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Vicino Oriente; la tragica guerra in Libano. |
honecker
Reg.: 31 Gen 2005 Messaggi: 626 Da: Pankow (es)
| Inviato: 20-07-2006 18:38 |
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quote: In data 2006-07-20 00:39, Futurist scrive:
quote: In data 2006-07-19 23:31, Hamish scrive:
L'aggressione militare che sta subendo il Libano viene considerata un crimine internazionale nonchè una minaccia alla pace dal diritto internazionale,il che permetterebbe per assurdo l'attivazione del capitolo VII della Carta Onu,quello che cioè prevede l'uso della forza da parte delle Nazioni Unite stesse.E invece non giunge nemmeno uno straccio di condanna morale da parte della comunità internazionale...E' incredibile!
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Evitando le bambinate di Honeker che con il suo post voleva dimostrare che hanno cominciato prima i giudei dei libanesi, come se questo avesse rilevanza,
[ Questo messaggio è stato modificato da: Futurist il 20-07-2006 alle 07:44 ]
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Visto che Israele continua a massacrare civili inermi appellandosi al suo diritto all'autodifesa, stabilire cause ed effetti per me ha una certa rilevanza...
_________________ Popolo, Patria, Socialismo |
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honecker
Reg.: 31 Gen 2005 Messaggi: 626 Da: Pankow (es)
| Inviato: 20-07-2006 18:57 |
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quote: In data 2006-07-20 00:39, Futurist scrive:
quote: In data 2006-07-19 23:31, Hamish scrive:
L'aggressione militare che sta subendo il Libano viene considerata un crimine internazionale nonchè una minaccia alla pace dal diritto internazionale,il che permetterebbe per assurdo l'attivazione del capitolo VII della Carta Onu,quello che cioè prevede l'uso della forza da parte delle Nazioni Unite stesse.E invece non giunge nemmeno uno straccio di condanna morale da parte della comunità internazionale...E' incredibile!
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Honeker mi potresti togliere uno sfizio... i giornalisti di cui proponi gli articoli (ma sarebbe più corretto dire smargiassate) sembrano essere espertissimi di diritto penale isrealiano al punto che si afferma che i giudei prevedono il carcere per i reati etici o di opinione oltre che la tortura per i collaboratori di giustizia ed il razzismo legalizzato... ecco io vorrei sapere dove pescano queste demenze assolute... se le inventano loro o hanno un suggeritore occulto? Che so magari prendono i soldi italiani dalla vedova di Arafat... perchè sono ingiurie tanto immani che mi rifiuto di credere che siano messe lì a caso.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Futurist il 20-07-2006 alle 07:44 ]
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Non si parla di regole o di diritto, ma di quello che succede di fatto nelle carceri e nelle strade, tanto più che chi sul forum ha avuto esperienza diretta in quei territori ha potuto dare una preziosa testimonianza dell'aria che si respira da quelle parti.
Esiste un diritto penale israeliano che regolamenta condotte e comportamente verso civili e detenuti? Certamente si.
Questo diritto viene rispettato? Il più delle volte con il suddetto diritto soldati e governanti ci si puliscono il culo.
Un esempio: secondo il diritto penale israeliano i soldati che compiono missioni omicide, i comandanti militari e i membri del governo israeliano che le hanno ordinate e pianificate sono da considerare colpevoli di omicidio premeditato.
Gli assasini mirati di Sharon ledono palesemente il diritto penale israeliano quindi, eppure...
Sul razzismo: Israele ha sottoscritto numero "carte" sui diritti dell'uomo e dei bambini.
E nonostante questo atteggiamenti, comportamenti sprezzantemente discriminatori e violenti nei confronti della popolazione palestinese esistono e in questi ultimi anni hanno subito un'escalation preoccupante.
Per quanto riguarda i diritti di opinioni sono puniti anche da molte democrazie occidentali, quindi perchè "l'unica e sola" democrazia mediorientale dovrebbe essere da meno? Tanto più quando di mezzo ci sono i Palestinesi.
