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Matthew
Reg.: 07 Set 2003
Messaggi: 1164
Da: Reggio Emilia (RE)
|  Inviato: 22-11-2003 11:50 |
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Da un punto di vista statistico si...morire sul lavoro, morire in auto, morire di malattia..fa parte della vita...è il destino...andare volontari in Iraq e morire con una autobomba è diverso.
Che poi i morti siano tutti uguali non c'è dubbio..ma il contesto cambia..e non poco.
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fassbinder
Reg.: 29 Ago 2003
Messaggi: 1335
Da: reggio emilia (RE)
| | Inviato: 22-11-2003 11:52 |
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quote:
In data 2003-11-22 11:50, Matthew scrive:
Da un punto di vista statistico si...morire sul lavoro, morire in auto, morire di malattia..fa parte della vita...è il destino...andare volontari in Iraq e morire con una autobomba è diverso.
Che poi i morti siano tutti uguali non c'è dubbio..ma il contesto cambia..e non poco.
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quoto allibito 
[ Questo messaggio è stato modificato da: fassbinder il 22-11-2003 alle 11:54 ] |
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Matthew
Reg.: 07 Set 2003
Messaggi: 1164
Da: Reggio Emilia (RE)
| | Inviato: 22-11-2003 11:55 |
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allibisciti pure....è così..lo sai anche tu..ma nessuno lo ammette per la famosa ipocrisia..
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
| | Inviato: 22-11-2003 12:02 |
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chi lavora seriamente, indipendentemente, dal fatto che tiene un fucile o una cazzuola in mano contribuisce al benessere della comunità. è una questione di etica , non di statistica.
E' miope, oltre che ipocrita non riconoscerlo.
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"Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione" |
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Matthew
Reg.: 07 Set 2003
Messaggi: 1164
Da: Reggio Emilia (RE)
| | Inviato: 22-11-2003 12:05 |
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non dico certo che valga meno uno che muore lavorando di uno che muore combattendo.
Dico che è normale che susciti più sofferenza il secondo....altrimenti perchè vengono ricordate persona che muoiono in grandi imprese e non ogni singolo che muore ogni giorno...ah no aspetta fammi indovinare..ipocrisia? 
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
| | Inviato: 22-11-2003 12:11 |
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quote:
In data 2003-11-22 12:05, Matthew scrive:
non dico certo che valga meno uno che muore lavorando di uno che muore combattendo.
Dico che è normale che susciti più sofferenza il secondo....altrimenti perchè vengono ricordate persona che muoiono in grandi imprese e non ogni singolo che muore ogni giorno...ah no aspetta fammi indovinare..ipocrisia?
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No semplicemente perchè alla maggior parte delle persone degli altri non gliene frega proprio niente, soprattutto se sono dei poveracci.
Non sottovalutare il potere dei media Matthew, perchè il modo che hanno di coinvolgerci va aldilà dell' immediata consapevolezza, e questo non significa essere degli stupidi manichini ipnotizziti.
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"Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione" |
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fassbinder
Reg.: 29 Ago 2003
Messaggi: 1335
Da: reggio emilia (RE)
| | Inviato: 22-11-2003 15:50 |
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quote:
In data 2003-11-22 12:05, Matthew scrive:
....altrimenti perchè vengono ricordate persona che muoiono in grandi imprese e non ogni singolo che muore ogni giorno...ah no aspetta fammi indovinare..ipocrisia?
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Esattamente. proprio così 
Frankie Hi NRG - Quelli che benpensano
Sono intorno a noi, in mezzo a noi, in molti casi siamo noi a far promesse senza mantenerle mai se non per calcolo, il fine è solo l'utile, il mezzo ogni possibile, la posta in gioco è massima, l'imperativo è vincere - e non far partecipare nessun altro - nella logica del gioco la sola regola è esser scaltro : niente scrupoli o rispetto verso i propri simili perché gli ultimi saranno gli ultimi se i primi sono irraggiungibili. Sono tanti, arroganti coi più deboli, zerbini coi potenti, sono replicanti, sono tutti identici, guardali : stanno dietro a maschere e non li puoi distinguere. Come lucertole s'arrampicano, e se poi perdon la coda la ricomprano. Fanno quel che vogliono si sappia in giro fanno: spendono, spandono e sono quel che hanno...
Sono intorno a me ma non parlano con me... Sono come me ma si sentono meglio...
.. e come le supposte abitano in blisters full-optional, con cani oltre i 120 decibels e nani manco fosse Disneyland, vivon col timore di poter sembrare poveri : quel che hanno ostentano, tutto il resto invidiano, poi lo comprano, in costante escalation col vicino costruiscono : parton dal pratino e vanno fino in cielo, han più parabole sul tetto che S.Marco nel Vangelo.. Sono quelli che di sabato lavano automobili che alla sera sfrecciano tra l'asfalto e i pargoli, medi come i ceti cui appartengono, terra-terra come i missili cui assomigliano. Tiratissimi, s'infarinano, s'alcolizzano e poi s'impastano su un albero - boom! - Nasi bianchi come Fruit of the Loom che diventano più rossi d'un livello di Doom..
Ognun per se, Dio per se, mani che si stringono tra i banchi delle chiese alla domenica - mani ipocrite - mani che fan cose che non si raccontano altrimenti le altre mani chissà cosa pensano - si scandalizzano - Mani che poi firman petizioni per lo sgombero, mani lisce come olio di ricino, mani che brandiscon manganelli, che farciscono gioielli, che si alzano alle spalle dei fratelli. Quelli che la notte non si può girare più, quelli che vanno a mignotte mentre i figli guardan la tv, che fanno i boss, che compran Class, che son sofisticati da chiamare i NAS, incubi di plastica che vorrebbero dar fuoco ad ogni zingara ma l'unica che accendono è quella che da loro l'elemosina ogni sera, quando mi nascondo sulla faccia oscura della loro luna nera..
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[ Questo messaggio è stato modificato da: fassbinder il 22-11-2003 alle 15:52 ] |
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Matthew
Reg.: 07 Set 2003
Messaggi: 1164
Da: Reggio Emilia (RE)
| | Inviato: 22-11-2003 17:50 |
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mi dispiace non sono daccordo con voi.
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ndslite
Reg.: 15 Giu 2003
Messaggi: 152
Da: Civitavecchia (RM)
| | Inviato: 23-11-2003 11:58 |
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il discorso non è che ci sono morti di serie a e morti di serie b. Purtroppo e lo abbiamo appurato è la tv che svende emozioni. Ormai non è più uno strumento di informazione, è solo strumentalizzazione. Quindi si, fà scalpore più le vittime in guerra, perchè toccano il ns orgoglio nazionale o quello che si considera "patriottismo" aperto in un altro post... a questo punto i morti sul lavoro non diventano meno importanti ma passano in secondo piano e i riflettori si accendono tutti sul fatto di cronaca più recente...
La mente della gente è labile e tende a dimenticare presto... oggi metto la bandiera per la pace per qualcosa domani la tolgo e vado a manifestare per qualcos'altro... ma nn si tende mai a risolvere veri e propri problemi... la maggior parte di noi fa solo chiacchiere. E fà + vittime la penna che la spada disse a volte qualcuno... e noi ci stiamo massacrando a colpi di mouse!
Appunto per questo concordo... tutto e relativo. e skifosamente ipocrito!
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"Gli Amici come i Diamanti, bisogna trovarli ed ognuno di loro è Unico".
[ Questo messaggio è stato modificato da: ndslite il 23-11-2003 alle 12:18 ] |
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