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Autore Il patriottismo per voi
moxfurbona

Reg.: 04 Mar 2003
Messaggi: 1194
Da: lucca (LU)
Inviato: 16-03-2004 14:10  
quote:
In data 2004-03-16 13:57, xander77 scrive:
l'idea di patria che ho in mente è l'esatto contrario del concetto di patria che di solito ci viene proposto: è patriottico non mettere mai in discussione le istituzioni(governo, stato, esercito, Chiesa,famiglia ecc...)?
Ha senso la parola patria quando si parla dei repubblichini di Salò che combattevano fianco a fianco dei nazisti?
Sono patriottico solo se canto l'inno nazionale?
Sono anti patriottico se mi vergogno di alcuni momenti della storia del mio paese?
Sono anti patriottico se affitto un appartamento ad un extracomunitario?
Sono anti patriottico se non mi sento profondamente a disagio se in uffcio pubblico non vedo un crocifisso?
Sono patriottico se a parità di titoli, competenze e merito privilegio un lavoratore italiano rispetto ad uno straniero?






Criticare la patria coscientemente è un atto patriottico.Se non hai mai una critica vuol dire che non rifletti sul tuo paese e quindi non puoi essere un buon cittadino,cioè un 'patriota'.Non è patriottico chi senza riflettere dà addosso alla nazione perchè...perchè sì,come fanno certi fatalisti nel nord e nel sud italia.Anch'io mi vergogno di molte pagg.di storia italiana e me ne vergogno perchè amo il mio paese e so che 'avrebbe potuto fare altro e meglio'...stesso discorso di sopra.

Non è antipatriottico fregarsene se c'è o non c'è un crocifisso perchè non siamo più nell'800 dove a tenerci uniti è a malapena la messa della domenica.E' antipatriottico chiedere che si tolga un simbolo in cui si riconosce la grande maggioranza degli italiani solo perchè un coglione qualunque dice che 'disturba i suoi figli musulmani di 7 anni'.

Credo che abbia senso parlare di patriottismo dei repubblichini come se ne parla,e vorrei anche vedere!!!!!,di chi ha fatto la resistenza.Tutta gente che è morta per un idea di stato solo che i primi sono stati condannati dalla storia.

Che te ne pare Xander?

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zacrage

Reg.: 15 Feb 2004
Messaggi: 308
Da: iglesias (CA)
Inviato: 16-03-2004 14:31  
Cosa è la patria per me? Nulla. Niente di niente. Quello che chiamiamo patria, accordo tra cittadini secondo un patto sociale, quello di cui tanto parlano i giusnaturalisti, hobbes e in termini critici il buon rousseau(il patto iniquo), ha portato, assieme alla religione e in tempi più moderni assieme all'economia, a stragi e genocidi di massa. Che i soldati morti a nassiriya siano italiani, russi, americani, francesi, mi dispiace nella stessa uguale misura. Gli uomini sono tutti esattamnte uguali, e qando vengono sparati o saltano in aria, soffrono tutti nella stessa uguale maniera, non vedo il motivo per il quale dovrei considerare le sofferenze di un italiano superiori a quelle di chiunque altro.
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archer84

Reg.: 26 Gen 2004
Messaggi: 4249
Da: catania (CT)
Inviato: 16-03-2004 14:42  
quote:
In data 2004-03-16 14:31, zacrage scrive:
Cosa è la patria per me? Nulla. Niente di niente. Quello che chiamiamo patria, accordo tra cittadini secondo un patto sociale, quello di cui tanto parlano i giusnaturalisti, hobbes e in termini critici il buon rousseau(il patto iniquo), ha portato, assieme alla religione e in tempi più moderni assieme all'economia, a stragi e genocidi di massa. Che i soldati morti a nassiriya siano italiani, russi, americani, francesi, mi dispiace nella stessa uguale misura. Gli uomini sono tutti esattamnte uguali, e qando vengono sparati o saltano in aria, soffrono tutti nella stessa uguale maniera, non vedo il motivo per il quale dovrei considerare le sofferenze di un italiano superiori a quelle di chiunque altro.