________________
Popolo, Patria, Socialismo
(Solidarietà al popolo Libanese)
[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 20-07-2006 alle 18:58 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 20-07-2006 alle 19:51 ] |
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honecker
Reg.: 31 Gen 2005 Messaggi: 626 Da: Pankow (es)
| Inviato: 20-07-2006 19:01 |
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Quanti terroristi hanno ucciso...!
http://fromisraeltolebanon.info/
_________________
Popolo, Patria, Socialismo
(Solidarietà al popolo Libanese)
[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 20-07-2006 alle 19:01 ] |
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Julian
Reg.: 27 Gen 2003 Messaggi: 6177 Da: Erbusco (BS)
| Inviato: 20-07-2006 19:24 |
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Ora mi piacerebbe vedere qualche utente che richiede la pena capitale per i responsabili e gli esecutori materiali di quanto visto nelle foto linkate.
Perchè se permettete quelle immagini mi disgustano molto di più di quelle sugli animali dell'altro topic.
Ma temo proprio che la mia rimarrà una vaga speranza.
Piccolo OT:
Un consigilio per Honeker: le parole della tua firma sono in aperta contraddizione. Patria e socialismo devono essere due concetti distinti. Il socialsimo è per fortuna quanto di più lontano debba esserci dalla retorica nazionalista, a meno che tu per socialismo non intenda il nazionalismo di Mao o di Stalin: in questo caso però faresti meglio a sostituire per l'appunto la parola socialismo con il più congruo termine nazionalismo. Ciao!
_________________ Se nulla capivo, qui tu finalmente
nulla lasciavi germogliare sulla brulla,
paradossale, tra noi terra infondata,
dove sono i leoni, ammattiti e marroni
lasciando immaginare
la sposa occidentale. |
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honecker
Reg.: 31 Gen 2005 Messaggi: 626 Da: Pankow (es)
| Inviato: 20-07-2006 19:50 |
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Credo sia abbastanza facile rintracciare e indignarsi anche di fronte a immagini simili riguardanti gli inermi civili israeliani uccisi ad Haifa in questi tristi giorni: anch'essi sono vittime, delle scelte scellerate dei loro governanti.
A questo punto viene da chiedersi se la strategia adottata da Olmert e dal suo esecutivo giova difende realmente (e quanto) il popolo israeliano. |
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Hamish
Reg.: 21 Mag 2004 Messaggi: 8354 Da: Marigliano (NA)
| Inviato: 20-07-2006 22:20 |
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quote: In data 2006-07-20 19:01, honecker scrive:
Quanti terroristi hanno ucciso...!
http://fromisraeltolebanon.info/
_________________
Popolo, Patria, Socialismo
(Solidarietà al popolo Libanese)
[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 20-07-2006 alle 19:01 ]
| Santo Iddio!!Che si fermino subito!!!
Tra l'altro diverse organizzazioni non governative,nonchè alcuni organi delle stesse nazioni unite hanno affermato che circa la metà dei morti di questi primi giorni di guerra sono die bambini... |
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clagle01
Reg.: 18 Set 2003 Messaggi: 1566 Da: Lissone (MI)
| Inviato: 21-07-2006 11:00 |
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E' bastato che il premier spagnolo Luis Zapatero indossasse per qualche minuto la tradizionale kefiah palestinese per scatenare una ridda di polemiche. Zapatero, che ha convocato una manifestazione del suo partito contro la guerra, critica la "reazione sproporzionata" di Israele nel Libano meridionale. Il Partito popolare lo accusa di antisemitismo. La comunità ebraica spagnola esprime "profonda indignazione".
Cose da rimanere allibiti.....Zapatero ha detto una cosa semplice e dal mio punto di vista giusta e addirittura è stato accusato di antisemitismo....ragazzi è pazzesco!!Siamo proprio "alla frutta" se una persona esprime un parere contrario ad un attacco armato.
_________________ Nulla accade per caso..... |
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Hamish
Reg.: 21 Mag 2004 Messaggi: 8354 Da: Marigliano (NA)
| Inviato: 21-07-2006 17:53 |
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Il vero problema è che spesso basta criticare la politica israeliana per sentirsi accusare di essere antisemita.
Gente patetica...
Un pò come quelli che appena ti sentono criticare il centrosinistra ti danno del berlusconiano o ,peggio,del fascista.
_________________ IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE. |
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TesPatton
Reg.: 09 Giu 2004 Messaggi: 7745 Da: Pn (PN)
| Inviato: 21-07-2006 21:03 |
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quote: In data 2006-07-20 19:24, Julian scrive:
Ora mi piacerebbe vedere qualche utente che richiede la pena capitale per i responsabili e gli esecutori materiali di quanto visto nelle foto linkate.
