| Autore |
cosa vuol dire essere comunista oggi? |
Julian
Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
|  Inviato: 28-03-2006 17:49 |
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In effetti è difficile immaginare qualcosa di più anti-egualitario ed anti-operaio (basti pensare a tutte le proteste che hanno represso con la violenza) del sistema sovietico, di quello cinese etc.. se quello è il comunismo, non esito a definirmi ferocemente anti-comunista.
Io però so che quei paesi erano palesemente improntanti ad un capitalismo di stato molto più inigusto ed anti-operaio di quello liberale che utilizzava l'ideologia marxista, sfigurata, per rabbonire le persone comuni.
Non avevano assolutamente nulla di migliore rispetto ai sistemi nazi-fascisti.
Io, come ho già detto molte volte, condivido l'analisi che Marx fa dell'evoluzione e della struttura sociale, che è palesemente un fatto obiettivo. Non ritengo ad oggi attabile il suo progetto, ma questo è un altro discorso.
Ah, se per qualcuno i comunisti sono D'Alema e Bertinotti, preferisco triturarmi le palle da solo piuttosto che essere "comunista" come loro.
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Se nulla capivo, qui tu finalmente
nulla lasciavi germogliare sulla brulla,
paradossale, tra noi terra infondata,
dove sono i leoni, ammattiti e marroni
lasciando immaginare
la sposa occidentale. |
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VictimDown
Reg.: 15 Gen 2005
Messaggi: 3183
Da: Sant'Antonino (TO)
| | Inviato: 28-03-2006 18:54 |
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quote:
In data 2006-03-28 17:49, Julian scrive:
In effetti è difficile immaginare qualcosa di più anti-egualitario ed anti-operaio (basti pensare a tutte le proteste che hanno represso con la violenza) del sistema sovietico, di quello cinese etc.. se quello è il comunismo, non esito a definirmi ferocemente anti-comunista.
Io però so che quei paesi erano palesemente improntanti ad un capitalismo di stato molto più inigusto ed anti-operaio di quello liberale che utilizzava l'ideologia marxista, sfigurata, per rabbonire le persone comuni.
Non avevano assolutamente nulla di migliore rispetto ai sistemi nazi-fascisti.
Io, come ho già detto molte volte, condivido l'analisi che Marx fa dell'evoluzione e della struttura sociale, che è palesemente un fatto obiettivo. Non ritengo ad oggi attabile il suo progetto, ma questo è un altro discorso.
Ah, se per qualcuno i comunisti sono D'Alema e Bertinotti, preferisco triturarmi le palle da solo piuttosto che essere "comunista" come loro.
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Esatto. I sistemi dittatoriali che nel Novecento e ancora adesso si difeniscono comunisti in realtà di comunista hanno ben poco, per i motivi che hai appena posto.
Io comunque continuo a considerarmi comunista, pur essendo molto giovane, perchè credo in un mondo in cui le disuguaglianze tra i popoli possano diminuire e in un mondo non comandato dai ricchi e dalle multinazionali. Chiamatela utopia, ma per me è un'idea per cui vale la pena lottare, anche se forse si ha già perso in partenza.
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NO TAV |
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pensolo
Reg.: 11 Gen 2004
Messaggi: 14685
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 28-03-2006 20:21 |
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Comunista oggi vuol dire bollire i bambini...esattamente come secondo Berlusconi si faceva in Cina.
Anzi..io a dire il vero essendo un comunistaccio di vecchio stampo preferisco rosolarli a puntino...e un tocco di rosmarino a completare l'opera ci sta sempre bene. |
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 28-03-2006 20:27 |
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quote:
In data 2006-03-28 20:21, pensolo scrive:
Comunista oggi vuol dire bollire i bambini...esattamente come secondo Berlusconi si faceva in Cina.
Anzi..io a dire il vero essendo un comunistaccio di vecchio stampo preferisco rosolarli a puntino...e un tocco di rosmarino a completare l'opera ci sta sempre bene.
