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Chiesa suscettibile. |
GionUein
 Reg.: 20 Mag 2003 Messaggi: 4779 Da: taranto (TA)
| Inviato: 03-05-2007 16:11 |
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quentin84
 Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 03-05-2007 17:22 |
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Credo che la Chiesa sia così suscettibile anche per via delle minacce giunte a Bagnasco.
Comunque equiparare le opinioni di Rivera (basate su dei fatti incontestabili come i funerali negati a Welby) al terrorismo, è ridicolo.
Oltretutto, come ho già avuto modo di dre, oggi i funerali religiosi vengono concessi (in nome della pietà cristiana) anche ai suicidi, li hanno negati a Welby solo perchè aveva scelto di rendere pubblica la sua volontà scrivendo al Capo Dello Stato.
se avesse fatto tutto in segreto avrebbe avuto i funerali in Chiesa: è questa ipocrisia di fondo che è insopportabile. |
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Hyperion19
 Reg.: 23 Mar 2007 Messaggi: 516 Da: Firenze (FI)
| Inviato: 05-05-2007 19:55 |
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quote: In data 2007-05-03 16:04, pkdick scrive:
è che credo che questa particolare faccenda qui ce l'abbiano proprio scritta tra le regole base: insomma, il peggio criminale ha diritto a pentirsi in punto di morte, ma se pecca proprio nell'atto di ammazzarsi salta tutto.
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la materia non è così semplice, anzi è veramente molto articolata. e entrando nei meandri delle questioni teologiche si può scoprire che atti che sembravano crudeli e politici hanno motivazioni anche profonde. il fatto però è che giustificazioni se ne possono trovare a palate e per qualsiasi cosa indagando nella dottrina ufficiale, perchè come dice Olmi i libri non hanno mai salvato nessuno e possono servire tutti i padroni. all'interno dello stesso individuo la persona religiosa deve capire e rispettare lo spirito della dottrina così come la perona laica deve rispettare lo spirito nella legge oltre il suo aspetto normativo e tecnico.
però è strano che un popolo ateo e anticlericale invochi in nome dell'uguaglianza degli uomini (di fronte a dio?) funerali religiosi.
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pkdick
 Reg.: 11 Set 2002 Messaggi: 20557 Da: Mercogliano (AV)
| Inviato: 05-05-2007 20:59 |
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ammetto di aver semplificato, anche per ignoranza.
il punto che volevo sottolineare è che se da un lato è stata sicuramente ridicola la reazione degli organi religiosi, dall'altro non m'è sembrato particolarmente geniale l'intervento del tipo: banale, confusionario e un tantino populista.
_________________ Quattro galìne dodicimila |
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Marxetto
 Reg.: 21 Ott 2002 Messaggi: 3954 Da: Milano (MI)
| Inviato: 05-05-2007 21:24 |
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quote: In data 2007-05-05 19:55, Hyperion19 scrive:
però è strano che un popolo ateo e anticlericale invochi in nome dell'uguaglianza degli uomini (di fronte a dio?) funerali religiosi.
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Un popolo,o un individuo,cristiano ateo o anticlericale che sia,può semplicemente porsi,visto il ruolo importante che comunque la si pensi la chiesa ricopre,il problema di sottolinearne le contraddizioni,"confidando" che questa,certamente dal suo punto di vista,possa progredire e abbandonare definitivamente alcuni dogmi.Il punto comunque non è questo.Tant'è che lo stesso Rivera,forse per tentare di giustificarsi in qualche modo dopo il processo mediatico in cui è stato coinvolto,ha sentito il bisogno di dichiarare di essere lui stesso un cattolico.Non è neanche essenziale,dal mio punto di vista,cercare di stabilire se quelle affermazioni (per nulla sensazionali) contengano o meno un fondo di verità.Il punto,qui come in mille altri casi,è invece la difesa della libertà di pensiero,di parola,d'opinione.Che devono essere garantite a tutti i livelli.Non può esistere autorità,politica o religiosa,che viva una condizione per cui la si vorrebbe,esplicitamente o meno,esente da critiche.Quando politica e informazione (e in questo caso gli stessi sindacati e organizzatori della manifestazione) danno spazio e avallano,i deliri di una chiesa che paragona le frasi di un comico,o pseudo tale,ad "atti di terrorismo",non siamo più al ridicolo,come qualcuno ha scritto poco sopra,ma di fronte al rischio concreto di una democrazia limitata.
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AlZayd
 Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 06-05-2007 01:33 |
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quote: In data 2007-05-03 12:55, GionUein scrive:
Cosa avrà poi detto di tanto offensivo Rivera dal palco del primo maggio.