Perchè se permettete quelle immagini mi disgustano molto di più di quelle sugli animali dell'altro topic.
Ma temo proprio che la mia rimarrà una vaga speranza.
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Certe cose compromettono la mia ferma ideologia antipenadimorte
_________________ Spegni la candela, non voglio vedere il colore dei miei pensieri. |
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Hamish
Reg.: 21 Mag 2004 Messaggi: 8354 Da: Marigliano (NA)
| Inviato: 22-07-2006 16:52 |
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Intanto è iniziata anche l'invasione di terra.Diversi tank israeliani hanno varcato il confine. |
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Futurist
Reg.: 30 Giu 2005 Messaggi: 1290 Da: firenze (FI)
| Inviato: 23-07-2006 03:00 |
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quote: In data 2006-07-20 12:00, Hamish scrive:
Che invece gli atti di Israele costituiscano un'aggressione è pacifico,non vi è dubbio,sono tutti atti (blocco aeronavale e terrestre,bombardamenti su porti aeroporti e città,etc.) che ricadono in quella fattispecie e che,di conseguenza consentirebbero,almeno in linea teorica,di applicare il capitolo VII della Carta delle Nazioni Unite.Ti sfido a dimostrare il contrario...
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Semplice. L'11 luglio 2006 un commando di Hezbollah viola il confine tra Libano e Israele, confine che era rimasto tranquillo per anni, assaltando alcune vetture dell'esercito israeliano di pattuglia. In tutto verranno uccisi 7 soldati e ne verranno rapiti 2. Quest'azione già costituisce una dichiarazione di guerra. Comunque alle ore 9 di quel mattino il canale satellitare di Hezbollah, Al-Manar (qualche volta lo guardo anch'io, devo dire che quell'emittente è un inno perpetuo all'odio elevato a stile di vita), già esaltava l'accaduto come una eoroica azione di Hezbollah mirata alla liberazione dei "fratelli" palestinesi nelle carceri israeliane. Nello stesso momento tuttavia il comando israeliano smentiva pubblicamente che l'incidente fosse avvenuto, negando l'accaduto senza prendere alcuna iniziativa (Israele non vuole guerre, basta vedere le previsioni economiche in caduta libera per il turismo estivo in terra santa per capirne il motivo). Probabilmente è per questo che alle ore 10 di quella stessa mattina Hezbollah lancia circa 30 missili su centri urbani nell'alta galilea, per accertarsi che questa volta il comando militare israeliano capisca che o accettano la battaglia o rimangono lì a fare da bersaglio. E solo dopo tale attacco missilistico viene confermato dai media israeliani la violazione del confine, con conseguente avvio delle manovre militari contro il Libano.
ARTICOLO 51 della carta ONU
Nessuna disposizione del presente Statuto pregiudica il diritto naturale di autotutela individuale o collettiva, nel caso che abbia luogo un attacco armato contro un Membro delle Nazioni Unite, fintantoché il Consiglio di Sicurezza non abbia preso le misure necessarie per mantenere la pace e la sicurezza internazionale. Le misure prese da Membri nell'esercizio di questo diritto di autotutela sono immediatamente portate a conoscenza del Consiglio di Sicurezza e non pregiudicano in alcun modo il potere e il compito spettanti, secondo il presente Statuto, al Consiglio di Sicurezza, di intraprendere in qualsiasi momento quell'azione che esso ritenga necessaria per mantenere o ristabilire la pace e la sicurezza internazionale.
Allora:
Israele è un membro dell'ONU? Sì. C'è stato un attacco armato contro Israele? Sì. Israele ha quindi il diritto all'aututela? Sì. Israele ha deciso di esercitare il suo diritto? Sì.
E quindi:
Hezbollah è un membro dell'ONU? No. Hezbollah viene ritenuto una minaccia per la pace dall'ONU? Sì (Risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU n°. 1559.). Hezbollah fa parte del governo libanese? Sì. Hezbollah è finanziato da gente che ha interesse in una guerra tra Libano e Israele? Sì. Hezbollah ha attaccato Israele senza averne il minimo diritto (a meno che non si consideri il diritto di Maometto)? Sì.
