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11 settembre 2001 |
Grabbi
ex "Loserkid"
Reg.: 15 Feb 2002
Messaggi: 7197
Da: legnano (MI)
|  Inviato: 28-03-2002 18:40 |
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quote:
In data 2002-03-26 23:34, Hollyanne scrive:
Vi racconto il motivo per cui sono stata costretta a cambiare la scuola lo scorso febbraio...Tempo fa, il nostro professore di Lettere (quel gran s******o, figlio di p*****a, brutto schifoso s*****o...scusate dovevo sfogarmi..), ci affidò come compito a casa, un tema che parlasse della tragedia accaduta in America l'11 settembre scorso...
Premetto che sono un tipo molto cinico, polemico (si era capito eh..), insensibile se si vuole, so essere molto cattiva quando voglio ed è difficile che gli altri mi mettano i piedi in testa....ad essere sincera, non ne potevo proprio più di sentire ogni santo giorno al TG, notizie sull'11 settembre, 11 settembre e di nuovo 11 settembre...così ho scritto il mio tema...di cui vi riporto qui alcune poche, ma intense righe (e so già che il contenuto sarà oggetto di grandi critiche nei confronti della sottoscritta...lo so, lo so...)
"Il crollo delle Twin Towers, l'avvenimento che ha cambiato il mondo....posso essere sincera? A me non cambia la vita...non è crollato il palazzo di casa mia, non sono morte persone a me care...lo so, può risultare impensabile che un essere umano la pensi come me...ma cosa ci si può aspettare da una ragazza di 13 anni? Che non vivi più, che non riesca più a dormire la notte per ciò che è successo? E' una colpa se non mi faccio demoralizzare o minimamente toccare da questa tragedia?"
Parole crude lo so...ma è quello che penso...
Non vi dico che è successo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
L'Apocalisse! Sono stati convocati i miei, il professore consigliava di consularmi con uno psicologo, i compagni mi evitavano (e quante antipatie che mi sono fatta!!! non che prima avessi chissà quanti amici...)...i professori sventolavano il contenuto del mio tema anche a casa a loro, di fronte alle proprie famiglie, davanti alle altre classi...un umiliazione dietro l'altra...e il professore in questione, mi aveva preso di mira....avevo una sfilza di insufficenze dietro l'altra...così mia madre e mio padre, dopo un periodo che vedevano che rifiutavo categoricamente di andare a scuola, mi hanno consigliato di cambiare...altrimenti avrei perso l'anno...
Non vi dico le sfuriate fatte in classe, la specie di "processi" ai quali venivo sottoposta da insegnanti e compagni...
Adesso io dico..ma si può? Ciò che penso riguardo all'11 settembre è davvero oggetto di tante critiche? Un essere umano non può avere la propria opinione?? E mi sono battuta per ciò, cosa credete...
Ora vorrei capire se quel f****o di m***a del mio prof, era l'unico c******e (scusate!) a pensarla così, oppure ciò che ho scritto è davvero tanto grave...
Ma in fondo cosa cavolo puoi pretendere da una ragazza di 13 anni? C'è chi mi ha definito un "soggetto violento" ...e mamma mia! Sfido io....l'educazione che ti danno a scuola non può non essere definita "violenta"...è chiaro che poi uno la pensa così...
Vi prego, ILLUMINATEMI!
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ti dico solo che per quello che hai fatto sei diventata il mio nuovo idolo.
forse hai un pò esagerato tenendo conto dell'argomento, ma secondo me dovrebbero esserci più persone che fanno valere i propri diritti e dicono ciò che pensano senza carrellate di ipocresie che usano molti altri spingendo fuori lacrime false. io sto con te al 100%
_________________
"Mi disse urlando che solo io potevo salvare la terra. Cososcevo bene lo sguardo di un uomo disperato.
A casa ho uno specchio." |
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Isabel
ex "CANDICE"
Reg.: 27 Feb 2002
Messaggi: 9043
Da: Santa Severa (RM)
| | Inviato: 28-03-2002 18:57 |
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quote:
In data 2002-03-28 11:31, frankspa scrive:
credimi Holly, vorrei tanto che tu avessi ragione e che le conseguenze per te, per me, per tutti noi, al di là di una semplice emozione
dettata dai sentimenti, non siano state, nè saranno, particalarmente gravi.
