo.
Non giustifico per niente, anzi, condanno chi ha ucciso degli ex fascisti dopo la Liberazione.
Sono d'accordo invece con l'amnistia concessa da Togliatti (la dovrei vedere nei particolari per dare un giudizio migliore) e non capisco tutto questo accanimento contro chi concede un'amnistia in un post-guerra ai cosidetti criminali di guerra (chi non è criminale in guerra?).



non si tratta di celebrare i vincitori, si tratta di ricordare come un popolo di cittadini amanti della libertà sia insorto contro il bastardo fascista vile e traditor che stava vendendo la patria agli interessi luridi maniaci e perversi di Hitler e della sua ciurma di cerebrolesi. si tratta di ricordare, il 25 aprile, come il 27 gennaio, liberazione di Auschwitz, come sia possibile combattere la tirannide, l'odio. trovo orribile e criminale voler difendere i morti nazifascisti in quanto responsabili delle torture dei delitti, della guerra che ha provocato la loro stessa morte. trovo sbagliato anche che sia stata concessa loro l'amnistia da parte di quel grandissimo coglione di Togliatti. non si tratta di voler creare un iItalia per tutti come dice Oscar Luigi Scalfaro ma di far pagare le pene e le colpe ad assassini. si tratta di avere una coscienza nazionale conscia dei danni che una parte di nazione ha provocato. si trattava di evitare che fasciti il giorno dopo la guerra alzassero al pugno al vento oppure che scorribandassero squadristicamente punendo coloro che hanno smerdato la loro illusione razzista.e purtroppo non sono discorsi campati in aria ma realtà, realtà ben pesante che nelò mio paese, in provincia di siena ha portato alla fomentazione di un odio sfociato in guerra civile causando altri morti. onore alle vittime del fascismo, della guerra e della dittatura. e nben inteso solo a loro.onore ai partigiani che a differenza degli alleati hanno combattuto per la liberazione di un popolo e non per l'annessione ad un regime economico.



per rispondere a dottordio vorrei dire che non si tratta di concedere l'amnistia a persone criminali di guerra ma di concedere l'amnistia a chi a gettato l'Italia in guerra, nella morte e nella povertà. perchè per un furto oggi andiamo in carcere? perchè non beneficiamo di un bel niente e quelli hanno beneficiato dell'amnistia??la democrazia si fondo su un disprezzo della guerra e della violenza e invece con l'amnistia si perdonarono violenza e guerra di persone che poi non si sono pentite. l'amnistia subentra quando una persona si è redenta, per così dire. capito??

e poi una cosa a honecker:sciacquati la bocca prima di parlare, tu che ti definisci comunista parli come un fascista. il comunismo marxista non è morto ma il "comunismo" reazionario e totalitario è morto e deve morire. ti consiglio di leggerti anche un riassuntino di Marx e di leggere ciò che dice riguardo alla dittatura!!!!
_________________
Povero mondo che non conosci la matematica e i sapori della vera musica per perderti nelle vanità delle parole senza senso impegnate nella retorica del passato.
(Enrico Bombieri, medaglia Field per la matematica)

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honecker

Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
Inviato: 29-04-2005 17:12  
quote:
In data 2005-04-29 16:24, KARLMARX87 scrive:
quote:
In data 2005-04-27 20:38, DottorDio scrive:
La morte di una persona non è mai giusta e mi fa schifo sentir dire che i morti fascisti dovevano essere di più che tanto selo meritavano.
Con questi discorsi si potrebbe giungere a dar ragione a Hittler che, dal suo punto di vista, potrebbe dire gli ebrei selo meritavano di muorire!
I morti fascisti necessitano di rispetto in quanto morti, anche se per idee che in molti riteniamo sbagliate.
Molti fascisti son morti perchè obbligati a combattere per quello schifo di regime, non dimentichiamocelo.
Ciononostante il 25 aprile si festeggia la liberazione dell'Italia da un regime (provatemi che non era un regime!) e si ricordano i morti che hanno combattuto per liberarci dal fascismo.
Non giustifico per niente, anzi, condanno chi ha ucciso degli ex fascisti dopo la Liberazione.
Sono d'accordo invece con l'amnistia concessa da Togliatti (la dovrei vedere nei particolari per dare un giudizio migliore) e non capisco tutto questo accanimento contro chi concede un'amnistia in un post-guerra ai cosidetti criminali di guerra (chi non è criminale in guerra?).




e poi una cosa a honecker: sciacquati la bocca prima di parlare, tu che ti definisci comunista parli come un fascista. il comunismo marxista non è morto ma il "comunismo" reazionario e totalitario è morto e deve morire.