Che Welby non era degno di un funerale mentre Pinochet e i banditi della magliana si ?
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Hai per caso seguito l'altra sera il dibattito su rai2 presenti Feltri e Bortolo, moderati da quel giornalista babbeo di cui mi sfugge il nome? Feltri ha, tra l'altro facilmente immaginabile, giudicato "inelegante" l'uscita di Rivera. Parla questo sciacallo del giornalismo più volgare e razzista che titola su quel foglio di carta da cesso che ha per titolo Libero, più o meno, vado a menoria, che "due donne (prostitute?) rumene aggrediscono (e uccidono?) una donna italiana". Sembra un bollettino di guerra, più che un resoconto di un fatto di cronaca. Perfino Ferrara, a 8 1/2, ha stigmatizzato quel titolo... Feltri sosteneva, insomma, che chi non è credente, non appartenente a santa madre chiesa cattolica ed apostolica, non ha ragione di protestare e impicciarsi degli affari della stessa, nè dovrebbe sentirsi coinvolto o turbato dalle sue scelte (tra cui quelle ds Rivera "denunciate"), come se queste non avessere ricadute sul sociale, sull'etica, sulla politica, cose che riguardano tutti, credenti e non. Ciò, omettendo però di dire che la Chiesa invece se lo arroga il diritto, di intevenire - non a livello pastorale, di legittimo messaggio, predicozzo, ai fedeli, e anche ai non credenti -, sulle questioni laiche, esercitando delle vere e proprie forme di ingerenza sullo stato democratico, laico, indipendente. Affermava inoltre, sempre il Feltri, che la debolezza è dello stato incapace di prendere decisioni e varare leggi - sulle ben note scottanti questioni che dividono il mondo autenticamente laico e quello ecclesiale - come invece, ad esempio, è riuscito a fare Zapatero in Spagna infischiandosene della chiesa. E qui non avrebbe tutti i torti se non fosse che Feltri fa finta di dimenticare che la chiesa esercita un potere enorme, con i suoi uomini più che confessionali (quantunque non ufficialmente dichiarati; l'elenco sarebbe lungo), sguinzagliati nei moltepli ambiti della politica, delle istituzioni, dei partiti, dello stato, ecc. D'altra parte, siamo in Italia, grandi discussioni, poco agire. Ci meritiamo, anzi vogliamo come sempre vivere con due piedi in una scarpa..., o due scarpe per un solo piede? |
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AlZayd
 Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 06-05-2007 01:36 |
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quote: In data 2007-05-05 21:24, Marxetto scrive:
Non è neanche essenziale,dal mio punto di vista,cercare di stabilire se quelle affermazioni (per nulla sensazionali) contengano o meno un fondo di verità.Il punto,qui come in mille altri casi,è invece la difesa della libertà di pensiero,di parola,d'opinione.Che devono essere garantite a tutti i livelli.Non può esistere autorità,politica o religiosa,che viva una condizione per cui la si vorrebbe,esplicitamente o meno,esente da critiche.
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Snate parole.., o laiche se vuoi, anche le altre non quotate.
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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AlZayd
 Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 06-05-2007 01:53 |
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La chiesa, a mio avviso, nel negare il funerale a un suicida (che poi suicida non è)ad un umile, sofferente, martire della vita come Welny, per poi accordarlo a persone di potere (criminali per giunta) quali il boss della magliana e il boia Pinochet, tradisce lo spirito del Vangelo, ovvero le più autentiche istanze (da sempre e per sempre tradite, per dirla tutta) del Cristo. Da non confondere con i dogma papal/temporali. Tradisce dunque quell'essenza portante di Pietas e Caritas, su cui si fonda l'intera civiltà occidentale, da 2.000 anni, non solo sul piano propriamente religioso, ma anche etico, filosofico, umanistico, per chi non sia credente. Anche l'"etica laica", ed il resto che non sia legato ad un atto di fede, deriva da quegli stessi principi cristiani.
Tutto questo per dire che la chiesa con tali chiusure, fuori dal tempo, sbaglia due volte.
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel
[ Questo messaggio è stato modificato da: AlZayd il 06-05-2007 alle 01:56 ] |
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AlZayd
 Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 06-05-2007 02:01 |
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quote: In data 2007-05-03 15:47, GionUein scrive:
Per non parlare dei preti pedofili che vengono trasferiti per "gravi motivi di salute" senza che una sola parola venga spesa nei confronti della loro infamia.
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Uno di questi, americano, mi sfugge il nome, fu "trasferito" dal precedente papa a Santa Maria Maggiore in Roma (te pare poco? sicuramente peggio di Rebibbia...) dove dice, o diceva, tranquillamente messa.
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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