L'ONU? Dovrebbe intervenire, sì, inviando i caschi blu a fianco dei giudei per cancellare una volta per tutte questi fanatici degli Hezbollah.
Ma se non fosse ancora chiara la situazione è sufficiente ricordare che Hezbollah non ha chiesto nessun cessate il fuoco (ha solo avanzato richieste ridicole a scopi propagandistici), segno che la guerra attuale serve i loro scopi; mentre israele è più che disposta ha riporre le armi a patto che i tre soldati israeliani rapiti siano rilasciati, che i lanci di missili siano interrotti, che Hezbollah sciolga, in accordo con quanto già deciso dall'ONU, il suo braccio armato. A me queste condizioni sembrano proprio il minimo possibile che Israele potesse richiedere. Se il potere in libano fosse in mano al popolo libanese le condizioni verrebbero accettate immediatamente, ma è Hezbollah che comanda.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Futurist il 23-07-2006 alle 03:06 ] |
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honecker
Reg.: 31 Gen 2005 Messaggi: 626 Da: Pankow (es)
| Inviato: 24-07-2006 11:56 |
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Torture, scudi umani, uccisioni indiscriminate, arresti in massa
Le denunce dei pacifisti israeliani
B'TSELEM *
La situazione dei diritti umani nei Territori occupati e' peggiorata enormemente con le ultime incursioni militari israeliane. Informazioni dettagliate sono molto difficili poiche' Israele ha impedito l'accesso alle aree in cui l'esercito sta operando. (...). Detenzioni e torture di massa Sin dall'inizio dell'operazione "Muraglia di difesa" l'esercito israeliano detiene migliaia di palestinesi nei Territori occupati. Spesso gli arresti di massa sono stati condotti secondo i criteri di eta' e di genere, cosi' molti palestinesi sono stati detenuti semplicemente perche' erano presenti laddove venivano effettuati gli arresti e non perche' fossero sospettati.
Il 5 aprile 2002, B'Tselem ha ricevuto informazioni da una fonte israeliana sulle dure condizioni di detenzione e sull'uso della tortura durante interrogatori nell'accampamento militare di Ofer, situato vicino Ramallah. L'esercito ha emesso un ordine tassativo che nega ai detenuti il diritto di incontrare dei legali. B'Tselem, insieme a tre altre organizzazioni per idiritti umani israeliane, ha presentato una petizione urgente all'Alta corte di giustizia di Israele chiedendo che ai detenuti venga permesso di incontrarsi con i legali e che la corte vieti il ricorso alla forza fisica contro di loro durante gli interrogatori.
Il 7 aprile 2002, dopo una breve udienza, la corte ha rigettato la petizione. (...) Scudi umani e niente cure L'8 marzo, intorno all'una del pomeriggio, sei soldati israeliani sono entrati nella moschea di al-Baq nella citta' vecchia di Nablus, dove era stata istituita una clinica di emergenza. Secondo le informazioni fornite a B'Tselem dal dottor Zahara el-Wawi, medico di quella clinica, i soldati sono entrati nella moschea con i fucili puntati alle spalle dei civili palestinesi che sono stati costretti a marciare davanti ai soldati come "scudi umani". I soldati hanno separato il personale medico dai pazienti, perquisito i cadaveri e controllato l'identita' dei pazienti feriti.Da molti giorni a questa parte, B'Tselem sta ricevendo resoconti riguardanti l'uso di civili palestinesi come scudi umani da parte dei soldati israeliani, oltre all'impedimento del trasporto di persone ferite e la mancanza di elettricita', acqua e forniture mediche nelle strutture ospedaliere. Questo e' un fenomeno che B'Tselem ha documentato nelle invasioni degli ultimi mesi nelle citta' palestinesi. Alcuni casi di uccisioni (...) Gli episodi elencati rappresentano solo una piccolissima parte delle violazioni dei diritti umani che vengono commesse nel West Bank. (...) Gran parte delle informazioni riportate qui di seguito sono state raccolte al telefono, poiche' gli operatori sul campo sono impossibilitati a raggiungere le vittime e i testimoni oculari per raccogliere testimonianze dirette. Le informazioni sono state verificate nel massimo grado possibile date le circostanze attuali.
