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Aborto a nascita parziale. |
anthares
Reg.: 21 Set 2004
Messaggi: 14230
Da: Trento (TN)
|  Inviato: 25-11-2004 17:18 |
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quote:
In data 2004-11-24 22:15, joeblack scrive:
che la decisione definitiva spetti alla donna è inevitabile, purtroppo, visto che solo da lei potrebbe nascere, ma ritenere anche giusto che possa essere fatto di nascosto al proprio compagno... bè scusami ma a questo punto non vedo che differenza ci possa essere rispetto ad un uomo che se ne infischi della compagna incinta. Ma che razza di coppia sarebbe questa...
Probabilmente avrai vissuto esperienze particolari e molto dolorose, ma come fai a ritenere che 90 giorni possano rendere meno orrendo un omicidio... ma hai mai assistito ad un'ecografia fatta a 2 o a 3 mesi?
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allora.
provo a spiegartela un'altra volta, poi l'argomento per me è chiuso, perchè su argomenti come questi ciascuno rimane sulle proprie posizioni, come d'altronde è giusto che sia.
e quei "purtroppo" e "omicidio" che metti allegramente nei tuoi post mi ricordano troppo tristi opuscoli diffusi dal movimento per la vita.
se tu leggi BENE quello che ho scritto negli altri post, vedrai che ho specificato che in caso di coppie normali, affiatate, senza problematiche gravi, il problema non si pone nemmeno.
prima di tutto perchè un figlio di solito se lo tengono,e poi perchè, nel malaugurato caso in cui per qualche motivo non possano metterlo al mondo,ne parlano e ci ragionano insieme.
il problema del nascondere ad un "compagno" la gravidanza e la decisione abortiva si pone proprio quando una coppia della coppia
non ha più nulla, e il concepimento è frutto di sopraffazioni o violenze, che spesso si hanno proprio all'interno delle cosiddette famiglie perbene.
in questi casi la donna rifiuta totalmente l'idea di una gravidanza,perchè la vive come un qualcosa che la incatena all'uomo, e per il suo bene psichico viene deciso l'aborto, da chi di competenza, non certo da me.
in altri casi si tratta di ragazze deboli psichicamente di cui qualche disgraziato approfitta,e la famiglia ritiene giusto fare così.
poi possiamo discutere se valga di più un bambino non nato o il bene di una donna, ma qui ognuno è appunto libero di pensarla come vuole.
per rispondere poi alla tua domanda: hai mai visto un'ecografia al secondo o terzo mese?
si, l'ho vista, anche diverse volte, e ti posso garantire che ne io ne le mie colleghe accompagniamo volentieri una donna a fare un aborto, per tutto il carico di sofferenza e dolore che la cosa comporta.
io ho solo 26 anni,ma queste cose ti fanno riflettere tanto, su tante cose, e ti lasciano tanta amarezza, nessuno va a fare certe cose ridendo, te lo posso garantire.
ma ripeto che chi decide in tal senso va rispettato, e noi questo facciamo:
rispettiamo la donna, qualunque sia la sua decisione.
mentre parole come purtroppo e omicidio non la rispettano.
_________________
ci vuole intelligenza.. per capire di essere idioti. |
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joeblack
Reg.: 23 Set 2004
Messaggi: 12354
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 26-11-2004 09:44 |
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quote:
In data 2004-11-25 17:18, anthares scrive:
quote:
In data 2004-11-24 22:15, joeblack scrive:
che la decisione definitiva spetti alla donna è inevitabile, purtroppo, visto che solo da lei potrebbe nascere, ma ritenere anche giusto che possa essere fatto di nascosto al proprio compagno... bè scusami ma a questo punto non vedo che differenza ci possa essere rispetto ad un uomo che se ne infischi della compagna incinta. Ma che razza di coppia sarebbe questa...
Probabilmente avrai vissuto esperienze particolari e molto dolorose, ma come fai a ritenere che 90 giorni possano rendere meno orrendo un omicidio... ma hai mai assistito ad un'ecografia fatta a 2 o a 3 mesi?