Permettimi di dirti che forse ti sbagli e che forse il tuo comprensibile e non certo criticabile cinismo non ti fanno vedere le cose in
maniera obiettiva (e neanche in prospettiva futura).
Ribadisco che il tuo prof si è comportato male. Ma non ho capito bene se tu stai cercando approvazione per quello che hai scritto
o per averlo scritto.
La libertà di idee e di opinioni è insindacabile ed è al di sopra di tutto. Il resto no. Per come hai esposto i fatti tu, solo un imbecille
potrebbe dire che il tuo prof ha fatto bene e che tu hai fatto male a scrivere ciò che pensavi.
Ma non ti ha fatto incazzare manco un pò l'idea che dei fanatici solo in nome di quello che è stato e per sempre sarà l'oppio dei popoli,
ovvero la religione, cerchino di distruggere il tuo mondo (perchè è quello che vogliono fare)?
Tu vuoi essere libera di esprimere sempre e comunque le tue idee, e non ti da fastidio che invece sia stata attaccata al cuore la nazione
che quella libertà l'ha inserita nel primo emendamento?
In italia al primo posto nella costituzione c'è il lavoro, negli u.S.A. la libertà di pensiero e di parola..
Spero che non sia necessario che accada qualcos'altro di grave, magari più vicino a noi, perchè tu debba provare almeno una piccola
arrabbiatura nei confronti di ciò che è successo.
E se posso permettermi un semplice consiglio: non credere mai che le tue convinzioni siano perfette, mettile sempre in discussione e non
vergognarti se qualche volta ti capita di volerle cambiare; e non permettere mai di essere schiava del tuo carattere e del tuo orgoglio..
ma soprattuto non permettere mai a nessuno di condizionarti! I miei sono semplici e modesti consigli e prendili come tali..
E poi da quando mi hai detto che asomigli alla mia Ashley..come potrei non volerti bene??   
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Non ho detto che pensavo che tu cè l'avessi con me...ho solo tenuto a specificare quello che pensavo riguardo alla tragedia....e cmq hai detto cose giustissime prima, e credimi non cerco l'approvazione di nessuno, solo pareri...ed apprezzo il tuo come quello di qualunque altro..
BACI BACI dalla tua Ashley....eheh..
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Isabel
ex "CANDICE"
Reg.: 27 Feb 2002
Messaggi: 9043
Da: Santa Severa (RM)
| | Inviato: 28-03-2002 18:58 |
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quote:
In data 2002-03-28 12:59, OneDas scrive:
1) Io ritengo che Holly abbia dimostrato una notevole coraggio ad uscire dal coro della retorica dominante e ci vuloe molto fegato per scrivere quello che ha scritto.
2) Il fatto di non sentirsi emotivamente sconvolti dai tragici fatti (premetto che io invece mi sono commosso a vedere quelle scene in tv) non significa mancanza di sensibilità o addirittura approvazione per quello che è accaduto;
3) Apprezzo di più il bastian contrario che esplicita la propria contrarietà piuttosto quello che mugugna e si tiene tutto dentro: l'espressione del dissenso facilità il confronto e limita le isolate tragiche esplosioni di rabbia;
4) Il ruolo del professore: questo è il punto più controverso. A mio parere, (ma forse sono tra i pochi a pensarla così), la scuola deve principalmente istruire, l'educazione lasciamola alle famiglie (il problema è che i genitori spesso delegano questo ruolo alla scuola se non addirittura alla televisione). Il professore si limiti a correggere il congiuntivo sbagliato e non si erga a psicoterapeuta. Non ne ha nè la competenza nè la preparazione. Nel caso specifico temo che si sia voluto stigmatizzare come scorrettamente sociale un comportamento che a mio parere denota invece un'estrema sincerità ed anche una buona chiarezza di idee.
_________________
Das
Si fossi foco arderei lo mondo
si fossi vento lo tempesterei...