Il 10 aprile, alle 5:15 due residenti di Dura, distretto di Hebron, Aref Mahmud Sayid Ahmad (33 anni) e Na'if Salem Sayd Ahmad (32 anni) stavano tornando a casa dalle preghiere del mattino presso una moschea della citta'. Quando si trovavano a dieci metri dalla casa di`Aref Ahmad, da un elicottero e' stato sparato un missile che ha ucciso entrambi gli uomini. L'esplosione ha causato un incendio nella casa di 'Aref Ahmad. Sua moglie e la figlia di 8 anni sono state ferite alla testa dallo shrapnel. Faruq, fratello di Na'if Ahmad, e' stato gravemente ferito a una gamba. A causa del coprifuoco imposto alla citta', e' stato impossibile mandare un'ambulanza. Questi si trovano ancora nella casa di Na'if Ahmad. Taher `Abd a-Dudin (35 anni), residente a Dura e sofferente di un ritardo mentale, ha lasciato ieri la sua casa alle 8 del mattino per comprare le sigarette. Quando ha visto i soldati per la strada si e' spaventato e ha cominciato a scappare verso la sua casa. I soldati gli hanno sparato uccidendolo. Il suo corpo e' nel municipio di Dura.
Domenica 7 aprile 2002 alle 11 del mattino, sei soldati sono entrati in casa di Nabil Nadim Nur a-Din (43 anni) nella citta' vecchia di Nablus e l'hanno perquisita. Dopo la perquisizione i soldati hanno chiesto a Nur a-Din di uscire in strada e di rimuovere gli ostacoli sul lato della strada. Egli si e'rifiutato, perche' in quel momento erano in atto degli scontri a fuoco, e ha detto ai soldati: "anche se mi sparate, non usciro' in strada". In risposta, uno dei soldati gli ha sparato. Poi i soldati hanno ordinato al figlio di Nur a-Din, Ahmad, di sgomberare la strada. Ahmad e' uscito di casa con loro ma e' riuscito a scappare. Ieri Nabil Nur a-Din e' riuscito a raggiungere l'ospedale Rafidia a Nablus, 9 aprile, dove e' ancora in cura. (Fonte: B'Tselem)
Muhammad Abu Hatab (30 anni) e' stato ucciso vicino il campo profughi di Askar, nel distretto di Nablus il 5 aprile 2002. Il suo corpo e' rimasto in un campo aperto, a 5 metri dalla strada, visibile ai soldati li' vicino. Un palestinese che aveva tentato di rimuovere il corpo e'stato preso dai soldati che poi lo hanno picchiato, gli hanno tolto i vestiti e lo hanno portato via. Il 9 aprile alle 10.30 gli uomini della Mezzaluna Rossa hanno tentato di rimuovere il corpo. I soldati gli hanno sparato. Solo il 10 aprile, alle 17.30, l'esercito ha permesso la rimozione del corpo. Domenica 7 aprile 2002, poco dopo le 21, sono stati sparati dei colpi in direzione della casa della famiglia S., vicino il vecchio campo profughi di 'Askar. Il capofamiglia, 65 anni, e' rimasto ucciso e sua figlia S. H. (32 anni) e' stata colpita al petto da una pallottola. Solo lunedi' pomeriggio, dopo aver raggiunto un'intesa con l'esercito israeliano, un'ambulanza della Mezzaluna Rossa e' stata mandata sul posto per portare la figlia in ospedale. Comunque i soldati hanno sparato all'ambulanza e hanno ordinato al personale di allontanarsi. Ancora il 10 pomeriggio S. H. non e'stata portata all'ospedale. (Fonte: HaMoked - Center for the Defense of the Individual)
Hafez Mahmud Sabra (63 anni) e' stato ucciso il 7 aprile 2002 nel campo profughi di 'Askar nel distretto di Nablus. Alle ore 19 Sabra si e'recato nel suo cortile e ha porto una brocca d'acqua ai suoi vicini. Un tank, situato a 300 metri dalla sua casa, gli ha sparato e lo ha ucciso. Uno shrapnel ha colpito sua figlia Suna Hafez Mahmud Sabra (36 anni) che e'rimasta ferita alla schiena e alla testa. Lei si trovava in casa quando e'avvenuta la sparatoria. Poiche' non viene permesso alle ambulanze di circolare, la famiglia ha deciso di seppellire il padre in cortile. Solo ieri sera, 9 aprile, Suna Sabra e' riuscita a raggiungere l'ospedale Rafidia dove ha ricevuto assistenza. (Fonte: B'Tselem)
Giovedi' 4 aprile 2002 c'erano 28 pazienti con insufficienza renale a Jenin impossibilitati a raggiungere l'ospedale per sottoporsi a dialisi. I tentativi fatti dall'associazione per i diritti civili in Israele di concordare il loro arrivo in ospedale sono falliti. Solo domenica, dopo almeno quattro giorni senza dialisi, 4 pazienti su 28 sono stati portati in ospedale. Le fonti nell'ospedale di Jenin, senza elettricita', non sanno cosa sia successo agli altri 24 malati. Un veicolo corazzato dell'esercito israeliano staziona davanti all'entrata dell'ospedale, impedendo di entrare o uscire. (Fonte: Physicians for Human Rights).