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allora.
provo a spiegartela un'altra volta, poi l'argomento per me è chiuso, perchè su argomenti come questi ciascuno rimane sulle proprie posizioni, come d'altronde è giusto che sia.
e quei "purtroppo" e "omicidio" che metti allegramente nei tuoi post mi ricordano troppo tristi opuscoli diffusi dal movimento per la vita.
se tu leggi BENE quello che ho scritto negli altri post, vedrai che ho specificato che in caso di coppie normali, affiatate, senza problematiche gravi, il problema non si pone nemmeno.
prima di tutto perchè un figlio di solito se lo tengono,e poi perchè, nel malaugurato caso in cui per qualche motivo non possano metterlo al mondo,ne parlano e ci ragionano insieme.
il problema del nascondere ad un "compagno" la gravidanza e la decisione abortiva si pone proprio quando una coppia della coppia
non ha più nulla, e il concepimento è frutto di sopraffazioni o violenze, che spesso si hanno proprio all'interno delle cosiddette famiglie perbene.
in questi casi la donna rifiuta totalmente l'idea di una gravidanza,perchè la vive come un qualcosa che la incatena all'uomo, e per il suo bene psichico viene deciso l'aborto, da chi di competenza, non certo da me.
in altri casi si tratta di ragazze deboli psichicamente di cui qualche disgraziato approfitta,e la famiglia ritiene giusto fare così.
poi possiamo discutere se valga di più un bambino non nato o il bene di una donna, ma qui ognuno è appunto libero di pensarla come vuole.
per rispondere poi alla tua domanda: hai mai visto un'ecografia al secondo o terzo mese?
si, l'ho vista, anche diverse volte, e ti posso garantire che ne io ne le mie colleghe accompagniamo volentieri una donna a fare un aborto, per tutto il carico di sofferenza e dolore che la cosa comporta.
io ho solo 26 anni,ma queste cose ti fanno riflettere tanto, su tante cose, e ti lasciano tanta amarezza, nessuno va a fare certe cose ridendo, te lo posso garantire.
ma ripeto che chi decide in tal senso va rispettato, e noi questo facciamo:
rispettiamo la donna, qualunque sia la sua decisione.
mentre parole come purtroppo e omicidio non la rispettano.
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ok.. anche per me l'argomento è chiuso, permettimi solo di aggiungere una cosa: io ho letto BENE quello che hai scritto negli altri post e mi sembra che tu ritenessi in qualche modo giustificabile una donna che nasconda la propria gravidanza o quanto meno la decisione di abortire al proprio "compagno"... allora negli esempi che tu hai citato di sopraffazione o violenza non si può certo più parlare di compagno o di coppia: è ovvio che in questi casi ci sarebbe poco da nascondere perchè non esisterebbe neanche la persona a cui nascondere qualcosa! Io mi riferivo a donne, e ne esistono (io personalmente ne conosco una), che decidono di "rifiutare" un figlio "capitato per caso" e di farlo di nascosto perchè hanno paura del giudizio del loro "compagno", perchè pensano che lui non possa capire... anche su questo si potrebbe discutere a lungo ma mi rendo conto che siamo su due binari diversi.
Per quanto riguarda il discorso sul rispetto di una donna, io, che tu ci creda o meno, la considero una priorità in un rapporto di coppia ed in generale nella mia vita sociale rispetto il pensiero di una persona indipendentemente dal suo sesso: rispettare una donna, però, non significa accettare "incondizionatamente" le sue decisioni: mi spiego meglio, che la decisione sia sua e che vada comunque rispettata sono d'accordo ma spesso da un confronto di opinioni diverse una persona potrebbe anche considerare aspetti che magari prima non aveva preso in esame e potrebbe ripensarci... ora ti assicuro che io non appartengo a nessun movimento per la vita nè ho mai letto quegli opuscoli di cui parli, se ho usato quel termine (e non l'ho fatto allegramente) è solo perchè, qualunque possa essere il motivo (giusto o sbagliato, non voglio discutere su questo) che induce una donna all'aborto, si tratta comunque di un omicidio: questo è un dato di fatto, e non mi mettere in mezzo le stronzate sui 90 giorni e sul fatto che un embrione non può essere considerato una persona. Ripeto: possiamo discutere all'infinito sul fatto che tale atto sia lecito o meno, giusto o sbagliato, ma questo è un altro discorso: anche uccidere un condannato con la pena di morte può essere ritenuto "moralmente e socialmente" giusto, ma sempre di un omicidio si tratta. In conclusione se rispettare una donna per te significa assecondare la sua decisione negando o mascherando la realtà allora la vediamo in modo diverso: per me rispettare una donna significa essere disposto anche ad accettare la sua decisione ma non senza averle prima aperto gli occhi su cosa sta facendo: sarà poi lei a decidere se valgono più le sue motivazioni o la vita di un'altra persona.