[ Questo messaggio è stato modificato da: OneDas il 28-03-2002 alle 13:22 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: OneDas il 28-03-2002 alle 13:23 ]
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Isabel
ex "CANDICE"
Reg.: 27 Feb 2002
Messaggi: 9043
Da: Santa Severa (RM)
| | Inviato: 28-03-2002 19:00 |
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quote:
In data 2002-03-28 18:40, defio86 scrive:
quote:
In data 2002-03-26 23:34, Hollyanne scrive:
Vi racconto il motivo per cui sono stata costretta a cambiare la scuola lo scorso febbraio...Tempo fa, il nostro professore di Lettere (quel gran s******o, figlio di p*****a, brutto schifoso s*****o...scusate dovevo sfogarmi..), ci affidò come compito a casa, un tema che parlasse della tragedia accaduta in America l'11 settembre scorso...
Premetto che sono un tipo molto cinico, polemico (si era capito eh..), insensibile se si vuole, so essere molto cattiva quando voglio ed è difficile che gli altri mi mettano i piedi in testa....ad essere sincera, non ne potevo proprio più di sentire ogni santo giorno al TG, notizie sull'11 settembre, 11 settembre e di nuovo 11 settembre...così ho scritto il mio tema...di cui vi riporto qui alcune poche, ma intense righe (e so già che il contenuto sarà oggetto di grandi critiche nei confronti della sottoscritta...lo so, lo so...)
"Il crollo delle Twin Towers, l'avvenimento che ha cambiato il mondo....posso essere sincera? A me non cambia la vita...non è crollato il palazzo di casa mia, non sono morte persone a me care...lo so, può risultare impensabile che un essere umano la pensi come me...ma cosa ci si può aspettare da una ragazza di 13 anni? Che non vivi più, che non riesca più a dormire la notte per ciò che è successo? E' una colpa se non mi faccio demoralizzare o minimamente toccare da questa tragedia?"
Parole crude lo so...ma è quello che penso...
Non vi dico che è successo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
L'Apocalisse! Sono stati convocati i miei, il professore consigliava di consularmi con uno psicologo, i compagni mi evitavano (e quante antipatie che mi sono fatta!!! non che prima avessi chissà quanti amici...)...i professori sventolavano il contenuto del mio tema anche a casa a loro, di fronte alle proprie famiglie, davanti alle altre classi...un umiliazione dietro l'altra...e il professore in questione, mi aveva preso di mira....avevo una sfilza di insufficenze dietro l'altra...così mia madre e mio padre, dopo un periodo che vedevano che rifiutavo categoricamente di andare a scuola, mi hanno consigliato di cambiare...altrimenti avrei perso l'anno...
Non vi dico le sfuriate fatte in classe, la specie di "processi" ai quali venivo sottoposta da insegnanti e compagni...
Adesso io dico..ma si può? Ciò che penso riguardo all'11 settembre è davvero oggetto di tante critiche? Un essere umano non può avere la propria opinione?? E mi sono battuta per ciò, cosa credete...
Ora vorrei capire se quel f****o di m***a del mio prof, era l'unico c******e (scusate!) a pensarla così, oppure ciò che ho scritto è davvero tanto grave...
Ma in fondo cosa cavolo puoi pretendere da una ragazza di 13 anni? C'è chi mi ha definito un "soggetto violento" ...e mamma mia! Sfido io....l'educazione che ti danno a scuola non può non essere definita "violenta"...è chiaro che poi uno la pensa così...
Vi prego, ILLUMINATEMI!
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ti dico solo che per quello che hai fatto sei diventata il mio nuovo idolo.
forse hai un pò esagerato tenendo conto dell'argomento, ma secondo me dovrebbero esserci più persone che fanno valere i propri diritti e dicono ciò che pensano senza carrellate di ipocresie che usano molti altri spingendo fuori lacrime false. io sto con te al 100%
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THANK U
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GREEDO
ex "ellepi"
Reg.: 06 Nov 2001
Messaggi: 2768
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 28-03-2002 20:25 |
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la scuola deve principalmente istruire, l'educazione lasciamola alle famiglie (il problema è che i genitori spesso delegano questo ruolo alla scuola se non addirittura alla televisione)
giustissimo. aggiungerei:o ai nonni.
conosco genitori che mollano i figli dai nonni per 5 o anche 6 gg alla settimana ...fino all'eta' scolare.
i nonni sono importantanti ma non possono sostituire un altro ruolo ben piu' importante.