Sette soldati israeliani pattugliano il villaggio di Sabastiya nel distretto di Nablus una volta al giorno. Negli ultimi giorni il pattugliamento e' stato effettuato dallo stesso gruppo di soldati che ogni giorno hanno scelto una abitazione a caso e hanno lanciato al suo interno granate e bombe lacrimogene. Il 9 mentre sedevano a un caffe' vicino alle rovine storiche del villaggio, i soldati hanno fermato i passanti e li hanno picchiati. B'Tselem ha fatto appello al portavoce dell'esercito israeliano chiedendo di investigare questo caso. Non abbiamo avuto risposta.
Il 4 aprile 2002, Ghania `Othman Khalil Kharameh (13 anni) e' stata ferita mentre si trovava nella sua casa nel quartiere di Ras Al `Ein a Nablus. I proiettili l'hanno colpita al braccio e al petto. Solo sei giorni dopo e'stato possibile portarla in ospedale.
Che fine hanno fatto i detenuti? Ci sono 1.000 detenuti che si trovano nell'accampamento militare di Ofer; tra 1.000 e 1.500 nella prigione militare di Megiddo; 100 nella struttura di detenzione di Salem aperta vicino Jenin e molte dozzine in strutture di detenzione permanente nel West Bank. I detenuti rilasciati da Ofer hanno riferito dure condizioni di trattamento. Tra le altre cose, hanno denunciato cibo insufficiente, sovraffollamento, freddo, umiliazioni e percosse. Alcuni dei detenuti sono costretti a dormire su tavole di legno. Con l'aumento del numero dei detenuti, ciascuno ha uno spazio di 40 centimetri in cui dormire, e alcuni non hanno neanche quello. L'esercito vieta ai detenuti incontri con gli avvocati. E l'Alta corte di giustizia ha rigettato una petizione di quattro organizzazioni per i diritti umani che chiedevano di entrare nel campo militare di Ofer. (Fonte: HaMoked - Center for the Defense of the Individual).
Aprile 2002
* B'tselem e' un'organizzazione pacifista israeliana impegnata sui diritti umani e contro la tortura.
Sito web: http://www.btselem.org
Traduzione di Marina Impallomeni
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honecker
Reg.: 31 Gen 2005 Messaggi: 626 Da: Pankow (es)
| Inviato: 24-07-2006 12:04 |
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quote: In data 2006-07-23 03:00, Futurist scrive:
quote: In data 2006-07-20 12:00, Hamish scrive:
Che invece gli atti di Israele costituiscano un'aggressione è pacifico,non vi è dubbio,sono tutti atti (blocco aeronavale e terrestre,bombardamenti su porti aeroporti e città,etc.) che ricadono in quella fattispecie e che,di conseguenza consentirebbero,almeno in linea teorica,di applicare il capitolo VII della Carta delle Nazioni Unite.Ti sfido a dimostrare il contrario...