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la cosa triste è che cose del genere avvenivano veramente
e vi dovreste documentare anche sulle modalità (micca di 100 anni fa roba dei nostri giorni) con le quali vengono eliminate le neonate femmine per il controllo demografico
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londoner
Reg.: 22 Gen 2005
Messaggi: 690
Da: london (es)
| | Inviato: 28-03-2006 20:46 |
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quote:
In data 2006-03-28 20:27, Tenenbaum scrive:
quote:
In data 2006-03-28 20:21, pensolo scrive:
Comunista oggi vuol dire bollire i bambini...esattamente come secondo Berlusconi si faceva in Cina.
Anzi..io a dire il vero essendo un comunistaccio di vecchio stampo preferisco rosolarli a puntino...e un tocco di rosmarino a completare l'opera ci sta sempre bene.
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la cosa triste è che cose del genere avvenivano veramente
e vi dovreste documentare anche sulle modalità (micca di 100 anni fa roba dei nostri giorni) con le quali vengono eliminate le neonate femmine per il controllo demografico
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 28-03-2006 21:55 |
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http://www.amnesty.it/educazione/formazione/mainstreaming/bambini/nascere.html
Aborto selettivo/Infanticidio
In Cina per migliaia di anni è stato praticato l’infanticidio selettivo: nelle campagne le donne usavano partorire con un secchio di acqua vicino al letto, per affogare il neonato nel caso fosse stato femmina. Questo perché nella tradizione contadina solo i figli maschi garantivano la vecchiaia dei genitori e la continuità della loro memoria nel culto degli antenati. Nelle famiglie povere, perciò, era consuetudine sacrificare le bambine, in attesa del figlio maschio. Oggi il fenomeno dell’annegamento nel secchio è molto ridotto, tuttavia la politica demografica che consente un solo figlio per coppia, fa si che per potersi garantire un figlio maschio si ricorra sempre più all’aborto selettivo, dopo l’amniocentesi. Un’indagine ufficiale ha stabilito che il 12% delle gravidanze di feti di sesso femminile termina con un aborto. In India, in alcuni stati sono stati addirittura proibiti i test per determinare il sesso del nascituro per arginare il fenomeno dell’aborto clandestino (su 8.000 aborti effettuati a Bombay, 7.999 erano di feti di sesso femminile). Nelle campagne è tuttora diffuso l’infanticidio
solo gente (gentagl.. ) come londoner può ridere di queste cose
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londoner
Reg.: 22 Gen 2005
Messaggi: 690
Da: london (es)
| | Inviato: 28-03-2006 23:11 |
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e va bene allora ... facciamogli passare anche i bambini cinesi bolliti usati come concime ... e aspettiamo la prossima
[ Questo messaggio è stato modificato da: londoner il 28-03-2006 alle 23:11 ] |
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JerichoOne
Reg.: 06 Mar 2006
Messaggi: 3171
Da: Frittole (FI)
| | Inviato: 28-03-2006 23:32 |
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quote:
In data 2006-03-28 21:55, Tenenbaum scrive:
http://www.amnesty.it/educazione/formazione/mainstreaming/bambini/nascere.html
Aborto selettivo/Infanticidio
In Cina per migliaia di anni è stato praticato l’infanticidio selettivo: nelle campagne le donne usavano partorire con un secchio di acqua vicino al letto, per affogare il neonato nel caso fosse stato femmina. Questo perché nella tradizione contadina solo i figli maschi garantivano la vecchiaia dei genitori e la continuità della loro memoria nel culto degli antenati. Nelle famiglie povere, perciò, era consuetudine sacrificare le bambine, in attesa del figlio maschio. Oggi il fenomeno dell’annegamento nel secchio è molto ridotto, tuttavia la politica demografica che consente un solo figlio per coppia, fa si che per potersi garantire un figlio maschio si ricorra sempre più all’aborto selettivo, dopo l’amniocentesi. Un’indagine ufficiale ha stabilito che il 12% delle gravidanze di feti di sesso femminile termina con un aborto. In India, in alcuni stati sono stati addirittura proibiti i test per determinare il sesso del nascituro per arginare il fenomeno dell’aborto clandestino (su 8.000 aborti effettuati a Bombay, 7.999 erano di feti di sesso femminile). Nelle campagne è tuttora diffuso l’infanticidio
solo gente (gentagl.. ) come londoner può ridere di queste cose
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Spiegami la relazione col comunismo. In realtà il governo centrale cinese è impegnato da decenni nel tentativo di debellare queste tradizioni nelle campagne.