Il comunismo marxista non esiste (semmai si può parlare di marxismo), così come il comunismo "totalitario e reazionario".

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greenday2

Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
Inviato: 29-04-2005 20:31  
quote:
In data 2005-04-29 16:24, KARLMARX87 scrive:
quote:
In data 2005-04-27 20:38, DottorDio scrive:
La morte di una persona non è mai giusta e mi fa schifo sentir dire che i morti fascisti dovevano essere di più che tanto selo meritavano.
Con questi discorsi si potrebbe giungere a dar ragione a Hittler che, dal suo punto di vista, potrebbe dire gli ebrei selo meritavano di muorire!
I morti fascisti necessitano di rispetto in quanto morti, anche se per idee che in molti riteniamo sbagliate.
Molti fascisti son morti perchè obbligati a combattere per quello schifo di regime, non dimentichiamocelo.
Ciononostante il 25 aprile si festeggia la liberazione dell'Italia da un regime (provatemi che non era un regime!) e si ricordano i morti che hanno combattuto per liberarci dal fascismo.
Non giustifico per niente, anzi, condanno chi ha ucciso degli ex fascisti dopo la Liberazione.
Sono d'accordo invece con l'amnistia concessa da Togliatti (la dovrei vedere nei particolari per dare un giudizio migliore) e non capisco tutto questo accanimento contro chi concede un'amnistia in un post-guerra ai cosidetti criminali di guerra (chi non è criminale in guerra?).



non si tratta di celebrare i vincitori, si tratta di ricordare come un popolo di cittadini amanti della libertà sia insorto contro il bastardo fascista vile e traditor che stava vendendo la patria agli interessi luridi maniaci e perversi di Hitler e della sua ciurma di cerebrolesi. si tratta di ricordare, il 25 aprile, come il 27 gennaio, liberazione di Auschwitz, come sia possibile combattere la tirannide, l'odio. trovo orribile e criminale voler difendere i morti nazifascisti in quanto responsabili delle torture dei delitti, della guerra che ha provocato la loro stessa morte. trovo sbagliato anche che sia stata concessa loro l'amnistia da parte di quel grandissimo coglione di Togliatti. non si tratta di voler creare un iItalia per tutti come dice Oscar Luigi Scalfaro ma di far pagare le pene e le colpe ad assassini. si tratta di avere una coscienza nazionale conscia dei danni che una parte di nazione ha provocato. si trattava di evitare che fasciti il giorno dopo la guerra alzassero al pugno al vento oppure che scorribandassero squadristicamente punendo coloro che hanno smerdato la loro illusione razzista.e purtroppo non sono discorsi campati in aria ma realtà, realtà ben pesante che nelò mio paese, in provincia di siena ha portato alla fomentazione di un odio sfociato in guerra civile causando altri morti. onore alle vittime del fascismo, della guerra e della dittatura. e nben inteso solo a loro.onore ai partigiani che a differenza degli alleati hanno combattuto per la liberazione di un popolo e non per l'annessione ad un regime economico.



per rispondere a dottordio vorrei dire che non si tratta di concedere l'amnistia a persone criminali di guerra ma di concedere l'amnistia a chi a gettato l'Italia in guerra, nella morte e nella povertà. perchè per un furto oggi andiamo in carcere? perchè non beneficiamo di un bel niente e quelli hanno beneficiato dell'amnistia??la democrazia si fondo su un disprezzo della guerra e della violenza e invece con l'amnistia si perdonarono violenza e guerra di persone che poi non si sono pentite. l'amnistia subentra quando una persona si è redenta, per così dire. capito??

e poi una cosa a honecker:sciacquati la bocca prima di parlare, tu che ti definisci comunista parli come un fascista. il comunismo marxista non è morto ma il "comunismo" reazionario e totalitario è morto e deve morire. ti consiglio di leggerti anche un riassuntino di Marx e di leggere ciò che dice riguardo alla dittatura!!!!




Vabbe....quando uno va con il paraocchi non ha molto sensocontinuare a parlare...