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placid
ex "eminem"
Reg.: 21 Apr 2001
Messaggi: 2994
Da: Vicenza (VI)
| | Inviato: 28-03-2002 20:41 |
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In quello che ha scritto Hollyanne non vedo coraggio, solo un grandissimo egoismo. Oltretutto la frase "cosa volete pretendere da una 13nne" non è certo una giustificazione. Se quella doveva essere una giustificazione allora dimostra che tu stessa riconosci che quanto hai detto è una cazzata oppure che non ci hai riflettuto abbastanza. Questo non lo posso sapere io. Ma il fatto di avere 13 anni non significa nulla.. le parole che escono dalla tua bocca non devono avere un peso differente. Dici la tua opinione, sarebbe presunzione assecondarti pensando che "hai solo 13 anni".
Secondo me il fatto di non sentirsi emotivamente sconvolti si può esprimere in due maniere: con un'indifferenza rispettosa (una sorta di distacco.. ma con rispetto) e con un'indifferenza denigratrice. Alla base di tutto c'è l'egoismo e la mancanza di rispetto che comporta la seconda. Nel momento in cui scivi che non t'interressa ciò che è accaduto l'11 settembre perchè non è crollato il palazzo sotto casa tua rende ben chiaro che non ti rendi conto che un terrorismo simile avrebbe potuto colpire anche te.
Finchè esiste questo tipo di terrorismo.. finchè esistono estremismi che colpiscono realtà quotidiane.. sei in pericolo anche tu. Facile chiudersi nel proprio guscio e fregarsene apertamente di ciò che ci circonda fino a che qualcuno sventra la tua famiglia. Se qualcosa del genere succederà a te però.. allora non lamentarti per la mancanza di solidarietà del mondo.
Si parla di morti.. l'educazione insegnerebbe il rispetto.
Condivido la denuncia dell'eccessiva enfasi nei confronti dell'11 settembre.. ma non giustifico coloro che denigrano la tragedia a causa dei mass media.
Eri stanca di sentir parlare dell'11 settembre ai Tg? Lo capisco e lo condivido.
Da questo concetto però.. a dire che "non è crollato il palazzo di casa mia, non sono morte persone a me care" c'è un abisso.
Non sono morte persone care a te?
Io ti dico che sono morti essere umani di ogni genere in quelle torri.. come ne muoiono (per cause moralmente ingiuste) ogni giorno ovunque.. e sono tutte.. proprio tutte.. persone care a me.. che non conosco.. che non ho mai conosciuto.. ma morte "per caso", "per sbaglio".. come sarei morto io.
Adesso respiro l'aria che avrebbere forse meritato loro più di me.
Potrei esserci stato io al posto di uno di loro.. su quelle torri.. o su qualsiasi incidente stradale a causa di un ubriaco.. di un kamikaze.. di un folle.
Nessuno ti ha mai chiesto di demoralizzarti o tagliarti le vene per l'11 settembre.
Quel professore l'ha fatto? Ti ha chiesto di scrivere la crudeltà di quella tragedia. Potevi cavartela con compostezza, senza dimostrare l'egoismo e la superficialità che SECONDO ME hai dimostrato. |
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Darlene
Reg.: 30 Nov 2001
Messaggi: 1184
Da: Parma (PR)
| | Inviato: 28-03-2002 21:08 |
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In parte sono d'accordo con Placid.
Però mi pare grave che una ragazza debba cambiare scuola per un parere che ha espresso.
_________________
-Il sonno della ragione produce mostri- |
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placid
ex "eminem"
Reg.: 21 Apr 2001
Messaggi: 2994
Da: Vicenza (VI)
| | Inviato: 28-03-2002 21:11 |
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quote:
In data 2002-03-28 21:08, Darlene scrive:
In parte sono d'accordo con Placid.