nessuno credo stia pensando alla sofferenza che provoca una strage in un italiano, americano, russo, pigmeo o altro... è ovvio che il colpo e la sorpresa sono più forti se un attentato avviene nel tuo paese o colpisce il tuo paese... quando vedi in tv una strage come quella di madrid puoi essere spagnolo o uzbeko ma ha sempre un certo effetto su di te che esula dalla tua cittadinanza...

tornando al discorso sul patriottismo... non so se sono realmente patriottico, non so se morirei x la mia patria (x me è inconcepibile qualunque violenza)... so solo che amo l'Italia con tutti i suoi pregi e difetti e x ora mi basta...
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...(cit.)

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Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 16-03-2004 15:14  
tutto è partito dalla morte dei carabinieri tuttavia non capisco perchè si continui a parlare di patriotismo solo in relazione a disgrazie, sofferenze e quant'altro di negativo.

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xander77

Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
Inviato: 16-03-2004 15:58  
E io che amo l'Italia per i suoi pregi, e la odio per i suoi difetti non posso considerarmi un patriota?

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moxfurbona

Reg.: 04 Mar 2003
Messaggi: 1194
Da: lucca (LU)
Inviato: 16-03-2004 23:41  
quote:
In data 2004-03-16 15:58, xander77 scrive:
E io che amo l'Italia per i suoi pregi, e la odio per i suoi difetti non posso considerarmi un patriota?


ribadisco...non saresti patriottico se ti aggirassi come un ebete a dire 'che bella l'italia','non ci sono cose brutte in italia','l'italia è il posto più bello del mondo...'.Il patriottismo richiede impegno,sentimento,occhi critici.Non si può amare il proprio paese 'così,perchè ce l'hanno insegnato'.Io sono nella tua stessa situazione.Adoro l'Italia,avrei fatto la resistenza credo,da buona toscana,ma vincessi 1 milione mi trasferirei a parigi domani stesso.La francia la preferisco all'italia sotto quasi tutti i punti di vista ma sono italiana e sento di avere un sentimento patriottico per lo stato in cui sono nati e cresciuti tutti i miei cari.
Per me il patriottismo è il sentimento del foscolo,che non si rassegna all'esilio perchè non riesce a pensare che non rivedrà mai più i luoghi della sua adolescenza.

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RoyBatty82

Reg.: 16 Feb 2004
Messaggi: 312
Da: Tyrell Corp. (es)
Inviato: 17-03-2004 14:24  
Il patriottismo è dato dalla comunanza di valori, usi, costumi, luoghi, stili di vita, origini....e questo non lo si può negare.

Che poi non debba risolversi in cieca ammirazione per il proprio paese, beh..questo è ovvio.

Ma non potete negare l'esistenza di tratti comuni e caratteristiche comuni fra gente dello stesso paese.
Si potrà avere diverse idee politiche, diverse opinioni, ma di fondo qualcosa che ci accomuna c'è. Non lo si può negare.
Avremo sempre molte piu cose in comune con un altro italiano, piuttosto che con un indiano, o un russo.....certo le eccezioni ci saranno, ma in generale è così.

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philipcat

Reg.: 08 Feb 2004
Messaggi: 1372
Da: Roma (RM)
Inviato: 17-03-2004 14:32  
quote:
In data 2004-03-17 14:24, RoyBatty82 scrive:

Avremo sempre molte piu cose in comune con un altro italiano, piuttosto che con un indiano...



Io sento di avere molte più cose in comune con Gandhi che con Previti.
_________________
Don't dream it, be it.

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archer84

Reg.: 26 Gen 2004
Messaggi: 4249
Da: catania (CT)
Inviato: 17-03-2004 14:33  
dovremmo tutti sentirci cittadini del mondo...
_________________
...(cit.)