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pietro2004


Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
Inviato: 30-04-2005 10:09  
quote:
In data 2005-04-29 13:20, greenday2 scrive:
quote:
In data 2005-04-29 00:00, pietro2004 scrive:
quote:
In data 2005-04-28 22:25, greenday2 scrive:
quote:
In data 2005-04-28 00:34, Ipsedixit scrive:
Mi sono già pentito di questo post... cmq... i morti Fascisti sono alla stessa stregua di quelli Partigiani; non dimentichiamo che nessuno combatte per il giusto e lo sbagliato! Ognuno combatte dalla parte da cui si schiera. Il concetto del 25 aprile è la liberazione dell'Italia dal giogo NAZISTA in primis e poi fascista (se mai). Mussolini è stato ucciso barbaramente, senza un processo a Norimberga come meritava, questo resta e non giustifico, ma comprendo lo stato d'animo che porta un popolo al linciaggio.

Inoltre... le cose da te riportate, Pietro, sono per quanto mi riguarda vere, infatti credo che i libri "rossi" tanto accusati non esistano. Non vedo per quale motivo, infatti, tra 2 anni di comunismo (biennio rosso) 24 di fascismo (quasi 24), più di 30 di democrazia Cristiana e 5 anni berlusconiani, a preponderare su TUTTI i libri di scuola sia proprio il pensiero comunista (che è quello che è stato in auge per minor tempo). Invito Greenday a riflettere sul fatto che magari la storia potrebbe essere davvero quella, e che, magari, il revisionismo non sempre porta alla verità, ma a distorsioni di essa per inquadrare idee politiche. Ora... il vostro problema qual era? Di nuovo una lotta su chi era il bene e chi era il male? Per quanto mi riguarda non lo so. Dal punto di vista personale non ritengo i partigiani dei traditori o dei voltaspalle... forse loro hanno combattuto veramente per il suolo natio decantato da mussolini, perchè parliamoci chiaramente... non penserete che qualora Hitler avesse vinto la guerra e conquistato l'Europa e la Russia oltre al Nord Africa avrebbe lasciato Mussolini a governare in Italia vero? Lo avrebbe lasciatao lì finchè fosse stato una pecorella, ma appena si fosse discostato appena appena dai binari Nazional Socialisti tedeschi lo avrebbero tolto di mezzo.

Questo è un giorno per unirsi sotto quella cavolo di bandiera, non per sfruttare la memoria storica per propaganda politica. Che Berlusconi vada con la cravatta rossa alla festa della liberazione, è ridicolo. Che la sinistra parli del 25 aprile come una vittoria della sinistra è ancora più ridicolo, perchè i partigiani non erano TUTTI rossi... erano variopinti... quello che li univa era l'amor di patria, quello che oggi sia i politici che noi sembriamo aver dimenticato.

_________________
Non smettere di cercare ciò che che ami o finirai per amare ciò che trovi!

Io sono un uomo perfetto, ovvero un uomo che è fiero di ogni suo difetto e che pur sapendo di non sapere cerca di imparare a capire come sapere...

[URL=http://www

[ Questo messaggio è stato modificato da: Ipsedixit il 28-04-2005 alle 00:35 ]




Hai sottolineato un punto giusto : quello su Hitler. Ed era proprio la principale paura di Mussolini. Ricordiamo che, apparte le dichiarazioni di facciata, Mussolini detestava profondamente Hitler...sin dal primo incontro.

Sui partigiani il discorso e' complesso : alcuni effettivamente combatterono per la libertà d'Italia (vorrei ricordare anche la collaborazione fra un gruppo di partigiani bianchi e la X MAS sul fronte Friulano); altri combatterono semplicemente per creare uno stato comunista.

...



collaborazione? ne abbiamo già parlato, greenday, fu tradimento, e comunque iniziativa di singoli, non certo del comando della Osoppo.
E anche la Garibaldi obbediva al comando del CNL, senza mire di stati comunisti (anche se a te piacerebbe così...).
Mi sa che devi leggere ancora qualche libro..




La garibaldi obbediva solo a Togliatti....tant'e' vero che non deposero le armi solo nel '48. DImmi, e come mi spieghi l'appoggio dato alle armate Titine?

CI fai sempre delle figure...



cerchi di screditare gli altri per coprire la TUA ignoranza.

La Garibaldi obbediva al CNL, come la Osoppo.
E il CNL era formato da esponenti di tutte le correnti politiche.