Però mi pare grave che una ragazza debba cambiare scuola per un parere che ha espresso.
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Ah già... ma Hollyanne.. davvero hai dovuto PER QUESTO cambiare scuola???
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evelyn20
Reg.: 03 Mar 2002
Messaggi: 558
Da: verona (VR)
| | Inviato: 28-03-2002 21:59 |
|
mah, che vicenda complicata! sono stradaccordo con Placid (che strano....   ) per quello che ha detto, ma trovo la reazione del professore di Hollyanne veramente esagerata...una persona di 55 anni che si scandalizza per un'opinione di una giovanissima ragazza e convoca genitori, presidi e quant'altro....ma dai! poteva benissimo parlarne a quattr'occhi con Anna Giulia e avrebbe dovuto accettare che al mondo non possiamo essere (o fingere di essere) tutti buoni, solidali, dispiaciuti anche se non e' cosi'. Dico questo perche' anch'io in temi di attualita' (che ho sempre odiato) scrivevo liberamente le mie opinioni, senza star li' a pensare : devo fingermi buona a tutti i costi , altrimenti staro' sulle palle al prof...Mi ricordo un tema del tipo: cosa ne pensi dei milioni di morti fatti dal nazismo durante la seconda guerra mondiale, da parte di un professore comunista, che invece di spiegarci la storia passava tutte le lezioni a dirci: quanto sono stati bastardi i nazisti, delinquenti, tutta quella povera gente morta e sterminata in quel modo......un giorno non ce l'ho piu' fatta e gli ho detto: scusi, ma si rende conto di quante cavolate sta dicendo? ok questa cosa e' verissima, e mi dispiace per quelle povere persone che hanno perso la vita inutilmente e in modo cosi' tremendo, ma lei si rende conto che il comunismo ha fatto milioni di morti in piu' del nazi-fascismo? solo che questo i libri e la televisione non ce lo fanno sapere, perche' si sa in una societa' di sinistra come la nostra i nazisti sono dipinti come dei mostri e i comunisti come dei santi , e in Russia? lo sa che cosa e' successo...sembrera' un paradosso, ma secondo me comunisti e nazisti non hanno fatto altro che darsi contro e si credono due correnti completamente opposte...ma non e' cosi'! sono praticamnete la stessa cosa! estremisti all'eccesso, hanno fatto milioni di morti solo per manie di protagonismo dei suoi "leader", nessuna liberta',nazionalisti e razzisti....e' tutta un'utopia e mi viene da ridere per quelle persone che oggi si definiscono comunisti o fascisti....il fascismo e il comunismo sono morti e sepolti secondo me, per fortuna!basta non continuo perche' sono stanca . |
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Darlene
Reg.: 30 Nov 2001
Messaggi: 1184
Da: Parma (PR)
| | Inviato: 28-03-2002 22:30 |
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quote:
In data 2002-03-28 21:59, evelyn20 scrive:
mah, che vicenda complicata! sono stradaccordo con Placid (che strano.... ) per quello che ha detto, ma trovo la reazione del professore di Hollyanne veramente esagerata...una persona di 55 anni che si scandalizza per un'opinione di una giovanissima ragazza e convoca genitori, presidi e quant'altro....ma dai! poteva benissimo parlarne a quattr'occhi con Anna Giulia e avrebbe dovuto accettare che al mondo non possiamo essere (o fingere di essere) tutti buoni, solidali, dispiaciuti anche se non e' cosi'. Dico questo perche' anch'io in temi di attualita' (che ho sempre odiato) scrivevo liberamente le mie opinioni, senza star li' a pensare : devo fingermi buona a tutti i costi , altrimenti staro' sulle palle al prof...Mi ricordo un tema del tipo: cosa ne pensi dei milioni di morti fatti dal nazismo durante la seconda guerra mondiale, da parte di un professore comunista, che invece di spiegarci la storia passava tutte le lezioni a dirci: quanto sono stati bastardi i nazisti, delinquenti, tutta quella povera gente morta e sterminata in quel modo......un giorno non ce l'ho piu' fatta e gli ho detto: scusi, ma si rende conto di quante cavolate sta dicendo? ok questa cosa e' verissima, e mi dispiace per quelle povere persone che hanno perso la vita inutilmente e in modo cosi' tremendo, ma lei si rende conto che il comunismo ha fatto milioni di morti in piu' del nazi-fascismo? solo che questo i libri e la televisione non ce lo fanno sapere, perche' si sa in una societa' di sinistra come la nostra i nazisti sono dipinti come dei mostri e i comunisti come dei santi , e in Russia? lo sa che cosa e' successo...sembrera' un paradosso, ma secondo me comunisti e nazisti non hanno fatto altro che darsi contro e si credono due correnti completamente opposte...ma non e' cosi'! sono praticamnete la stessa cosa! estremisti all'eccesso, hanno fatto milioni di morti solo per manie di protagonismo dei suoi "leader", nessuna liberta',nazionalisti e razzisti....e' tutta un'utopia e mi viene da ridere per quelle persone che oggi si definiscono comunisti o fascisti....il fascismo e il comunismo sono morti e sepolti secondo me, per fortuna!basta non continuo perche' sono stanca .