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Semplice. L'11 luglio 2006 un commando di Hezbollah viola il confine tra Libano e Israele, confine che era rimasto tranquillo per anni, assaltando alcune vetture dell'esercito israeliano di pattuglia. In tutto verranno uccisi 7 soldati e ne verranno rapiti 2. Quest'azione già costituisce una dichiarazione di guerra. Comunque alle ore 9 di quel mattino il canale satellitare di Hezbollah, Al-Manar (qualche volta lo guardo anch'io, devo dire che quell'emittente è un inno perpetuo all'odio elevato a stile di vita), già esaltava l'accaduto come una eoroica azione di Hezbollah mirata alla liberazione dei "fratelli" palestinesi nelle carceri israeliane. Nello stesso momento tuttavia il comando israeliano smentiva pubblicamente che l'incidente fosse avvenuto, negando l'accaduto senza prendere alcuna iniziativa (Israele non vuole guerre, basta vedere le previsioni economiche in caduta libera per il turismo estivo in terra santa per capirne il motivo). Probabilmente è per questo che alle ore 10 di quella stessa mattina Hezbollah lancia circa 30 missili su centri urbani nell'alta galilea, per accertarsi che questa volta il comando militare israeliano capisca che o accettano la battaglia o rimangono lì a fare da bersaglio. E solo dopo tale attacco missilistico viene confermato dai media israeliani la violazione del confine, con conseguente avvio delle manovre militari contro il Libano.
ARTICOLO 51 della carta ONU
Nessuna disposizione del presente Statuto pregiudica il diritto naturale di autotutela individuale o collettiva, nel caso che abbia luogo un attacco armato contro un Membro delle Nazioni Unite, fintantoché il Consiglio di Sicurezza non abbia preso le misure necessarie per mantenere la pace e la sicurezza internazionale. Le misure prese da Membri nell'esercizio di questo diritto di autotutela sono immediatamente portate a conoscenza del Consiglio di Sicurezza e non pregiudicano in alcun modo il potere e il compito spettanti, secondo il presente Statuto, al Consiglio di Sicurezza, di intraprendere in qualsiasi momento quell'azione che esso ritenga necessaria per mantenere o ristabilire la pace e la sicurezza internazionale.
Allora:
Israele è un membro dell'ONU? Sì. C'è stato un attacco armato contro Israele? Sì. Israele ha quindi il diritto all'aututela? Sì. Israele ha deciso di esercitare il suo diritto? Sì.
E quindi:
Hezbollah è un membro dell'ONU? No. Hezbollah viene ritenuto una minaccia per la pace dall'ONU? Sì (Risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU n°. 1559.). Hezbollah fa parte del governo libanese? Sì. Hezbollah è finanziato da gente che ha interesse in una guerra tra Libano e Israele? Sì. Hezbollah ha attaccato Israele senza averne il minimo diritto (a meno che non si consideri il diritto di Maometto)? Sì.
L'ONU? Dovrebbe intervenire, sì, inviando i caschi blu a fianco dei giudei per cancellare una volta per tutte questi fanatici degli Hezbollah.
Ma se non fosse ancora chiara la situazione è sufficiente ricordare che Hezbollah non ha chiesto nessun cessate il fuoco (ha solo avanzato richieste ridicole a scopi propagandistici), segno che la guerra attuale serve i loro scopi; mentre israele è più che disposta ha riporre le armi a patto che i tre soldati israeliani rapiti siano rilasciati, che i lanci di missili siano interrotti, che Hezbollah sciolga, in accordo con quanto già deciso dall'ONU, il suo braccio armato. A me queste condizioni sembrano proprio il minimo possibile che Israele potesse richiedere. Se il potere in libano fosse in mano al popolo libanese le condizioni verrebbero accettate immediatamente, ma è Hezbollah che comanda.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Futurist il 23-07-2006 alle 03:06 ]
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Ho postato qualche giorno fa un articolo che sottolineava come, fino a pochi mesi orsono, Israele prezzolava killer e si faceva i suoi porci comodi in territorio libanese.
Tale informazione è stata giudicata irrilevante, ma, come per magia, l'intervento sopra ruota tutto intorno al diritto di Israele all'autodifesa.
Il pensiero unico "libberale" impone: Israele può fare quello che le pare, gli altri sono terroristi.
Una domanda:
PERCHE' AL MOMENTO NON ABBIAMO VISTO NEMMENO UN'HEZBOLLAH CATTURATO O UCCISO NEI COMBATTIMENTI?? Non erano degli "straccioni" che la "grande israele" avrebbe spazzato via senza problemi?
Quello che stanno facendo i sionisti è un CRIMINE senza fine. Uccidono civili, distruggono un paese perchè con la scusa bell'è buona degli Hezbollah possono continuare i loro piani espansionistici. Tutto questo con il supporto di vero criminale di guerra qual'è Bush.