Il 9 settembre 1943 i maggiori partiti antifascisti organizzati – Partito comunista, Partito socialista, Democrazia cristiana, Partito d'azione, Partito democratico del lavoro, Partito liberale – costituirono il CLN (Comitato di Liberazione Nazionale) cui venne attribuita la direzione politica e nel seno del quale i comitati militari assunsero la responsabilità dell'organizzazione delle forze che andavano raccogliendosi in città e in montagna.

Ogni decisione veniva presa dal CNL.
Quando nel 1944 ci fu la controffensiva dei tedeschi, i partigiani avevano due possibilità:
o sciogliere le formazioni (cosa che gli osovani fecero, mantenendo solo ristretti gruppi in montagna)
o spostare i propri battaglioni a est in territorio yugoslavo dove la pressione degli attacchi tedeschi era meno forte (cosa che la Garibldi-Natisone fece, passando quindi sotto il comnado del IX corpus).

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pietro2004


Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
Inviato: 30-04-2005 10:13  
giusto per completare il discorso sulla Xmas riporto il testo di un documento:

Le "imprese" della Decima MAS

Una carriera di furti e rapine


Il carattere chiaramente delinquenziale della Decima MAS impensierì perfino le autorità collaborazioniste, per il supplementare discredito che la turbolenta formazione attirava sul regime repubblichino.

In un "appunto per il Duce" il prefetto di Milano Mario Bassi scriveva: "Continuano con costante preoccupazione le azioni illegali commesse dagli appartenenti alla X Mas. Furti, rapine, provocazioni gravi, fermi, perquisizioni, contegni scorretti in pubblico, rappresentano quasi la caratteristica speciale di questi militari. Anche il 12 novembre 1944, tra l'altro, verso le ore 20 quattro di essi si sono presentati in un magazzino di stoffe: dopo aver immobilizzato il custode ne hanno asportato quattro colli per un ingente valore [...]. La cittadinanza, oltre ad essere allarmata per queste continue vessazioni, si domanda come costoro, che dovrebbero essere sottoposti ad una rigida disciplina militare, possano agire impunemente e senza alcuna possibilità di punizione [...]. Sarebbe consigliabile pertanto, che tutto il reparto, comando compreso, sia fatto allontanare da Milano".

Per richiamarlo all'ordine, furono inflitti al Borghese 30 giorni di "arresto in fortezza", per non aver saputo tenere la disciplina tra i suoi reparti.
http://www.anpi.it/xmas/furti.htm

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greenday2

Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
Inviato: 30-04-2005 12:34  
quote:
In data 2005-04-30 10:09, pietro2004 scrive:




La garibaldi obbediva solo a Togliatti....tant'e' vero che non deposero le armi solo nel '48. DImmi, e come mi spieghi l'appoggio dato alle armate Titine?

CI fai sempre delle figure...
[/quote]

cerchi di screditare gli altri per coprire la TUA ignoranza.

La Garibaldi obbediva al CNL, come la Osoppo.
E il CNL era formato da esponenti di tutte le correnti politiche.

Il 9 settembre 1943 i maggiori partiti antifascisti organizzati – Partito comunista, Partito socialista, Democrazia cristiana, Partito d'azione, Partito democratico del lavoro, Partito liberale – costituirono il CLN (Comitato di Liberazione Nazionale) cui venne attribuita la direzione politica e nel seno del quale i comitati militari assunsero la responsabilità dell'organizzazione delle forze che andavano raccogliendosi in città e in montagna.

Ogni decisione veniva presa dal CNL.
Quando nel 1944 ci fu la controffensiva dei tedeschi, i partigiani avevano due possibilità:
o sciogliere le formazioni (cosa che gli osovani fecero, mantenendo solo ristretti gruppi in montagna)
o spostare i propri battaglioni a est in territorio yugoslavo dove la pressione degli attacchi tedeschi era meno forte (cosa che la Garibldi-Natisone fece, passando quindi sotto il comnado del IX corpus).

[/quote]

Oddio come sei terra terra! tu mi vorresti far credere che le brigate comuniste obbedivano a De Gasperi? Ma per favore! Se avessero ubbidito in toto al CLN, nel 1945 avrebbero deposto le armi, cosi come fecero i partigiani non comunisti. Cosa c'entra poi il fatto che la Garibaldi-natisone passò sotto il IX Korpus? A maggior ragione! CHe libertà d'Italia volevano? Far uccidere 30.000 italiani e' volerne la loro libertà? Sparare ad altre bande partigiane non comuniste e' volere la libertà? Susu non prendiamoci in giro!