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Società di sinistra come la nostra??
Quando, come e soprattutto DOVE??
Cioè, una società è di sinistra se denigra il nazi-fascismo?
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|
Isabel
ex "CANDICE"
Reg.: 27 Feb 2002
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Da: Santa Severa (RM)
| | Inviato: 28-03-2002 22:48 |
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quote:
In data 2002-03-28 20:41, placid scrive:
In quello che ha scritto Hollyanne non vedo coraggio, solo un grandissimo egoismo. Oltretutto la frase "cosa volete pretendere da una 13nne" non è certo una giustificazione. Se quella doveva essere una giustificazione allora dimostra che tu stessa riconosci che quanto hai detto è una cazzata oppure che non ci hai riflettuto abbastanza. Questo non lo posso sapere io. Ma il fatto di avere 13 anni non significa nulla.. le parole che escono dalla tua bocca non devono avere un peso differente. Dici la tua opinione, sarebbe presunzione assecondarti pensando che "hai solo 13 anni".
Secondo me il fatto di non sentirsi emotivamente sconvolti si può esprimere in due maniere: con un'indifferenza rispettosa (una sorta di distacco.. ma con rispetto) e con un'indifferenza denigratrice. Alla base di tutto c'è l'egoismo e la mancanza di rispetto che comporta la seconda. Nel momento in cui scivi che non t'interressa ciò che è accaduto l'11 settembre perchè non è crollato il palazzo sotto casa tua rende ben chiaro che non ti rendi conto che un terrorismo simile avrebbe potuto colpire anche te.
Finchè esiste questo tipo di terrorismo.. finchè esistono estremismi che colpiscono realtà quotidiane.. sei in pericolo anche tu. Facile chiudersi nel proprio guscio e fregarsene apertamente di ciò che ci circonda fino a che qualcuno sventra la tua famiglia. Se qualcosa del genere succederà a te però.. allora non lamentarti per la mancanza di solidarietà del mondo.
Si parla di morti.. l'educazione insegnerebbe il rispetto.
Condivido la denuncia dell'eccessiva enfasi nei confronti dell'11 settembre.. ma non giustifico coloro che denigrano la tragedia a causa dei mass media.
Eri stanca di sentir parlare dell'11 settembre ai Tg? Lo capisco e lo condivido.
Da questo concetto però.. a dire che "non è crollato il palazzo di casa mia, non sono morte persone a me care" c'è un abisso.
Non sono morte persone care a te?
Io ti dico che sono morti essere umani di ogni genere in quelle torri.. come ne muoiono (per cause moralmente ingiuste) ogni giorno ovunque.. e sono tutte.. proprio tutte.. persone care a me.. che non conosco.. che non ho mai conosciuto.. ma morte "per caso", "per sbaglio".. come sarei morto io.
Adesso respiro l'aria che avrebbere forse meritato loro più di me.
Potrei esserci stato io al posto di uno di loro.. su quelle torri.. o su qualsiasi incidente stradale a causa di un ubriaco.. di un kamikaze.. di un folle.