Rigurado ai bambini bolliti, riporto dal sito dell'Unità:
"Berlusconi aveva citato, a proposito dei bambini usati nei campi come concime, "Il Libro nero del comunismo". E lì, la fonte è il giornalista americano Jasper Bercker, il quale però in realtà nelle sue opere parla del cannibalismo ricorrente durante le carestie in Cina, cita episodi di bambini rapiti e uccisi per essere mangiati. Mentre non ci sono citazioni di bambini uccisi per essere usati come letame.
Il cannibalismo come pure l’infanticidio sono un tema ricorrente nella letteratura cinese, come ricorda Berker, fin da migliaia di anni fa. E infatti quello dell'antropofagia resta un tema che persiste anche nella letteratura contemporeanea. Lu Xun ne parla appunto facendo riferimento agli sconvolgimenti sociali e psicologici della Cina del Grande Balzo, tra draghi e orchi vissuti come presenze vive, personaggi reali quanto quelli umani.
Del resto episodi storici di questo tipo sono documentati sin dall’epoca Ming e addirittura prima, durante le guerre degli ultimi secoli. Gli archivi del Partito comunista sono stati recentemente aperti a un ricercatore cinese, Zheng Ya, alla ricerca di casi di cannibalismo e infanticidio in una zona agricola del Guanxhi nel 1968. E questo lascia in sospeso un approfondimento molto complicato nella cultura orientale, nella concezione della morte, del bambino e dei tabù della loro millenaria cultura della Cina. "
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life that comes of no harm
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londoner
Reg.: 22 Gen 2005
Messaggi: 690
Da: london (es)
| | Inviato: 28-03-2006 23:44 |
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E dal centrosinistra piovono le critiche. "Quale immagine viene data da un paese il cui primo ministro dice una cosa simile? - si chiede Romano Prodi - E' un'offesa fatta a un popolo di un miliardo 300 milioni di persone. E se anche la metà se la dimentica, 650 mila se la ricorderanno comunque. Siamo screditati all'estero e senza crescita all'interno".
Sulla stessa linea Massimo D'Alema: "Meno male che mancano ancora solo dieci giorni alla fine di questa campagna elettorale, o ci ritroveremmo in guerra con tutta l'umanità". Ed elenca i recenti "incidenti" dell'esecutivo sul piano internazionale: "Un ministro insulta il mondo islamico con un gesto di irresponsabile goliardia razzista; Giovanardi dichiara guerra all'Olanda e siamo costretti a chiedere scusa; Berlusconi se la prende con la Francia ma lì le scuse non le hanno chieste e ci hanno dato solo schiaffoni. Infine, oggi, la protesta del governo cinese". Per D'Alema occorre restituire al mondo "l'immagine di un paese dell'accoglienza. Solo questo centro destra poteva escogitare l'idea di un'Italia razzista".
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TINTOBRASS
Reg.: 25 Giu 2002
Messaggi: 5081
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 28-03-2006 23:58 |
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Leviamoci dai coglioni il caimano... a questo punto, meglio il mortadellone...
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"La giovinezza è una conquista dello spirito che si raggiunge solo ad una certa età" (Proust)
Il sito della mia personalissima rivoluzione: http://www.vueling.com |
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 29-03-2006 00:55 |
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quote:
In data 2006-03-28 23:32, JerichoOne scrive:
Spiegami la relazione col comunismo. In realtà il governo centrale cinese è impegnato da decenni nel tentativo di debellare queste tradizioni nelle campagne.
|
guarda
che è proprio il contrario di quello che dici
è scritto dappertutto
e guarda che a me del comunismo e della Cina non me ne frega proprio niente
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JerichoOne
Reg.: 06 Mar 2006
Messaggi: 3171
Da: Frittole (FI)
| | Inviato: 29-03-2006 02:21 |
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quote:
In data 2006-03-29 00:55, Tenenbaum scrive:
quote:
In data 2006-03-28 23:32, JerichoOne scrive:
Spiegami la relazione col comunismo. In realtà il governo centrale cinese è impegnato da decenni nel tentativo di debellare queste tradizioni nelle campagne.