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honecker
Reg.: 31 Gen 2005 Messaggi: 626 Da: Pankow (es)
| Inviato: 24-07-2006 12:38 |
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Altri terroristi uccisi e obiettivi militari colpiti:
http://italy.indymedia.org/news/2006/07/1118627.php
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(Solidarietà al popolo Libanese)
[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 24-07-2006 alle 12:39 ] |
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Futurist
Reg.: 30 Giu 2005 Messaggi: 1290 Da: firenze (FI)
| Inviato: 25-07-2006 04:22 |
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quote: In data 2006-07-24 12:04, honecker scrive:
Ho postato qualche giorno fa un articolo che sottolineava come, fino a pochi mesi orsono, Israele prezzolava killer e si faceva i suoi porci comodi in territorio libanese.
Tale informazione è stata giudicata irrilevante, ma, come per magia, l'intervento sopra ruota tutto intorno al diritto di Israele all'autodifesa.
Il pensiero unico "libberale" impone: Israele può fare quello che le pare, gli altri sono terroristi.
Una domanda:
PERCHE' AL MOMENTO NON ABBIAMO VISTO NEMMENO UN'HEZBOLLAH CATTURATO O UCCISO NEI COMBATTIMENTI?? Non erano degli "straccioni" che la "grande israele" avrebbe spazzato via senza problemi?
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Ma non farmi ridere. Tu hai portato un singolo esempio di come israele prezzolava killer e per di più sbagliato. Per cominciare l'eminentissimo Mahmud al-Majzub (da te citato come martire libanese di Israele) era capo in Libano della Jihad islamica (non di Hezbollah), associazione terroristica alleata di Al-Queda. Il ganzo aveva un mucchio di nemici e nessuno sa chi l'abbia fatto fuori, però torna comodo dare la colpa ad Israele, anche se non c'è uno straccio di prova. Quello che invece è provato è che al governo libanese non gli è potuto importare di meno se Mahmud al-Majzub è saltato in aria dato che Jihad islamica è un'organizzazione criminale ostile allo stato libanese poichè ne insidia la sovranità.
Quindi al peggio Israele è sospettata di aver teso un agguato ad un criminale internazionale di cui lo stato libanese è felice di essersi sbarazzato. Mi sembra idiota mettere questo sullo stesso piano di un'attacco militare in pieno stile condotto da Hezbollah verso uno stato sovrano.
La cosa notevole è che tutti credono che Israele sia in guerra con il Libano, mentre invece è in guerra solo con Hezbollah. Infatti l'esercito libanese non sta combattendo ed anzi prende le distanze da Hezbollah. Difatto l'ONU dovrebbe quindi intervenire in soccorso di uno stato che non è aggredito? Ma non siamo ridicoli. Chissà quanti libanesi sarebbero contenti di vedere la fine di Hezbollah.
Per rispondere alla tua domanda Hezbollah non è un'organizzazione di straccioni, al contrario è un'organizzazione finanziata dal potere religioso, a cominciare dai ricchissimi Ayatollah della rivoluzione islamica dell'Iran. Hezbollah si è radicata nel territorio libanese dove arruola eserciti, scava bunker, costruisce basi missilistiche e dove fa legge... insomma si sostituisce allo stato libanese. Difatto il Sud del Libano è lo stato di Hezbollah. Uno stato militarizzato che da anni si propone il fine ultimo di cancellare Israele. Uno stato che non può essere spazzato via in pochi giorni quanto è stato reso potente dagli stessi che dovrebbero essere i mediatori della pace e della giustizia secondo la malsana visione dei pacifisti occidentali, che non hanno la più remota idea di cosa stia accadendo eppure aprono bocca.
Il motivo poi per cui non si vedono immagini di Hezbollah caduti è essenzialmente di propaganda, lo capirebbe anche un bambino. Altrimenti i disertori e i favorevoli alla resa verrebbero incentivati. Dal territorio di Hezbollah escono solo le immagini che sono untili alla causa di Hezbollah, questo è certo. Comunque non credo che i caduti di Hezbollah siano molti, dato che prima di ogni ondata Israele informa con qualche ora di anticipo tramite la la radio i punti che colpiranno i bombardieri così da permettere alla popolazione di allontanarsi minimizzando le vittime. Difatto lo scopo di israele è sabotare Hezbollah, non annientarlo.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Futurist il 25-07-2006 alle 04:23 ] |
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