PS: mi rendo conto che parlare di questo argomento in un forum, senza cioè un confronto diretto, sia quasi una missione impossibile... spero però che ti sia chiara la mia posizione che non è assolutamente irrispettosa nei confronti di una donna, anzi...
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Quand je m'examine, je m'inquiète,
mais quand je me compare,
je me rassure |
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anthares
Reg.: 21 Set 2004
Messaggi: 14230
Da: Trento (TN)
| | Inviato: 26-11-2004 11:30 |
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quote:
In data 2004-11-26 09:44, joeblack scrive:
per me rispettare una donna significa essere disposto anche ad accettare la sua decisione ma non senza averle prima aperto gli occhi su cosa sta facendo: sarà poi lei a decidere se valgono più le sue motivazioni o la vita di un'altra persona.
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mi è impossibile non rispondere, poi giuro solennemente che di questo argomento non parlo più.
tu credi seriamente che per una donna sia sufficente andare in un ospedale e dire:
buongiorno, fatemi un aborto?
non so da voi, ma da noi
questa è la legge
e ti garantisco che viene rispettata alla lettera.
per da noi intendo qui in Regione, io non lavoro a contatto diretto con queste problematiche, ne vengo solo sfiorata ogni tanto per motivi vari.
quote:
In data 2004-11-26 09:44, joeblack scrive:
PS: mi rendo conto che parlare di questo argomento in un forum, senza cioè un confronto diretto, sia quasi una missione impossibile... spero però che ti sia chiara la mia posizione
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sul fatto che discutere su un forum di argomenti così complessi sia difficile non discuto.
io questo avevo scritto:
quote:
In data 2004-11-25 09:44,
anthares scrive:
mi pare di non aver scritto da nessuna parte che una coppia non debba decidere insieme il destino del proprio bambino
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mi sembrava abbastanza, perchè sono cose logiche.
ma discuterne di persona con te sarebbe davvero stimolante.
finirebbe a cazzotti.
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joeblack
Reg.: 23 Set 2004
Messaggi: 12354
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 26-11-2004 12:29 |
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quote:
In data 2004-11-26 11:30, anthares scrive:
...ma discuterne di persona con te sarebbe davvero stimolante.
finirebbe a cazzotti.
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ok, porto i guantoni o facciamo a mani nude.. dai, in un confronto di opinioni non è detto che uno o l'altra persona debbano alla fine arrivare ad un compromesso, sarebbe auspicabile ma non sempre è possibile: tu hai portato le tue ragioni, io le mie, entrambi le abbiamo giustificate ma sia io sia te continueremo a pensarla in modo diverso... è il bello della democrazia, no?
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anthares
Reg.: 21 Set 2004
Messaggi: 14230
Da: Trento (TN)
| | Inviato: 26-11-2004 12:36 |
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naturalmente.
è anche bello trovare qualche argomento di cui discutere seriamente con qualcuno.
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Hamish
Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
| | Inviato: 26-11-2004 15:38 |
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Bè,per una volta sono d'accordo con Bush.E' una pratica mostruosa,da talebani e contro ogni morale.Era giusto fermarla.Cazzo,questo non è aborto,è omicidio!!
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IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE. |
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