Nessuno ti ha mai chiesto di demoralizzarti o tagliarti le vene per l'11 settembre.
Quel professore l'ha fatto? Ti ha chiesto di scrivere la crudeltà di quella tragedia. Potevi cavartela con compostezza, senza dimostrare l'egoismo e la superficialità che SECONDO ME hai dimostrato.
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il mio parere non voleva essere una sorta di sfida...ho solo detto ciò che pensavo..e anche se può risultare superficiale o altro...è così...è va accettato
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Isabel
ex "CANDICE"
Reg.: 27 Feb 2002
Messaggi: 9043
Da: Santa Severa (RM)
| | Inviato: 28-03-2002 22:49 |
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quote:
In data 2002-03-28 21:11, placid scrive:
quote:
In data 2002-03-28 21:08, Darlene scrive:
In parte sono d'accordo con Placid.
Però mi pare grave che una ragazza debba cambiare scuola per un parere che ha espresso.
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Ah già... ma Hollyanne.. davvero hai dovuto PER QUESTO cambiare scuola???
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Per cosa sennò...non andavo più a scuola, perchè rifiutavo di vedere quelle faccie, non ne potevo più dei giudizi della gente...e così...ho cambiato...grazie PROF!
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evelyn20
Reg.: 03 Mar 2002
Messaggi: 558
Da: verona (VR)
| | Inviato: 28-03-2002 22:55 |
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| ah darlene perche' secondo te cosa e' stata la nostra societa' fino alle scorse elezioni?????? una societa' di sinistra! basta guardare la scuola italiana e i libri, trovami un libro di storia che parla male del comunismo, fidati, io sono ignorante in materia ma il mio ragazzo e' attivo in politica(fa parte di un partito) e le cose me le ha spiegate per benino.....comunque ripeto, non voglio assolutamnete mettermi a litigare sulla politica perfavore, vi ho solo spiegato la discussione che avevo avuto con il mio prof. |
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frankspa
Reg.: 30 Gen 2002
Messaggi: 709
Da: maglie (LE)
| | Inviato: 28-03-2002 23:12 |
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La politica penso si ameglio lasciarla stare in questo forum, apltrimenti metteremmo troppa carne sul fuoco..
Io la mia idea sulla faccenda di Holly mi pare di averla espressa chiaramente e mi sembra che l'interessata l'abbia recepita abbastanza bene.
Se ripenso a come ero io durante la mia adolescenza e a come sono diventato poi..
Non me la sento di criticare Holly più di tanto per le sue idee.. Le chiedo solo di CONCEDERSI la possibilità, fra un anno, fra 2, o magari fra 20, di rileggere quel tema e pensare che forse aveva torto a pensare certe cose..
Non pretendo che cambi idea, ma solo che lasci aperta la porta alla possibilità che ciò accada..
La politica non penso c'entri nulla.. immagino che avrebbe pensato la stessa cosa anche se gli USA avessero staccato una bomba atomica su Baghdad
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La vita è come una scatola di cioccolatini: non sai mai quello che ti capita.. |
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OneDas
Reg.: 24 Ott 2001
Messaggi: 4394
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 29-03-2002 09:07 |
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quote:
In data 2002-03-28 22:55, evelyn20 scrive:
ah darlene perche' secondo te cosa e' stata la nostra societa' fino alle scorse elezioni?????? una societa' di sinistra! basta guardare la scuola italiana e i libri, trovami un libro di storia che parla male del comunismo, fidati, io sono ignorante in materia ma il mio ragazzo e' attivo in politica(fa parte di un partito) e le cose me le ha spiegate per benino.....comunque ripeto, non voglio assolutamnete mettermi a litigare sulla politica perfavore, vi ho solo spiegato la discussione che avevo avuto con il mio prof.
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Io so solo che un certo governatore di An della regione Lazio ha deciso quali libri possono essere letti e quali no. (Dio, non mi ero mai accorto di vivere in una società comunista... forse dovevo farmelo spiegare dalla mia ragazza...)
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tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore ? |
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