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archer84

Reg.: 26 Gen 2004
Messaggi: 4249
Da: catania (CT)
Inviato: 17-03-2004 14:34  
quote:
In data 2004-03-17 14:32, philipcat scrive:
quote:
In data 2004-03-17 14:24, RoyBatty82 scrive:

Avremo sempre molte piu cose in comune con un altro italiano, piuttosto che con un indiano...



Io sento di avere molte più cose in comune con Gandhi che con Previti.



lo spero anch'io... vivamente
_________________
...(cit.)

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RoyBatty82

Reg.: 16 Feb 2004
Messaggi: 312
Da: Tyrell Corp. (es)
Inviato: 17-03-2004 14:35  
Infatti ho scritto che eccezioni ci sono...poi ovviamente io parlo di italiano come concetto generale non come previti..e checca**o, cerchiamo di capire i concetti.

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zacrage

Reg.: 15 Feb 2004
Messaggi: 308
Da: iglesias (CA)
Inviato: 17-03-2004 15:48  
quote:
In data 2004-03-17 14:33, archer84 scrive:
dovremmo tutti sentirci cittadini del mondo...




già..
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Julian

Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
Inviato: 17-03-2004 20:29  
quote:
In data 2004-03-17 14:24, RoyBatty82 scrive:
Il patriottismo è dato dalla comunanza di valori, usi, costumi, luoghi, stili di vita, origini....e questo non lo si può negare.

Che poi non debba risolversi in cieca ammirazione per il proprio paese, beh..questo è ovvio.

Ma non potete negare l'esistenza di tratti comuni e caratteristiche comuni fra gente dello stesso paese.
Si potrà avere diverse idee politiche, diverse opinioni, ma di fondo qualcosa che ci accomuna c'è. Non lo si può negare.
Avremo sempre molte piu cose in comune con un altro italiano, piuttosto che con un indiano, o un russo.....certo le eccezioni ci saranno, ma in generale è così.


La comunzanza di costumi,di lingua,di tradizioni è un fatto sicuramente positivo
però non deve risolversi nella celebrazione
incondizionata del proprio paese e soprattutto nel credere che il proprio paese
sia superiore agli altri..cosa cui invece
tende il patriottismo,almeno nella sua accezoione più fanatica

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Hellboy

Reg.: 22 Ago 2003
Messaggi: 4287
Da: Rio Bo (es)
Inviato: 17-03-2004 20:38  
patriottismo - oggi - e' una parola vuota che si riempie solo con le partite della nazionale di calcio.
e' puo' non essere una cosa negativa...
_________________

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moxfurbona

Reg.: 04 Mar 2003
Messaggi: 1194
Da: lucca (LU)
Inviato: 18-03-2004 01:51  
quote:
In data 2004-03-17 20:29, Julian scrive:
La comunzanza di costumi,di lingua,di tradizioni è un fatto sicuramente positivo
però non deve risolversi nella celebrazione
incondizionata del proprio paese e soprattutto nel credere che il proprio paese
sia superiore agli altri..cosa cui invece
tende il patriottismo,almeno nella sua accezoione più fanatica


E' proprio quello che cercavo di dire anch'io anche se forse per questa idea la parola patriottismo è troppo grossa.Patriottico secondo me è amare disinteressatamente il proprio paese perchè ti ha dato i natali,ti ha insegnato a parlare in un certo modo,a mangiare a una certa ora (le abitudini e i costumi insomma) ma rendersi conto perfettamente conto,anche se a volte può essere doloroso,che anche il paese che ami ha pregi e difetti.Forse però è vero,patriottismo è proprio di chi davvero pensa che il proprio paese sia superiore agli altri...Il che,senza voler far polemica,per quelli che ho conosciuto io,è proprio degli americani prima di tutto.E' vero anche che in Italia è proprio un termine che si riempie solo durante i mondiali di calcio.Complimenti a chi l'ha detto!

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