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guarda
che è proprio il contrario di quello che dici
è scritto dappertutto
e guarda che a me del comunismo e della Cina non me ne frega proprio niente
|
Tentano il controllo demografico, ma questo non obbliga i contadini ad abortire le figlie femmine, io non sono un fan del comunismo cinese, ma per quanto ne so hanno sempre cercato di combattere questi fenomeni...
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londoner
Reg.: 22 Gen 2005
Messaggi: 690
Da: london (es)
| | Inviato: 29-03-2006 06:08 |
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quote:
In data 2006-03-28 23:58, TINTOBRASS scrive:
Leviamoci dai coglioni il caimano... a questo punto, meglio il mortadellone...
|
Eh sì. Il mortadella non arriverebbe mai a parlare di bambini bolliti ...
_________________
Ecco l'immagine dell'Italia all'estero:
parte prima
parte seconda |
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 29-03-2006 09:25 |
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quote:
In data 2006-03-29 02:21, JerichoOne scrive:
quote:
In data 2006-03-29 00:55, Tenenbaum scrive:
quote:
In data 2006-03-28 23:32, JerichoOne scrive:
Spiegami la relazione col comunismo. In realtà il governo centrale cinese è impegnato da decenni nel tentativo di debellare queste tradizioni nelle campagne.
|
guarda
che è proprio il contrario di quello che dici
è scritto dappertutto
e guarda che a me del comunismo e della Cina non me ne frega proprio niente
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Tentano il controllo demografico, ma questo non obbliga i contadini ad abortire le figlie femmine, io non sono un fan del comunismo cinese, ma per quanto ne so hanno sempre cercato di combattere questi fenomeni...
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guarda che in Cina non sono tutti contadini
ammazzano le bambine femmine
gli aborti imposti dallo stato perchè il feto è femmina sono omicidi di stato
ribadisco
leggi, c'è un ampia documentazione
del resto la Cina dal punto di vista umanitario è uno dei maggiori disastri sul pianeta
adesso è anche il maggior mercato di organi da trapianto
hanno talmente tanti condannati a morte che possono permettersi anche questo business
_________________
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JerichoOne
Reg.: 06 Mar 2006
Messaggi: 3171
Da: Frittole (FI)
| | Inviato: 29-03-2006 09:30 |
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quote:
In data 2006-03-29 09:25, Tenenbaum scrive:
quote:
In data 2006-03-29 02:21, JerichoOne scrive:
quote:
In data 2006-03-29 00:55, Tenenbaum scrive:
quote:
In data 2006-03-28 23:32, JerichoOne scrive:
Spiegami la relazione col comunismo. In realtà il governo centrale cinese è impegnato da decenni nel tentativo di debellare queste tradizioni nelle campagne.
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guarda
che è proprio il contrario di quello che dici
è scritto dappertutto
e guarda che a me del comunismo e della Cina non me ne frega proprio niente
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Tentano il controllo demografico, ma questo non obbliga i contadini ad abortire le figlie femmine, io non sono un fan del comunismo cinese, ma per quanto ne so hanno sempre cercato di combattere questi fenomeni...
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guarda che in Cina non sono tutti contadini
ammazzano le bambine femmine
gli aborti imposti dallo stato perchè il feto è femmina sono omicidi di stato
ribadisco
leggi, c'è un ampia documentazione
del resto la Cina dal punto di vista umanitario è uno dei maggiori disastri sul pianeta
adesso è anche il maggior mercato di organi da trapianto
hanno talmente tanti condannati a morte che possono permettersi anche questo business
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Credimi, sei tu che devi leggere, non hai capito una mazza della questione, che conosco abbastanza bene da tempo immemorabile. |
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