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Autore L'uomo e la violenza - considerazioni partendo dal caso più cruento della cronaca nera italiana
quentin84

Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
Inviato: 23-07-2010 16:21  
quote:
In data 2010-07-20 10:30, Richmondo scrive:


Meglio allora dire che Marx forse aveva capito un 10%, e per un 90% non c'aveva capito un cazzo....oppure dare ragione a lui e dire che la natura è sbagliata?


Su Marx non so se le tue percentuali siano esatte, ho la sensazione che potrebbero anche essere ribaltate, ma lasciamo stare.
Quanto alla ragione che non sta mai da una parte sola, ok ma andiamoci piano.
E' bene tenere dei punti fermi: la laicità è meglio dell'Inquisizione e della teocrazia (nonostante certa apologetica cattolica ci voglia convincere del contrario)
La giustizia sociale è meglio dell'ineguaglianza, e la libertà (persino quando se ne fa un cattivo uso) e la pari dignità di ogni essere umano sono meglio della loro negazione, e la modernità (con tutti gli squilibri, i problemi, gli eccessi che pure ha) è meglio del tradizionalismo.
Poi possiamo discutere all'infinito sulle contingenze storiche e le varie cause che hanno portato chi voleva essere alfiere di uguaglianza e libertà a comprimerle una volta preso il potere, finendo tra l'altro vittima di quel meccanismo che aveva contribuito a innescare (Maximilien, mon amour!), ma ciò non toglie il fatto che quegli ideali erano giusti e chi si battè per essi, tra mille errori e anche crimini che può aver commesso, stava dalla parte della ragione.

http://www.youtube.com/watch?v=LUI22cBa418

[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 23-07-2010 alle 16:35 ]

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Richmondo

Reg.: 04 Feb 2008
Messaggi: 2533
Da: Genova (GE)
Inviato: 26-07-2010 12:12  
quote:
In data 2010-07-23 16:21, quentin84 scrive:
quote:
In data 2010-07-20 10:30, Richmondo scrive:


Meglio allora dire che Marx forse aveva capito un 10%, e per un 90% non c'aveva capito un cazzo....oppure dare ragione a lui e dire che la natura è sbagliata?


Su Marx non so se le tue percentuali siano esatte, ho la sensazione che potrebbero anche essere ribaltate, ma lasciamo stare.
Quanto alla ragione che non sta mai da una parte sola, ok ma andiamoci piano.
E' bene tenere dei punti fermi: la laicità è meglio dell'Inquisizione e della teocrazia (nonostante certa apologetica cattolica ci voglia convincere del contrario)
La giustizia sociale è meglio dell'ineguaglianza, e la libertà (persino quando se ne fa un cattivo uso) e la pari dignità di ogni essere umano sono meglio della loro negazione, e la modernità (con tutti gli squilibri, i problemi, gli eccessi che pure ha) è meglio del tradizionalismo.





Sicuramente è vero quello che dici. Ma allo stesso modo posso dirti che la rivolta cristiana senza armi è meglio della rivoluzione d'ottobre. Che la carità cristiana è meglio dei Gulag. Che la libertà di culto è meglio della repressione.

Con tutto che io mi reputo al di fuori delle dinamicbe religiose e non me ne frega nulla, ma volevo solo farti capire quanto fossero faziose le tue contrapposizioni, per l'appunto, quanto fosero manichee, assolute.

La religione non è l'inquiizione, allo stesso modo in cui il marxismo non sono i Gulag.

Quindi i punti che definisci fermi, cominciano a traballare non appena la visione d'insieme s'allarga a cpntemplare anche le conseguenze.
_________________
E' meglio essere belli che essere buoni. Ma è meglio essere buoni che essere brutti.

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quentin84

Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
Inviato: 27-07-2010 16:27  
quote:
In data 2010-07-26 12:12, Richmondo scrive:
Ma allo stesso modo posso dirti che la rivolta cristiana senza armi è meglio della rivoluzione d'ottobre.


Ma veramente se guardo alla Storia, ai cristiani le armi sono sempre piaciute molto, e islamici ed ebrei non sono da meno, credo che piacciano a quasi tutti quelli che credono in questo unico Dio che ci ama tanto e ci consente di scannarci in suo nome. Poi certo, visto che il bello dei testi sacri è che ci trovi tutto e il contrario di tutto e ognuno ci legge quello che gli fa comodo, non mancano certo persone religiose e pacifiste.
Lo so che non è tua intenzione difendere la religione, ma non ho resistito a fare questa osservazione

[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 27-07-2010 alle 19:15 ]

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quentin84

Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
Inviato: 27-07-2010 16:54  
quote:
In data 2010-07-26 12:12, Richmondo scrive:


La religione non è l'inquiizione, allo stesso modo in cui il marxismo non sono i Gulag.



Verissimo, mai affermato il contrario. Ma anche per via dei Gulag (ma mettiamoci pure i khmer rossi di Pol Pot che erano molto peggio di Baffone) c'è tanta gente che cerca di edulcorare le proprie convinzioni per non sentirsi definire "comunista" per non essere accusata di essere legata a ideologie superate e in nome delle quali sono avvenute cose non proprio edificanti, e il brutto è che non solo il "comunismo" è ritenuto tale, ma persino il socialismo democratico sta passando per essere "roba vecchia" proprio quando la crisi economica dovrebbe farci rivalutare queste idee.
Ciò non accade per le ideologie religiose, nessuno si vergogna di definirsi credente nel Dio dei tre monoteismi nonostante le dottrine religiose siano senz'altro più assurde del pensiero di Carletto Marx, e i crimini commessi in nome della fede non siano meno gravi di quelli avvenuti in nome dei Lumi o del socialismo materialista.
Tutto questo mi appare come un "due pesi e due misure" a svantaggio di chi la pensa come me e non mi piace.
scusa se ti ho portato di nuovo in dispute "religione sì religione no" che non ti interessano, ma ancora una vota non ho saputo resistere.

[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 27-07-2010 alle 17:03 ]

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