SUlla XMas.....davvero una fonta autrevole quella dell'ANPI no? Priva di strumentalizzazioni! Se non sbaglio in quel sito lessi anche che Borghese lasciò la decima in balia degli alleati!!! EH???? Lo sanno pure i sassi che venne arrestato solo dopo aver ottenuto l'onore delle armi e solo dopo aver ricevuto garanzie dagli americani e dallo stesso CLN che nessun membro della X MAS venisse toccato.

Non so che gusto ci trovate a fare storia cosi.....vi mette a posto la coscienza? Mah...

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pietro2004


Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
Inviato: 30-04-2005 13:48  
30.000 italiani uccisi? Dove, scusa? Ma tu dai i numeri..

La garibaldi non prendeva ordini da De Gasperi, ma dal CNL, non cambiare le carte in tavola.

Nel 1945 tutti i partigiani deposero le armi, non prendere singoli casi per cercare di riscrivere la storia.

Sulla banda di criminali chiamata XMas ho riportato un documento, ricominciamo a cercare di legittimare dei terroristi criminali? Smettila, su..

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greenday2

Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
Inviato: 30-04-2005 13:51  
prova a contare quelli nelle foibe...poi ne riparliamo.

Nel 1945 tutti deposero le armi??? Ma stai scherzando????

"Banda di terroristi criminali".....non e' un analisi storica.

Contento te...

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pietro2004


Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
Inviato: 30-04-2005 13:57  
quote:
In data 2005-04-30 13:51, greenday2 scrive:
prova a contare quelli nelle foibe...poi ne riparliamo.

Nel 1945 tutti deposero le armi??? Ma stai scherzando????

"Banda di terroristi criminali".....non e' un analisi storica.

Contento te...



Gli unici che tennero le armi furono quelli che poi confluirono in Gladio.

I numeri delle foibe sono montati da revisionisti come te. Ne abbiamo già parlato a lungo su questo forum.

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honecker

Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
Inviato: 30-04-2005 20:15  
Infatti delle foibe già se nè è parlato. Le cifre sono state oggetto di mistificazione fin dal '43 da parte sia della pubblicistica nazista sia da parte dei servizi segreti proprio della decima mas fino ai giorni nostri da parte dei cosiddetti "foibologi" (molti dei quali ex fascisti).
I morti non furono assolutamente 30000.
Dati alla mano, dopo rigorose indagini si è arrivato ad appurare che il numero di corpi effettivi recuperati dalla foibe (ovvero le vittime delle foibe vere e proprie) furono poco pù di cinquecento: la maggior parte erano militari (fra cui appartenenti alle SS), i civili furono circa 150 (quasi tutte spie e collaborazionisti).
In base a questo mi chiedo come si possa parlare di genocidio o di pulizia etnica.

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greenday2

Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
Inviato: 30-04-2005 21:11  
Si certo...tra un po viene fuori che erano una decina...tutti rigorosamente fascisti.

E che poi nei lager son morti non piu di un centinaio di ebrei.

Ma fatemi il piacere vallà....

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pietro2004


Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
Inviato: 01-05-2005 02:35  
La memoria delle foibe in Istria
Giacomo Scotti è un giornalista scrittore napoletano che ha fatto il percorso inverso ai profughi giuliani. Ha lasciato nel dopoguerra l'Italia per andare a vivere in Istria e ha vissuto le varie fasi della confederazione yugoslava. Giornalista libero, ha pagato anche col carcere yugoslavo la sua indipendenza.

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greenday2

Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
Inviato: 01-05-2005 12:29  
E per quale motivo dovrei prendere per verita assoluta questa affermazione?

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honecker

Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
Inviato: 01-05-2005 14:19  
http://www.kappavu.it/catalog/product_reviews_info.php?products_id=189&reviews_id=13

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greenday2

Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
Inviato: 01-05-2005 19:15  
Ma davvero vi divertite a leggere queste cose? Perchè se e' di intrattenimento ok....ma se si vuole fare un analisi storica....per carità!

Perchè non leggete pure Irwing che in un saggio di circa 300 pagine, spiega come l'olocausto in realtà sia tutta una finizione? Il livello e' quello eh...

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